domenica 26 febbraio 2017

F1: presentata la nuova Ferrari SF70-H


di PIERO LADISA - Nella mattinata odierna la Ferrari ha presentato la monoposto con cui disputerà il Mondiale 2017 di Formula Uno. Il nome scelto per la nuova creatura progettata dal team del Cavallino è SF70-H, dove il settanta sta ad indicare gli anni passati dalla fondazione della Scuderia avvenuta nel 1947.

Figlia del nuovo regolamento tecnico, che prevede aumento del carico aerodinamico e aderenza meccanica, la SF70-H presenta - in continuità con la vettura del 2016 - il naso con una protuberanza centrale ed anche la novità della pinna sul cofano motore. Rivisto anche l’alloggiamento delle sospensioni, che mantengono lo schema a puntone (push-rod) davanti e a tirante (pull-rod) sul retrotreno.

Sulla nuova monoposto trova nuovamente spazio dal punto di vista cromatico il bianco, proprio sulla pinna dove figura nella parte superiore anche il tricolore della bandiera italiana. Il bianco inoltre è presente anche su alettoni e zona dei deviatori di flusso. Per il terzo anno consecutivo figura, tra gli sponsor presenti sulla carrozzeria, la scritta Alfa Romeo con annesso Quadrifoglio. 

La monoposto, scesa in pista sul tracciato di “casa” di Fiorano per percorrere i primi chilometri di vita, è stata testata questa mattina da Kimi Raikkonen mentre il collaudo di Sebastian Vettel è atteso nel pomeriggio. Terminato lo svezzamento della SF70-H, l’attenzione si sposterà sulla pista di Barcellona dove dalla giornata di lunedì prenderà il via la prima sessione di test pre-stagionali.

Dopo un 2016 da dimenticare, chiuso senza vittorie all’attivo, l’auspicio è che la SF70-H possa tornare a recitare un ruolo da protagonista. Non sarà facile spodestare dal trono iridato la Mercedes, che domina consecutivamente la scena del Circus da tre stagioni. Senza dimenticare la Red Bull che ha chiuso in crescendo il 2016 e che può contare su un genio dell’aerodinamica come Adrian Newey.

Hyundai presenta la I30 Wagon

Riflettori puntati sulla Nuova Hyundai i30 Wagon, che verrà presentata al Salone dell’Auto di Ginevra, in programma dal 7 al 19 marzo prossimi nella cittadina svizzera, e di cui sono disponibili le prime immagini ufficiali. Questa nuova wagon conferisce un ulteriore tocco di eleganza e versatilità al filante design della nuova i30 – la cui versione 5 porte è attualmente in fase di lancio in Italia.

In particolare, sulla Nuova i30 Wagon la combinazione fra i proiettori full-LED e le luci diurne verticali a LED ne accentua il carattere distintivo, sottolineandone il forte impatto visivo.

Versatilità e capacità di carico ai massimi livelli

Il filante design di i30 Wagon permette alla vettura di raggiungere livelli d’eccellenza anche in tema di capacità di carico: è infatti una fra le pochissime wagon del “segmento C” a superare i 600 litri di capienza in configurazione standard (602 litri, VDA 211), un dato che supera i 1.650 litri (VDA 214) quando i sedili posteriori sono abbassati. Sotto il pianale di carico, sono inoltre presenti altri comodi scompartimenti che conferiscono grande versatilità d’utilizzo alla vettura. 4.585 mm la lunghezza complessiva della Nuova i30 Wagon, rispetto ai 4.340 mm della versione 5 porte; l’altezza massima di 1.465 mm sale a 1.475 mm con le barre portatutto. Immutate invece la larghezza complessiva (1.795 mm) ed il passo (2.650 mm).

Dotazioni di sicurezza al vertice della categoria

Come la “sorella” 5 porte, anche la Hyundai i30 Wagon disporrà di numerosi sistemi di sicurezza attiva, fra cui spiccano nella dotazione di serie la frenata automatica d’emergenza (AEB), l’assistenza al mantenimento della corsia (LKAS), il Driver Attention Alert (DAA), l’avviso di possibili collisioni frontali (FCWS) e la gestione automatica degli abbaglianti (HBA). Inoltre, a seconda degli allestimenti, la i30 Wagon potrà essere equipaggiata anche con l’Advanced Smart Cruise Control (ASCC), con il rilevatore dell’angolo cieco (BSD) abbinato al Lane Change Assist, con il sistema di avviso di possibili urti posteriori (RCTA), ed il dispositivo di controllo dei Limiti di Velocità (SLIF).

Intelligente e connessa

Il quadro strumenti della Nuova i30 Wagon si sviluppa in orizzontale, dove spicca un display touch dedicato ai sistemi di infotainment. Dal touchscreen LCD da 5 pollici con retrocamera integrata e connessione Bluetooth allo schermo da 8’’ con navigatore di ultima generazione, Apple CarPlay, Android Auto e Servizi LIVE. Nel tunnel centrale vi è anche una ricarica wireless per smartphone.

Nuovi ed efficienti propulsori

Per un’esperienza di guida sempre dinamica e coinvolgente, Hyundai ha scelto per la nuova i30 Wagon tre motori benzina e due diesel – fra cui spiccano il nuovo 1.4 turbo da 140 cavalli, il 1.0 turbo 3 cilindri da 120 CV ed il 1.6 turbodiesel declinato in due livelli di potenza (110 e 136 cavalli).

Ideata, Sviluppata e Prodotta in Europa

Disegnata presso il Centro Tecnico di Hyundai Motor Europe di Rüsselsheim (Germania), prodotta a Nošovice (Repubblica Ceca) e testata direttamente al Nürburgring, la III generazione della “famiglia i30” è interamente realizzata dalle varie strutture europee sviluppate da Hyundai in Europa negli ultimi 25 anni. Punta a confermare e migliorare i risultati ottenuti dalle due generazioni precedenti – di cui sono state vendute 800.000 unità in Europa fin dal 2008.

Disponibilità in Italia

La Nuova i30 Wagon sarà disponibile in Italia a primavera inoltrata, mentre la “sorella” Hyundai i30 5 porte è attualmente in fase di lancio commerciale in Italia; ad esempio, la Prime Edition in versione 1.6 CRDi da 110 cavalli è in vendita al prezzo promozionale di 21.900 euro “chiavi in mano” (esclusa IPT) che, in caso di permuta ed abbinato all’offerta Hyundai Finance, permette l’acquisto con 36 rate da 259 euro al mese, con inclusi nella rata anche 3 anni di manutenzione ordinaria e 3 anni d’assicurazione furto e incendio – che s’aggiungono all’esclusiva garanzia Hyundai di 5 anni a chilometraggio illimitato, con servizio d’aggiornamento mappe “Lifetime Mapcare”.

martedì 21 febbraio 2017

Airbag difettoso: Honda richiama 135mila auto in Russia

L'elenco dei veicoli richiamati dai costruttori, a causa dei malfunzionamenti causati dall'airbag si allunga. E' la volta della casa automobilistica HONDA che ha annunciato un nuovo richiamo. Lo ha annunciato martedì l'agenzia per la sicurezza russa Rosstandart. La Honda dovrà provvedere a riparare un possibile difetto all'air bag su 135'168 modelli venduti in Russia tra il 2005 e il 2016 e su 323 a marchio Acura.

Le auto finite nel mirino della Rosstandart sono: la Civic 4D, la CR-V, la Jazz, la FR-V e la Legend 4D nonché la Acura RDX.. Nell’attività a tutela dei consumatori e dei proprietari o possessori di veicoli a motore, lo “Sportello dei Diritti” ancora una volta anticipa in Italia l’avvio di procedure di tal tipo da parte delle multinazionali automobilistiche anche a scopo preventivo, poiché non sempre tutti coloro che possiedono una vettura tra quelle indicate viene tempestivamente informato.

È necessario, quindi, spiega Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, prestare la massima attenzione e rivolgersi alle autofficine autorizzate o ai concessionari o ai Concessionari HONDA Italia, nel caso in cui la propria autovettura corrisponda al modello in questione.

domenica 19 febbraio 2017

Fca: richiama 69mila auto negli Usa per problemi albero trasmissione

STATI UNITI - Fiat Chrysler Automobiles (Fca) sta richiamando circa 69mila auto a trazione integrale negli Stati Uniti per sostituire bulloni dell'albero di trasmissione anteriore. Lo annuncia la casa automobilistica in una nota. Il problema, spiega il comunicato, sta nel fatto che in alcuni veicoli le trasmissioni potrebbero non essere state assemblate nella maniera corretta e, quindi, alcuni bulloni potrebbero allentarsi nel tempo.

"Fca - specifica la nota - non è al corrente di alcun incidente o lesione connesso" con questo problema e "il richiamo è limitato ai veicoli equipaggiati a trazione integrale". Tra i modelli indicati figurano alcune berline Dodge Charger e Chrysler 300 degli anni 2014-2017. "Ulteriori veicoli sono coinvolti in Canada (circa 5'300) e in alcuni mercati di regioni esterne al Nafta", conclude la nota.

Nell’attività a tutela dei consumatori e dei proprietari o possessori di veicoli a motore, Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti” ancora una volta anticipa in Italia l’avvio di procedure di tal tipo da parte delle multinazionali automobilistiche anche a scopo preventivo, poiché non sempre tutti coloro che possiedono una vettura tra quelle indicate viene tempestivamente informato.

sabato 18 febbraio 2017

Brand finance, Ferrari è il simbolo più forte al mondo

La Ferrari si conferma il marchio di auto più forte al mondo. A sostenerlo il rapporto 2017 di Brand Finance sull'auto pubblicato in questi giorni. La società leader nella consulenza strategica e nella valutazione dei marchi assegna invece il primato di brand con il maggior valore al mondo a Toyota.

Il brand Ferrari, spiega Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, ha migliorato la sua posizione di tre punti raggiungendo un punteggio di 91,9 e riconquistando la AAA+ di rating. Al secondo posto nella top ten dei marchi più forti al mondo si trova Porsche, con rating AAA e punteggio 86, seguita da Volkswagen (84,9). Da quando Sergio Marchionne ha assunto il comando di Ferrari - rileva il report - il tetto della produzione è stato portato dalle 7000 vetture dell'era Montezemolo a 9000 e ad aprile è stato aperto un nuovo Ferrari Land a PortAventura in Spagna.

Questo maggiore sfruttamento commerciale del brand ne ha accresciuto il valore del 40% a 6,15 miliardi di dollari. 'Il fatto che Ferrari abbia aumentato il fatturato senza compromettere la forza del brand suggerisce che ha trovato la perfetta formula per sfruttare in modo sostenibile il brand equity e massimizzare il valore per gli azionisti''.

Passando a Toyota, che si conferma il brand che vale di più al mondo, ha incrementato il suo valore del 7% a 46,3 miliardi di dollari. Secondo in classifica è il marchio Bmw (37,1 mld) e terzo Mercedes (35,5 mld). A Volkswagen, che pure ha recentemente superato Toyota come primo produttore mondiale di auto, tocca invece solo il quarto posto, con un valore di 25 miliardi di dollari.

mercoledì 15 febbraio 2017

Lamborghini richiama in officina 5900 supercar

La leggendaria Casa automobilistica italiana sta richiamando migliaia di supercar, compresa la sua ultra-rara modello Veneno per scongiurare il rischio di incendio che potrebbe divamparsi per presunti problemi al sistema di alimentazione. Un provvedimento adottato in seguito alla segnalazione della US National Highway Traffic Safety Administration. Il problema, come si legge in una avviso di richiamo pubblicato dall'agenzia statunitense, sarebbe collegato ad un errore di fabbricazione che potrebbe causare eventuali perdite dai tubi del carburante. Inoltre il rischio di incendio persiste anche quando l'auto viene lasciata incustodita.

Il richiamo tecnico in officina è stato predisposto dalla Casa auto e comprende tutti le 12 Veneno attualmente sulle strade. La casa automobilistica sta anche richiamando circa 5.900 Aventadors. Le Veneno a suo tempo, nel 2013, anno di inizio produzione, furono messe in vendita solo in 3 esemplari, come una sorta di opera d’arte al prezzo di 3 milioni di euro. Nel 2016 però, il prezzo di mercato delle vetture aveva già superato i 10 milioni di euro. Lamborghini Veneno è stata realizzata per festeggiare i 50 anni della casa automobilistica. Il suo sviluppo parte dalla Aventador con cui condivide gran parte dei componenti, dal telaio a parti meccaniche.

In tutto sono stati prodotti 4 esemplari, di cui solo 3 destinati alla vendita. Gli esemplari hanno 3 colorazioni differenti: verde, bianco e rosso, in onore della bandiera italiana, mentre l’esemplare non in vendita è di colore grigio. La casa auto ha precisato di non essere a conoscenza di incidenti. Nell’attività a tutela dei consumatori e dei proprietari o possessori di veicoli a motore, lo “Sportello dei Diritti” ancora una volta, grazie al servizio che svolge monitorando tutti i richiami tecnici per l'eliminazione di difetti di produzione o di progettazione riguardanti la sicurezza che interessano i veicoli circolanti, anticipa in Italia l’avvio di procedure di tal tipo da parte delle multinazionali automobilistiche anche a scopo preventivo, poiché non sempre tutti coloro che possiedono una vettura tra quelle indicate vengono tempestivamente informati.

È necessario, quindi, spiega Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, prestare la massima attenzione e rivolgersi alle autofficine autorizzate o ai Concessionari LAMBORGHINI Italia, nel caso in cui la propria autovettura corrisponda al modello in questione. Gli uomini della rinomata casa automobilistica tedesca dovranno apportare i dovuti correttivi e risolvere un problema non certo grave, che durerà mezz'ora, ma destinato comunque a suscitare non poca preoccupazione per la difettosità segnalata che è ancora più rischiosa se si pensa alla potenza di accelerazione che hanno questi modelli. Infatti la Lamborghini Veneno nonostante conservi caratteristiche di un’auto da corsa è omologata per un uso stradale. A rombare sotto il suo cofano c’è un possente propulsore V12 da 6,5 litri di cilindrata derivato da quello già visionato sull’Aventador. Il motore è in grado di sviluppare 552 kW, 750 CV a 8250 giri/min. La coppia motrice è di 690 Nm a 5500 giri/min. La macchina ha un’accelerazione che le permette di passare da 0 a 100 in 2,8 secondi e raggiunge una velocità massima di 355 km/h. Dispone inoltre di un cambio a 7 rapporti e di trazione integrale permanente. La versione coupé ha una massa pari a 1450 kg, le dimensioni, invece, parlano di una lunghezza pari a 4,78 metri, larghezza pari a 1,99 metri, altezza di 1,11 metri e passo di 2,75 metri. Insomma saranno davvero molto delusi i clienti che saranno costretti a rispedire questi splendidi bolidi.

martedì 14 febbraio 2017

Peugeot a rischio incendio: richiamo in Brasile

Peugeot Citroen Automobiles ha annunciato un richiamo di 35.000 auto in Brasile a causa di una possibile perdita di carburante nel vano motore, con conseguente pericolo di incendio. La misura riguarda i veicoli dei modelli Peugeot 308 e 408. Mentre le comunicazioni stanno giungendo ai singoli proprietari, l'azienda ha reso noto che il provvedimento riguarda solo 34,367 veicoli, di cui 14.418 unità Peugeot a rischio incendio: richiamo in Brasile, prodotte nel periodo dal 28 giugno 2011 al 1 ° aprile 2015 e 19.949 veicoli Peugeot 408, prodotti nel periodo dal 25 giugno 2010 al 20 maggio, 2015. Il difetto, sta all'interno del sistema di alimentazione, in particolare, nel tubo del combustibile del motore.

Variazioni di pressione ripetute possono creare delle pericolose abrasioni del tubo del carburante causando delle perdite, aumentando il rischio di incendio. Inoltre il rischio di incendio persiste anche quando l'auto viene lasciata incustodita. Ed il costruttore conclude sinteticamente ''non si possono escludere condizioni di guida non sicure''. Anche se fino a oggi non si sono verificati incidenti legati a questo problema, l'azienda, ha spiegato il portavoce brasiliano del National Bureau of Consumer Ministero della Giustizia e Pubblica Sicurezza (Senacon / MJSP), ha voluto correre ai ripari prima che ciò potesse accadere.

L'azienda sta informando i proprietari colpiti dal richiamo a portare i loro veicoli ad un concessionario Peugeot Citroen, che sostituirà il tubo del carburante a costo zero. È necessario, quindi, spiega Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, prestare la massima attenzione e rivolgersi alle autofficine autorizzate o ai concessionari nel caso in cui la propria autovettura corrisponda al modello in questione. Al singolo proprietario, infatti, non costa nulla tale tipo di verifica e nel caso in cui la propria autovettura sia oggetto del richiamo, l’intervento previsto è a totale carico della casa automobilistica che dovrebbe fornire anche un’autovettura sostitutiva per il periodo necessario alla manutenzione straordinaria.

I “recall” di veicoli che possono risultare pericolosi, oramai sono una pratica molto comune nel mercato globale dove le aziende si giocano spesso la reputazione faticosamente costruita con mirate e costosissime azioni di marketing ma anche i propri bilanci con il fondato rischio di class action condotte da studi legali agguerritissimi e specializzati nell’aggredire finanziariamente le multinazionali. Tuttavia dietro ci sono spesso anche strategie di Responsabilità Sociale. La lista dei Recall della aziende mondiali è infinita. E, contrariamente a quanto si possa pensare, rappresenta un buon biglietto da visita per un colosso che spende milioni di euro per veicolare l’immagine di un’azienda con una forte Responsabilità Sociale. La reputazione si gioca soprattutto su questo campo.

domenica 12 febbraio 2017

Salone di Ginevra: Audi presenta la RS3 Sportback

GINEVRA - La nuova Audi RS 3 Sportback completa l’offerta dei modelli super sportivi, nel segmento delle vetture compatte, della Casa di Ingolstadt. Dopo l’anteprima mondiale di RS 3 Sedan al Salone di Parigi 2016, debutta al Salone Internazionale dell’Automobile di Ginevra anche la RS 3 Sportback. Dotata del cinque cilindri di serie più potente al mondo, un dinamismo senza eguali e un’estetica ancora più accattivante per un’esperienza di guida densa di emozioni.

«Audi RS 3 Sportback offre ai nostri Clienti un ingresso in grande stile nel mondo RS», dichiara Stephan Winkelmann, direttore di Audi Sport GmbH. «Dal 2011 la sportiva compatta sta riscuotendo uno straordinario successo sul mercato. Con il nuovo motore cinque cilindri, Audi RS 3 Sportback si pone al vertice della sua categoria, scrivendo un nuovo capitolo nella sua storia costellata di risultati eccezionali.»

Da 0 a 100 km/h in 4,1 secondi
Su Audi RS 3 Sportback la potenza è garantita dal cinque cilindri di serie più potente al mondo, il 2.5 TFSI. Con una potenza di 294 kW (400 CV), il nuovo propulsore eroga 33 CV in più rispetto alla versione precedente ed è di 26 kg più leggero grazie al basamento in alluminio. La coppia massima di 480 Nm è disponibile già a 1.700 giri e rimane costante fino a 5.850 giri. La RS 3 Sportback scatta così da 0 a 100 km/h in 4,1 secondi. L’accelerazione fulminante è accompagnata dall’inconfondibile sound del cinque cilindri, prodotto grazie all’accensione alternata dei cilindri più vicini e di quelli più lontani tra loro. A richiesta, è possibile estendere la velocità massima limitata elettronicamente portandola da 250 a 280 km/h.

Per ottenere una migliore combustione, il nuovo motore 2.5 TFSI lavora con un sistema d’iniezione duale nelle camere di scoppio e nel condotto di aspirazione. Sul lato scarico, l’Audi valvelift system modifica la durata dell’apertura valvole in funzione del carico e del regime: per consumi moderati ai carichi bassi e parziali e per veloci tempi di risposta e maggiore potenza di trazione a pieno carico. Nel ciclo NEDC, RS 3 Sportback consuma 8,3 l di carburante ogni 100 km, a fronte di emissioni di CO2 pari a 189 g/km.

Trazione quattro con distribuzione variabile della potenza
La potenza del cinque cilindri si sprigiona attraverso il cambio a doppia frizione S tronic a sette rapporti in simbiosi con la trazione integrale permanente quattro. La frizione a lamelle elettroidraulica distribuisce le coppie di trazione in modo variabile tra gli assali. Quanto più sportivo è lo stile di guida del conducente, tanto più velocemente e una parte rilevante della coppia raggiunge l’assale posteriore. La gestione quattro è integrata nel sistema di controllo della dinamica di marcia Audi drive select che permette di intervenire anche su sterzo, cambio S tronic, gestione del motore, farfalle dei gas di scarico e assetto sportivo RS plus con regolazione adattiva degli ammortizzatori (a richiesta). Il conducente può modificare il funzionamento di questi componenti scegliendo tra le modalità comfort, auto, dynamic e individual. Il controllo elettronico della stabilità (ESC) con gestione selettiva delle coppie sulle singole ruote e la modalità sportiva specifica RS migliorano ulteriormente la maneggevolezza.

Carreggiata allargata e configurazione sportiva dell’assetto
Insieme al servosterzo progressivo, all’assale posteriore multilink a quattro bracci e all’assetto rigido con abbassamento delle sospensioni di 25 mm rispetto ad A3, la RS 3 Sportback coniuga straordinario dinamismo e stabilità senza precedenti. La carreggiata all’assale anteriore misura 20 mm in più rispetto al modello di serie. Di conseguenza i passaruota sono ancora più pronunciati. Il modello è dotato di serie di cerchi in lega da 19 pollici con pneumatici 235/35, dietro cui si nascondono dischi freno con un diametro di 370 mm. In alternativa è possibile scegliere dischi carboceramici all’anteriore. All’assale posteriore sono invece utilizzati dischi freno con un diametro di 310 mm e pinze freno flottanti.

L’accattivante design RS
All’esterno, RS 3 Sportback esprime tutta la sua potenza con il tipico single frame con griglia a nido d’ape nero lucido, ampie prese d’aria e inserti sulle longarine sottoporta dai bordi pronunciati. Grazie al blade di nuova concezione nel paraurti, il frontale appare ancora più esteso. Alle estremità si formano piccole cavità verticali a forma di cono. I proiettori a LED dalla forma caratteristica sono di serie, mentre a richiesta sono disponibili proiettori a LED Audi Matrix. Il posteriore si contraddistingue per lo spoiler al tetto RS pronunciato, l’inserto del diffusore e i grandi terminali di scarico a sezione ovale dell’impianto di scarico RS. Il logo «quattro» nella parte inferiore del single frame completa il look dinamico, come il logo RS 3 sulla griglia a nido d’ape e sul portellone vano bagagli.

Lap timer, indicatore di pressione di sovralimentazione e schermo RS specifico
I quadranti dei due strumenti di forma circolare sono di colore nero, mentre le lancette sono rosse e le scale bianche. Il sistema di informazioni per il conducente, posizionato al centro, comprende indicatore di pressione di sovralimentazione, termometro per l’olio e il lap timer. A richiesta, l’Audi virtual cockpit mostra i dati del sistema di infotainment. Uno schermo RS specifico mette il contagiri in primo piano. A lato vengono visualizzate informazioni su coppia, forze g e pressione delle gomme. Se il cambio lavora in modalità manuale, all’avvicinarsi del numero di giri massimo un indicatore di cambio marcia su scala colorata suggerisce al conducente di inserire il rapporto superiore con gli appositi bilancieri al volante o la leva selettrice.

Interni sportivi e comfort elevato
RS 3 Sportback è dotata di sedili sportivi in pelle Nappa nera. A richiesta, per conducente e passeggero anteriore, sono disponibili i sedili sportivi RS dal profilo più pronunciato con appoggiatesta integrato. Il logo RS decora gli schienali in entrambe le varianti di sedile. Il volante sportivo in pelle RS è appiattito nella parte inferiore e comprende i tasti per il comando del sistema di infotainment. L’elemento di comando principale è la manopola a pressione e rotazione sulla consolle del tunnel centrale. La sua superficie è disponibile a richiesta come touchpad. In questo modo, il conducente può far scorrere e ingrandire le pagine o scrivere. Il sistema dispone poi della ricerca a testo libero, in grado di fornire risposte dopo aver immesso poche lettere. Il comando vocale è in grado di elaborare domande e comandi di uso quotidiano.

Online con Audi connect
RS 3 Sportback vanta una straordinaria versatilità sul fronte dell’infotainment. Un modulo LTE porta a bordo i servizi Audi connect, tra cui la navigazione con Google Earth e Google Street View nonché informazioni su prezzi carburante, meteo, percorso e traffico. L’applicazione Audi MMI connect consente di trasmettere il calendario dallo smartphone al sistema MMI. Inoltre, il conducente può inviare destinazioni di Google Maps, destinazioni speciali al sistema di navigazione e in più ascoltare la musica in streaming da Internet. Grazie ad Apple CarPlay e Android Auto, applicazioni selezionate (come, ad esempio, per telefono, navigazione e musica) vengono riprodotte direttamente sullo schermo dell’auto. Inoltre, nel sistema di navigazione è integrato un hotspot WLAN, che collega in rete i dispositivi portatili dei passeggeri.

Ulteriori punti forza sono l’Audi Phone Box, il Bang & Olufsen Sound System con una potenza di 705 watt e numerosi sistemi di assistenza per il conducente. In caso di circolazione rallentata fino a una velocità di 65 km/h, l’assistente al traffico (traffic jam assist) regola la distanza dal veicolo che precede, intervenendo sullo sterzo per brevi periodi. Altre novità per Audi RS 3 Sportback sono il sistema di assistenza in caso di emergenza, in grado di arrestare autonomamente l’auto se necessario, e l’assistente al traffico trasversale posteriore, che controlla che non ci siano veicoli che transitano dietro la vettura quando si esce da un parcheggio.

Lancio sul mercato e prezzi
RS 3 Sportback e RS 3 Sedan potranno essere ordinate in Europa a partire dal secondo trimestre 2017. Il lancio sul mercato è previsto per la fine dell’estate 2017.

VW presenta la Nuova Golf

Inizio prevendita: gennaio 2017
Commercializzazione: marzo 2017

Motorizzazioni:

Benzina
1.0 TSI 85 CV BMT man. 5 marce
1.0 TSI 110 CV BMT man. 6 marce / DSG 7 marce
1.4 TSI 125 CV BMT man. 6 marce / DSG 7 marce
1.5 TSI 150 CV BMT Evo ACT man. 6 marce / DSG 7 marce

Diesel
1.6 TDI 90 CV BMT man. 5 marce
1.6 TDI 115 CV BMT man. 5 marce / DSG 7 marce
2.0 TDI 150 CV BMT man. 6 marce / DSG 7 marce
GTD
2.0 TDI 184 CV BMT man. 6 marce / DSG 7 marce

Metano
1.4 TGI 110 CV BM man. 6 marce / DSG 7 marce

Prezzi a partire da:
20.150 € 1.0 TSI 85 CV BMT Trendline
23.050 € 1.6 TDI 90 CV BMT Trendline
23.050 € 1.4 TGI 110 CV BM Trendline

Allestimenti:

Trendline (principali dotazioni di serie)
7 airbag compreso quello per le ginocchia lato guida
ESC con assistente di controsterzata e stabilizzazione del rimorchio, ABS, ASR, EDS, MSR
Sistema di frenata anti collisione multipla Multicollision Brake
Fatigue Detection
Indicatore controllo pressione pneumatici
Differenziale elettronico a bloccaggio trasversale XDS
Freno di stazionamento elettronico con funzione Auto-Hold
Doppi proiettori alogeni con luci diurne a LED
Gruppi ottici posteriori a LED
Sistema start/stop con recupero dell’energia in frenata
Climatizzatore
Radio Composition Colour con Bluetooth e USB compatibile Apple
Servosterzo elettromeccanico con Servotronic in funzione della velocità
Specchietti retrovisori esterni regolabili e riscaldabili elettricamente
Business (in aggiunta rispetto a Trendline)
Sistema di infotainment Composition Media con display touchscreen da 8”
Cruise Control
Sensori di parcheggio anteriori e posteriori Park Pilot
Cerchi in lega leggera da 16”
Volante multifunzione e pomello della leva del cambio rivestiti in pelle
Display premium a colori
Fari fendinebbia
Bracciolo centrale anteriore con vano portaoggetti e due bocchette dell’aria posteriori
Cornici e inserti cromati negli interni
Paraurti anteriore con listello cromato
Sport (in aggiunta rispetto a Business)
Cerchi in lega leggera da 17”
Assetto sportivo
Sterzo progressivo
Pacchetto estetico R-Line exterior
Pacchetto R-Line per l’abitacolo
Sedili sportivi anteriori
Illuminazione ambiente diffusa
Cristalli posteriori oscurati
Highline (in aggiunta rispetto a Business)
Cerchi in lega leggera da 17” (non per TGI)
Assetto sportivo
Climatizzatore automatico Air Care Climatronic con filtro antiallergeni
Illuminazione ambiente diffusa
Front Assist con riconoscimento pedoni
ACC – Adaptive Cruise Control
Active Info Display (non per TGI)
App-Connect
Light Pack

Executive (in aggiunta rispetto ad Highline)
Navigatore Discover Media con display touchscreen da 8”
Sensori di parcheggio anteriori e posteriori Park Pilot
Specchietti esterni ripiegabili elettricamente
GTD
Illuminazione ambiente
Sistema di infotainment Composition Media con display touchscreen da 8”
Front Assist con funzione di frenata di emergenza City e riconoscimento dei pedoni
ACC – Adaptive Cruise Control
Active Info Display
App-Connect
Climatizzatore Air Care Climatronic con filtro antiallergeni
Gruppi ottici posteriori e illuminazione della targa con tecnologia LED
Fari con tecnologia LED per anabbaglianti e abbaglianti, con regolazione dinamica della profondità del fascio luminoso e luci diurne a LED
Cerchi in lega leggera Sevilla da 18”
Volante sportivo multifunzione rivestito in pelle e pomello della leva del cambio in look alluminio
Sterzo progressivo e assetto sportivo
Paraurti in design sportivo, prese d’aria con struttura a nido d’ape, elemento trasversale cromato

Design ancora più accattivante, dotazione più ricca e sistemi di assistenza più intelligenti
La nuova Golf è la prima vettura compatta disponibile con comandi gestuali
Elettronica interattiva: infotainment high-end e funzioni per la guida automatizzata
Efficienza innovativa: inedito 1.5 TSI e nuovo DSG a sette rapporti

La Golf rinnovata in pillole
1. Più intuitivo: il sistema di infotainment Discover Pro con comandi gestuali introduce a bordo questa tecnologia avveniristica.
2. Più grandi e tecnologicamente avanzati: i sistemi di infotainment sono frutto di un nuovo lavoro di sviluppo e sono dotati di touchscreen di maggiori dimensioni.
3. Always on: i servizi online Guide & Inform e il nuovo servizio Car-Net Security & Service per la Golf.
4. Parzialmente automatizzata: grazie alla nuova assistenza nella guida in colonna, la Golf è in grado di viaggiare in modo parzialmente automatizzato nel traffico stop&go fino a una velocità di 60 km/h.
5. Più efficiente: nuovo motore benzina 1.5 TSI* (130 e
150 CV) per la Golf e la Golf Variant.
6. Più potente: la nuova Golf GTI e la GTI Performance* vantano ora rispettivamente 230 CV e 245 CV di potenza.
7. Più parco nei consumi: il nuovo cambio DSG a doppia frizione a 7 rapporti consente una riduzione dei consumi fino a 0,3 l/100 km.
8. Più accattivante: nuovo paraurti, nuova calandra e nuovi gruppi ottici posteriori full LED di serie.
9. Raggiante: sulla Golf e sulla Golf Variant 2017 nuovi fari con tecnologia LED sostituiscono tutti i fari allo xeno.
10. Più ricca: la dotazione di serie del modello di accesso comprende ora il nuovo sistema di infotainment Composition Colour.

Ogni anno sono circa un milione le persone che decidono di acquistare una nuova Golf. Da più di quattro decenni, una Golf lascia le linee di produzione mediamente ogni 40 secondi. Si tratta prevalentemente di vetture configurate in modo personalizzato e prodotte quindi su ordinazione. Ora ai blocchi di partenza c’è una nuova Golf. La prevendita è già iniziata in numerosi Paesi di tutto il mondo e la curva di produzione nello stabilimento di Wolfsburg cresce rapidamente. Proprio in questi giorni i primi esemplari di Golf e Golf Variant sono in viaggio per essere consegnati ai loro proprietari: riceveranno vetture dotate di motori hi-tech, con un design ancora più accattivante, sistemi di assistenza più evoluti, una nuova generazione di sistemi di infotainment e allestimenti più ricchi. Già il modello di accesso, la Golf Trendline, debutta di serie con un nuovo sistema di infotainment (Composition Colour) e, ulteriore novità, con gruppi ottici posteriori a LED.

Prima compatta al mondo con comandi gestuali
L’hi-tech diventa democratico. La nuova Golf vanta numerose innovazioni tecniche. Alcuni esempi: per la prima volta su una vettura della classe compatta, il nuovo sistema per radio-navigazione e servizi online Discover Pro può essere gestito tramite comandi gestuali. Il suo schermo da 9,2 pollici si abbina alla perfezione, esteticamente e concettualmente, all’Active Info Display, la strumentazione interamente digitale, un’altra novità introdotta sulla Golf. Parallelamente è stata ampliata la gamma delle App e dei servizi online. Parola chiave: Smart-Home. D’ora in poi mediante MirrorLink™ e la nuova App DoorBird, sarà possibile, per esempio, aprire direttamente dall’auto in marcia, la porta di casa. Il collegamento online permette di vedere sul display chi suona alla porta. La nuova versione della Golf che vanta oltre 33 milioni di esemplari venduti, riflette anche nuovi standard in fatto di sistemi di assistenza all’interno della classe compatta: tecnologie quali funzione di frenata di emergenza City con riconoscimento dei pedoni (Front Assist), nuovo sistema di assistenza nella guida in colonna (guida parzialmente automatizzata fino a una velocità di 60 km/h) al pari dell’Emergency Assist, anch’esso inedito per il segmento, migliorano sensibilmente gli standard di sicurezza offerti. Parallelamente, con l’assistenza nella guida in colonna, aumenta in modo sostanziale il comfort di impiego in situazioni di traffico intenso.

Nuovi efficienti motori e nuovo cambio DSG a 7 rapporti
Nuovo 1.5 TSI Evo 150 CV. Alla progressiva digitalizzazione si affianca il debutto di motori che non temono confronti in termini di efficienza. Già il nuovo motore benzina d’accesso (motore turbo a iniezione diretta 1.0 TSI 85 CV) si lascia apprezzare con consumi nel ciclo combinato di appena
4,8 l/100 km. Sulla Golf debutta inoltre il motore turbo benzina 1.5 TSI Evo*, un quattro cilindri turbo ulteriormente ottimizzato, forte di 150 CV di potenza, con sistema variabile di gestione attiva dei cilindri (ACT). Ne seguirà una versione BlueMotion* da 130 CV. Parallelamente la Volkswagen ha rinvigorito la Golf GTI che infatti, già nella versione di accesso, sviluppa ben 230 CV di potenza. Un nuovo cambio DSG a 7 rapporti (doppia frizione) provvede inoltre a un’ulteriore riduzione dei consumi fino a
0,3 l/100 km. Tutte le Golf dispongono poi di BlueMotion Technology che combina sistema start/stop e recupero dell’energia in frenata.

Design ancora più grintoso e definito, nuove luci a LED
La tecnologia LED sostituisce quella allo xeno. A Maiorca, per il debutto dell’evoluzione del modello, la Volkswagen presenta alla stampa internazionale Golf e Golf Variant, nella linea di allestimento ulteriormente ampliata Highline. Il design ancor più definito di tutte le nuove versioni fa apparire la Golf grintosa come non mai. Le modifiche di design comprendono nuovi paraurti anteriori e posteriori, nuovi fari alogeni con luci diurne a LED, nuovi fari full LED anziché allo xeno (a richiesta), nuovi parafanghi anteriori e, come accennato, nuovi gruppi ottici posteriori full LED di serie per tutte le versioni Golf. Completano il restyling degli esterni nuovi cerchi e nuovi colori carrozzeria. Nuove modanature decorative e nuovi tessuti impreziosiscono inoltre l’abitacolo della Golf 2017.

Design degli esterni ancora più accattivante

Sempre più l’icona della classe compatta
Design Golf con nuovi paraurti, nuovi fari e nuove luci posteriori a LED
Frontale: nuovi paraurti e nuovi doppi proiettori alogeni o a LED
Posteriore: gruppi ottici a LED di serie e paraurti più accattivante

Design degli esterni – Rinnovamento a tutto tondo per la bestseller
Nuove soluzioni di dettaglio accrescono ulteriormente l’inconfondibile carisma che contraddistingue il design iconico della Golf. Il team guidato dal Responsabile del Design della Marca Volkswagen Klaus Bischoff ha ridisegnato i paraurti e, in collaborazione con gli ingegneri, ha sviluppato nuovi fari (alogeni e a LED), nuovi gruppi ottici posteriori a LED e nuovi cerchi. Poiché la Golf è frutto di un lavoro di costante sviluppo che dura ormai da oltre quarant’anni, per l’ulteriore perfezionamento del design degli esterni i designer si sono ispirati al principio dell’evoluzionismo. Da sempre il successo della Golf si basa, oltre che sul suo concept tecnico e sulle sue doti di versatilità, su un design che le dona uno stile inconfondibile, tale da rappresentare una classe a sé. Grazie a queste peculiarità, la Golf si afferma, a livello mondiale, come una delle poche compatte davvero accessibili. La Golf quindi, anche nella sua più recente versione, è la Volkswagen per eccellenza.
Frontale imponente. Nella zona anteriore spicca l’insieme composto da calandra e gruppi ottici, che affina ulteriormente il modello originale sotto il profilo stilistico. Il listello cromato inferiore della calandra si sviluppa a sinistra e a destra come elemento cromato (GTI: cromo/rosso) e confluisce come luce diurna a LED nei gruppi ottici full LED; sulla nuova Golf i gruppi ottici a LED di serie o a richiesta, in base all’allestimento, sostituiscono i fari allo xeno. Le prese d’aria, anch’esse ridisegnate e inserite nella parte inferiore del paraurti, accentuano più che mai la larghezza della vettura. La griglia di protezione della calandra presenta un motivo lamellato, nei modelli GTI e GTD, così come nelle Alltrack, il motivo è a nido d’ape. Le versioni dotate di cruise control con regolazione automatica della distanza (ACC) e/o Front Assist con funzione di frenata di emergenza City e riconoscimento dei pedoni presentano un highlight a livello estetico: il sensore radar di questi sistemi non sarà più collocato in posizione visibile nella presa d’aria del paraurti, bensì sarà integrato dietro il logo VW sulla calandra.
Gruppi ottici posteriori interamente a LED di serie. Anche il posteriore presenta un aspetto più carismatico: tutte le Golf e le Golf Variant saranno d’ora in poi dotate di gruppi ottici posteriori interamente a LED. A differenza dei numerosi gruppi ottici posteriori a LED di tipo standard, in quelli della Golf nessuna funzione viene più affidata alle convenzionali lampadine a incandescenza. La versione superiore dei gruppi ottici posteriori interamente a LED è inoltre dotata di una funzione di indicatore di direzione animata; sotto il profilo estetico, questa versione si distingue per una sottile fascia di LED bianca e trasparente, che diventa di colore arancione all’azionamento degli indicatori di direzione. In più, è caratterizzata da una dinamica di commutazione di forte impatto visivo tra luci posteriori a LED e luce di stop accesa.
Golf Variant e Golf Alltrack. La Golf Variant è tradizionalmente uno dei modelli più versatili della gamma Golf. Una particolarità è rappresentata dal nuovo paraurti posteriore, che fa apparire la Golf Variant ancora più slanciata ed elegante. In questo insieme si integrano alla perfezione i gruppi ottici posteriori interamente a LED, previsti di serie anche per questa versione. Analogamente alla Passat Variant, ora anche la Golf Variant è disponibile a richiesta con eleganti terminali di scarico trapezoidali cromati, integrati nel diffusore.
Golf GTI, Golf GTD e Golf GTD Variant. La Golf GTI, in particolare, è riconoscibile per la leggendaria linea rossa nella calandra: un tratto distintivo che diventa oggi ancora più caratteristico. A questo riguardo, sia l’elemento trasversale nella calandra sia le piccole alette laterali nei doppi proiettori a LED, di serie sui modelli GT, sono realizzati in colore rosso e cromo. Sulla Golf GTD e GTD Variant, le alette e gli elementi trasversali sono completamente cromati. Anche a livello del posteriore tutte le GTI e le GTD 2017 presentano nuovi paraurti e gruppi ottici posteriori full LED di serie. La Golf GTI si distingue inoltre per terminali di scarico cromati con diametro maggiorato.

domenica 5 febbraio 2017

Maserati richiama in USA 50mila veicoli di lusso per possibili rischi di incendio

Maserati ha annunciato che sta richiamando circa 50.000 veicoli di lusso negli Stati Uniti dopo aver scoperto possibili difetti che potrebbero portare a incendi e perdite di carburante. Oggetto del richiamo problematiche connesse alla regolazione dei sedili anteriori, quindi, che riguarderebbe ben 39.381 veicoli prodotti dal 2014 fino al 2017 dei modelli Quattroporte, Ghibli e Levante che potrebbero portare a cortocircuiti e perfino eventuali incendi. Si tratta di vetture i cui prezzi base di vendita al dettaglio variano tra i 71.600 e 145.500 dollari.

Un altro richiamo di ben veicoli 10.879 dei modelli Quattroporte e Ghibli 2014 e 2015 è stato diramato per eventuali perdite di carburante. Si tratta del terzo richiamo dall'anno scorso in USA per la casa automobilistica, che com’è noto appartiene al gruppo FCA (Fiat Chrysler Automobiles) ed è uno dei marchi di prestigio della multinazionale.

È bene specificare, spiega Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, che si tratta di procedure di richiamo volontario e che ad oggi non risultano esserne effettuate in Italia in merito ai modelli indicati. Per tali ragioni, è opportuno che FCA ed il marchio Maserati chiariscano se analoghe problematiche riguardino anche gli stessi modelli commercializzati in Italia e nell’area UE.

venerdì 3 febbraio 2017

Marchionne, valutiamo acquisto quota F1

Il Cavallino rampante sta valutando "l'opportunità di acquisire una quota" di Formula 1 e ne ha parlato con Liberty Media. A dichiararlo il presidente e amministratore delegato della casa di Maranello Sergio Marchionne durante la conference call con gli analisti finanziari sui conti 2016. Marchionne ha aggiunto che sarebbe poco saggio investire senza avere chiarezza su cosa succederà dopo il 2020 alla scadenza del concorde agreement.

Sulle sue aspettative per la Formula Uno dopo l'acquisto di Liberty Media Marchionne ha detto: "Mi aspetto che lo sport della F1 in generale faccia meglio, anche perché Liberty e Chase Carey conoscono molto bene il mondo dell'entertainment e sapranno rendere questo sport ancora più popolare. In questo la Scuderia Ferrari farà la sua parte".