giovedì 30 aprile 2015

Ford nella bufera richiama 600.000 auto. In pochi giorni altre 4 campagne di richiamo

A distanza di pochi giorni dal primo richiamo che aveva riguardato 400mila vetture per un problema serratura della porta, la FORD ha annunciato quattro nuovi provvedimenti che coprono quasi 600.000 veicoli, con una serie di potenziali problemi. Ford pertanto ha annunciato oggi che prevede di richiamare 591.000 veicoli in Nord America per risolvere alcuni problemi legati allo sterzo e a rischi di incendio per la pompa del carburante.

Il primo richiamo coinvolge 518.313 modelli Ford Fusion e Lincoln MKZ prodotti fra il 2013 el il 2015 e alcune Ford Edge prodotte nel 2015 dotati di bulloni di fissaggio del motore che possono rompersi a causa del grippaggio da corrosione. In caso di rottura del bullone, per il default il sistema di sterzo della macchina passa a modalità manuale, il che rende più difficile sterzare. Mentre Ford dichiara che il problema non causa la perdita totale dello sterzo, il problema può aumentare la probabilità di incidenti derivanti dalla improvvisa situazione in cui si potrebbero trovare. La casa automobilistica, ha precisato di non essere a conoscenza di incidenti.

Il secondo richiamo coinvolge 50.157 Ford Focus, Bordo, Fuga,i Transit Connect e Ford Fiesta prodotte fra il 2014 ed il 2015, che è dato dal difetto di nichelatura di alcune sottocomponenti all'interno della pompa del carburante che può causare un eccessivo attrito della pompa, che la rendono inoperativa. Se la pompa del carburante non dovesse funzionare a causa di questo problema, può causare la non accensione o al blocco dell’auto durante la guida senza preavviso, e senza la possibilità di riavviare il motore. Un motore che si spegne senza preavviso durante la guida può aumentare il rischio di un incidente. Ford ha anche emesso un richiamo di 22.600 modelli della Lincoln MKZ costruita nel 2015 per un problema ai fari

La casa automobilistica ha dichiarato che quando le luci si attivano possono influenzare la visibilità del conducente in arrivo dal senso opposto. Finora, non sono stati segnalati incidenti o lesioni conseguenti al problema. I rivenditori aggiorneranno il software della centralina per regolare l'intensità delle luci. Il richiamo finale coinvolge un piccolo numero di veicoli molto, solo 91, che riguardano i camion Ford F-150 prodotti nel 2015 a rischio incendio.Il potenziale problema si riferisce ad alcuni scudi termici nel sottoscocca che possono essere impropriamente installati o mancanti. Ford ha dichiarato di essere a conoscenza di lesioni o incendi relativi al problema.I rivenditori installeranno i componenti mancanti, se necessario.

Nell’attività a tutela dei consumatori e dei proprietari o possessori di veicoli a motore, lo “Sportello dei Diritti” ancora una volta anticipa in Italia l’avvio di procedure di tal tipo da parte delle multinazionali automobilistiche anche a scopo preventivo, poiché non sempre tutti coloro che possiedono una vettura tra quelle indicate viene tempestivamente informato.È necessario, quindi, spiega Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, prestare la massima attenzione e rivolgersi alle autofficine autorizzate o ai concessionari nel caso in cui la propria autovettura corrisponda al modello in questione.Al singolo proprietario, infatti, non costa nulla tale tipo di verifica e nel caso in cui la propria autovettura sia oggetto del richiamo, l’intervento previsto è a totale carico della casa automobilistica che dovrebbe fornire anche un’autovettura sostitutiva per il periodo necessario alla manutenzione straordinaria.

mercoledì 29 aprile 2015

Mahindra Genio

Il Genio della piccola impresa

Il nuovo pick-up Mahindra si annuncia come il mezzo di trasporto ideale per tutti gli artigiani, agricoltori, tecnici e piccole imprese che cercano un mezzo funzionale, affidabile e conveniente.

Elevata portata, lunghezza del vano di carico e rapporto prezzo/prodotto fanno del nuovo Mahindra Genio la soluzione ideale per tutti quegli artigiani, agricoltori, tecnici e piccole imprese che cercano un pick-up da lavoro pronto a tutto su cui fare quotidianamente affidamento per le loro attività.

Equipaggiato con lo stesso collaudato 2.200 turbodiesel common-rail a 16 valvole dell’attuale gamma dei fuoristrada Goa, ma dotato di un inedito cambio manuale a 5 marce, il nuovo pick-up della Casa indiana è realizzato sulla base di un robusto telaio d’acciaio scatolato che ne esalta le doti di trasporto (portata utile massima 1.185 kg). La moderna cabina di guida permette invece di disporre di un cassone lungo 2,4 metri che non ha confronti tra i diretti concorrenti. Particolarmente convenienti sono, come tradizione Mahindra, i prezzi che partono dai 10.970 Euro (IVA esclusa) della versione Cabina Singola a 2 ruote motrici.

Potenziali acquirenti del nuovo Mahindra Genio sono essenzialmente artigiani, agricoltori,  giardinieri, tecnici specializzati, imprese commerciali, edili e di assistenza tecnica. Tutte persone che oltre al rapporto prezzo/prodotto sono tradizionalmente molto attente alle caratteristiche funzionali ed operative di veicoli come l’affidabilità e la durata nel tempo e che ne non potranno fare a meno di apprezzare l’ampia superficie di carico (2400x1.660x490 mm, nel caso della versione Cabina Singola), così come la disponibilità in gamma di pratiche versioni a 2 e 5 posti con trazione integrale inseribile elettricamente.

Particolare attenzione è stata dedicata dalla Casa indiana al comfort ed alla sicurezza degli occupanti. Tutti i pick-up Mahindra Genio sono dotati di serie di airbag anteriori frontali, anti-bloccaggio elettronico delle ruote in frenata (ABS), controllo elettronico di stabilità (ESP), climatizzatore, alzacristalli elettrici, chiusura centralizza con telecomando, controllo automatico della velocità di crociera (Cruise Control), dispositivo Start&Stop.

Tutti i nuovi pick-up Mahindra Genio distribuiti sul mercato europeo sono inoltre garantiti per 3 anni o 100.000 chilometri in tutti i Paesi dove è presente l’organizzazione Mahindra. I clienti possono inoltre  contare con un costo minimo sull’assistenza  stradale AXA 24 ore su 24 per tre anni e soccorso stradale con traino in tutti i Paesi dell’Unione Europea.

Mahindra Europe
L’Europa, dove è presente dal 2002, è sempre stata un mercato molto importante per il gruppo Mahindra & Mahindra in quanto è il simbolo il simbolo delle sue ambizioni a livello globale. Mahindra Europe Srl. (ME), costituita con sede in Italia nel Maggio 2005, lavora per fare conoscere maggiormente il marchio Mahindra nei Paesi dove opera e per rafforzare la sua rete di concessionari europei. Ad essa fa capo una rete di distributori nazionali e di concessionari locali che dal 2005 hanno venduto in Europa sia i veicoli pick up che i SUV di ultima generazione (XUV500).

Mahindra Europe si occupa dell’importazione e dell’omologazione degli autoveicoli prodotti in India da Mahindra & Mahindra, nonché dell’organizzazione dell’assistenza post-vendita. Sul mercato italiano la società cura, oltre all’importazione ed al post-vendita, anche la distribuzione diretta alla rete dei concessionari. Mahindra Europe sviluppa anche equipaggiamenti ed allestimenti per impieghi speciali come ambulanze, ribaltabili, veicoli frigoriferi e autopompe.

Gruppo Mahindra
Il gruppo Mahindra, opera in settori chiave della crescita economica come ad esempio i trattori agricoli, i fuoristrada, l’informatica ed il turismo. E’ anche presente nell’industria dell’automobile, nell’agricoltura, nell’aerospaziale, nella componentistica, nei servizi di consulenza, nella difesa, nell’energia, nei servizi finanziari, nelle attrezzature industriali, nella logistica, nell’edilizia, nell’acciaio e nelle due ruote.

Mahindra è una multinazionale con un fatturato di  16,5 miliardi di Dollari americani con sede a Mumbai, in India, che impiega oltre 200,000 persone in oltre 100 Paesi del mondo. Nel 2014 Mahindra è stata inserita nel Forbes Global 2000, un elenco delle maggiori e più importanti società del mondo. Nel 2013 il quotidiano britannico “Financial Times” ha conferito a Mahindra il premio Boldness in Business per la categoria Mercati Emergenti. Mahindra ha rilevato nel 2010 la maggioranza del pacchetto azionario di REVA Electric e sempre nello stesso anno di Ssangyong Motor Company.




lunedì 27 aprile 2015

Harley-Davidson richiama migliaia di motociclette

Harley-Davidson lancia un richiamo di massa. Una delle moto più costose, la Harley-Davidson (prezzi a partire da 16.000 euro) è stata segnalata per un grave problema tecnico che potrebbe potenzialmente creare 'situazioni di guida non sicure'. La società ha annunciato il richiamo di quasi 46.000 moto perché la frizione nel cambio della marcia non può disimpegnarsi completamente, tenendo il gas aperto.

Il richiamo che sta per essere attuato da Harley-Davidson riguarda i modelli Electra Glide Ultra Limited, Polizia Electra Glide, Street Glide, Road Glide e Road King prodotti fra il 2014 ed il 2015. Sinora ci sono stati 27 incidenti connessi al problema. Giovanni D'Agata presidente dello “Sportello dei Diritti” allerta i proprietari di queste moto a prestare la massima attenzione e a rivolgersi subito alle officine autorizzate o ai Concessionari Harley-Davidson Italia nel caso in cui la propria moto corrisponda ai lotti in questione.

sabato 25 aprile 2015

FORD richiama 400.000 auto

Ford annuncia un richiamo di 390.000 auto per motivi di sicurezza. Ford Motor Company ha reso ufficialmente noto che per alcuni dei veicoli prodotti tra il 2012 ed il 2014 sono richieste delle riparazioni ed i clienti dovranno recarsi nelle officine autorizzate per farsi sistemare le serrature delle porte, una componente davvero cruciale per la sicurezza delle automobili. A rientrare nel richiamo diramato negli Stati Uniti vi sono le Ford Fiesta prodotte fra il 2012 ed il 2014, Ford Fusion fra il 2013-2014 e le Lincoln MKZ, vendute principalmente al mercato americano e non solo. Il difetto è in un problema del blocco della porta. La serratura in queste vetture potrebbero montare una molla del nottolino difettosa, che in genere si traduce in una condizione in cui la porta non si blocca. Per cui vi è il potenziale pericolo dell'apertura improvvisa della porta che si può sganciare durante la guida, aumentando il rischio di lesioni agli occupanti od a terzi a causa di possibili incidenti derivanti dalla improvvisa situazione in cui si potrebbero trovare. La casa automobilistica, ha precisato di essere a conoscenza di due incidenti con lesioni, conseguenti all'improvvisa apertura di una porta sbloccatasi nel tentativo dei clienti di richiuderla e di un altro incidente, quando una porta aprendosi all'improvviso, ha colpito un altro veicolo adiacente. I concessionari Ford sostituiranno tutte quattro le serrature senza alcun costo per i clienti. Ford ha deciso di mettere le mani avanti e di procedere in maniera volontaria ai richiami, allargando l’area di interesse a tutti gli Stati.Nell’attività a tutela dei consumatori e dei proprietari o possessori di veicoli a motore, lo “Sportello dei Diritti” ancora una volta anticipa in Italia l’avvio di procedure di tal tipo da parte delle multinazionali automobilistiche anche a scopo preventivo, poiché non sempre tutti coloro che possiedono una vettura tra quelle indicate viene tempestivamente informato.È necessario, quindi, spiega Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, prestare la massima attenzione e rivolgersi alle autofficine autorizzate o ai concessionari nel caso in cui la propria autovettura corrisponda al modello in questione.Al singolo proprietario, infatti, non costa nulla tale tipo di verifica e nel caso in cui la propria autovettura sia oggetto del richiamo, l’intervento previsto è a totale carico della casa automobilistica che dovrebbe fornire anche un’autovettura sostitutiva per il periodo necessario alla manutenzione straordinaria.

giovedì 23 aprile 2015

Fiat Chrysler richiama 58.000 auto: problemi di accensione e airbag

Ancora richiami di auto. Questa volta, è toccato alla casa automobilistica americana Fiat Chrysler Automobilies che Giovedì ha comunicato di aver richiamato 60.000 veicoli per problemi di accensione e airbag. Lo riporta la stampa americana, sottolineando che Fca non è al corrente di nessun incidente legato ai problemi oggetto del richiamo. Interessati al richiamo 43.874 Jeep Liberty del 2006 e SUV Wrangler, le Dodge Viper negli Stati Uniti, insieme a 2.944 in Canada, 706 in Messico e 11.309 altrove.

Inoltre con un richiamo separato, Fiat Chrysler sta richiamando circa 4.000 furgoni in Nord America per rimuovere una sezione di nastro dal loro airbag laterale a tendina. Il richiamo riguarda 2.015 Ram ProMaster utilizzati per il carico in città e 2.400 furgoni per il trasporto di passeggeri. Nell’attività a tutela dei consumatori e dei proprietari o possessori di veicoli a motore, lo “Sportello dei Diritti” ancora una volta anticipa in Italia l’avvio di procedure di tal tipo da parte delle multinazionali automobilistiche anche a scopo preventivo, poiché non sempre tutti coloro che possiedono una vettura tra quelle indicate viene tempestivamente informato.

È necessario, quindi, spiega Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, prestare la massima attenzione e rivolgersi alle autofficine autorizzate o ai concessionari nel caso in cui la propria autovettura corrisponda al modello in questione.Al singolo proprietario, infatti, non costa nulla tale tipo di verifica e nel caso in cui la propria autovettura sia oggetto del richiamo, l’intervento previsto è a totale carico della casa automobilistica che dovrebbe fornire anche un’autovettura sostitutiva per il periodo necessario alla manutenzione straordinaria.

mercoledì 22 aprile 2015

Suzuki richiama 2 milioni di auto. Rischio incendio da interruttore accensione

La giapponese Suzuki Motor Corp ha avviato il richiamo di 2 milioni di auto, un record per la casa automobilistica. Il motivo, risiederebbe in un problema all'interruttore del blocco accensione, dopo le notizie di incendi innescati dal componente difettoso. L'azione per lo stesso difetto si estende dopo un richiamo di 168.000 auto che è stato emesso il 31 marzo quando giapponesi avevano già scoperto il problema dopo le notizie di incendio o fumo dagli interruttori dell'accensione su 30 veicoli in Giappone, di cui 18 erano auto della polizia. Fatto salvo l'ultimo richiamo sono 1.873.000 le auto in tutto di nove modelli in Giappone. Questi includono la Chevrolet Cruze costruita per General Motors Co, i modelli AZ-Wagon e Carol venduti con marchio di Mazda Motor Corp, e Alto Suzuki, WagonR e modelli Swift prodotte fra il 1998 e il 2009.

Suzuki ha dichiarato che in un deposito presso il ministero dei trasporti del Giappone ci sono state 67 segnalazioni di fumo da interruttori dell'accensione. Un portavoce di Suzuki ha inoltre aggiunto che il richiamo riguarda anche 133.700 Swift, Alto, Chevy Cruze e altri modelli commercializzati in mercati esteri come l'Australia, Europa ed l'Italia. Al momento è stato reso noto dalla casa giapponese, che non sono stati registrati incidenti a seguito dei motivi oggetto del richiamo, ma in ogni caso si consiglia di prestare la massima attenzione fino a quando i veicoli interessati non saranno portati presso le officine autorizzate.

Nell’attività a tutela dei consumatori e dei proprietari o possessori di veicoli a motore, lo “Sportello dei Diritti” ancora una volta anticipa in Italia l’avvio di procedure di tal tipo da parte delle multinazionali automobilistiche anche a scopo preventivo, poiché non sempre tutti coloro che possiedono una vettura tra quelle indicate viene tempestivamente informato.

È necessario, quindi, spiega Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, prestare la massima attenzione e rivolgersi alle autofficine autorizzate o ai concessionari nel caso in cui la propria autovettura corrisponda al modello in questione.Al singolo proprietario, infatti, non costa nulla tale tipo di verifica e nel caso in cui la propria autovettura sia oggetto del richiamo, l’intervento previsto è a totale carico della casa automobilistica che dovrebbe fornire anche un’autovettura sostitutiva per il periodo necessario alla manutenzione straordinaria.

domenica 19 aprile 2015

La Discovery si fa sportiva

di Bruno Allevi. SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La Land Rover presenta l'erede di una vettura che ha avuto un ottimo successo di pubblico: la Freelander. Il nuovo prodotto destinato a sostituire il SUV Inglese, si chiama Discovery Sport, è equipaggiato con 1 Motore a Benzina (2000 da 241 cv) oppure 1 Motore Turbodiesel TD4 (2200 da 150 cv), negli allestimenti S, SE, HSE, HSE Luxury. Esternamente la Discovery Sport, destinata a sostituire la Freelander, è più lunga di 10 cm rispetto all'auto che va a sostituire.

Inoltre nelle forme esterne, personali e sinuose, ricorda, in grande, la Range Rover Evoque. Molto bello il frontale allungato, con la mascherina a fascia che ingloba i fari (che fanno da cornice al cofano), le prese d'aria e le protezioni sottoscocca, il Brand “Discovery” al centro del cofano, come di tradizione in Land Rover. Postertiormente, la coda è sportiva e riprende nelle forme quella della Evoque: lunotto inclinato, spoiler, fari trasparenti dal design futuristico. Internamente, come da tradizione Land Rover, l'abitacolo è un perfetto mix fra lusso ed eleganza sportiva. Lo spazio interno abbonda (è disponibile anche una versione 7 Posti).

La consolle centrale è raffinata: lo schermo a sfioramento è da 8 Pollici, completo di tutto; i comandi clima e radio sono disposti ergonomicamente. Completo e ben leggibile è il quadro strumenti. Ed ora il momento del test drive: la Land Rover Discovery Sport provata è stata la 2200 TD4 SE da 51152 €. La Land Rover manda in pensione uno dei suoi veicoli più riusciti e apprezzati, la Freelander, sostituendola con una versione più sportiva della Discovery, in attesa della nuova generazione del fuoristrada mediano della casa inglese.

Su strada, la Discovery Sport, è un salotto viaggiante, comodo e confortevole, maneggevole come una berlina, ma con la dote in più di poter essere usato con disinvoltura in fuoristrada, grazie all'altezza da terra e alla presenza della trazione integrale (unita al Terrain Response, che permette di selezionare il fondo stradale). Il motore che la equipaggia è l'unico propulsore Diesel a listino. Il 2200 da 150 cv, è brillante, molto silenzioso, potente ed elastico, economo nei consumi (17 km/l). Da ultimo il listino prezzi: si va da 40200 € della 2000 S per arrivare a 57230 € della 2000 HSE Luxury 7 Posti (Benzina); si va da 35600 € della 2200 TD4 S per arrivare a 57250 € della 2200 TD4 HSE Luxury 7 Posti Automatica (Diesel).

sabato 18 aprile 2015

Seat Alhambra

La SEAT non accenna a placare la sua offensiva di prodotto, presentando la nuova generazione di Alhambra. La monovolume intelligente e versatile della SEAT presenta nuovi propulsori in grado di aumentare fino al 15% l’efficienza in termini di riduzione dei consumi, e diventa ancora più dinamica grazie all’aumento della potenza. La Alhambra accentua la propria competitività grazie a nuovi sistemi di assistenza e comfort a bordo e le sue innovative offerte in tema di connettività e infotainment. La nuova Alhambra arriverà in Concessionaria il prossimo settembre, ma sarà possibile ordinarla già a partire dal prossimo mese di maggio.

“La Alhambra ha segnato un record assoluto di vendite nel 2014. Innovazione, divertimento alla guida, versatilità e sicurezza sono le parole chiave per la nuova generazione di Alhambra, rendendola la vettura perfetta per uno stile di vita attivo”, sottolinea Jürgen Stackmann, Presidente della SEAT S.A.. “È concepita combinando in maniera vincente e convincente la miglior funzionalità con le ultime tecnologie, contando su elevati standard in termini di qualità e prodotto. Senza tralasciare l’ottimo rapporto qualità prezzo che contraddistingue le vetture SEAT”.

La gamma di motori Diesel è stata completamente rinnovata, e tutte le motorizzazioni soddisfano gli stringenti standard Euro 6. Le unità turbo a iniezione diretta risultano fino al 15% più efficienti in termini di consumi. I propulsori Diesel della Alhambra, nelle due varianti di potenza 115 o 150 CV, per esempio, sono all’avanguardia nel segmento in termini di consumi, registrando 4,9 l/100 km, a fronte di soli 130 grammi di CO2/km.

I propulsori 2.0 TDI erogano 115, 150 o 184 CV di potenza con una coppia massima di 380Nm. La versione 150 CV sarà inoltre disponibile abbinata alla trazione integrale 4DRIVE.

“Grazie al continuo miglioramento in termini di consumi ed emissioni, la Alhambra si mantiene sempre all’avanguardia nel suo segmento. Con le nuove tecnologie in dotazione, offre la migliore combinazione possibile di piacere di guida dinamico e grande comfort” sottolinea Dr. Matthias Rabe, Vicepresidente Esecutivo per Ricerca e Sviluppo della SEAT.

Tutti i motori, a eccezione del 2.0 TDI 115 CV, saranno disponibili con cambio automatico DSG. È da sottolineare la significativa funzione di risparmio di consumi introdotta dalla nuova generazione di cambio DSG: una volta che il conducente rilascia l’acceleratore, la vettura procede la marcia con il motore al regime minimo di giri.La nuova Alhambra è dotata anche del sistema d’infotainment di ultima generazione SEAT Easy Connect, che include display touchscreen da 6.5” ad alta risoluzione e processori di ultima generazione che permettono una messa in moto più agevole e un calcolo più rapido del proprio percorso, offrendo così un livello di connettività superiore e completamente nuovo.

Il sistema di frenata anticollisione multipla è di serie sulla nuova Alhambra. Nel caso in cui, a seguito di una collisione o incidente, il conducente non fosse in grado di intervenire direttamente azionando il freno, si attiva la funzione che esegue in modo automatico la frenata, per evitare una seconda collisione. Un’ulteriore novità è rappresentata dalla funzione di monitoraggio dell’angolo cieco (Blind Spot Sensor), che grazie ad un sensore avverte il conducente della presenza di veicoli negli angoli al di fuori della sua visuale, in caso di uscita da un parcheggio o di cambio di corsia. Anche l’introduzione della regolazione adattiva dell’assetto DCC costituisce un’importante novità per la Alhambra: in pochi millesimi di secondo, il sistema regola le valvole degli ammortizzatori permettendo di adattare le caratteristiche della vettura alle condizioni di guida, per ottenere la massima comodità e una sensazione di guida rilassata e sportiva. I nuovi sedili con funzione massaggiante offrono inoltre un altissimo livello di comfort nelle lunghe percorrenze.

Non ultimo, anche il design della Alhambra è stato aggiornato. Le nuove luci posteriori con tecnologia LED sfoggiano il carattere distintivo SEAT, sottolineando così i legami della vettura con il resto della Gamma, rimarcati inoltre dal logo del Marchio incastonato nella griglia anteriore – che è stata modificata –, nel portellone e nei cerchi ridisegnati. Gli interni sfoggiano nuovi colori, e volante (procedente dalla Leon) e alcuni elementi di controllo sono stati riprogettati. Il sistema di accesso e avviamento senza chiave “KESSY” è un'altra delle caratteristiche sviluppate per accrescere il livello di comfort. In ultimo, gli allestimenti della gamma sono stati rivisti,  e la nuova Alhambra sarà disponibile nelle versioni Style e Advanced.


Volkswagen Transporter

Maggiore comfort – sedili regolabili elettricamente e portellone a comando elettrico
Nuovi motori TDI e TSI – consumi ridotti e sistema start/stop di serie
Multivan Generation SIX – modello speciale al lancio sul mercato
Caravelle Highline – la versione di punta della flotta dei bus navetta
Sistemi di assistenza alla guida – maggior sicurezza, per esempio grazie a Front Assist e ACC
Infotainment – elettronica di bordo in rete

In Germania, la gamma T è da decenni la numero 1. La versione precedente ha venduto in 13 anni poco più di 2 milioni di esemplari a livello mondiale. In 65 anni sono stati venduti circa 12 milioni di modelli dell’intera gamma. Ora, a continuare questa storia di successo è il nuovo Transporter. Principalmente la gamma T viene proposta sempre in tre categorie di base: veicolo commerciale (versione Furgone, Camioncino cabina singola e doppia, autoteliao cabina singola e doppia  e Kombi), monovolume studiati per l’impiego professionale e privato (Multivan e Caravelle) e specialisti del tempo libero (California). Grazie ai due passi di lunghezza diversa e alle tre altezze del tetto differenti, l’elevata versatilità e funzionalità della gamma risulta ancora maggiore, tanto che, insieme alla varietà delle combinazioni di propulsori disponibili, è possibile ottenere fino a 500 varianti.

La nuova generazione si riconosce soprattutto per il frontale completamente rivisitato. Il suo design combina l’aspetto imponente con l’eleganza di linee nette, disegnate in modo consapevole e ben definite, che conferiscono alla gamma un carattere moderno ma senza tempo – e quindi sempre attuale. Grazie alla grembialatura anteriore abbassata, che si solleva quasi verticalmente sopra la carreggiata, la nuova generazione appare più affascinante, esclusiva e dinamica che mai. Uno stile originale che caratterizza anche il posteriore, la cui nervatura orizzontale sottolinea con enfasi la larghezza del veicolo, ulteriormente messa in evidenza dall’ampio lunotto e dall’alloggiamento della targa abbassato e  nettamenteincorniciato nella sua geometria, insieme all’illuminazione della targa a LED. Non passano inosservati gli specchietti retrovisori esterni disposti più in basso e gli indicatori di direzione posizionati in modo dinamico nella nervatura. Ad impreziosire la vista laterale è inoltre prevista una serie di cerchi di nuova concezione.

Come sempre, le caratteristiche ergonomiche e i numerosi vani portaoggetti rendono la nuova plancia della gamma T particolarmente adatta all’utilizzo quotidiano. A seconda del modello, il sedile del guidatore e quello del passeggero anteriore sono regolabili elettricamente. Molte delle numerose possibilità di regolazione sono attivabili semplicemente azionando un interruttore  oppure con l’apposita leva. Il vantaggio? La possibilità di memorizzazione della regolazione del sedile del guidatore. I sedili regolabili elettricamente sono inoltre dotati di serie di riscaldamento. A richiesta è disponibile anche un parabrezza riscaldabile in grado di eliminare in pochi istanti brina e ghiaccio  impedendo il congelamento delle spazzole tergicristallo.

Scomparti e vani portaoggetti sono studiati in funzione del modello. A fare la differenza è fondamentalmente il numero di sedili possibili nella cabina. Di conseguenza la plancia viene realizzata con due disposizioni diverse. Gli scomparti e i vani portaoggetti sono previsti talvolta con chiusura oppure aperti,, per questo motivo a spiccare è soprattutto la consolle centrale dal design originale, molto stretta nella versione per trasporto merci, più larga nelle versioni adibite al trasporto persone. In questo caso trovano spazio altri due portabevande “integrati”, uno scomparto con presa multimediale inclusa interfaccia per telefono cellulare “Comfort” (a richiesta) e un portabottiglie estraibile che, come il relativo cassetto portaoggetti, può essere refrigerato tramite il climatizzatore.

Motorizzazioni: complessivamente sono disponibili sei motori: quattro nuovi TDI e due TSI, abbinati, in funzione della potenza, ad un cambio manuale a 5 o 6 rapporti oppure ad un cambio DSG a 7 rapporti. Inoltre, indipendentemente dalla tipo di cambio, molte varianti sono disponibili con trazione integrale 4MOTION. Tutti i nuovi motori garantiscono inoltre la massima economia d’esercizio, consentono di risparmiare circa un litro di carburante rispetto alla generazione precedente e sono dotati, di serie, di sistema start/stop.

Sulla gamma T, per i mercati prossimi all’applicazione della norma Euro 6, fa il suo debutto una generazione di motori TDI di nuova concezione, denominata internamente con la sigla EA288. Si tratta di un propulsore appositamente progettato per le esigenze del “duro” lavoro dei veicoli commerciali. Nel realizzarlo, pertanto, è stata data la massima importanza a criteri quali resistenza e robustezza. I motori TDI (1.968 cm³), montati trasversalmente e con inclinazione di otto gradi verso la parte anteriore, sono disponibili nelle versioni 84, 102, 150 e 204 CV. Per quanto riguarda i motori benzina è possibile scegliere anche un quattro cilindri da 2 litri, con potenza di 150 o 204 CV. Le coppie massime, rispettivamente di 280 e 350 Nm, sono disponibili già a partire da 1.500 giri. Analogamente ai motori TDI, anche la variante TSI è equipaggiata con sistema start/stop.

L’assetto del Transporter riesce da sempre ad entusiasmare i propri fan. La regolazione adattiva dell’assetto DCC consente di modificar le caratteristiche dinamiche e l’esperienza di guida del veicolo in modo ancora più personalizzato. Grazie a questo sistema è possibile adattare l’assetto secondo tre modalità di marcia: comfort, normale e sportiva. Selezionandole, la taratura dell’assetto, regolabile elettricamente, viene adattata al singolo stile di guida mediante la modalità preimpostata. Con il suo carattere “predittivo” il sistema DCC consente così un ulteriore miglioramento delle già esemplari caratteristiche di marcia.
Furgone: il vano di carico del furgone è accessibile sia dalla parte posteriore, sia dal lato destro del veicolo. La superficie di carico misura 4,3 m2. La versione Furgone con tetto normale presenta, di serie, il portellone posteriore. A richiesta, per questo modello è anche possibile scegliere due porte posteriori simmetriche a battente. L’angolo di apertura delle due porte a battente posteriori è pari a 90° e 180° o 270°, rispettivamente con e senza fermaporta in posizione. La porta scorrevole di serie sul lato destro del veicolo consente di accedere comodamente anche agli oggetti riposti più in profondità nel vano di carico. E se ancora non dovesse bastare, il nuovo Transporter è disponibile anche nella versione con doppio pianale e con una seconda porta scorrevole sul lato sinistro. A scelta, tra abitacolo e vano di carico sono disponibili paratie divisorie con o senza finestrino, a piena o mezza altezzaIl vano di carico convince, nella versione di accesso, con una superficie di carico di 4,3 m² e un volume di 5,8 m³ che aumenta, con un tetto medio più alto di 27,6 cm, fino a raggiungere i 6,7 m³. La versione Furgone è inoltre disponibile a richiesta con un passo più lungo di 40 cm, che porta la lunghezza del veicolo a 5,29 m e la superficie di carico a 5 m². Ciò corrisponde a un volume di carico di 6,7 m³ nella versione con tetto normale e 7,8 m³ nella versione con tetto medio. La versione con tetto alto è disponibile esclusivamente con passo lungo e assicura un volume di carico di 9,3 m³. Con un sovrapprezzo è inoltre possibile ordinare una porta scorrevole più alta, mentre le porte posteriori a battente arrivano, di serie, fino al tetto.

Kombi: altrettanto flessibile è la gamma di modelli Kombi che può essere ordinato  con massimo nove posti a sedere per tutte le varianti di allestimento. A seconda del passo, il numero massimo dei posti a sedere distribuito in tre o quattro file, a scelta. I sedili singoli del vano passeggeri possono inoltre essere dotati di funzione Easy Entry, con schienale ribaltabile in avanti, in modo da agevolare l’accesso ai sedili posteriori. I sedili singoli con funzione Easy Entry sono disponibili sia per il lato sinistro sia per il lato destro – una novità nel segmento del Transporter.
Una versione speciale è il Transporter Kombi Doka Plus, un veicolo multifunzionale che combina le caratteristiche del veicolo commerciale puro con il comfort di un’autovettura, per un massimo di sei persone. L’elemento chiave è un divano a tre posti nel vano posteriore e una paratia fissa con finestrino all’altezza del montante posteriore, che divide chiaramente il veicolo in due parti: mentre il vano di carico risulta accessibile esclusivamente attraverso il portellone, ai passeggeri sono invece riservate fino a due porte scorrevoli. Il vano di carico posteriore è inoltre privo di finestrini laterali. A seconda del passo, il volume di carico massimo è pari a 3,5 o 4,4 m³. Sono inoltre disponibili due varianti di allestimento e, per la prima fila di sedili, è possibile scegliere tra due sedili singoli oppure sedile singolo per il guidatore e divano a due posti per i passeggeri.

Camioncino & Co.: oltre alla nota varietà di modelli delle versioni Kombi o Furgone sono disponibili anche la versione Camioncino e Camioncino con pianale ribassato nonché la varianti autotelaio. A seconda del passo è possibile combinare cabine singole o doppie.

Multivan: nella prima fila di sedili del vano passeggeri del Multivan sono disponibili, a seconda della versione di allestimento, uno o due sedili singoli girevoli. Entrambi sono fissati al pavimento tramite un sistema di guide che ne consente facilmente lo scorrimento e la rotazione senza essere smontati. Qualora fosse necessario, i sedili possono anche essere rimossiottenendo così un generoso spazio per il trasporto. Su ogni sedile singolo e sui sedili esterni del divano a tre posti sono presenti i ganci Isofix. Per chi preferisce evitare l’acquisto ed il successivo montaggio a posteriori dei seggiolini è disponibile anche un sedile singolo con seggiolino per bambini integrato. A richiesta, invece del divano a tre posti sono disponibili anche sedili singoli.

Anche il divano posteriore è fissato alle guide al pavimento e può essere bloccato in qualsiasi punto del vano passeggeri. Come si può immaginare, il divano può essere spostato con facilità, sia operando dal vano di carico sia dal vano passeggeri: dopo aver azionato l’apposita leva, infatti, può essere fatto scorrere in modo pressoché continuo, senza essere necessariamente chiuso. Per trasformare il divano in un comodo piano orizzontale è necessario agire su un’altra leva di sbloccaggio. Una volta azionata, è possibile reclinare lo schienale all’indietro, creando in questo modo un piano letto praticamente perfetto nel vano posteriore. Per chi utilizza il Multivan come camper è disponibile una superficie addizionale che consente di allungare il piano letto anch’essa fissata su un sistema di guide.

Come per la generazione precedente, la versione di accesso Trendline alla gamma Multivan prevede un’unica porta scorrevole. Laversione Comfortline invece può avere a richiesta una seconda porta scorrevole, mentre la versione Highline le offre entrambedi serie. In questi casi viene impiegato, a richiesta, un tavolino centrale dalla funzionalità esclusiva. Nella versione Highline l’apertura e la chiusura delle porte scorrevoli avviene, di serie, mediante la rispettiva maniglia o semplicemente premendo un pulsante, oppure utilizzando l’apposito comando a distanza previsto per  la chiusura centralizzata. L’azionamento elettrico delle porte, è disponibile a richiesta anche sulle altre versioni di Multivan

Grazie alle  molteplici opzioni di di configurazione del numero e della posizione dei sedili, il vano passeggeri offre uno spazio che può essere gestito in maniera estremamente flessibile. Dal bagagliaio standard al vano di carico super-spazioso: tutto è possibile! All’occorrenza, vano di carico e vano passeggeri possono essere separati da una rete divisoria appesa verticalmente. Nel bagagliaio, l’apposita tendina avvolgibile protegge dagli sguardi indiscreti. Particolarmente facile si rivela l’apertura e la chiusura del portellone. Per le  versioni Trendline e Comfortline l’azionamento è manuale mentre la versione Highline viene fornita con un ausilio alla chiusura automatico, che consente di chiudere il portellone senza fatica lasciandolo “cadere” nella serratura quasi senza rumore. E’ disponibile a richiesta anche un sistema di azionamento del portellone  completamente elettrico, che consente l’apertura automaticamediante la maniglia del portellone, e la chiusura tirando l’apposita maniglia flessibile, oppure azionando l’apposito comando a distanza previsto per  la chiusura centralizzata.. Questo sistema agevola soprattutto la chiusura del portellone che, una volta aperto, raggiunge i due metri di altezza.

Oltre alle  versioni standard, Multivan è disponibile, esclusivamente al lancio, anche nella versione speciale in edizione limitata “Generation SIX”. Basata su Multivan Comfortline, è dotata di equipaggiamenti esclusivi che la distinguono chiaramente dal modello di serie. Per esempio offre vetratura Privacy, gruppi ottici anteriori e posteriori con tecnologia LED, fendinebbia con luci di svolta e pacchetto Cromo, tutto di serie. In esclusiva sono inoltre disponibili, a richiesta, anche 4 vernici bicolore con elementi decorativi intonati al colore sulla plancia, nonché cerchi in lega leggera Disc da 18 pollici con design vintage in due colori.
Particolarmente ricca risulta la dotazione degli assistenti alla guida elettronici: per esempio Park Pilot anteriore e posteriore, Side Assist con specchietti retrovisori ripiegabili elettricamente, cruise control e Adaptive Cruise Control sono solo alcuni dei sistemi di serie presenti a bordo, come la radio Composition Media. Sedili in Alcantara, volante multifunzione e manichetta della leva del cambio con cuciture a contrasto, nonché tappetini in tessuto con bordino seducono la vista all’interno dell’abitacolo, mentre riscaldamento dei sedili e Climatronic offrono il massimo del comfort.

Caravelle: il numero di posti a sedere nel vano posteriore del Caravelle può essere modificato a seconda delle singole esigenze. Tutti i divani si possono rimuovere senza bisogno di attrezzi. A seconda del passo scelto è possibile installare fino a tre file di sedili nel vano posteriore. Un sistema di fissaggio disponibile a richiesta permette inoltre di utilizzare il divano a tre posti – che è anche ripiegabile a seconda della posizione – in ogni fila del vano posteriore. Inoltre è possibile abbattere in avanti tutti gli schienali dei divani e dei sedili singoli, nonché del sedile doppio per i passeggeri anteriori disponibile a richiesta. A richiesta, è anche possibile dotare i due sedili accanto alle porte scorrevoli della funzione Easy Entry, che consente di ribaltare in avanti una parte dei sedili per facilitare l’accesso alle file posteriori.

Le linee di allestimento del Caravelle sono analoghe a quelle del Multivan, declinandosi adesso a loro volta in Trendline, Comfortline e Highline, quest’ultima una novità per il Caravelle. Dotato di propulsori con potenza minima a partire da 150 CV, si presenta come un bus navetta pregiato ed esclusivo. Analogamente al Multivan Highline, è riconoscibile esternamente per i cerchi in lega leggera da 17 pollici Cascavel in color argento, fendinebbia, vetratura Privacy, due porte scorrevoli elettriche e listelli cromati lungo tutto il perimetro. Nell’abitacolo, i passeggeri vengono accolti da un’atmosfera sobria e curata. Climatronic a tre zone, rivestimenti in pelle, pedane sottoporta illuminate e illuminazione comfort sono un ottimo invito per i lunghi viaggi. La postazione di lavoro non appare certo meno rappresentativa, grazie alla plancia già usata sul Multivan Highline. Di serie, a bordo sono presenti inoltre la radio Composition Color, dotata di touchscreen TFT a colori da 5 pollici e dispositivo vivavoce Bluetooth, nonché un dispositivo elettrico per il portellone.
Sistemi di sicurezza e di assistenza alla guida: anche se oggi molti sistemi sono previsti a norma di legge, sono disponibili, a richiesta, anche numerosi sistemi di assistenza elettronici, che semplificano e rendono più sicura la vita di chi si sposta nel traffico sempre più intenso.

Il sistema di controllo perimetrale Front Assist, disponibile a richiesta per il Transporter – e di serie per il Multivan Business – rileva, mediante radar, eventuali distanze critiche rispetto al veicolo che precede e contribuisce a ridurre lo spazio di frenata. Nelle situazioni di pericolo il sistema avvisa il guidatore con segnali ottici e acustici e con una leggera frenata di avvertimento.

Nell'Adaptive Cruise Control un sensore misura la distanza e la velocità relativa rispetto al veicolo che precede. Il guidatore imposta l’intervallo di tempo desiderato e la velocità mediante appositi tasti sul volante multifunzione. Un sensore controlla quindi costantemente, entro la rispettiva portata, lo spazio antistante il veicolo. In combinazione con il DSG, il sistema ACC rallenta il veicolo, per esempio nella guida in colonna o in situazioni di ingorgo, fino all’arresto completo. In funzione della situazione, l’ACC accelera di nuovo automaticamente il veicolo entro un intervallo di tempo prestabilito.

Parte integrante del Front Assist e dell’ACC è la funzione di frenata di emergenza City, che supporta il guidatore a velocità inferiori a 30 km/h. Se chi è al volante non si accorge di un ostacolo, il sistema frena automaticamente, consentendo di ridurre la velocità e quindi la gravità di un incidente. Il 22% di tutti gli incidenti caratterizzati da lesioni alle persone è rappresentato da collisioni con più di un ostacolo. Per ridurre il rischio di queste situazioni, sul Transporter viene impiegata, di serie, la frenata anti collisione multipla.

Con sovrapprezzo è disponibile anche il Light Assist, che regola l’accensione e lo spegnimento delle luci abbaglianti attraverso un’apposita telecamera. A richiesta è disponibile anche il sistema di riconoscimento della stanchezza del guidatore. Quest’ultimo riconosce eventuali scostamenti dal normale comportamento di marcia e suggerisce al guidatore di fare una pausa quando sembra essere necessario. Durante la marcia, l’amplificatore della voce elettronico, disponibile a richiesta, aiuta chi guida a rimanere concentrato e a non distogliere lo sguardo dalla strada. Senza bisogno di girarsi, infatti, la conversazione fra il guidatore e gli eventuali passeggeri è agevolata perché viene amplificata ed emessa dagli altoparlanti della radio.

In abbinamento alle radio Composition Color, Composition Media e al sistema di navigazione Discover Media + Discover Media Plus è disponibile, a richiesta, anche una telecamera per la retromarcia (Rear View). Viene attivata con l’innesto della retromarcia e trasmette un’immagine precisa della zona retrostante il veicolo. Il percorso da seguire viene visualizzato mediante una serie di linee guida. Per aiutare il guidatore nelle manovre di parcheggio è disponibile anche il sistema di assistenza al parcheggio, che supporta il guidatore nella fase di parcheggio mediante segnali acustici.

A richiesta, per tutti i veicoli con trazione integrale 4MOTION viene offerto anche il sistema di assistenza nelle partenze in salita, che consente partenze in salita sicure e controllate mediante interventi dei freni mirati sulle singole ruote – altrimenti impossibili al guidatore con l’uso normale dei freni – e regolando il regime del motore.

Anche la stabilizzazione elettronica del rimorchio per veicoli con rimorchio sfrutta i componenti del controllo elettronico della stabilizzazione ESP, contribuendo così in modo notevole alla sicurezza durante la marcia in presenza di rimorchio. Soprattutto per le regioni fredde e con forte presenza di neve è consigliato il sistema di riscaldamento del parabrezza, che integra la funzione della ventola eliminando senza difficoltà brina ed eventuali congelamenti. Con sovrapprezzo sono disponibili gruppi ottici anteriori e posteriori con tecnologia LED.

Sistemi infotainment: il nuovo Transporter  di Volkswagen Veicoli Commerciali è equipaggiato con un’innovativa generazione di sistemi radio e di radio-navigazione. Per garantire la sicurezza durante la marcia tutti gli apparecchi sono dotati di dispositivo vivavoce Bluetooth. Con lo schermo da 6,33 pollici, Volkswagen Veicoli Commerciali introduce per la prima volta un display che funziona mediante sensori di prossimità: non appena il guidatore o il passeggero avvicina una mano al touchscreen, il sistema commuta automaticamente dalla modalità di visualizzazione a quella di comando. I display dispongono inoltre di una funzione con la quale, tramite semplici movimenti delle dita sullo schermo, è possibile far scorrere elenchi o sfogliare le cover dei CD presenti, per esempio nella propria mediateca memorizzata su scheda SD. A seconda della dotazione è inoltre presente anche l’interfaccia per telefono cellulare “Comfort”, che prevede un collegamento induttivo con un’antenna esterna una volta appoggiato il cellulare nella consolle centrale. Il sistema funziona anche con lo scomparto sopra il cassetto portaoggetti.

Nella nuova gamma T è possibile scegliere complessivamente fra quattro radio/sistemi di radio-navigazione. La versione base è costituita dalla Composition Audio. La versione superiore è la Composition Color con una potenza di uscita di 2 x 40 watt. Ancora più ricca è la dotazione della radio Composition Media. In questo caso il display a colori capacitivo misura 6,33 pollici ed è dotato di comando a sfioramento e zoom tramite avvicinamento/allargamento delle dita, analogamente a quello dei moderni smartphone. La radio Composition Media può essere completata con un modulo di navigazione (Discover Media). Fatta eccezione per il sistema di navigazione integrato, comprensivo dei dati cartografici dell’Europa, e per il relativo secondo slot per schede SD, i due sistemi sono identici dal punto di vista della dotazione e delle funzioni; nel prezzo sono inoltre inclusi aggiornamenti gratuiti delle mappe di navigazione. È inoltre disponibile a richiesta il sistema App Connect che consente di visualizzare e utilizzare app per smartphone selezionate mediante il display touchscreen. Sempre a richiesta, il Volkswagen Media Control, che consente, per esempio, l’utilizzo della radio mediante un tablet collegato al sistema infotainment tramite WLAN. Segue il sistema di navigazione Discover Media Plus. Negli ultimi anni l’utilizzo di Internet su dispositivi mobili, come per esempio smartphone e tablet, è aumentato notevolmente. Tale fenomeno riflette la crescente necessità di informazioni ovunque e in qualsiasi momento. Seguendo questa tendenza, i sistemi di navigazione Discover Media e Discover Media Plus sono dotati dei servizi Guide & Inform di Car-Net.

giovedì 16 aprile 2015

Volvo XC90 Excellence

Volvo Cars presenterà in anteprima al Salone Internazionale di Shanghai il veicolo più lussuoso mai costruito dalla società svedese nei suoi 88 anni di storia - un elegante e raffinata versione a quattro posti della sua XC90 lanciata di recente.

La XC90 Eccellence è stata realizzata dai designers e ingegneri di Volvo per offrire ai clienti un'esperienza automobilistica unica e individuale che incorpora le ultime innovazioni scandinave in fatto di design, raffinatezza, comfort e stile.

La XC90 Excellence si basa sulla nuova sport utility XC90 di Volvo. La XC90 Excellence ha solo quattro posti rispetto ai sette dell’originale, creando una quantità enorme di spazio aggiuntivo per i passeggeri dei sedili posteriori che consente di offrire un livello qualitativo di comfort e sicurezza impareggiabili.

Questo spazio è utilizzato per offrire un’esperienza automobilistica da “prima classe” che inizia con ampi, spaziosi sedili reclinabili posteriori completi di massaggio, di ventilazione e un maggiore spazio per le gambe, così come un touchscreen di controllo a scomparsa, tavolini pieghevoli, un frigorifero con porta bottiglie e bicchieri, un support per sia per raffreddare sia per scaldare bicchiari o tazze e bicchieri di cristallo realizzati a mano dall’azienda svedese Orrefors, leader nel design del vetro.

"Questa è la nostra nuova ammiraglia", ha detto Thomas Ingenlath, Senior Vice President, Design. "proponiamo il massimo livello di esperienza e piacere del lusso e del design scandinavo. Volvo non ha mai lanciato prima una vettura come questa. La XC90 Excellence dimostra quello che significa oggi il nome di Volvo".

La XC90 Excellence offre ai suoi passeggeri: poggiapiedi, l’illuminazione specifica dell’ambiente ivi compresi i porta oggetti  e tocchi unici in raffinata pelle di varie tonalità. La XC90 Excellence è inoltre dotata di uno schermo divisorio per il bagagliaio, di isolamento acustico supplementare dell’abitacolo e di gomme Pirelli Cancelling System (PNCS).

I Passeggeri della XC90 Eccellence potranno anche godere del sofisticato sistema audio Bowers & Wilkins. Dettaglio unico per questa versione Excellence l’aggiunta di un altoparlante mid-range supplementare ai 19 già previsti, con conseguente impareggiabile livello di alta fedeltà di riproduzione del suono ed effetto surround per i sedili posteriori .

Quello che abbiamo creato ritemiamo sia tra le migliori soluzioni disponibili oggi fra i SUV premium alto di gamma", ha detto Ingenlath . “ Il risultato è un ambiente superlativo per un momento di relax e per affrontare viaggi di affari,”

Per sottolineare l’amore svedese per l’aria aperta, la XC90 Excellence è dotata anche di un filtro per l’aria agli ioni nel sistema di climatizzazione (CleanZone).  Il filtro agli ioni per la pulizia dell’aria lavora caricando di elettricità positiva le particelle sospese nell’aria (polvere o fumo per esempio) cosi da appesantirle e da non lasciarle più sospensione nell’abitacolo.

La XC90 Excellence è equipaggiata con una plancia in pelle con cuciture a contrasto, mentre l'headliner dell’abitacolo è di colore coordinato in finissima pelle Nubuck.  All’esterno, alcuni tratti stilistici distintivi identificano l’auto, incluso un marchio specifico Excellence, finiture cromate sulla cornice dei finestrini e modanature delle porte più basse.

La Nuova XC90 di Volvo, lanciata nel mese di agosto 2014, sta dimostrando di essere estremamente popolare fra i clienti che oggi cercano un SUV del segment di lusso. Oltre 24.000 sono le XC90 ordinate prima ancora di aver raggiunto gli showroom Volvo. Questo rappresenta circa la metà del volume previsto di Volvo per questo modello nel 2015.

La XC90 Excellence incorpora tutte le caratteristiche che sono alla base del continuo successo della XC90, come le dotazioni di sicurezza leader nel mondo, le nuove tecnologie dei motori e di un'impareggiabile combinazione di potenza e efficienza dei consumi.

La XC90 Excellence sarà disponibile nella seconda metà di quest’anno e solo in alcuni mercati selezionati, con la formula e-commerce.


Audi Q7

Presentata al pubblico allo scorso Salone di Detroit, la seconda generazione di Audi Q7, l’ammiraglia tra gli Sport Utility dei quattro anelli, è ora disponibile anche per i Clienti italiani.

Il modello, che porta al debutto la nuova piattaforma modulare longitudinale Audi, grazie al know how in fatto di utilizzo di materiali leggeri vanta un peso inferiore di 325 kg rispetto al precedente modello e introduce svariate novità, tra cui la strumentazione digitale Audi virtual cockpit, la nuova generazione di MMI all-in-touch e il sistema di sterzata integrale.

Le motorizzazioni disponibili sono il 3.0 TDI 272 CV e il 3.0 TFSI 333 CV. Entrambe sono abbinate di serie al cambio automatico tiptronic a 8 velocità, sono dotate di trazione integrale quattro e rispettano la normativa sulle emissioni Euro 6.

La Q7 3.0 TDI passa da 0 a 100 km/h in 6,3 secondi, con una velocità massima di 234 km/h. I consumi nel ciclo combinato si attestano a 5,7 l/100 km e le emissioni di CO2 sono pari a 149 g/km.

La Q7 3.0 TFSI accelera da 0 a 100 km/h in 6,1 secondi e raggiunge una velocità massima di 250 km/h. I consumi e le emissioni di CO2, nel ciclo combinato, sono pari a 7,7 l/100 km e 179 g/km.

La nuova Audi Q7 vanta una dotazione di serie particolarmente curata sul piano del comfort, della connettività e della sicurezza. Fanno parte dell’equipaggiamento, infatti, il climatizzatore automatico a due zone, il sistema di navigazione MMI all-in-touch con display ad alta risoluzione da 8,3” e touch pad di grandi dimensioni e l’Audi pre sense city che riconosce i veicoli e i pedoni fino ad una velocità di 85 km/h e in caso di necessità, è in grado di avviare una decelerazione totale per ridurre la velocità al fine di evitare l’impatto.

Sempre di serie sono l’Audi drive select che permette di scegliere fra 8 modalità di guida, l’Audi music interface, il portellone del vano bagagli ad apertura e chiusura elettrica e i cerchi in lega da 18”.

La Q7 3.0 TDI tiptronic quattro è proposta a partire da 65.900 euro, mentre la
Q7 3.0 TFSI tiptronic quattro ha un listino che parte da 69.900 euro.

Per entrambe sono disponibili le versioni Business e Business plus che includono, rispettivamente:
Versione Business - 2.770 euro con un vantaggio Cliente del 22%
- Audi Phone box
- Audi virtual cockpit
- Climatizzatore automatico comfort a 4 zone
- Pacchetto luci
- Sistema di ausilio al parcheggio plus
- Telecamera per retromarcia posteriore

Versione Business plus - 6.230 euro con un vantaggio Cliente del 27%
- Audi Phone box
- Audi virtual cockpit
- Climatizzatore automatico comfort a 4 zone
- Cerchi in lega di alluminio a 5 razze a stella, 8,5Jx19 con pneumatici 255/55 R19
- Pacchetto luci
- Regolazione elettrica sedili anteriori
- Rivestimento in pelle Cricket
- Sistema di ausilio al parcheggio plus
- Telecamera per retromarcia posteriore

Le consegne dei primi esemplari sono previste a partire dal mese di giugno.


Renault Espace

Renault reinventa Espace
Design da crossover ispirato al mondo dell’aeronautica
Esperienza di guida integrata
Tecnologia e motorizzazioni
Sicurezza attiva

Nuovo Renault Espace  (lunga 4,86 m - larga 1,89 m - alta 1,68 m- passo di 2,88m)
Design da crossover ispirato al mondo dell’aeronautica:
Esterni: Linea di scocca rialzata, spalle marcate e altezza contenuta, nuova identità visiva con gruppi ottici 100% full-led “Pure Vision” e caratteristica firma luminosa.
Interni: innovativa consolle centrale sospesa valorizzata dalle guide luminose che ne sottolineano i contorni, la leva del cambio, con design di ispirazione aeronautica, attiva un comando shift by wire elettrico. Parabrezza panoramico “lumière” di 2,8 m2 con tetto in vetro sulla prima fila nuovo cassetto Easy-Life.

Esperienza di guida integrata:
- Multi-Sense®: è il dispositivo integrato che pilota e coordina le tecnologie presenti a bordo di Nuovo Espace. Permette di scegliere tra quattro modalità pre-programmate: “Eco”, “Comfort”, “Neutro”, “Sport” e una modalità “Perso”, programmabile in maniera personalizzata. Agisce gestendo contemporaneamente 4Control® (vedi sotto): controllo delle sospensioni, sterzo, motore e trasmissione EDC, strumentazione di bordo, sonorità del motore e atmosfera luminosa di bordo.
Head-Up Display a colori: proietta una serie di informazioni nel campo visivo del conducente (velocità istantanea, navigazione, allarme per superamento limiti di velocità, dispositivi di assistenza alla guida).
Modularità “One Touch”: basta un semplice clic per far rientrare nel pianale i sedili individuali delle due file posteriori, separatamente o tutti insieme, qualunque sia la posizione del poggiatesta (azionabile dal bagagliaio posteriore o da R-Link 2®).
R-Link 2®: sistema multimediale integrato e connesso per gestire tutte le funzioni dell’auto; ergonomia immediata, nuovo schermo di tipo capacitivo, più grande, con formato verticale. Offre un navigatore TOMTOM 3D con funzione “informazioni sul traffico in tempo reale” TomTom Traffic e numerosi servizi accessibili, con il sistema Carminat TOMTOM Live.
Sistema audio BOSE Surround®: 12 altoparlanti assicurano una resa acustica simile a una performance Live.

Tecnologia e motorizzazioni:
Tecnologia Twin Turbo: un piccolo turbo a bassa inerzia è dedicato alle performance ai bassi regimi, mentre il secondo turbo subentra a regimi più elevati
Trasmissione automatica EDC 6/7 con un nuovo comando Shift-by-Wire (privo di cavi meccanici), un’anteprima per Renault, per due dei tre propulsori (dCi 160 EDC e Energy TCe 200), permette movimenti fluidi influenzando l’esperienza di guida.
Energy dCi 160 EDC 6: 1,6 l, 160 cv e 380 Nm di coppia a 1.750 g/min trasmissione a doppia frizione EDC 6 rapporti con tecnologia Twin Turbo. (consumo 4,6 l/100 km ed emissioni ridotte a 120 g/km CO2)
Energy dCi 130: 1,6 l, 130 cv e 320 Nm di coppia a 1750 g/min, trasmissione manuale 6 rapporti (consumo di 4,4 l/100 km e le emissioni di 116 g/km CO2)
Energy TCe 200 EDC 7: 1,6 l, 200 cv e 260 Nm di coppia disponibile a 2500 g/min. E’una versione evoluta del motore montato su Clio R.S. con una nuova trasmissione a doppia frizione EDC 7 rapporti con spaziatura corta, offre riprese incisive (consumi ed emissioni 6,2 l/100 km e 140 g/km CO2)

Sicurezza Attiva
4Control®  (4 ruote sterzanti) con controllo delle sospensioni
ADAS (sistema di assistenza alla guida): regolatore di velocità adattativo, sistema di frenata d’emergenza attiva, allarme per superamento involontario della carreggiata, allarme distanza di sicurezza, Hill Start Assist, Easy Access System II, Easy Park Assist, ed altri.

Gamma Italia:
Tre livelli di equipaggiamento: Zen, Intens, Initiale Paris
Prezzi da 32.900€ (Zen 1.6 dCi 130cv) a 45.500 € (Initiale Paris dCi 160cv EDC 6 rapporti)
Tinte: 8 metallizzate (Grigio Cassiopea, Grigio Platino, Beige Duna, Celeste, Marron Glacé, Nero Étoilé, Bianco Nacré e Nero Ametista, quest’ultimo esclusivo per Initiale Paris) e 1 opaca (Bianco Ghiaccio).
Apertura ordini: marzo 2015
Lancio al pubblico: 23 maggio 2015

Renault Car Dealer of the Year 2014

Nel 2014,  oltre 2.000 concessionari del Gruppo Renault hanno partecipato allo challenge “Dealer Of The Year”, in 35 Paesi. Il 10 aprile, Jérôme Stoll, Direttore Delegato alla Performance e Direttore Commerciale del Gruppo, ha invitato i migliori 100 alla cerimonia di consegna dei premi.

Per l’ Italia sono stati premiati 6 concessionari: Simone Biagioni (F.lli Biagioni Srl), Vincenzo Busca (Busca Auto Srl), Fabrizio Giusti (Nuova Comauto SpA), Nicola Mausol (Renault Retail Group Italia SpA), Giorgio Paglini (G&G. Paglini SpA), Silvio Setti (Auto il Correggio SpA).
Ogni anno, lo challenge “Dealer of the Year” premia i migliori concessionari del Gruppo in termini di:
volume di vendita di veicoli nuovi, ricambi, accessori e contratti di assistenza;
redditività;
qualità del servizio per la vendita e il post-vendita.

La cerimonia di premiazione dei 100 vincitori del 2014 si è svolta il 10 aprile scorso presso il Technocentre Renault, nella regione di Parigi. In questa occasione, Jérôme Stoll, Direttore Delegato alla Performance e Direttore Commerciale del Gruppo, ha reso omaggio all’impegno e alla professionalità di questa élite della Rete Renault, ricordando l’importanza della rete nella trasmissione al cliente del valore delle Marche, dei prodotti e dei servizi del Gruppo e il suo ruolo preponderante nella soddisfazione del cliente e nella sua fidelizzazione.
Renault ha sempre considerato prioritaria la soddisfazione del cliente, senza distinzione tra vendita e post-vendita; consapevole della diversità del profilo e delle attese di ognuno di essi, Renault si mobilita di anno in anno per soddisfarli al meglio, in ogni momento della loro relazione con la Marca sulle piattaforme digitali, nelle concessionarie o con il Servizio Relazione Clienti (SRC).

Per rispondere ancor meglio alle aspettative dei suoi clienti, Renault accelera l’implementazione del nuovo concetto di show-room. Lanciato nel 2013, Renault Store è già stato implementato in oltre 1.200 concessionarie nel mondo.
 «Il nostro successo comune, del Costruttore e della rete, dipende dalla qualità del servizio che forniamo ai nostri clienti. Se non siamo al livello di soddisfazione atteso, si rivolgeranno alla concorrenza. In questo caso, saranno resi vani gli sforzi realizzati per commercializzare dei prodotti con forte appeal...», ha dichiarato Jérôme Stoll, Direttore Delegato alle Performance e Direttore Commerciale del Gruppo Renault.


2 Milioni di Kia prodotte a Zilina

Kia Motors Europe ha raggiunto un altro importante traguardo con la produzione locale della sua duemilionesima vettura dall’inizio dell'attività nel 2006.
L'impianto di Žilina, in Slovacchia, è uno dei più moderni ed efficienti stabilimenti integrati del vecchio continente e copre da solo più del 56% delle vendite totali Kia in Europa. Produce l'intera gamma cee'd, berlina, Sportswagon e pro_ceed coupé, e la best seller Sportage assieme alla Venga. Dallo stesso impianto escono anche le potenti versioni cee'd GT e pro-cee'd GT al vertice della gamma prestazionale.
La vettura numero 2.000.000 uscita dalle linee di produzione è una Kia pro_ceed GT color bianco metallizzato "Deluxe White", equipaggiata con il potente motore 1600 T-GDI (turbo a iniezione diretta di benzina) da 204 CV, anch'esso prodotto a Žilina.
Questo esemplare sarà consegnato nei prossimi giorni al suo proprietario in Belgio.
Nell'occasione il COO di Kia Motors Europe, Michael Cole, ha dichiarato: "Dall'inizio dell'attività nel 2006 la produttività del nostro impianto slovacco è cresciuta notevolmente. Žilina è un elemento chiave nella nostra strategia di espansione nel continente europeo, destinato a produrre vetture di alta qualità disegnate e sviluppate in Europa per andare incontro ai gusti della clientela europea.”
Lo scorso anno la produzione Kia in Slovacchia ha superato il traguardo delle 323.000 vetture e dei 493.000 motori, nuovi record per l'impianto.

Dall'inizio dell'attività la gamma Kia cee'd ha pesato per circa la metà della produzione totale di veicoli, seguita dalla Sportage (ora best seller del marchio in Europa) e dalla Venga. Questi modelli vengono esportati in 76 mercati globali, per la maggioranza in Europa e in Russia.
La qualità produttiva è una delle caratteristiche dell'impianto di Zilina ed è all'origine della esclusiva garanzia estesa Kia di 7-Anni/150.000 km.









mercoledì 15 aprile 2015

Maxi-richiamo Fiat Chrysler delle 500 elettriche

Massicci richiami di auto si verificano di mese in mese. Questa volta, è toccato alla casa automobilistica americana Fiat Chrysler Automobilies che richiama la versione multispazio 500L per problemi elettrici. Lo riporta la stampa americana, sottolineando che Fca non è al corrente di nessun incidente legato ai problemi elettrici. Dopo i vari problemi riguardanti, prima al software del cambio automatico e a seguire un difetto all'airbag, l'ultimo problema nel cammino del cinquino riguarda un aggiornamento al software della centralina. Interessati al richiamo tutti gli esemplari prodotti tra il 27 marzo 2012 e il 1 novembre 2014.

La cifra stimata è di circa 5.600 vetture tutte messe a serie rischio da un aggiornamento software datato marzo 2015. L'update avrebbe dovuto migliorare l'efficienza dell'intero apparato ed incrementare l'autonomia della compatta. Inoltre è stata aggiunta la modalità Limp Home Mode nel software di gestione del pacco batterie.

Il problema è che tale modalità crea un conflitto tra il modulo di controllo delle batterie BPCM e l'unità principale di controllo della vettura EVCU, a causa di un'incompatibilità della Limp Mode tra le due parti, causando l'immediato spegnimento dell'apparato propulsivo.Nell’attività a tutela dei consumatori e dei proprietari o possessori di veicoli a motore, lo “Sportello dei Diritti” ancora una volta anticipa in Italia l’avvio di procedure di tal tipo da parte delle multinazionali automobilistiche anche a scopo preventivo, poiché non sempre tutti coloro che possiedono una vettura tra quelle indicate viene tempestivamente informato.

È necessario, quindi, spiega Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, prestare la massima attenzione e rivolgersi alle autofficine autorizzate o ai concessionari nel caso in cui la propria autovettura corrisponda al modello in questione.Al singolo proprietario, infatti, non costa nulla tale tipo di verifica e nel caso in cui la propria autovettura sia oggetto del richiamo, l’intervento previsto è a totale carico della casa automobilistica che dovrebbe fornire anche un’autovettura sostitutiva per il periodo necessario alla manutenzione straordinaria.

martedì 14 aprile 2015

BMW richiama 70000 vetture dei modelli Serie 1, Serie 2, Serie 3 e Serie 4 per problemi alla pompa della benzina

La BMW ha attivato la procedura di richiamo in officina per decine di migliaia di veicoli. Un difetto alla pompa della benzina sarebbe la causa.Ad essere soggette al richiamo in tutto il mondo sono le vetture con motori a benzina a quattro e sei cilindri, che secondo la casa automobilistica corrisponderebbero a circa 70.000 vetture delle Serie 1, Serie 2, Serie 3 e Serie 4 prodotti fra il giugno del 2012 e l'aprile del 2014.

Un portavoce della casa automobilistica di Monaco ha comunicato lunedì che la ragione sarebbe da individuarsi in un difetto che nel caso peggiore potrebbe portare sia al mancato avvio del motore sia, decisamente più pericoloso, allo spegnimento durante la marcia.Non è la prima volta che la BMW ha richiamato vetture per procedure di tal tipo.

All'inizio del 2013, il colosso automobilistico aveva già richiamato circa 750.000 vetture.Nell’attività a tutela dei consumatori e dei proprietari o possessori di veicoli a motore, lo “Sportello dei Diritti” ancora una volta anticipa in Italia l’avvio di procedure di tal tipo da parte delle multinazionali automobilistiche anche a scopo preventivo, poiché non sempre tutti coloro che possiedono una vettura tra quelle indicate viene tempestivamente informato.

È necessario, quindi, spiega Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, prestare la massima attenzione e rivolgersi alle autofficine autorizzate o ai concessionari della BMW nel caso in cui la propria autovettura corrisponda ai modelli in questione.Al singolo proprietario, infatti, non costa nulla tale tipo di verifica e nel caso in cui la propria autovettura sia oggetto del richiamo, l’intervento previsto è a totale carico della casa automobilistica che dovrebbe fornire anche un’autovettura sostitutiva per il periodo necessario alla manutenzione straordinaria.

domenica 12 aprile 2015

La 500 vien dalla campagna

di Bruno Allevi. PORTO SAN GIORGIO – La Fiat prosegue nell'ampliamento della gamma 500 presentando la versione crossover, la 500X. L'ultima nata della casa torinese è disponibile in due Varianti (City Look o Off-Road Look), è equipaggiata con 2 Motori a Benzina (1400 Turbo Multiair da 140 cv, 1600 da 110 cv) oppure con 2 Motori Turbodiesel Multijet (1600 da 120 cv, 2000 da 140 cv), negli allestimenti Web Edition, Pop, Pop Star, Lounge disponibili solo in City Look, Cross, Cross Plus disponibili solo in Off-Road Look, oppure le Opening Edition, disponibile in entrambe le varianti. Esternamente la 500X riprende le forme tondeggianti della 500 tradizionale, ma ingrandendosi nelle linee e nel corpo vettura, diventando a tutti gli effetti un crossover (come grandezza, muscolosità, altezza da terra).

Il frontale è molto simile a quello della 500 (gruppi ottici tondeggianti su due livelli, il baffo cromato sulla mascherina con al centro il logo Fiat). Posteriormente la coda è tondeggiante e alleggerisce le forme, accattivanti i gruppi ottici quadrati con le cornici cromate, elegante il baffo cromato con il logo fiat sopra l'alloggiamento della targa. Note stilistiche esteriori degne di nota sono le differenziazioni fra il City Look (crossover tradizionale, forme eleganti, inserti in tinta carrozzeria) e l'Off-Road Look (protezioni sottoscocca cromate, passaruota allargati e altri dettagli fuoristradistici). Internamente troviamo un abitacolo molto spazioso e luminoso, curato e molto tecnologico. Benfatto è lo schermo in sommità di consolle con cui controllare il nanigatore e il sistema di intrattenimento (disponibili anche collegamento con smartphone e social network).

Eleganti e facili d'uso sono i comandi radio e clima. Tecnologico è anche il quadro strumenti (ben leggibile in ogni condizione di luminosità). Ed ora il momento del test drive: la Fiat 500X guidata è stata la 2000 Multijet 140 cv 4x4 Opening Edition da 32625 €. La Fiat fa venire la 500 dalla campagna, trasformandola nel crossover 500X. Questo nuovo prodotto di casa Fiat, va a sostituire e a proseguire la tradizione della casa torinese prima con la Campagnola, poi con la Sedici, ed ora con la versione fuoristradistica della 500. Su strada la versione provata, che monta la trazione integrale ed è equipaggiata con il neonato cambio automatico a 9 marce, è un perfetto mix fra una vettura stradale e un fuoristrada.

E' vettura stradale mangiasfalto, grazie al confort di bordo, allo straordinario cambio a 9 marce (non si sente per nulla la cambiata in modalità automatica), e alle ottime prestazioni date dal 2000 Turbodiesel da 140 cv. E' fuoristrada grazie, oltre alle suddette doti, all'altezza da terra di 18 cm, alle protezioni sottoscocca, e sopratutto alla trazione integrale che svolge un eccellente lavoro su sterrati e percorsi accidentati.

Infine il listino prezzi: si va da 17250 € della 1600 Web Edition 4x2 City Look per arrivare a 25400 € della 1400 Turbo Multiair 4x4 Cross Plus Off-Road Look (Benzina), si va da 22750 € delle 1600 Multijet 120 cv 4x2 Opening Edition o Pop Star City Look per arrivare a 30650 € delle 2000 Multijet 140 cv 4x4 Opening Edition o Cross Plus Con Cambio Automatico Off – Road Look (Diesel).

Richiamo Renault Captur. Rapex segnala lotto con problemi ai freni

Rapex, Rapid Alert System for non-food dangerous products, il sistema di segnalazioni istituito dalla Commissione Europea ha segnalato la Renault Captur per un grave problema tecnico che potrebbe potenzialmente creare 'situazioni di guida non sicure'.

L'avviso è inserito nel bollettino del 10 aprile 2015. Il richiamo che sta per essere attuato da Renault riguarda la Captur costruita da gennaio 2013 all'11 luglio 2014 e, come si legge alla segnalazione "n° 21 A12 / 0471/15", si riferisce ad un errato montaggio delle protezioni di plastica che copre il tubo flessibile del freno anteriore che potrebbe essere danneggiato con conseguente perdita lenta di liquido dei freni o improvviso scoppio del tubo flessibile.

Ciò potrebbe portare, una volta azionato il sistema frenate, ad allungare la corsa del pedale del freno con conseguente perdita di efficienza frenante. Pur non essendoci stati incidenti - segnala Giovanni D'Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”- è consigliabile che i proprietari di questa auto prestino la massima attenzione e che si rivolgano subito alle autofficine autorizzate o ai Concessionari Renault Italia nel caso in cui la propria autovettura corrisponda ai lotti in questione.

domenica 5 aprile 2015

Eleganza e sportività: ecco la nuova S Coupè SEC

di Bruno Allevi. MOSCIANO SANT’ANGELO – La Mercedes sostituisce la sua coupè di lusso, la CL, con la versione coupè della Classe S, la S Coupè SEC. Il lungo nome è poi una vera e propria “carta d’identità”: SEC (riproposto solo sul mercato italiano) è un omaggio alla coupé derivata da una delle più iconiche berline della casa, la S del 1979 disegnata dall’italiano Bruno Sacco. La sigla SEC riuniva le iniziali delle parole “Sonderklasse” (classe speciale), “Einspritz” (alimentazione a iniezione, per l’epoca una “chicca”) e, naturalmente, “Coupé. La S Coupè SEC è disponibile con 3 motorizzazioni a Benzina (S 500 da 455 cv, S 63 da 585 cv, S 65 da 630 cv), negli allestimenti Premium, Maximum, Edition 1, AMG, AMG Edition 1.

Di super-coupé la Mercedes ne ha prodotte tante, ma poche riescono a spiccare come questa Mercedes S Coupé, lunga 503 centimetri, che prende il posto della CL: merito non solo delle dimensioni imponenti, ma sopratutto di forme piuttosto personali. Se il frontale, con la larga mascherina con la “stella”, è comune alle più recenti vetture della casa tedesca, la corta e compatta coda con le luci a sviluppo orizzontale “rompe” con la tradizione. Se possibile, l'abitacolo della Mercedes S Coupé è ancora più sontuoso di quello della berlina abitacolo (luminosissimo se si aggiunge il tetto in vetro a oscuramento variabile con il tasto Magic Sky Control): la plancia con le bocchette dell'aria rotonde è più avvolgente e si raccorda progressivamente ai pannelli delle porte. Ovunque si posi, lo sguardo incontra morbida pelle, leggera fibra di carbonio, vero legno o autentico metallo: la plastica è riservata a qualche pulsante (e, comunque, rimane piacevole al tatto) e l’ampio display TFT suddiviso in due parti (una per il cruscotto, l’altra per gestire le funzioni di bordo) rendono l’ambiente un perfetto mix di lusso e tecnologia.

Le soffici poltrone (nel vero senso della parola) sono regolabili elettricamente praticamente in ogni direzione e sono dotate di ben sei programmi di massaggio (uno di questi sfrutta placche riscaldate che riproducono l’effetto dei trattamenti “a pietre calde” dei migliori centri benessere). Lo stesso lusso lo si ritrova nei due posti dietro, separati dall’alto tunnel centrale. Il quadro strumenti è sontuosamente elegante, tecnologicamente avanzato, in linea con i canoni interni ed esterni di questa S Coupè SEC. Ed ora il momento del test drive: la Mercedes S Coupè guidata è stata la 63 AMG Edition 1 4Matic da 222000 €.

La Mercedes lancia la sua declinazione elegantemente sportiva dell’ammiraglia S. Il prodotto che ne viene fuori è un capolavoro stilistico (ha delle forme che catturano l’occhio, molto bella davvero), e soprattutto unisce i canoni di eleganza (la versione provata ha i fari tempestati di Cristalli Swaroski e ha Cristalli Swaroski anche sulla consolle centrale) e sportività che sono insiti nel DNA Mercedes.

Su strada la SEC 63 AMG è un missile terra – aria: ha prestazioni brutali appena si accelera (velocità autolimitata a 250 km/h, da o a 100 km/h in 4 secondi), è agile, precisa e comodissima, ed è equipaggiata con l’esclusivo sistema Magic Control con Road Surface Scan e funzione di inclinazione in curva( in pratica, la vettura “legge” le condizioni dell’asfalto, tramite telecamere, e adegua in anticipo la taratura delle sospensioni; inoltre, fra i 30 e i 180 km/h si inclina leggermente (2.5°) verso l’interno della curva favorendo sia la velocità di percorrenza, sia il comfort).

Spazio merita il cuore pulsante della S Coupè provata: il 5500 V8 da 585 cv. Questo straordinario motore a Benzina, è brutale nelle prestazioni, ha un sound da supercar (sono previste valvole specifiche negli scarichi), e nonostante la cilindrata e la potenza espressa., ha consumi non proprio svena-portafoglio (10 km/l nel ciclo combinato). Infine il listino prezzi: si va da 127470 € della 500 Premium per arrivare a 255300 € della 65 AMG (Benzina).

sabato 4 aprile 2015

Toyota Rav 4

DEBUTTO MONDIALE DEL NUOVO RAV4 AL NEW YORK INTERNATIONAL AUTO SHOW 2015
Con la presentazione della prima generazione di RAV4 (Recreational Active Vehicle a 4 ruote motrici) al Salone di Ginevra nel 1994, Toyota ha aperto una nuova era inaugurando di fatto il segmento dei SUV. Quell’anno Toyota ha venduto 53.000 unità e, da allora, RAV4 non ha mai smesso di crescere, generazione dopo generazione.
Oggi i RAV4 venduti nel mondo hanno superato la soglia dei 5 milioni, lo scorso anno RAV4 è risultato tra le prime 20 vetture più vendute al mondo (Statistica redatta da focus2move, elenco completo disponibile su: http://focus2move.com/best-selling-cars-in-the-world), e in Italia, dall’anno della sua introduzione, sono state messe su strada circa 190.000 unità, molte delle quali ancora oggi in circolazione.
Dopo oltre 20 anni di successi, con l’anteprima mondiale del nuovo RAV4 Hybrid, Toyota oggi è ancora una volta pioniera nell’innovazione, con una proposta senza precedenti.
Il nuovo modello, infatti, unisce il DNA di RAV4 con l’heritage di oltre 60 anni di storia del 4X4 e l’indiscussa leadership di Toyota nella motorizzazione Hybrid, vera novità di questa ultima generazione del modello.
RAV4 Hybrid rappresenta l’ulteriore passo in avanti fatto da Toyota nell’ “ibridizzazione” della gamma, abbinando un motore benzina 2.5 ad uno Hybrid, per ottenere potenza, stile e facilità di guida uniti ai i vantaggi delle basse emissioni. Grazie ad un ulteriore motore elettrico sull’asse posteriore, la trasmissione elettronica All Wheel Drive (AWD) garantisce maggiore aderenza e stabilità nelle condizioni di marcia più impegnative.
Oltre alla novità della motorizzazione Hybrid, il nuovo RAV4 è caratterizzato da una linea aggiornata, interni ulteriormente migliorati e dotazioni tecnologiche e di sicurezza incrementate.
Il frontale, che ora incorpora nuovi proiettori Bi-LED, conferisce al nuovo RAV4 una presenza su strada ancora più autorevole. Il profilo è stato migliorato, grazie all’adozione di nuovi inserti che conferiscono al veicolo un aspetto più sinuoso. I gruppi ottici posteriori a LED sono stati ridisegnati, per dare alla vettura un aspetto più elegante, mentre il nuovo design del paraurti rafforza la presenza su strada del modello.
L’abitacolo è stato ulteriormente affinato con l’introduzione di nuovo quadro strumenti, caratterizzato da uno schermo full color TFT e da materiali “soft-touch”.
Anche le dotazioni tecnologiche sono state arricchite significativamente, con l’adozione del Panoramic View Monitor con vista a 360°. Il sistema supporta il guidatore nelle manovre, fornendo una visuale a 360° di tutto ciò che circonda il veicolo, visualizzando gli ostacoli che si trovano nel cosiddetto “angolo cieco” e che non verrebbero rilevati da una telecamera posteriore e/o anteriore convenzionale.
La sicurezza si conferma una della massime priorità per Toyota. Il nuovo RAV4 infatti beneficerà di notevoli miglioramenti in termini di Sicurezza Attiva e Passiva, combinati nel Toyota Safety Sense presentato in anteprima a Ginevra, che unisce:
il Pre-Crash System (PCS), che aiuta a prevenire e ridurre gli incidenti, rilevando eventuali frenate improvvise da parte delle vetture che precedono;
il Lane Departure Alert (LDA) che segnala, grazie ad un allarme acustico, eventuali scostamenti della vettura dalla corsia di marcia;
l’Auto High Beam (AHB) che garantisce una perfetta visibilità di marcia durante le ore notturne;
il Road Sign Assist (RSA), che tramite una telecamera posizionata sulla parte anteriore del veicolo rileva i limiti di velocità ed i segnali stradali mostrandoli sul display a colori del quadro strumenti.
In aggiunta a queste specifiche, il nuovo RAV4 sarà dotato anche dell’Adaptive Cruise Control (ACC) che aiuta il guidatore a mantenere un’adeguata distanza di sicurezza dalle vetture che precedono, determinando la loro velocità e adattando di conseguenza quella di RAV4.

Il nuovo RAV4 potrà essere ammirato e guidato dalla fine del 2015

Maserati al Salone dell'Automobile di Seoul

È iniziato, a Seoul - capitale della Corea del Sud - il Salone dell’auto più importante dell’anno, dove Maserati ha schierato la gamma del presente e un'anticipazione del futuro. Protagonista di “oggi”, e novità locale di prodotto, è la Maserati Quattroporte equipaggiata del motore V6 Twin Turbo da 350 cavalli, specifico per il mercato coreano; il futuro - espresso in termini di linguaggio stilistico – nonché catalizzatrice di attenzione è appannaggio della Maserati Alfieri, recente vincitrice del premio “Concept Car of the Year 2014”.

Novità del mercato locale, la Quattroporte presentata, monta la raffinata architettura V6 Twin Turbo da 350 cavalli e rappresenta, tra le varianti con motore a benzina, l’ingresso nel mondo delle ammiraglie della Casa del Tridente. Le prestazioni, per questa versione a trazione posteriore, sono di riferimento: 267 km/h di velocità massima; 0-100 km/h in 5,6 secondi e il cambio automatico a 8 rapporti, comune alle berline Maserati.

Sullo stand, al vertice della gamma, è esposta  la più potente delle Quattroporte, ovvero la GTS equipaggiata del poderoso V8 Twin Turbo da 530 cavalli a trazione posteriore, in grado di spingere la vettura alla velocità massima di 307 km/h e di raggiungere i 100 km/h in soli 4,7 secondi.

Ghibli – prima berlina executive del segmento E, per Maserati - è presente in due versioni: con il performante motore diesel V6 da 275 cavalli a trazione posteriore e con il V6 Twin Turbo da 410 cavalli e sistema Q4 per la trazione integrale. Proprio il sistema Q4 contribuisce alle prestazioni sportive della vettura e consente di scaricare a terra tutta la potenza, segnando uno scatto 0-100 km/h in appena 4,8 secondi e prestandosi ad un ampio utilizzo su ogni tipo di fondo stradale.

Il DNA racing della Casa del Tridente è rappresentato dalla più potente delle coupé: la GranTurismo MC Stradale Centennial Edition - con motore V8 aspirato da 4.7 litri e 460 cavalli - caratteristica non solo per le eccellenti doti dinamiche e il cambio elettro-attuato a sei rapporti, ma anche per la grande abitabilità interna e la capacità di ospitare comodamente quattro adulti. Al suo fianco, foriera della bella stagione, una GranCabrio Sport, versione aperta a quattro posti, dotata dello stesso motore della GranTurismo MC Stradale, ma con cambio automatico a 6 rapporti.