domenica 24 luglio 2016

C-Elysee, viaggio sugli Champs-Elysees

di BRUNO ALLEVI. GROTTAMMARE – La Citroen torna nel settore delle berline tradizionali con il portellone separato dall'abitacolo e la coda rettangolare. La proposta francese si chiama C-Elysee, è disponibile con 1 Motore 1200 a Benzina da 82 cv o con 1 Motore Turbodiesel 1600 HDI da 100 cv, nell'unico allestimento Exclusive. Esternamente la berlina transalpina è una vettura dalle linee pulite, dalle forme eleganti.

Il frontale ricorda nel disegno quello delle vetture di casa Citroen, su tutte la C4. Il posteriore con la classica coda rettangolare, è slanciato, i gruppi ottici si allungano fino a raccordarsi alle nervature laterali. Internamente l'abitacolo è curato, è completo e gli accostamenti cromatici e di materiali usato sono azzeccati. La consolle centrale si sviluppa su due livelli. Il primo livello racchiude le bocchette della climatizzazione e il sistema di intrattenimento. Il secondo livello invece racchiude il computer della climatizzazione. Nel tunnel centrale troviamo un comodo portabicchieri e le levette degli alzacristalli elettrici anteriori e posteriori.

Molto lineare e completo è il quadro strumenti. Ed ora è il momento del test drive: la Citroen C-Elysee guidata è stata la 1200 Benzina 82 cv Exclusive da 14350 €. La Citroen presenta in Italia la sua berlina tradizionale, andando a fare concorrenza alla Fiat Tipo 4 Porte, che ha riportato in auge le berline tre volumi sul mercato nazionale. Su strada l'auto è molto maneggevole, è facile da guidare. Lo sterzo è sempre pronto, la leva del cambio ha un'ottima impugnatura e la cambiata risulta morbida e precisa. In manovra è agile e si parcheggia facilmente grazie ai sensori di parcheggio di cui dispone di serie. Il motore che la equipaggia è l'unico benzina a listino, il 1200 da 82 cv.

Questo motore è ottimo per il rapporto peso-potenza e grazie alla bassa cilindrata, i costi di gestione complessivi sono davvero economici. Infine il listino prezzi: per la 1200 82 cv Exclusive a Benzina occorrono 13750 €, per la 1600 HDI 100 cv Exclusive Turbodiesel occorrono 16750 €.

martedì 19 luglio 2016

Usa, indagine su vendite Fca

STATI UNITI - Fca collabora in un'indagine della Sec, la Consob americana, sui dati sulle vendite ai clienti finali negli Usa. Lo dichiara Fca in una nota. "Domande su temi simili sono state effettuate anche dal Dipartimento di Giustizia", continua il comunicato.

domenica 17 luglio 2016

Ecco l'Alfa Romeo Giulia, è tornata la grande berlina italiana

di BRUNO ALLEVI. SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L'Alfa Romeo ripropone uno dei suoi cavalli di battaglia, la berlina di stampo classico, andando a coprire lo spazio lasciato vuoto con l'uscita di scena della 159. La destinata a far ritornare la casa di Arese in questo segmento è la Giulia. La nuova berlina milanese, che riprende nel nome quello della indimenticabile berlina della casa del biscione di anni '60 e '70, è disponibile con 1 Motore a Benzina (2900 da 510 cv, riservato alla sola versione Quadrifoglio) e 1 Motore Turbodiesel (2200 da 150 o 180 cv), negli allestimenti Giulia, Super, Business, Business Launch Edition, Business Sport, Business Sport Launch Edition, Quadrifoglio.

Esternamente la Giulia è una vettura molto grintosa e sportiva. Il corpo vettura è sinuoso ed elegante. Accattivante è il frontale con il cofano spiovente, i fari affusolato, la grande mascherina scudata con il logo Alfa Romeo. Posteriormente vi è una coda classica da berlina, con i gruppi ottici che nella forma ricordano molto quelli anteriori. Internamente l'abitacolo, moderno e costruito con cura, è arioso e comodo. Non mancano possibilità di personalizzazione. La posizione di guida, bassa e distesa, è comoda. Bene la razionale disposizione dei comandi, con le manopole fra i sedili per comandare l’impianto di infotainment e il sistema Dna (varia le risposte dell’auto) in luogo del manettino delle altre Alfa. Un piacevole richiamo ai modelli del passato è nel cruscotto a binocolo, che racchiude una strumentazione completa e ben leggibile, lo sterzo è anch'esso un richiamo alla Giulia degli anni '60 e '70, mentre curioso è il tasto start-stop per l'accensione e spegnimento del veicolo posizionato accanto a una delle razze dello sterzo.

Il baule è capiente. Ed ora è il momento del test drive. L'Alfa Romeo Giulia provata è stata la 2200 Turbodiesel 150 cv Super da 46015 €. L'Alfa Romeo torna alla grande nel segmento delle berlina, dopo la troppo lunga assenza causata dall'uscita di scena della 159. La Giulia ripropone in chiave moderna la storia di berline sportive di cui l'Alfa è piena nella storia recente e meno recente (su tutte la vecchia Giulia, la 75, la 155). Su strada la vettura della casa del biscione è maneggevole, molto comoda e confortevole ed ha prestazioni brucianti. Merito questo, oltre che dell'eccelsa qualità costruttiva garantita da casa Alfa Romeo, del cuore pulsante della Giulia testata.

Questo cuore risponde al nome di 2200 Turbodiesel da 150 cv. Questo motore, unico diesel a listino, nella potenza “più bassa”, è molto brillante, è potente, silenzioso. Tutto questo, unito alle forme sportive e grintose del veicolo made in Alfa Romeo, fa dire, guardando e provando la Giulia: “Bentornata Grande Berlina Italiana!!!”. Infine il listino prezzi: per la 2900 Quadrifoglio a Benzina occorrono 79000 €, per le versioni Diesel si parte da 35500 € della 2200 150 cv Giulia per arrivare a 44500 € della 2200 180 cv Business Sport Launch Edition.

Per ulteriori informazioni sul mondo dei motori visitate il mio magazine www.bestmotori.it 

venerdì 15 luglio 2016

Auto Europa, immatricolazioni giugno +6,5%, Fca +12,9%

MILANO (Reuters) - Le immatricolazioni di auto in Europa a giugno hanno registrato un nuovo incremento, per il trentaquattresimo mese consecutivo, con Fiat (MI:FCHA) Chrysler che cresce più del mercato.

Secondo i dati diffusi da Acea, associazione europea dei costruttori di auto, nello scorso mese le registrazioni di auto (Ue+Efta) hanno segnato un rialzo del 6,5%, a 1.507.303 veicoli; nei primi sei mesi dell'anno l'aumento è stato del 9,1%, a 8.090.870.

In termini di volumi, sottolinea una nota, il risultato di giugno si avvicina ai livelli record del 2007, appena prima dello scoppio della crisi che ha colpito l'industria dell'auto.

Il gruppo Fiat Chrysler ha segnato un incremento delle immatricolazioni del 12,9%, a 98.680 veicoli, portando la quota di mercato al 6,5% dal 6,2% dello stesso periodo del 2015.

Tra i marchi del Lingotto, Fiat a giugno ha registrato un incremento del 13,9% su anno, Jeep del 16,2% e Alfa Romeo del 22,4%, mentre Lancia/Chrysler ha conosciuto un calo del 9,3%.

Nei primi sei mesi le immatricolazioni di Fca sono salite del 16,8%, a 550.851 auto, mentre la quota di mercato è arrivata al 6,8% dal 6,4%.

L'Italia a giugno ha segnato un rialzo dell'11,9%, meglio di Francia (+0,8%), Germania (+8,3%), Regno Unito (-0,8%) e Spagna (+11,2%).

martedì 12 luglio 2016

Compri il furgone e hai in regalo un sito web! Le super offerte sull’acquisto e il noleggio furgoni

Il settore automotive guida l’innovazione non solo su strada ma anche nel digital

Negli ultimi anni, grazie anche all’introduzione di zone wi-fi free, la diffusione di internet e il numero di dispositivi connessi alla rete sono in costante aumento. In Italia però si registra ancora un certo ritardo rispetto agli altri paesi Europei e nel confronto su scala globale.
Il gap è vissuto non solo lato utente ma anche da parte delle aziende. Infatti il 70% delle PMI non ha un sito web.
Una percentuale così alta sembra incredibile se pensiamo che sono passatigià 30 anni dal primo “ping” da cui si è disceso il network globale che ha cambiato la società ad una velocità prima di oggi impensabile.
Eppure in un mondo social, mobile e wireless molte piccole e medie impreseitaliane non utilizzano ancora il web come canale di promozione per la propria attività. Per questo nasce Go Digital with Ford.
Ma cosa c’entra un progetto di digitalizzazione con l’acquisto di furgoni? Scopriamolo insieme.

Alla guida dell’innovazione
Marchio all’avanguardia e da sempre all’insegna dell’innovazione, Ford ha deciso di diventare acceleratore per la digitalizzazionefacendosi promotore di un progetto dedicato alle aziende italiane.
L’iniziativa è riservata ai clienti che acquistano veicoli commerciali. A loro l’azienda automobilistica offre diverse soluzioni mirate ad ottimizzare l’attività di business online.
Per chi ancora non è presente sul web, Ford si avvale diDPlace che curerà la comunicazione aziendale attraverso il sito internet aziendale e i canali social.
Mentre per coloro che sono già in possesso degli strumenti informatici, la casa automobilistica dell’ovale blu ha attivato una partnership con Il Sole 24Ore. Per gli imprenditori sono previsti percorsi formatividi aggiornamento professionale in area multimediale e su tematiche inerenti al digital marketing.

Passione motori…di ricerca!
La meccanica dell’operazione di marketing è molto semplice. In pratica, acquistando un veicolo commerciale Ford si può ottenere gratis la realizzazione di un sito internetcon un pacchetto comprensivo di: registrazione del dominio, hosting, casella di posta dedicata, attività Seo - Search Engine Optimizatione 12 mesi di assistenza gratuita.
Ma non finisce qui: nell’offerta è compresa anche un’elaborata strategia di Social Media Marketing a cominciare dall’apertura del profilo, la gestione della paginaFacebook e la pubblicazione di un post a settimana.
Infine è previsto un corso di formazione presso la Business School del Sole24Ore per affinare le proprie tecniche di comunicazione mettendo a disposizione degli imprenditori le potenzialità degli strumenti digitali.

La convenienza del noleggio
Dunque l’idea alla base di questa promozione è la digitaltransformation come strategia aziendale. Un’altra strategia, particolarmente popolare in questi tempi di crisi, consiste nella scelta da parte di numerose imprese di ridurre i costi scegliendo il noleggio furgoni per  ampliare la flotta aziendale con veicoli commerciali in affitto.
I veicoli da affittare rispondono a tutte le esigenze degli specifici business: dai furgoni frigo per il trasporto di alimenti e merci deperibili ai camion e furgoni per l’edilizia, dai mezzi più compatti per fare piccole consegne in città a quelli più spaziosi e scoperti, capaci di trasportare comodamente anche merci voluminose e ingombranti.
Il noleggio furgoni ha visto crescere negli ultimi anni i volumi della domanda anche grazie alla particolare convenienza economica. I prezzi partono da 20/25 euro al giorno (su base mensile), per noleggi a lungo termine.
Inoltre sono previste offerte comela rampa in omaggio compresa nel prezzo del noleggio,per consentire un carico facilitato, o sconti per mezzi specifici come i furgoni ribaltabili per l’edilizia.

venerdì 1 luglio 2016

Mercato auto +11,9 a giugno, vola Fca

(ANSA) - TORINO, 1 LUG - Il mercato italiano dell'auto cresce ancora a giugno, ma rallenta dopo l'exploit del mesi scorsi. Secondo i dati del ministero le immatricolazioni sono state 165.208, l'11,9% in più dello stesso mese 2015. Nei sei mesi 2016 sono state vendute complessivamente 1.041.854, pari a un incremento del 19,15% sull'analogo periodo dell'anno scorso.

Fca cresce per il diciottesimo mese consecutivo più del mercato: a giugno ha venduto in Italia 47.453 auto, il 13,6% in più dello stesso mese 2015.

La quota sale dal 28,3 al 28,7%. Nella prima metà dell'anno le immatricolazioni del gruppo sono state 303.409, pari a un incremento del 22,13% sull'analogo periodo 2015 e la quota passa dal 28,41 al 28,12%. Tra i brand si distingue a giugno Alfa Romeo che, trascinata dalla nuova Giulia, registra un balzo del 34% delle consegne.