giovedì 31 maggio 2012

Peugeot 107 Superga


  
Da quando si è rinnovata, all'inizio dell'anno, 107 è ancora più moderna e più cittadina, rispondendo con brio al desiderio di autonomia, indipendenza e libertà dei suoi clienti.
In perfetta sintonia con il suo nuovo look, si inserisce nella gamma la Serie Speciale 107 SUPERGA®, vivace, colorata e dalla spiccata personalità, realizzata in collaborazione con uno dei marchi più noti in Italia e all'estero.
La Nuova Peugeot 107 SUPERGA® sarà disponibile esclusivamente con carrozzeria 5 porte e motore 1.0 12v 68 cavalli con cambio manuale, in due colori (senza sovrapprezzo): bianco Lipizian e blu Electra.

Solo due le opzioni possibili: ESP e airbag a tendina.
Il resto è tutto di serie, partendo dal frontale arricchito con la firma luminosa dei fari diurni a led e dai nuovi copricerchi specifici in bianco Lipizian, così come colorati in bianco o blu - i colori storici di SUPERGA® - sono gli specchietti retrovisori.
Ritroviamo i simboli di SUPERGA® sulle porte anteriori, sul lunotto posteriore e all'interno, su poggiatesta, contagiri e tappetini, ma richiami al suo mondo sono presenti anche sui battitacco, realizzati con la caratteristica gomma naturale vulcanizzata delle suole delle scarpe, e nella cuffia del cambio in ecopelle, "chiusa" con un laccio rosso che riproduce l'allacciatura di una scarpa con i passa lacci SUPERGA®.

L'interno mantiene il codice di colore in bianco e blu, con i sedili realizzati con due materiali differenti: Ecopelle per i poggiatesta, la parte posteriore degli schienali e per i punti d'appoggio, e tessuto Abetone per la parte centrale, a favorire la traspirazione corporea e il comfort climatico.
Anche le rifiniture del quadro strumenti sono bianche, mentre volante e pomello del cambio sono in pelle.

A completare la dotazione estremamente giovane, il navigatore satellitare Geosat 6 Blu di AvMap, azienda italiana presente a livello mondiale nel mercato della navigazione satellitare. Il Geosat 6 Blu è un gps ibrido, cioè integrato in auto, ma allo stesso tempo portatile. Dotato di mappe Navteq europee precaricate, tecnologia smart route, sistema Bluetooth per chiamate in vivavoce e lettore multimediale, Geosat 6 Blu permette una guida sicura senza fastidiosi cavi e ventose che ostruiscono la visuale dal parabrezza. Geosat 6 Blu utilizza gli altoparlanti della 107 per diffondere i comandi vocali, i file Mp3 e le chiamate in vivavoce con gestione intelligente del
volume (la musica viene abbassata ad ogni chiamata o istruzione vocale del GPS).
Inoltre se posizionato nell'apposita docking station, l'iPhone / iPod può essere controllato direttamente dall'ampio schermo del navigatore.
Il software di navigazione è dotato di un’interfaccia intuitiva e funzioni avanzate come lo Stop Planner, computer di bordo, registrazione del percorso e più di 2Milioni di POI per organizzare il viaggio in dettaglio prima di partire.

Il lancio commerciale della 107 SUPERGA® è previsto il 3 giugno, in concomitanza con la partenza della campagna pubblicitaria con un nuovo spot televisivo in programmazione su tv generalista e satellitare fino al 16 giugno, completato da stampa periodica, radio e online nei mesi di giugno e luglio.


In fase di lancio, è stato definito un prezzo promozionale di 10.700 euro, esclusa IPT, con finanziamento Tasso 0 (Taeg 3,74) con il contributo della Rete Peugeot.

Volkswagen Golf Cabrio GTI


Prima GTI Cabriolet 
·      A livello mondiale, nessun’altra sigla sportiva può competere per notorietà e successo con la “GTI” della Volkswagen. Da quando, 36 anni fa, ha debuttato la prima Golf GTI, questo acronimo indica per antonomasia una specifica categoria di veicoli. Da quel momento solo la GTI è la sportiva compatta originale. Dopo aver venduto più di 1,8 milioni di Golf GTI, la Volkswagen lancia ora la prima versione decapottabile di questa icona dell’automobile: la Golf GTI Cabriolet 210 CV. Questa sportiva scoperta, equipaggiata di serie con capote elettrica, climatizzatore, alzacristalli elettrici, impianto audio e sistema di roll-bar, sarà lanciata progressivamente in Europa a partire dalla metà di giugno.
·      Prestazioni. Spinta da un motore 2 litri sovralimentato, la Golf Cabriolet più potente di tutti i tempi passa da 0 a 100 km/h in soli 7,3 secondi. La velocità massima è di 237 km/h (DSG: 235 km/h). Tutto questo con un consumo nel ciclo combinato di appena 7,6 l/100 km, pari a 177 g/km di emissioni di CO2 (DSG: 7,7 l/100 km e 180 g/km CO2). La Golf GTI è l’unica cabriolet della classe compatta fino a 210 CV proposta con cambio a doppia frizione.
·      Insegne GTI. Questa Golf Cabriolet presenta tutti gli elementi tipici dei modelli GTI. Gli esterni sono caratterizzati tra l’altro da calandra del radiatore con cornice rossa, struttura a nido d’ape e logo GTI, paraurti anteriore GTI, nuovo diffusore posteriore, terminali di scarico cromati, gruppi ottici posteriori a LED, listelli sottoporta maggiorati e cerchi in lega leggera da 17 pollici Denver di serie. Tipicamente GTI, all’interno della vettura si ritrova il classico rivestimento in tessuto quadrettato Jacky dei sedili sportivi.
·      La capote della GTI. La capote in tessuto della Golf Cabriolet, progettata per le alte velocità, è stata ripresa per la GTI senza bisogno di modifiche. Ad azionamento elettroidraulico di serie, si apre in soli 9 secondi e fino ad una velocità di 30 km/h funziona anche a vettura in movimento.
·      La sicurezza della GTI. La nuova Golf GTI Cabriolet offre una protezione a 360° grazie a un roll-bar che si solleva in qualche frazione di secondo, alla cornice del parabrezza rinforzata e ad altre svariate modifiche strutturali (sottoscocca, componenti laterali, longheroni, paratia posteriore, porte). I numerosi rinforzi rendono la Golf GTI Cabriolet estremamente resistente alla torsione. Airbag per testa e torace anteriori e laterali, airbag per le ginocchia lato guida ed ESP completano la dotazione di sicurezza della vettura. Questa Cabriolet è inoltre equipaggiata di serie con un differenziale a bloccaggio elettronico trasversale (XDS) che migliora ulteriormente la dinamica e la sicurezza nelle accelerazioni in curva.
·      L’adattabilità all’uso quotidiano della GTI. Quando il tetto della nuova Golf GTI Cabriolet è chiuso, l’abitacolo diventa straordinariamente silenzioso. Ad accompagnarvi nel viaggio solo il sound tipico del motore turbo. La Golf GTI Cabriolet vanta inoltre l’abitacolo più spazioso della sua categoria e, grazie alla presenza della capote, un bagagliaio da 250 litri interamente sfruttabile anche quando quest’ultima è aperta. Gli schienali del divano posteriore possono inoltre essere abbattuti separatamente, aumentando notevolmente il volume di carico. Proprio la grande adattabilità all’uso quotidiano è stata sempre uno dei principali punti di forza delle versioni GTI, sinonimo di sportività senza compromessi. E la prima cabriolet della storia GTI non fa certo eccezione.



BMW Zagato


Il Concorso d’Eleganza Villa d’Este ospiterà ancora una volta una spettacolare prima mondiale nel 2012 e, così facendo, porterà avanti la sua tradizione come momento d’incontro dei carrozzieri più importanti dell’industria automobilistica. La prima in questione vedrà il famoso costruttore milanese Zagato insieme a BMW presentare il risultato di una collaborazione unica: la BMW Zagato Coupé.
Zagato ha lavorato in stretta collaborazione per creare una coupé affascinante e dalle forti emozioni nella migliore tradizione della produzione automobilistica. La BMW Zagato Coupé incarna il fascino illimitato delle automobili e fonde il DNA di design delle due aziende in un insieme fresco e distintivo. Questo modello unico è il prodotto di molte ore di lavoro manuale altamente specializzato e porta nuova vita nella tradizione costruttiva di carrozzerie.
E’ difficile pensare ad una migliore occasione per la prima che non il Concorso d’Eleganza Villa d’Este, uno degli eventi più esclusivi nel mondo delle auto e delle moto classiche. I veicoli in mostra sulle sponde del lago di Como sono scelti con grande cura; il numero di partecipanti è limitato ed il tutto è avvolto in un’atmosfera senza paragoni. Il Concorso iniziò come una riunione di carrozzieri che presentavano le loro creazioni, costruite a mano in un unico esemplare, e la BMW Zagato Coupé segue questa tradizione.

Fatta per la strada
I due partner si sono accordati su un approccio realistico per lo sviluppo della BMW Zagato Coupé. “Zagato ha sempre fornito ai suoi clienti automobili pronte per essere guidate che possono essere mandate su strada o in pista senza ulteriori aggiunte – e la BMW Zagato Coupé ricalca lo stesso principio,” sostiene il Dr. Andrea Zagato, che rappresenta la terza generazione della sua famiglia alla guida della sua azienda. A tal fine, la vettura è immatricolata per l’utilizzo stradale e soddisfa i requisiti legali validi in tutto il mondo. “E relativamente facile costruire uno studio di design non destinato all’utilizzo stradale – aggiunge Zagato. Il non dover rispettare regole sulla sicurezza in caso di incidenti o protezione dei pedoni apre nuove possibilità in termini di design. La sfida sta nel trasferire l’appeal emotivo di una concept car ad un’auto che si può legalmente guidare su strada. E pensiamo di esserci riusciti con la BMW Zagato Coupé. Infatti, la nuova creazione ha già fatto una bella figura alle alte velocità durante le prove sul circuito di BMW.
Entrambi i partner possono guardare indietro ad una ricca tradizione, condividendo come essi sanno fare una passione per le automobili che risale ad 80 anni fa. Inoltre, Adrian van Hooydonk, Senior Vice-President BMW Group Design, e Andrea Zagato sono da lungo tempo reciproci estimatori delle loro opere. Infatti, Zagato ha conquistato il prestigioso Premio di Design del Concorso d’Eleganza sia nel 2010 che nel 2011. Tuttavia, questa collaborazione rappresenta molto di più del rispetto reciproco.
Il designer capo di Zagato, Norihiko Harada, e van Hooydonk sono amici da molti anni; così, quando Andrea Zagato ha proposto una collaborazione, non è passato molto tempo per prendere la decisione di costruire una vettura insieme a Zagato che rappresentasse la passione per le automobili delle due aziende.

BMW e il design italiano
Dopo aver visto nel 1939 la creazione del primo elaborato metallico sportivo fatto su misura per BMW, una coupé basata sulla BMW 328 per la successiva stagione di corse e specificatamente per la Mille Miglia (dove trionfò nel 1940), BMW tornò a Milano nel 1954 per acquistare da Renzo Rivolta, fondatore dell’ISO, i disegni, le licenze e le macchine utensili necessarie per la produzione della leggendaria Isetta. Quasi sessant’anni più tardi, BMW ha avuto l’occasione di ristabilire un collegamento con la famiglia Rivolta. Infatti, Marella Rivolta, moglie di Andrea Zagato, è Direttrice Artistica e Responsabile delle finiture e dei colori della BMW Coupé Zagato.
Le mani di designer italiani sono state responsabili anche dei look affascinanti della BMW 3200 Michelotti Vignale (1959), della BMW 700 (1959), della BMW 3200 CS Bertone (1962) e della BMW M1 (1978) – tutte considerate fino ai nostri giorni icone di design.
La carrozzeria della BMW Zagato Coupé è stata costruita interamente a mano. Come in passato, la nuova pelle è stata confezionata su misura per adattarsi all’architettura meccanica della vettura, tracciando le sue linee e dandole anche lo spazio per respirare. Gli esperti di Zagato hanno passato molte ore a lavorare a mano i fogli di alluminio e modellandoli per dare alla vettura la sua forma unica.

Il design – una BMW vista attraverso gli occhi di Zagato
La BMW Zagato Coupé è frutto di una collaborazione tra appassionati dell’automobile – una BMW vista attraverso gli occhi di Zagato. Tutto questo si nota nel design della vettura, grazie anche ad accenni di design caratteristici di entrambe le aziende che confluiscono per formare una coupé piena di emozioni nella migliore tradizione Zagato. Il progetto per l’auto era chiaro dall’inizio: la BMW Zagato Coupé doveva essere una “concept Vmax”, una macchina immatricolata per la strada e aerodinamicamente ottimizzata, in grado di raggiungere alte velocità ed allo stesso tempo rispettare tutti i requisiti legali e le regole sui crash test: un’auto pronta e desiderosa di essere guidata. Le proporzioni della BMW Zagato Coupé da sole fanno intravvedere la promessa di un’esperienza di guida veramente speciale. Il cofano estremamente lungo, l’abitacolo arretrato, il “double bubble roof” tipico di Zagato e la Coda Tronca riassumono la natura dinamica della vettura come soltanto una coupé può fare. La linea del tetto fluida si fonde nella parte posteriore della vettura compatta e muscolosa, dove la potenza della macchina viene trasferita sulla strada. Questo trattamento delle superfici “sculturale” e visivamente appariscente è un marchio di fabbrica di Zagato e conferisce alla BMW Zagato Coupé una personalità distintiva ed immediatamente riconoscibile. Il trattamento delle superfici, d’altra parte, viene chiaramente ispirato dalla BMW. La silhouette dinamica della vettura vede linee precise che disegnano un percorso sulle superfici tese verso la parte posteriore. Superfici modellate con un’evidente profondità sottolineano la natura sportiva della BMW Zagato Coupé. “Per me”, dice Norihiko Harada, capo designer di Zagato, la BMW Zagato Coupé ha qualcosa di magico. Essa emana una certa spontaneità che, insieme al tipo di soluzioni non convenzionali tipiche di Zagato, conferisce alla vettura un’eleganza molto particolare”.

Un frontale che colpisce
La BMW Zagato Coupé è estremamente tridimensionale, molto larga e con un frontale dalle linee fortemente modellate. Il frontale dinamicamente spinto in avanti scende vistosamente verso la strada e conferisce alla vettura un senso particolare, come se fosse a metà di un salto. Un’interpretazione sbalorditiva del classico volto BMW – con i suoi doppi fari circolari, la griglia del radiatore a forma di reni e il logo BMW – identificano la BMW Zagato Coupé come una BMW senza la necessità di guardarla di nuovo. Questi elementi estremamente bassi e larghi conferiscono al frontale un aspetto indiscutibilmente sportivo. Il cofano modulato sottolinea questo stile dinamico con le sue linee fluide e con le superfici tese. Un paio di prese d’aria integrate nel cofano inviano un volume d’aria supplementare nel vano motore e mettono in risalto la presenza del propulsore ad alte prestazioni che si trova all’interno. I contorni del cofano sono ripresi dal tetto con doppio rigonfiamento mentre le linee della carrozzeria continuano fino alla parte posteriore.
Questi due rigonfiamenti che fanno parte integrante della struttura del tetto sono una tipica caratteristica del design di Zagato. Oltre a conferire uno spazio maggiore per la testa, nel caso si indossi un casco in pista, il tetto a doppia gobba valorizza anche l’aerodinamica della vettura ed aumenta la rigidità torsionale del tetto stesso, soluzione presente in quasi tutte le creazioni di Zagato.
Più in basso sotto il cofano, i proiettori della BMW Zagato Coupé puntano volutamente sulla strada davanti ed accentuano il carattere orientato al guidatore e il potenziale dinamico. In basso, tra i proiettori, c’è l’interpretazione di Zagato della griglia del radiatore BMW, con cornici a forma di rene opache, ispirate dalle strutture geodetiche dell’architetto tedesco Buckmisterfuller. Un dettaglio particolare qui è costituito dall’utilizzo di innumerevoli piccole lettere “z”, a significare Zagato, per comporre la griglia a reni. Viste dal davanti, le lettere “z” sembrano galleggiare all’interno dei “reni”. Viste da vicino, è chiaro che esse sono disposte contro una moltitudine di altre “z” colorate in scuro, posizionate all’interno di ottagoni. Le brillanti “z” cromate vengono utilizzate soltanto sulla parte visibile degli ottagoni. Questa disposizione aggiunge un’ulteriore profondità alla griglia a reni e conferisce al frontale un ulteriore tocco di classe.

Il design della fascia anteriore porta l’occhio alle ruote e alla forte personalità della vettura. Grandi prese d’aria aggiungono tocchi di finitura al muso, con le loro forme e misure dinamiche che suggeriscono la potenza del motore che si trova sotto il cofano.

Fiancate dinamiche e potenti
Vista di lato, la BMW Zagato Coupé mette in luce una distribuzione snella e chiaramente definita delle masse per le quali è famoso Zagato, fuse con il trattamento delle superfici familiare e con il linguaggio di design di una BMW. Il design della coupé richiedeva anche una nuova linea del tetto, che mettesse in luce il potenziale della vetture con grande fluidità e con slancio dinamico.
Il lungo e filante cofano fa arretrare l’abitacolo verso la parte posteriore della vettura, portando anche lo sguardo verso la coda, nello stile tradizionale delle due posti di Zagato. La coda stessa è tagliata quasi verticalmente, il che rappresenta un’altra caratteristica di Zagato, coda che valorizza le qualità aerodinamiche. Le fiancate, nel frattempo, adottano le classiche linee dei roadster BMW, conferendo alle stesse un senso di tensione e portandole verso la coda con un evidente rigonfiamento. Qui l’interazione attraente delle linee porta lo sguardo alle ruote posteriori e alla configurazione di trazione posteriore della vettura. L’enfasi stilistica della parte sopra le ruote posteriori viene ripresa ed enfatizzata dallo spoiler, dando a tutta la parte posteriore un ulteriore impeto dinamico.
Le prese d’aria laterali riprendono la forma di quelle sul cofano estendendo il loro tema dinamico alle fiancate della vettura. Sotto le prese laterali, la lettera “z” color argento conferma ulteriormente la cooperazione tra BMW e Zagato.
Leggermente spostata rispetto alla “z” in argento, un solco gemello crea un senso di maggiore profondità e di tridimensionalità. Le due “z” sulle prese d’aria e i simboli BMW sono i soli elementi cromati sulla BMW Zagato Coupé.
Un altro tema caratteristico del design Zagato è rappresentato dal passaggio “incrociato”, appositamente disegnato, tra i finestrini laterali ed il lunotto posteriore. La sezione inferiore delle cornici dei finestrini laterali risale drammaticamente verso l’alto poco prima della fine della parte posteriore e si estende per formare il margine superiore del lunotto. Nel fare ciò, questo elemento tipico del design mette in collegamento le fiancate e la parte posteriore tramite il montante “C” ed assicura una continuità armoniosa tra le differenti sezioni della vettura. Questo aspetto del design della BMW Zagato Coupé colpisce particolarmente quando la si guarda dall’alto.

Un patrimonio comune
Sia BMW sia Zagato sono famose per essersi ispirati agli studi del Professor Kamm sull’aerodinamica della parte posteriore delle automobili. La BMW 328 Kamm Coupé del 1940, nonché l’Alfa SZ e TZ, vantavano una disposizione tipica a “coda tronca”. In Italia questa soluzione divenne famosa inizialmente in Italia con il nome di carrozzeria a “coda tronca”, che venne introdotta da Zagato agli inizi degli anni Sessanta.
L’effetto Kamm fa parte dell’approccio funzionale al design che punta all’efficienza aerodinamica. Seguendo questo principio, il CX (coefficiente aerodinamico) può essere ridotto mantenendo allo stesso tempo compatti i volumi. La riduzione della resistenza al vento viene assicurata con il design a coda tronca, senza la necessità di allungare e abbassare la forma della coda.
La BMW Coupé Zagato non necessita del supporto di nessuna ala posteriore fissa o mobile, poiché l’aerodinamica della sua coda è già molto efficiente.

Una coda muscolosa
La coda mette in chiara evidenza l’influenza di Zagato. Formata quasi senza alcuna giunzione, la parte posteriore dimostra la sua classe, in quanto sembra formata da un pezzo unico. Niente interrompe il flusso di superfici e la forma scultorea potente del posteriore. Allo stesso tempo, ciò evidenzia anche l’alto grado di lavorazione artigianale impiegata nel realizzare la vettura, l’esperienza di Zagato nella manipolazione di superfici e forme, trasferita nel design dell’auto nello studio dell’azienda. Vista nel suo insieme, la parte posteriore della BMW Zagato Coupé ha un aspetto molto largo e basso, tanto che la sua forma potente e solida e il linguaggio di design mirato danno alla vettura una presenza ben piantata sulla strada.

L’elemento più caratteristico della coda è il pannello trasparente nella sezione superiore, già familiare in altre creazioni di Zagato. Divise visivamente in tre sezioni, le ampie superfici di vetro portano lo sguardo verso le luci e verso l’interno. La loro tinta scura conferisce alla BMW Zagato Coupé un look ancora più sportivo. Una barra curvata con il marchio di fabbrica Zagato divide la superficie in sezioni e dà alla vettura un’impressione di maggiore larghezza. Il lunotto posteriore, anch’esso di colore scuro, può essere aperto, offrendo così accesso al bagagliaio.
Un paraurti posteriore sporgente scende verso il basso, unendosi ad un grande diffusore. Il diffusore si estende verso i lati della vettura, offrendo un efficace contrasto alla barra che divide il vetro e conferendo così alla coda un aspetto estremamente largo e sportivo. Bordature opache accentuano la forma del diffusore, portando lo sguardo alle ruote e sottolineando la presenza possente della BMW Zagato Coupé. I terminali di scarico, posizionati verso le estremità della coda, aggiungono ulteriore enfasi, con la loro finitura opaca che conferisce un ulteriore tocco di stile al posteriore.

Elementi di spicco e dettagli
Il carattere unico della BMW Zagato Coupé è riflesso anche nei più piccoli dettagli. Nelle ruote da 19 pollici in lega leggera, con un design classicamente sportivo a cinque razze, si intravvede un accenno alla forma di un’elica, un accenno discreto alle origini di entrambe le aziende. Infatti, sia BMW sia Ugo Zagato, fondatore dell’azienda che porta il suo nome, ebbero una carriera aeronautica prima di approdare alla costruzione di automobili. La loro rifinitura opaca, discretamente attraente, conferisce alla vettura un ulteriore fascino vista di lato. Un elemento di particolare spicco della BMW Zagato Coupé è rappresentato dalla sua verniciatura. L’esclusiva finitura esterna in Rosso Vivace, un’espressiva tonalità di rosso, fa vivere le superfici e le forme della BMW Zagato Coupé. A seconda di come la luce colpisce la carrozzeria, lo spettro di colori varia da una tonalità vicina al nero fino ad un rosso brillante. Questa notevole profondità e brillantezza è possibile grazie ad una sofisticata tecnologia di applicazione della vernice. Viene applicata per prima la tinta di fondo – costituita da un’applicazione nera seguita da uno strato di argento metallizzato. Quindi vengono stese sei mani ultrasottili di rosso, sviluppato in esclusiva, per conferire questo effetto unico. Infine, vengono date due mani di trasparenti per fissare il colore.

Tocchi esclusivi negli interni
Gli interni sono chiari, in consueto stile BMW, ed invitano il guidatore a prendere il comando. Questo carattere è stato ripreso dai designer Zagato e ulteriormente enfatizzato da un utilizzo esclusivo di colori e di materiali. Materiali ricercati e dettagli di alta qualità offrono una vetrina di gran moda per la natura sportiva degli interni e l’orientamento verso il guidatore.
Ulteriori elementi montati a mano, come linee orizzontali sul pannello strumenti e sulle porte, valorizzano il senso di eleganza sportiva degli interni. Le linee culminano in una curva dinamica diretta verso l’alto per un effetto extra sportivo. I colori base per le esclusive finiture in pelle sono grigi con sfumature chiare e scure. Insieme, essi sottolineano la geometria orizzontale degli interni, mentre le cuciture decorative rosse nel pannello strumenti, sulle porte e sui sedili portano all’interno il colore della carrozzeria e aggiungono ulteriori tocchi di sportività. Una lettera “z” ricamata sui sedili è il riferimento interno più chiaro alle origini della BMW Zagato Coupé.

Il tema di design della “linea orizzontale” lo ritroviamo anche nel compartimento bagagli, come anche le due tonalità di grigio e gli accenti in rosso. Qui, le linee rappresentano un sottile riferimento alla forma del tetto a doppia gobba. Due accessori esclusivi – una cappelliera e una borsa da viaggio – confermano la raffinatezza dei colori e dei materiali di Zagato. La borsa da viaggio ricrea anche la forma del tetto a doppia gobba ed è disegnata per conservare le sue linee rigonfie anche quando è vuota.

Zagato – un carrozziere dalla lunga tradizione
Fondata da Ugo Zagato nel 1919, Zagato oggi è l’unico carrozziere ancora indipendente. Fin dai primi momenti, Zagato ha sempre seguito un approccio minimalista e scarno per le sue creazioni, molto in linea con la tradizione del design milanese. I volumi hanno la precedenza sui dettagli, grazie in parte a considerazioni tecniche. Il designer di carrozzerie Ugo Zagato ha imparato il suo mestiere – tra l’altro – in industrie come quella aeronautica, dove l’aerodinamica e la costruzione leggera giocano un ruolo centrale. Zagato ha debitamente applicato questi principi in maniera rigorosa alla costruzione di automobili e ben presto festeggiò una serie di vittorie in gara come carrozziere partner dell’Alfa Romeo. La “bellezza necessaria” dell’aerodinamica e della costruzione leggera è diventata una massima del design che ha definito la forma di ogni auto Zagato da allora. Anche la focalizzazione sui coupé, sulle auto a due porte e su quelle ridotte alle loro componenti essenziali, è diventata una tradizione Zagato, al servizio di un’esperienza di guida pura.

Oggi, con Andrea Zagato che inaugura la terza generazione della sua famiglia a prendere il comando, l’azienda si descrive come uno studio di design che unisce emozioni e lavorazione artigianale nella costruzione di carrozzerie con la precisione di tecnologie all’avanguardia. Zagato segue la tradizione di carrozziere, sviluppando soltanto il guscio della vettura e lasciando inalterata la meccanica. E lo fa non assumendo il controllo del processo di design per i grandi costruttori automobilistici, ma lavorando in tandem con i relativi team di design. Più di 200 concetti Vmax, edizioni speciali e micro-serie sono stati creati in questo modo nel corso degli anni e trovano apprezzamento tra gli intenditori ed i collezionisti di tutto il mondo. Infatti, tutte le auto Zagato sono oggi oggetto del desiderio di collezionisti e valgono molte volte la cifra che i loro proprietari pagarono in origine.

Nuova Alfa Romeo Spider: il render

"Auto Express” ha pubblicato il render della nuova Alfa Romeo Spider che condividerà la piattaforma SkyActiv a trazione posteriore della nuova Mazda MX-5. Le due vetture saranno prodotte nell’impianto giapponese di Hiroshima, ma saranno distinte tra loro sia sotto il profilo meccanico che sotto l’aspetto estetico. La nuova Spider debutterà nel 2015 e sarà disponibile con il motore 1.4 TB da 140 CV e 180 CV, affiancato dal propulsore 1750 TBi da 240 CV della versione sportiva Quadrifoglio Verde. Altre caratteristiche tecniche della nuova Alfa Romeo Spider saranno la massa di circa 1000 kg e la presenza della capote in tela.

Arriva la Fiat 500Z

L'ad Sergio Marchionne ha confermato che l’anno prossimo debutterà anche la Fiat 500Z, versione di serie della concept car 500 Coupé Zagato esposta al Salone di Ginevra del 2011. La vettura sarà realizzata soprattutto per il mercato USA e debutterà dopo la 500L a 5 posti e la 500XL a 7 posti, ma prima della 500X che sarà progettata con Jeep. La Fiat 500Z sarà quasi identica alla concept car 500 Coupé Zagato, a partire dall’adozione del motore 900 TwinAir Turbo a 2 cilindri da 105 CV di potenza. Inoltre, la vettura sarà proposta anche nella versione sportiva con il brand Abarth, in abbinamento al propulsore 1.4 MultiAir Turbo da 140 CV di potenza.

venerdì 25 maggio 2012

Renault Twingo Etoile


·         Dopo il grande successo dell’evento di lancio di Nuova Twingo “Mix Your Style” al museo MACRO di Roma nel mese di gennaio, con la realizzazione da parte dell’omonimo artista di Twingo DZINE, opera d’arte che resterà esposta all’interno del museo per tutto l’anno, Renault lancia sul mercato la Serie Limitata Twingo Etoile, derivata di serie di questo esemplare unico.

·         Raffinata ed elegante, prodotta in soli 800 esemplari, questa Serie Limitata sarà commercializzata in Italia a partire dal 28 maggio al prezzo di 10.000 euro (versione benzina), valido solo per il periodo di lancio.

·         Accessorio ideale per donne eleganti, Renault Twingo Etoile regalerà alle sue prime 100 acquirenti una pochette “clutch handbag”, una vera tendenza della moda attuale, un passepartout night & day perfetto per ogni occasione.



La nuova arrivata in Casa Renault è frutto di una grande libertà creativa, che si ispira ai canoni stilistici della nuova identità visiva di Renault. La losanga sulla parte anteriore, ben evidente e verticalizzata, brilla come una stella su fondo nero. Il frontale, particolarmente espressivo e accattivante, riprende le linee tanto apprezzate della prima generazione di Twingo.

Eleganza e cura per i dettagli fanno di Twingo Etoile l’accessorio esclusivo per una donna raffinata, che ama distinguersi e che ritrova nel lusso l’espressione dell’emozione e dell’eccellenza

L’accessorio che ti manca! Questo il claim che il Marketing di Renault Italia ha utilizzato per identificare l’auto dedicata esclusivamente all’universo femminile: elegantissima selleria color marrone in misto tessuto ecopelle, stelle serigrafate sui poggiatesta e sui rivestimenti laterali delle portiere che richiamano il luccichio dei brillanti di Twingo Dzine e da cui deriva il nome Etoile, esclusiva vernice metallizzata Marron Shiny ripresa anche all’interno sugli aeratori e sulle manopole dei comandi di ventilazione.

Non solo stile ma anche tanto comfort a bordo di Twingo Etoile; sono di serie, infatti, climatizzatore manuale, radio Cd MP3 con Bluetooth e USB, sedili posteriori indipendenti e scorrevoli, poggiatesta e sedile conducente regolabile in altezza.
Due le motorizzazioni disponibili: il collaudatissimo 1.2 75cv benzina e il 1.5 dCi 75cv diesel, che vantano entrambi basse emissioni di CO2.
Per accentuare l’esclusività della city car, le prime 100 Twingo Etoile saranno offerte con una pochette “clutch handbag”, un accessorio che completa lo stile elegante dell’auto, immancabile per le donne raffinate a cui si rivolge. 

BMW Serie 7


L’immagine inconfondibile della BMW Serie 7 è caratterizzata dai proiettori nuovi realizzati interamente in unità LED, dal marcato doppio rene BMW e da una grembialatura anteriore ridisegnata.
Anteprima nel cockpit: display multifunzione della strumentazione con contenuti selezionabili liberamente e Control Display centrale con grafica 3D. Nuovo Rear Seat Entertainment.
Le motorizzazioni nuove e rivisitate definiscono dei parametri di riferimento a livello di potenza ed efficienza. Cambio automatico a otto rapporti di serie. Potenziali di risparmio fino al 25 percento.
La gamma di motori varia dal propulsore sei cilindri diesel  TwinPower Turbo più potente del mondo fino al BMW ActiveHybrid 7 della seconda generazione.
Numerose funzioni innovative, come la modalità che permette di veleggiare, il tasto previdente Hybrid e il tasto di selezione della modalità di guida con modo ECO PRO, aumentano il comfort di guida e l’efficienza.
L’assetto ottimizzato con ammortizzazione pneumatica e regolazione del livello dell’asse posteriore assicura un netto aumento del comfort di viaggio.
Nuovi highlight di ConnectedDrive: nuova generazione del sistema di navigazione Professional, BMW Night Vision + Dynamic Light Spot,  High Beam Assistant non abbagliante, BMW Park Assistant,  Driver Assistant Plus, Active Protection.

La nuova BMW Serie 7 rafforza la propria posizione di berlina più innovativa del segmento di lusso. L'ammiraglia della flotta BMW è un simbolo di eleganza sportiva, di sofisticata tecnologia di propulsione e di comfort di lusso. L'ammiraglia sottolinea il proprio status al vertice del segmento di appartenenza attraverso una notevole rivalutazione della sostanza del prodotto: nuovi gruppi ottici LED, interni rivalutati che si contraddistinguono per un livello d'insonorizzazione eccellente, un notevole aumento del comfort di viaggio, una ricca gamma di equipaggiamenti opzionali e una modernissima tecnologia di sicurezza creano un'esperienza di guida assolutamente straordinaria. Numerose varianti di motorizzazioni nuove e ottimizzate, tra le quali il più potente motore diesel sei cilindri del mondo e la seconda generazione della BMW ActiveHybrid 7, definiscono dei benchmark nuovi a livello di potenza e di efficienza.

Scocca: nuovi proiettori LED ed elementi raffinati di design
Delle linee dinamiche completate da proporzioni perfettamente equilibrate distingueranno anche in futuro l’immagine sportiva ed elegante della nuova BMW Serie 7 berlina. La caratteristica principale sono i nuovi proiettori LED con i tipici anelli luminosi del marchio e un elegante listello di accento che generano di notte l’immagine inconfondibile della nuova BMW Serie 7. Ulteriori elementi di design che contraddistinguono il nuovo modello sono il doppio rene BMW modificato, che adesso si presenta con 9 e non più 12 asticelle, e la grembialatura anteriore rivisitata. Nella vista di profilo, il nuovo equipaggiamento include anche il lampeggiatore di direzione integrato nella sezione inferiore dello specchietto retrovisore esterno. La coda muscolosa viene impreziosita dal filigranato listello in cromo che unisce i due catadiottri dello spoiler posteriore.

Interni: nuovi sedili in pelle, insonorizzazione ottimizzata, Rear Seat Entertainment e Sound System con Center Speaker a scomparsa
Un design dalle forme perfette, materiali tra i più pregiati, lavorazione manuale e la più elevata funzionalità caratterizzano gli interni della BMW Serie 7 berlina. Il guidatore e il passeggero si accomodano in sedili in pelle realizzati in uno stile nuovo che assicurano una ritenuta laterale ottimale e il massimo comfort durante i viaggi lunghi. Ma anche nella zona posteriore i passeggeri viaggiano al più alto livello di comfort e quasi interamente protetti dai rumori esterni. A richiesta, sono disponibili anche i sedili separati, adattabili alle esigenze personali degli occupanti. L’optional Rear Seat Entertainment con il nuovo monitor flatscreen dalla misura di 9,2 pollici assicura un piacevole intrattenimento anche durante percorsi più lunghi. Il nuovo Bang & Olufsen High End Surround Sound System dalla potenza di 1.200 Watt con 16 altoparlanti promette un’esperienza di ascolto insuperabile: il Center Speaker illuminato sparisce quasi interamente nella plancia portastrumenti.

Cockpit: indicazioni in tecnologia Black Panel a programmazione libera
e Control Display centrale con grafica 3D
Nella nuova BMW Serie 7, per la prima volta il display multifunzione della strumentazione, incastonato dietro il volante, è programmabile secondo le esigenze personali del conducente. La tecnologia Black Panel ampliata offre una diagonale dello schermo di 10,25 pollici e delle possibilità di visualizzazione completamente nuove. A seconda della modalità di guida, gli strumenti si presentano con colori e grafici differenti e forniscono delle informazioni molto dettagliate, per esempio sullo stato della vettura e sulle varie funzioni. Il Control Display al centro della plancia portastrumenti è stato integrato alla perfezione nel design nuovo e fornisce una rappresentazione in 3D ad alta definizione.

Motore e assetto: potenza equilibrata, aumento dell’efficienza e maggiore comfort di guida
Nel 2012 la nuova BMW Serie 7 berlina parte con dei propulsori nuovi e completamente rivisitati che si distinguono per un esercizio particolarmente economico e povero di emissioni e trasmettono la loro potenza a un cambio automatico intelligente a otto rapporti. Numerose tecnologie, come la funzione start/stop automatico, la Brake Energy Regeneration e la seconda generazione del tasto di selezione della modalità di guida con il modo ECO PRO e la funzione che permette di veleggiare silenziosamente creano dei potenziali di risparmio supplementari.

Oltre al modello top di gamma BMW 760i con propulsore a 12 cilindri e alla motorizzazione d’ingresso BMW 730i (non disponibile in tutti i mercati), viene offerto un nuovo motore sei cilindri in linea per la BMW 740i e un V8 a benzina rivisitato per la BMW 750i. Anche i motori sei cilindri diesel della BMW 730d e della BMW 740d si contraddistinguono per erogare una maggiore potenza, accompagnata da un calo del consumo di carburante. Inoltre, celebra il proprio esordio la nuova BMW 750d xDrive: sotto il cofano motore pulsa il nuovo propulsore sei cilindri diesel TwinPower Turbo, l’unità più potente del mondo nella sua categoria di potenza. Infine, viene presentata la seconda generazione della BMW ActiveHybrid 7 con un nuovo propulsore a sei cilindri dalle emissioni nettamente abbattute.

Numerosi interventi apportati allo chassis della BMW Serie 7 berlina assicurano un sensibile aumento del comfort di guida. Oltre a un setup ottimizzato dell’assetto con cuscinetti di gomma modificati e nuovi ammortizzatori, nonché il sistema di ammortizzazione pneumatica dell’asse posteriore con regolazione del livello, l’equipaggiamento di serie include anche uno sterzo elettromeccanico. Dei modernissimi sistemi di regolazione con software tarato ex novo supportano le qualità di viaggio della BMW Serie 7 berlina e assicurano che l’aumento della dinamicità di guida e del comfort contribuisca ad intensificare il piacere di guida di tutti i passeggeri.

BMW ConnectedDrive: grazie al collegamento intelligente in rete, grande comfort di guida e massimo livello di sicurezza
Grazie a una combinazione unica di sistemi di assistenza del guidatore e di servizi di mobilità, la BMW Serie 7 conferma nuovamente il proprio vantaggio nel campo delle innovazioni e della superiorità tecnica. La gamma di BMW ConnectedDrive offre numerosi highlight nuovi che assicureranno anche in futuro all’ammiraglia la posizione di leader nel segmento delle automobili di lusso.

Il massimo livello di sicurezza viene messo a disposizione dal sistema BMW Night Vision + Dynamic Light Spot con riconoscimento delle persone, un’offerta esclusiva di BMW nel segmento premium, così come dall’High Beam Assistant con luci non abbaglianti composte da unità LED, inoltre dal Driver Assistant Plus con funzione di Stop&Go, dal sistema Active Protection con riconoscimento automatico dello stato di stanchezza del conducente (Driver Attention Control) e dalla Speed Limit Info con indicazione di divieto di sorpasso attraverso dei simboli ispirati alla segnaletica stradale. Un potente sistema operativo per il comando del Control Display centrale ottimizza anche la gestione dei programmi di entertainment, ottimizzando i servizi online e di ufficio mobile, nonché il comfort di utilizzo del telefono. Il sistema di navigazione Professional è ancora più potente e funziona adesso con una nuova rappresentazione cartografica a brillantezza ottimizzata e mette a disposizione anche la modalità 3D-City. Un’innovativa funzione di comfort, l’apertura touchless del cofano del bagagliaio, completa gli highlight funzionali della BMW Serie 7.

Renault Alpine A110-50


L’Alpine Berlinette festeggia i suoi 50 anni. Per celebrare l’evento, Renault le regala una concept-car, battezzata Renault Alpine A110-50, dedicata alla performance e al piacere di guida.

Ci sono marche il cui glorioso nome appartiene al patrimonio nazionale: è così per Alpine, che porta nel DNA la passione sportiva e l’eccellenza meccanica di Renault.

§         La concept-car Renault Alpine A110-50 esprime, in modo spettacolare e attuale, gli elementi stilistici più emblematici della Berlinette.

§         La carrozzeria in carbonio presenta una nuova tinta blu che reinterpreta e riattualizza il «blu Alpine».

§         Nata dal know-how di Renault Sport Technologies, la concept-car Renault Alpine A110-50 è profondamente radicata nella competizione e beneficia di tutta l’esperienza acquisita con Mégane Trophy, di cui riprende la base tecnica.

 

«Lo sviluppo di questa concept-car ha rappresentato una bella avventura. Ha costituito anche un acceleratore di creatività. Sono state la passione e l’emozione a guidarci».
Axel Breun

Renault Alpin Day


La concessionaria Alpin di Trento organizza per i suoi clienti, i giornalisti e le istituzioni locali una giornata in pista il 26 maggio per scoprire le potenzialità dei veicoli Renault e Dacia.

La concessionaria Alpin di Trento organizza, anche quest’anno, l’”Alpin Day”, evento che si svolge il 26 maggio a Vadano (TN). La concessionaria ospiterà clienti, giornalisti ed istituzioni locali al Safety Park, il famoso Circuito dell’Alto Adige, 160.000 m2 di tecnologia e avanguardia, patrocinato dalla regione Alto Adige, che vanta sette piste tra le più moderne al mondo. L’appuntamento permetterà a tutti gli appassionati di motori di scoprire il carattere dei veicoli più performanti direttamente sulle piste del circuito.

Numerose le attività organizzate per l’occasione: test drive off road con Duster e Koleos, test drive con sistemi di sicurezza ESP e ASR con istruttori di guida con Mégane RS e Clio RS e giri di prova a bordo di Clio R3 e Xmod accanto al celebre pilota Fabrizio Ferrara.

Ma i veri protagonisti di questa giornata saranno i veicoli elettrici della gamma Renault Z.E., esposti in un’area a loro dedicata. Renault è l’unico costruttore automobilistico a proporre sul mercato una gamma completa di veicoli elettrici dotati di una tecnologia di batterie agli ioni di litio all’avanguardia e destinati ad una diffusione di massa, opportuna per consentire progressi ambientali decisivi. La gamma è costituita da 4 modelli: l’innovativo urban crosser 100% elettrico Twizy, la berlina familiare Fluence Z.E., la furgonetta Kangoo Z.E. e, da fine 2012, anche la berlina compatta Zoe.

Durante l’Alpin Day i partecipanti potranno effettuare dei test drive a bordo di Twizy, un Urban Crosser agile e divertente, un concetto unico con 4 ruote e 2 posti in linea, un design totalmente innovativo che trasmette sensazioni positive di energia senza trascurare la sicurezza ed il comfort. Compatta, agile e pratica, con una lunghezza di 2,32 m e una larghezza di appena 1,19 m, Twizy risponde perfettamente alle esigenze del traffico cittadino per spostarsi e parcheggiare più rapidamente che in automobile. Twizy è disponibile in due versioni: Twizy 45, che arriva fino a 45 km/h, e Twizy con una velocità massima di 80 km/h. Guidabile a partire da 14 anni, può viaggiare con una ricarica completa per circa 100 km e ricaricarsi completamente in sole 3 ore e 30 minuti e in modo molto conveniente (il pieno d’energia costa all’incirca 1 euro e 50 centesimi).

Toyota ad Aria Nuova


  • Dal 24 al 27 maggio all’Autodromo Nazionale di Monza si terrà la 5° edizione di Aria Nuova
  • Toyota sarà presente con Prius e Auris Hybrid.

L'Autodromo Nazionale Monza è da sempre luogo di sperimentazione e di divulgazione scientifica. Dal 2008 Aria Nuova è l'evento di MRi, Monza Research Institute, che si occupa dei temi ambiente, energia e tecnologia in relazione ai veicoli e alle infrastrutture.

Nel programma di quest’anno gli incontri saranno focalizzati su tecnologie innovative per misurare le emissioni dei veicoli, nuove motorizzazioni per i veicoli del futuro e soprattutto grande attenzione alle Reti, ai Distretti, alle Alleanze tecnologiche che potranno favorire lo sviluppo delle imprese.
                                                                                                             
Saranno presenti e disponibili presso l’autodromo veicoli per i test riservati al pubblico e agli operatori: veicoli ibridi ed elettrici già disponibili su strada, motorizzazioni a carburanti fossili sperimentali e non ancora in commercio.

I test drive potranno essere effettuati sabato 26 e domenica 27.

Toyota mette a disposizione le sue vetture Full Hybrid: Prius e Auris Hybrid, che il pubblico potrà provare presso l’Autodromo di Monza

Peugeot 301


La nuova Peugeot 301 testimonia il processo di internazionalizzazione del Marchio e la sua ambizione di conquistare nuovi mercati. E’ progettata specificamente per sedurre una clientela ampia, esigente ed attratta dalle berline tre volumi accessibili e valorizzanti.

La nuova Peugeot 301, prodotta nello stabilimento europeo di Vigo (Spagna), sarà presentata in anteprima mondiale alle giornate stampa del Salone internazionale dell’Auto di Parigi. Poi, a partire dal 1° novembre 2012, sarà commercializzata in Turchia e successivamente in un vasto perimetro: Europa Centrale ed Orientale, Russia, Ucraina, Grecia, Maghreb, Medio Oriente, Paesi del Golfo e dell’Africa e alcuni mercati dell’America Latina.

La Peugeot 301, che è destinata a diventare una delle auto più importanti del Marchio in termini di volumi di vendita mondiali, si posiziona al centro del suo segmento. Propone stile e prestazioni moderne, saggiamente adeguate alle aspettative dei diversi mercati nei quali sarà commercializzata.

301 integra gli ultimi codici stilistici del Marchio e propone un design di carattere e un aspetto moderno, che ispirano emozione e robustezza. Tra l’altro, la progettazione della vettura è stata orientata costantemente verso quest’ultima esigenza, integrando i migliori criteri di qualità di Peugeot.

Infatti, 301 è stata sviluppata per adattarsi a tutte le condizioni di utilizzo, anche estreme (paesi caldi o freddi, strade sconnesse,…).
Lunga 4,44 m, si contraddistingue per un’architettura ottimizzata e generosa che le conferisce un vantaggio sulle sue concorrenti. Possiede infatti alcune caratteristiche che sono un punto di riferimento nel suo segmento:

Ø       Un’abitabilità record nei posti posteriori (passo di 2,65 m)
Ø       Un volume record del bagagliaio di 506 litri (norma VDA 210)
Ø       Un comportamento sicuro associato a un comfort di buon livello, derivati dal know-how di Peugeot e garanzia di uno straordinario piacere di guida in tutte le circostanze,
Ø       Numerosi equipaggiamenti di sicurezza disponibili: ESP, ABS, fino a 4 airbag, assistenza alla frenata di emergenza, fissaggi ISOFIX, ecc.

Anche l’offerta di motori benzina e diesel di ultima generazione è stata adattata ai mercati di destinazione, con potenze comprese tra 71 CV e 115 CV e cambi manuali, robotizzati o automatici :

Ø       1.2 VTi 52 kW (71 CV) (1) con cambio manuale o robotizzato
Ø       1.6 HDi 68 kW (92 CV) con cambio manuale
Ø       1.6 VTi 85 kW (115 CV) con cambio manuale o automatico

Simbolo di modernità, 301 sarà anche la seconda vettura della gamma Peugeot, dopo 208, a beneficiare della nuova gamma di motori 3 cilindri benzina (1.2 VTi) che, grazie alla loro tecnologia, associano piacere di guida a consumi ridotti.

301 integra equipaggiamenti di comfort moderni (climatizzazione elettronica, autoradio MP3 con kit viva voce Bluetooth e connessioni USB, apertura del cofano bagagli a distanza, sensori di parcheggio posteriori, ecc.) che garantiscono un eccellente livello di comfort a bordo.

Vettura familiare, sicura ed affidabile con un forte piacere di guida : ecco alcune caratteristiche alla base del successo del Marchio nei numerosi paesi a cui sarà destinata 301. Peugeot infatti costruisce automobili da più di un secolo e ha progettato numerose berline tre volumi che hanno lasciato il segno e continuano a lasciarlo nel panorama automobilistico (404, 504, 305, 405, 406, 407, 408, 508).

giovedì 24 maggio 2012

Mercedes Classe E: render

La rivista francese “L’Automobile Magazine” ha pubblicato il render della versione restyling della Mercedes Classe E. Il rinnovamento dovrebbe tenersi l’anno prossimo e porterà con sé numerose novità estetiche e tecniche, soprattutto nella parte frontale e per quanto riguarda il downsizing delle motorizzazioni. La principale novità sarà l’addio ai doppi fari anteriori, mentre il cofano motore e il paraurti saranno ridisegnati. Inoltre, la gamma sarà allargata al propulsore 1.6 Turbo a benzina da 156 CV della versione E200 e 184 CV della nuova versione E220. In seguito, il passaggio alla nuova generazione avverrà nel 2015.

Audi A9: render

Sognate la Audi A8 in versione Coupè? Eccovi accontentati. Il sito “Top Speed” ha pubblicato il render dell’inedita Audi A9 che dovrebbe debuttare nel 2015. Si tratterà della variante berlina coupé della A8, con cui condividerà la piattaforma a trazione integrale. Potrebbe essere commercializzata come A9 Sportback, dato che dovrebbero essere proposta nei modelli Coupé e Cabriolet. La Audi A9 andrà a competere direttamente con la Maserati Quattroporte, dato che la concept car Lamborghini Estoque non dovrebbe essere prodotta nella versione di serie. La A9 sarà equipaggiata con i motori 3.0 TFSI da 300 CV e 3.0 TDI biturbo da 313 CV, affiancati dal propulsore 4.0 TFSI da 500 CV della sportiva S9.

martedì 22 maggio 2012

BMW Serie 3 - Test Drive


SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La BMW lancia sul mercato italiano la nuova generazione di uno dei suo modelli più venduti e apprezzati in quasi 40 anni di carriera: la Serie 3. La nuova generazione della 3, è disponibile con 3 motori a benzina (320 da 184 cv, 328 da 258 cv, 335 da 306 cv) e 3 motori diesel (316d da 116 cv, 318d da 143 cv e 320d da 163 e 184 cv), negli allestimenti Base, Sport, Modern, Luxury. Esternamente la nuova Serie 3, ha in comune con il modello che va a sostituire, soltanto il nome. La vettura è stata allungata di 9 cm e il passo è aumentato di 5 cm, garantendo un maggiore spazio sia a bordo che nel bagagliaio. Le linee sono, come sempre, in linea con lo stile BMW: elegantemente sportive, dinamicamente sportive. Anteriormente il cofano spiovente e allungato, unito a un frontale a fascia stretta (fari stretti e allungati, la classica mascherina doppio scudata made in BMW), danno grinta e sportivo dinamismo alla Serie 3. posteriormente abbiamo forme tipiche da berlina: coda allungata e dinamica, resa ancora più grintosa dai gruppi ottici a forma di L rovesciata. Salendo a bordo della 3, ci troviamo davanti a un salotto su quattro ruote: interni di pregio, ottimo assemblaggio, accostamenti cromatici e di materiali azzeccati. Analizzando nel dettaglio la consolle centrale, troviamo i comandi disposti in modo ergonomico e lineare: in posizione rialzata troviamo lo schermo del sistema di navigazione e d'intrattenimento. Subito sotto abbiamo, racchiusi in un unico scudo, i comandi radio e clima. Come sempre, troviamo, nel tunnel centrale, accanto alla leva del cambio, la rotellina del sistema Drive. Elegante, dietro il volante sportivo, troviamo il quadro strumenti: leggibile e completo di ogni spia utile per il funzionamento dell'auto. Ed ora il momento del test drive: la Serie 3 provata è stata la 320d 184 cv Modern da 56250 €. La nuova generazione della Serie 3, al lancio in questo periodo sul mercato italiano, si presenta al pubblico italiano, forte di un successo di vendite che nasce dal 1975, quando apparve la prima serie. Su strada, la berlina tedesca, ha un comportamento da categoria superiore unito a prestazioni sportive. La nuova Serie 3 è un salotto viaggiante: molto confortevole e comoda, ottimamente insonorizzata con tanto spazio a disposizione sia dei passeggeri anteriori che posteriori. Da un punto di vista prestazionale, la media BMW assicura brillantezza, potenza e silenziosità, unite a consumi veramente ridotti. Merito questo del 2000 Turbodiesel da 184 cv, motore top level della gamma gasolio, giusto compromesso fra sportività e prestazioni, dando allo stesso tempo costi di gestione contenuti. Infine il listino prezzi: si va da 35500 € della 320 Base per arrivare a 48750 € della 335 Luxury (Benzina), si va da 30200 € della 316d Base fino ad arrivare a 39950 € della 320d 184 cv Luxury (Diesel).



Bruno Allevi

lunedì 21 maggio 2012

Fiat: male vendite Lancia Thema e Voyager. Tiene la Freemont

Frenata di vendite per Fiat Group. La rivista “Automotive News” ha analizzato le vendite europee delle vetture Fiat Freemont, Lancia Thema e Voyager che derivano, rispettivamente, dai modelli Dodge Journey, Chrysler 300 e Town & Country. Nel primo trimestre di quest’anno, sono state immatricolate nel Vecchio Continente circa 6.500 Freemont, 1.350 Voyager e 500 Thema. La Freemont dovrebbe rispettare l’obiettivo annuale di 30.000 unità, mentre la Thema farà registrare 2.500 esemplari venduti contro le 10.000 unità previste. Per la Voyager, invece, l’obiettivo annuale ammontava a 11.000 esemplari. Oltre alla crisi economica, lo scarso successo di Thema e Voyager è imputabile al prezzo di listino alto dovuto ai dazi per l’importazione dal Canada dove le auto sono prodotte e al budget pubblicitario ridotto.

domenica 20 maggio 2012

Audi A6 Allroad


In attesa del lancio commerciale, fissato per l’ultima settimana di maggio, la gamma di motorizzazioni disponibili per la terza generazione della Audi A6 allroad quattro si amplia con l’arrivo di un nuovo motore Turbodiesel TDI.

La A6 allroad 3.0 TDI clean diesel S tronic quattro, questa la sigla del modello, grazie alla tecnologia clean diesel rispetta i più severi parametri sulle emissioni, ed è già omologata
Euro 6.

La vettura monta il nuovo 3.0 TDI 245 CV e 580 Nm, capace di garantire prestazioni di assoluto rilievo, con velocità massima di 236 km/h e accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 6,7 secondi. I consumi medi si attestano a 6,3 l/100 km, con emissioni di CO2 pari a 165 gr/km.

La dotazione di serie ricalca quelle delle altre motorizzazioni disponibili in gamma. Il prezzo è stato fissato in 61.250 Euro per la base, che salgono a 64.200 Euro per le versioni Ambiente, Advanced e Business e 67.150 Euro per la Business plus.

Tre milioni di Skoda Fabia


La compatta ceca è commercializzata dal 1999 e finora ne sono stati prodotti 1.788.063 esemplari di prima generazione e 1.211.937 di seconda generazione: dati che affermano la Fabia come uno dei modelli di maggior successo della Casa ceca. Nel 2011 le consegne della Fabia sono cresciute del 16%, con circa 267.000 unità nel mondo – più di un quarto delle vendite totali del Marchio.
“La Fabia è uno dei cardini nella storia della ŠKODA e gioca un ruolo fondamentale nell’ambito della nostra Strategia 2018” sottolinea Winfried Vahland, Presidente della ŠKODA. “Tredici anni fa con questa vettura, che rappresentava il terzo modello della nostra gamma, abbiamo scritto una pagina importante nella storia del Marchio. Da allora, non solo sono stati prodotti 3 milioni di Fabia, ma abbiamo anche più che raddoppiato le vendite. Questi risultati testimoniano sia il successo della Fabia nei mercati internazionali, sia la rapida crescita della ŠKODA” continua Vahland.
Attualmente la ŠKODA Fabia viene prodotta in Repubblica Ceca, Cina, Russia e India e venduta in 103 Paesi nel mondo. Dal 2007 la compatta ceca è disponibile anche nella variante “amica dell’ambiente” GreenLine. Grazie a tecnologie innovative come il sistema Start-Stop e il dispositivo per il recupero dell’energia in fase di frenata, la Fabia GreenLine – equipaggiata con il moderno propulsore 1.2 TDI CR FAP 75 CV (55 kW) - consuma solo 3,4 litri di gasolio ogni 100 chilometri nel ciclo combinato e ha emissioni di CO2 pari a 89 g/km.
Nel corso degli anni sono state proposte alcune varianti speciali della compatta ceca, disponibile anche in versione Wagon. L’esempio più recente è la grintosa Fabia Monte Carlo, introdotta nel 2011 in omaggio ai successi sportivi del Marchio. La Fabia Super 2000 è infatti l’auto con cui, nella scorsa stagione, il Team ŠKODA Motorsport si è aggiudicato le vittorie nei Campionati S-WRC e IRC.
La Fabia di prima generazione ha esordito nel 1999 ed è stata prodotta per otto anni. La seconda generazione della vettura è stata svelata al Salone di Ginevra nel 2007 e commercializzata dall’aprile dello stesso anno (in un primo momento la versione a cinque porte, seguita poi dalla Wagon). Fabia e Fabia Wagon sono state sottoposte a un restyling all’inizio del 2010.

Volkswagen Amarok ad Hannover


Alla cerimonia hanno presenziato Martin Winterkorn, Presidente del Gruppo Volkswagen, il Primo Ministro della Bassa Sassonia David McAllister, il Sindaco di Hannover Stephan Weil, Bernd Osterloh, Presidente del Consiglio Sindacale Generale nonché del Consiglio Sindacale di Fabbrica del Gruppo Volkswagen, Wolfgang Schreiber, Portavoce del Consiglio di Amministrazione della Volkswagen Veicoli Commerciali e Thomas Zwiebler, Presidente del Consiglio Sindacale della Volkswagen Veicoli Commerciali.

A due anni dal lancio, l’Amarok - il pick-up di medie dimensioni della Volkswagen - sarà prodotto anche in Europa nella fabbrica di Hannover.

Martin Winterkorn, Presidente del Gruppo Volkswagen, ha dichiarato: “La Volkswagen ha grandi opportunità di crescita a livello mondiale nel segmento dei veicoli commerciali leggeri. L’Amarok ‘made in Hannover’ rappresenta il potenziale produttivo di questa fabbrica e garantisce un ulteriore impulso alla storia di successo del modello”.

La pianificazione prevede la costruzione di circa 40.000 unità annue per i Clienti di Europa (compresa l’Europa dell’Est) e Africa. La produzione dello stabilimento di Pacheco in Argentina coprirà i mercati dell’America Latina.

Attualmente è in corso la realizzazione della pre-serie, alla quale seguirà a breve l’inizio della produzione della serie “pilota”. La vera e propria produzione in serie partirà da fine giugno e, una volta a regime, vedrà uscire dalla fabbrica di Hannover ben 185 Amarok al giorno. L’avvio della produzione dell’Amarok ha reso necessarie massicce modernizzazioni all’interno del padiglione dove, tra il 1975 e il 2006, è stato prodotto il furgone LT. Inoltre, nei reparti verniciatura e carrozzeria è stata costruita una nuova linea di montaggio.

“La decisione di produrre ad Hannover dimostra che la Germania continua a essere un Paese competitivo per il settore automobilistico. L’Amarok assicura diverse migliaia di posti di lavoro, non solo all’interno dello stabilimento, ma in tutta la regione” ha sottolineato Stephan Weil, Sindaco della città tedesca.

Bernd Osterloh, Presidente del Consiglio Sindacale Generale e del Consiglio Sindacale di Fabbrica del Gruppo Volkswagen ha aggiunto: “Il Consiglio Sindacale Generale ritiene che la forza lavoro e il management, sia del Gruppo Volkswagen sia della marca Volkswagen Veicoli Commerciali, abbiano collaborato in maniera eccellente per l’avvio della nuova produzione, dimostrando la competitività del sito”.

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“La nostra forza lavoro è sinonimo di tradizione, esperienza e flessibilità. Proprio per questo i nostri Collaboratori hanno assunto volentieri il difficile compito, e l’hanno portato a termine con successo, di integrare un altro prodotto in uno stabilimento che dal 2011 è tornato ad avere nuovamente una buona capacità produttiva” ha sottolineato Thomas Zwiebler, Presidente del Consiglio Sindacale della Volkswagen Veicoli Commerciali.

A partire dal 1956, nello stabilimento di Hannover sono state prodotte ben cinque generazioni del famoso furgone Volkswagen: in totale quasi 8,5 milioni fra Transporter, Caravelle, Multivan e California, a cui si aggiungono un milione circa di LT, Taro e camion MAN-G, oltre a diverse decine di migliaia di Maggiolini usciti da queste stesse linee di assemblaggio negli anni ‘70. Dal 2009 la fabbrica produce inoltre la carrozzeria verniciata della Porsche Panamera.

Per Wolfgang Schreiber, Presidente della marca Volkswagen Veicoli Commerciali, l’introduzione dell’Amarok all’interno dello stabilimento di Hannover è un momento storico. “Nel mondo Volkswagen ci sono poche altre fabbriche e pochi altri Team, capaci di costruire contemporaneamente veicoli con così tante varianti. Qui ad Hannover attualmente produciamo tutta la gamma T5, la scocca verniciata della Panamera e ora anche il nuovo Amarok. Siamo produttivi e redditizi”.

Grazie a un’efficiente tecnologia costruttiva, al comfort di guida, all’ampia abitabilità, all’elevato livello di sicurezza e non ultimo alla sua robustezza, l’Amarok si è affermato con successo in Sud America, Sud Africa e Australia, ma anche in Europa, come testimoniano i crescenti risultati di vendita. “Con i due siti produttivi di Pacheco in Argentina e di Hannover, nel cuore dell’Europa, otteniamo una copertura più efficace dei mercati. La produzione ad Hannover significa maggior disponibilità e tempi di consegna decisamente più brevi” ha dichiarato Wolfgang Schreiber.

giovedì 17 maggio 2012

Nuova Nissan Qashqai: il render

Un restyling molto atteso di un suv che ha spopolato nel Belpaese. Il sito “Auto Express” ha pubblicato i render della nuova Nissan Qashqai. L’attuale crossover nipponica cederà il passo alla seconda generazione nel 2014, ma già l’anno prossimo al Salone di Ginevra in programma a marzo sarà esposta la concept car che anticiperà la vettura. Tuttavia, le dimensioni non subiranno alterazioni. Nissan incrementerà la qualità degli interni, per competere ad armi pari con le tedesche Audi Q3 e BMW X1. Per quanto riguarda le motorizzazioni, la nuova Qashqai sarà equipaggiata con il propulsore a benzina 1.2 TCe da 115 CV e con il motore diesel 1.6 dCi da 130 CV. La Qashqai+2, invece, sarà sostituita dalla versione di serie della Hi-Cross Concept.

Debutta la nuova Audi A3: tutte le novità

Ecco un vero 'must' della casa a 4 cerchi che non deluderà le attese. L’anno prossimo sarà completata tutta la gamma della nuova Audi A3. La variante a 3 porte sarà affiancata dalla Cabriolet con la capote in tela e dalla nuova S3 da 285 CV. Non mancherà la Sportback a 5 porte che dovrebbe essere proposta anche nella versione allroad, mentre la novità sarà la berlina Limousine a 4 porte da 450 cm di lunghezza. Inoltre, nel 2013 dovrebbe essere presentata anche la concept car che anticipa la monovolume Qubic. Sarannno svelate anche altre versioni come la TDIe ed altre inedite come quella a metano, la elettrica e-tron e la ibrida plug-in da 100 km di autonomia in modalità elettrica che potrebbe essere commercializzata con la denominazione e-tron quattro.

sabato 12 maggio 2012

BMW Serie 7: il render del restyling

Ecco dritto dal sito “BMWblog” il render della versione restyling della BMW Serie 7. La vettura sarà presentata in autunno al Salone di Parigi o al Salone di Los Angeles e debutterà sul mercato nel 2013. Il frontale adotterà lo stile della nuova Serie 3 e il restyling di metà carriera interesserà anche la variante L a passo lungo. Per quanto riguarda la meccanica, debutteranno le nuove motorizzazioni 4.4i V8 TwinPower Turbo da 450 CV della 750i, 3.0d da 258 CV della 730d, 3.0d TwinPower Turbo da 313 CV della 740d e 3.0d TriPower Turbo da 381 CV della 750d in versione xDrive a trazione integrale. Inoltre, tutte le versioni saranno dotate del cambio automatico a 8 rapporti.