domenica 24 settembre 2017

Si rinnova la Scenic: la regina è di nuovo in scena


di BRUNO ALLEVI. SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La Renault rinnova un'auto che, sul mercato da 21 anni (la prima serie è del 1996), ha creato il genere, molto apprezzato delle monovolumi medie. Quest'auto è la Scenic. La nuova generazione della leggendaria francese, sul mercato italiano nelle due varianti Scenic a 5 posti e Grand Scenic a 7 posti, è disponibile con 1 Motore a Benzina (1200 da 115 o 130 cv) oppure con 2 Motori Turbodiesel DCI (1500 da 95 o 110 cv, 1600 da 130 o 160 cv), negli allestimenti Life, Zen, Intens, Edition One, Bose. Esternamente tutta nuova, e creata sulla stessa base meccanica delle Mégane, Talisman ed Espace (nonché delle Nissan Qashqai e X-Trail) la nuova Renault Scénic punta molto sullo stile, che è deciso e personale.

Il frontale cortissimo, arrotondato eppure grintoso, si raccorda bene con l'enorme parabrezza che, insieme al tetto, forma un arco perfetto. La fiancata si caratterizza per i quattro ampi finestrini, con profilo inferiore sinuoso che nella parte posteriore segue il rigonfiamento dei parafanghi, creando, insieme allo sbalzo molto ridotto e alle ruote di ben 20” di diametro, un dinamismo difficile da trovare in una monovolume. I cerchi di 20” (gli unici disponibili) aiutano l'estetica, ma non influiscono sulla resistenza all'avanzamento (dovuta all'attrito sull'asfalto e all'aria), perché la Renault ha fatto sviluppare appositamente pneumatici dal battistrada relativamente stretto (195 mm).

La Grand Scenic, invece è identica nella parte anteriore alla Scenic “normale”, mentre, più lunga di 22 cm rispetto alla sorella a 5 posti, si differisce per la forma del portellone, per le luci posteriori e per le barre al tetto. A impressionare immediatamente, non appena si apre la porta è la notevole luminosità dell'abitacolo, garantita dal parabrezza molto esteso, dal tetto in vetro (optional) e dai montanti anteriori sottili (che facilitano anche la visuale). Belli e avvolgenti i sedili della nuova Renault Scénic, caratteristici, poi, i grandi poggiatesta che si aprono “a libro” (per avvicinarli al capo) e con grandi “orecchie” laterali.

La posizione di guida è rialzata e adattabile a tutte le corporature, con la leva del cambio a comoda portata di mano; il volante, sportivo e di piccolo diametro, è piuttosto inclinato in avanti, e non disturba la consultazione del cruscotto (a tre strumenti, tutti digitali, con quello centrale configurabile). Dalla consolle che ospita lo schermo di 8,7” a sfioramento si gestiscono, in maniera intuitiva e con una buona rapidità di risposta, la radio, il navigatore e il “clima” automatico bizona (i cui comandi principali, come la selezione delle temperature e il ricircolo, sono però manopole e pulsanti). Dallo schermo si può scegliere anche fra cinque modalità di guida (Eco, Comfort, Neutral, Sport e personalizzabile): variano la risposta del motore e dello sterzo, oltre alla tinta dell'illuminazione del cruscotto e del sottile led che contorna la parte bassa della consolle.

La plancia è semplice, lineare ed elegante, e sul lato destro ospita un ampio cassetto, che si apre (scorrendo in orizzontale) semplicemente sfiorando un sensore; non si fa nessuna fatica e l'accessibilità è buona. Ora il momento del test drive: la Renault Scenic guidata è stata la 5 Posti 1500 DCI 110 cv EDC Bose da 32250 €. La Renault fa tornare la regina del segmento delle monovolumi medie, di scena, o meglio, di Scenic. La nuova vettura della casa Francese, è moderna, molto spaziosa e luminosa all'interno. Maneggevolissima, è un piacere guidarla e ammirare il panorama dal suo interno; è un loft vetrato che si apre al mondo. Il cambio automatico di cui dispone la versione provata, è di immediato utilizzo; lo sterzo sempre pronto, preciso e leggero da manovrare. Ottimo è il 1500 Turbodiesel da 110 cv, un cavallo di battaglia di casa Renault, usato per la gamma Francese e non solo.

Motore elastico, potente, brillante, permette alla Scenic di essere una monovolume mangiasfalto, strizzando l'occhio al portafoglio, garantendo bassi costi di gestione complessivi. Infine il listino prezzi. Iniziamo con la versione a 5 Posti: si va da 21900 € della 1200 115 cv Life per arrivare a 28500 € della 1200 130 cv Bose (Benzina); si va da 23600 € della 1500 DCI 95 cv Life per arrivare a 33350 € della 1600 DCI 160 cv Bose (Diesel).Ora è il momento della Grand Scenic a 7 posti: si va da 23400 € della 1200 115 cv Life per arrivare a 30000 € della 1200 130 cv Bose (Benzina), si va da 27300 € della 1500 DCI 110 cv Zen per arrivare a 34850 € della 1600 DCI 160 cv Bose (Diesel).

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domenica 17 settembre 2017

Kia, una vettura davvero Optima


di BRUNO ALLEVI. GORIZIA – Kia presenta sul mercato italiano la sua ammiraglia, la Optima. La vettura coreana è disponibile nelle varianti di carrozzeria Berlina e Station Wagon (denominata Sportswagon), è equipaggiata con 1 Motore Benzina (2000 da 245 cv, disponibile solo sulla station wagon), 1 Motore Ibrido (Benzina + Elettrico) 2000 da 205 cv, disponibile solo sulla berlina, 1 Motore Turbodiesel CRDI 1700 da 141 cv, negli allestimenti Business Class, GT Line, GT.

Esternamente la Optima presenta una linea filante e sobria, caratterizzata nel frontale dai grandi fanali sviluppati in orizzontale, sino ad abbracciare la fiancata, che si uniscono alla mascherina “a naso di tigre” tipica degli ultimi modelli della casa coreana. Nel paraurti, con un accenno di spoiler nella parte inferiore, un’ampia presa d’aria centrale e due verticali, a conferire al frontale un tocco sportivo. “Pulita” la fiancata, con la base dei finestrini che risale leggermente verso la “coda” (piuttosto filante, ma che ospita un baule dalla buona capacità di 510 litri). Il posteriore è caratterizzato da fanali trapezoidali che si fanno notare anche nella vista laterale. Per quanto riguarda la station wagon invece, il frontale è lo stesso, mentre, a partire dal montante centrale in poi, la storia è diversa. Le forme si allungano, la coda classica da berlina diventa un’elegante portellone, la coda si alleggerisce e diventa slanciata.

Gli Interni

L’interno della Optima si presenta sobrio e ben curato (qualità costruttiva e finiture sono di buon livello). La plancia è divisa in due zone, separate da un profilo cromato: quella superiore ospita il grande e luminoso display da 8 pollici, il cruscotto, dalla grafica ben leggibile, e le bocchette laterali. Nella parte inferiore, i comandi per gestire il sistema multimediale (comprende il navigatore, facile da utilizzare e preciso nelle indicazioni), il sofisticato impianto Hi-Fi della Harman/Kardon, con 10 altoparlanti) e il climatizzatore automatico (molto efficiente). L’abitacolo, luminoso, è davvero generoso di spazio sia per i passeggeri anteriori sia per quelli posteriori. Le poltrone, rivestite in pelle di buona qualità, sono comode e ben imbottite; pure il divano è molto comodo, anche per tre adulti, che possono allungare le gambe (che, addirittura, si possono accavallare senza alcun problema).

Il Test Drive

Ed ora il momento del test drive: la Kia Optima provata è stata la 1700 CRDI 141 cv Sportswagon Business Class da 31678 €. Kia, con la Optima, vuole entrare, sul mercato italiano nel segmento delle ammiraglie a buon mercato, ricche di tecnologia a prezzi bassi. E con questa vettura ci è riuscita in pieno. Su strada la versione station provata è eccellente: un giusto mix fra comodità, spazio nell’abitacolo e nel bagagliaio, maneggevolezza. E’ la stradista mangiachilometri ideale per chi necessità di un’auto confortevole da poter caricare in tutta sicurezza. Ottimo è il 1700 Turbodiesel che eroga ben 141 cv. Questo motore, unico diesel a listino, è parco ed economo, silenzioso, brillante, potente e permette di guidare la Optima in maniera “Optimale”.

Il Listino Prezzi

Infine il listino prezzi. Iniziamo con la berlina: per la 2000 Ibrida occorrono 44000 €, si va da 29500 € della 1700 CRDI Business Class per arrivare a 31500 € della 1700 CRDI Business Class DCT Automatica (Diesel). Ed ora spazio alla Station Wagon: per la versione 2000 GT a Benzina occorrono 45000 €, si va da 30500 € della 1700 CRDI Business Class per arrivare a 37500 € della 1700 CRDI GT Line DCT (Diesel).

Bruno Allevi

L’auto in oggetto è stata provata presso la Concessionaria Kia “Aguzzoni” di Gorizia

giovedì 14 settembre 2017

Auto: mercato Europa in crescita ad agosto (+5,5%)

ROMA - E' cresciuto anche in estate il mercato europeo dell'auto, anche se a ritmi inferiori rispetto agli altri mesi dell'anno. Secondo gli ultimi dati dell'Acea, l'associazione dei costruttori europei, le immatricolazioni nei 28 Paesi dell'Unione Europea e in quelli dell'Efta sono state 1.193.554 a luglio, in aumento del 2,6% sullo stesso mese del 2016, e 903.143 ad agosto, in crescita del 5,5%. Dall'inizio dell'anno sono state consegnate 10.559.543 auto, il 4,4% in più rispetto all'analogo periodo del 2016.

Le immatricolazioni Fca nei 28 Paesi dell'Unione Europea e in quelle dell'Efta rallentano a luglio, ma crescono quasi del doppio rispetto al mercato ad agosto. Secondo i dati Acea, a luglio sono state 79.252, l'1,4% in più del luglio 2016; ad agosto 52.662, il 9,8% in più dell'agosto 2016.

Gli ultimi dati confermano quindi il buon andamento dell'anno: nei primi 8 mesi, Fca ha consegnato 741.319 auto, il 9,5% in più dello stesso periodo 2016. La quota (7%) cresce dello 0,3%.

domenica 10 settembre 2017

Ecco la prima immagine della Kia Proceed Concept

Ecco la prima immagine del prototipo Proceed, che Kia presenterà il prossimo 12 settembre in occasione del Salone di Francoforte.

Proceed Concept è opera del Centro Stile europeo di Kia a Francoforte e anticipa lo stile della prossima generazione della gamma cee’d.

La caratteristica fondamentale di questa proposta è l’innovativa impostazione della carrozzeria “fastback”, assolutamente inedita per Kia.

La linea sportiva richiama lo spirito cee’d abbinando un look dinamico alla concretezza e la versatilità di una moderna vettura di segmento C. Il progetto è stato elaborato pensando a una nuova generazione di clienti appassionati e all’evoluzione di una famiglia, innovativa e di grande successo, come quella di Kia cee’d.

Gregory Guillaume, Chief Designer Europe di Kia Motors, sottolinea così lo spirito di questa concept: “Sono sempre di più i clienti europei che cercano un’alternativa alle tradizionali tre porte sportive; così abbiamo cominciato a pensare a una versione alternativa ed entusiasmante per la famiglia cee’d. Il concept Proceed identifica una nuova interpretazione dello spirito cee’d e anticipa come questa può essere evoluta e sviluppata per una nuova generazione di appassionati”.

Dinamica e innovativa, Proceed Concept esprime energia con proporzioni equilibrate e con gli ingombri di una vettura compatta. La sua personalità unica è accentuata da una serie di soluzioni stilistiche assolutamente originali: dalla silhouette dei cristalli raccordata con il portellone posteriore, alla “pinna di squalo” (il montante posteriore inclinato) che segna la fiancata priva del tradizionale montante B.

La linea di cintura è fortemente sottolineata dal profilo che corre dal frontale alla chiusura del profilo “fastback” e conferisce un ulteriore senso di dinamismo. La carrozzeria poggia su specifici cerchi in lega da 20 pollici.

Unica anche per quanto riguarda “l’illuminazione”, Proceed Concept propone l’innovativa “Luminline”, una fascia luminosa che segue il padiglione e si accende per accogliere il proprietario. La linea del tetto si raccorda con un posteriore fortemente caratterizzato dalla presenza delle prese d’aria e dei gruppi ottici con superficie ondulata ispirata al metallo fuso.

Originale sotto ogni aspetto, Proceed Concept mantiene molti degli elementi caratteristici della altre Kia: dall’iconica griglia “tiger nose” al cofano scolpito derivato da quello della nuova Stinger. Il tutto inserito in volumi definiti da superfici curve e linee nette, come tradizione del design Kia.

La verniciatura speciale “Lava Red” del prototipo è ottenuta con strati successivi di vernice nera, argentata ad effetto cromato e rossa, realizzata con un procedimento artigianale che conferisce un aspetto particolarmente luminoso. La presentazione ufficiale di Proceed Concept avrà luogo in occasione del Salone di Francoforte il 12 settembre sullo stand Kia allestito nel padiglione 9 dell’area espositiva della Frankfurt Messe.

martedì 5 settembre 2017

Auto, Lmc: vendite agosto in Europa occidentale +4,9% grazie anche a Italia

PARIGI (Reuters) - Le vendite di auto nell'Europa occidentale sono salite del 4,9% ad agosto grazie alla forte domanda in Francia, Italia e Spagna, secondo i dati di Lmc Automotive.

Le immatricolazioni ad agosto, mese tradizionalmente debole, sono state pari a 801.745 veicoli. Su base annuale, le vendite crescono del 6,8%, rispetto ai livelli di luglio, a 14,46 milioni di auto.

Le vendite sono salite del 9,4% in Francia, del 13,1% in Spagna e del 15,8% in Italia, secondo i dati resi noti di recente. In Grecia le vendite sono balzate del 34%.

In Germania sono salite di un modesto 3,5%, mentre in Gran Bretagna sono scese del 6,4%.

domenica 3 settembre 2017

Maserati Levante, il Tridente si fa fuoristrada


di BRUNO ALLEVI. UDINE – Maserati amplia la sua gamma vetture presentando Levante, il primo SUV della casa di Modena. Il nuovo veicolo della casa del tridente è disponibile con 1 Motore Benzina (3000 da 430 cv) o con 1 Motore Turbodiesel (3000 da 250 o 275 cv), negli allestimenti Diesel, S.

Gli Esterni - Esternamente il Levante, è un SUV che si distingue per l’aspetto elegante e snello, che dissimula le importanti dimensioni (5 metri di lunghezza, quasi 2 metri di larghezza). Il frontale si ispira alle Maserati del passato; sottili fari obliqui che incorniciano la grande mascherina cromata trapezoidale con il tridente al centro. Il posteriore ha forme bombate ed alleggerisce la coda: molto belli i gruppi ottici a gemma uniti da un baffo cromato che corre lungo il portellone, grintosi i terminali di scarico quadrupli integrati ai lati del paraurti.

Gli Interni  - L’abitacolo della Levante è accogliente, con estese finiture in pelle (di serie, ma a scelta se ne possono scegliere altre, perfino abbinate alla selleria in seta). I materiali sono di qualità. La posizione di guida (con regolazioni elettriche) è comoda e dotata di un sedile largo e non troppo avvolgente. Largo è anche il divano. Quanto ai comandi, sono intuitivi, la strumentazione chiara e il nuovo impianto multimediale offre tutte le funzionalità oggi irrinunciabili (si comanda anche con una pratica manopola fra i sedili).

Il Test Drive - Ed ora il momento del test drive: la Maserati Levante provata è stata la 3000 Diesel 250 cv da 96521 €. Maserati, con Levante, entra nel segmento dei SUV sportivi di alta gamma, dove la fanno da padrone veicoli da anni sulla breccia come la Porsche Cayenne e l’Audi Q7. Il SUV modenese, coniuga la storia di casa Maserati con le doti di un SUV moderno e sportivo. Su strada la Levante è un tranquillo SUV da passeggio, maneggevole, comodo, confortevole, spazioso. Ma se si pigia il pedale dell’acceleratore l’agnellino- Levante diventa un cavallo imbizzarrtito con prestazioni da supercar, facendo divertire tantissimo chi lo guida. Merito della qualità e della storia di casa Maserati, ma anche delle prestazioni del 3000 Turbodiesel da 250 cv. Questo motore, unico diesel a listino, nella potenza entry level di 250 cv, è un’ottimo propulsore, assai brillante, con prestazioni di tutto rispetto (è un diesel con prestazioni da benzina), silenziosissimo, con costi di gestione abbordabili.

Il Listino Prezzi - Infine il listino prezzi: per la versione 3000 S a Benzina occorrono 91358 €, mentre per la 3000 Turbodiesel, in entrambe le potenze da 250 o 275 cv, occorrono 73417 €.

L’auto in oggetto è stata provata presso la Concessionaria Maserati “Autostar” di Udine