sabato 25 dicembre 2021

Audi R8 V10 performance RWD: sportività pura


Iniezione di potenza (+30 CV) e coppia (+10 Nm) per la sportiva Audi a trazione posteriore. Nuova Audi R8 V10 performance RWD, proposta in configurazione Coupé e Spyder, deriva dalla versione da competizione Audi R8 LMS GT4 e può contare sull’esuberanza dell’iconico V10 5.2 FSI aspirato. La taratura dell’assetto e dell’elettronica è adattata in funzione delle 2WD per drift controllati e puro divertimento al volante. Per la prima volta disponibili highlight tecnici quali i freni carboceramici e lo sterzo dinamico.

Audi R8 RWS, prima serie della supercar dei quattro anelli a trazione posteriore, ha debuttato nel 2018 in edizione limitata a 999 esemplari: un cammeo all’interno della famiglia Audi Sport, volto a celebrare la vittoriosa esperienza del Brand nelle competizioni Gran Turismo, in special modo nelle categorie GT3 e GT4. Con l’entrata a listino della nuova generazione della sportiva dei quattro anelli, Audi R8 2WD ha assunto la denominazione RWD (Rear Wheel Drive), divenendo un modello permanente in gamma.

Caratterizzata dalla condivisione di oltre il 60% dei componenti con la racing car Audi R8 LMS GT4, Audi R8 V10 RWD è l’Audi più simile a un’auto da corsa. Ora, grazie all’introduzione della variante performance, può contare su di un’iniezione di potenza (+30 CV) e coppia (+10 Nm) oltre che su dotazioni che ne rafforzano il feeling al volante e l’efficacia nella guida più sportiva.

Audi Space Frame e velocità massima di 329 km/h

Affilata come non mai, Audi R8 V10 performance RWD è disponibile nelle configurazioni Coupé e Spyder. Straordinariamente reattivo alle pressioni dell’acceleratore e con una “fame di giri” sconosciuta ai propulsori turbocompressi, il V10 5.2 FSI a collocazione centrale eroga 570 CV a 8.000 giri/min e 550 Nm di coppia a 6.400 giri.

Valori che consentono alla supercar a trazione posteriore di scattare da 0 a 100 km/h in 3,7 secondi raggiungendo una velocità massima di 329 km/h, mentre la variante Spyder è accreditata di uno 0-100 km/h in 3,8 secondi e una punta massima di 327 km/h. Prestazioni cui contribuiscono la trasmissione a doppia frizione S tronic a 7 rapporti, adattata in funzione della trazione posteriore, il differenziale meccanico autobloccante e il peso a vuoto di, rispettivamente, 1.590 e 1.695 kg.

Analogamente alle altre versioni in gamma, Audi R8 V10 performance RWD adotta la scocca Audi Space Frame in alluminio e materiale plastico rinforzato con fibra di carbonio.

Drift controllati e, per la prima volta, sterzo dinamico e freni carboceramici

La taratura specifica dell’assetto e dell’elettronica, sviluppata in funzione della trazione posteriore, è garanzia di uno straordinario divertimento al volante. Sono possibili drift controllati qualora il conducente selezioni il programma dynamic del sistema di gestione della dinamica di marcia Audi drive select (di serie) e attivi la modalità sportiva dell’ESC. Al raggiungimento del limite, il controllo elettronico della stabilità interviene in modo tale da ripristinare le condizioni di sicurezza ottimali.

Lo schematismo delle sospensioni a doppio braccio triangolare in alluminio, così come la disponibilità dell’assetto sportivo performance con barra antirollio anteriore in alluminio e carbonio misto a poliuretano termoplastico (CFRP), confermano il DNA racing della vettura, mentre lo sterzo elettromeccanico, di serie e tarato appositamente per l’abbinamento alle 2WD, vede la servoassistenza variare in funzione dell’andatura e del setup selezionato mediante l’Audi drive select. Lo sterzo dinamico, per la prima volta disponibile per Audi R8 RWD, adatta il rapporto di trasmissione in funzione della velocità di marcia: in manovra è molto diretto, mentre ad alta velocità spicca per rigore e stabilità.

Alla ripartizione dei pesi 40:60 tra assale anteriore e posteriore contribuiscono i cerchi in lega da 19 pollici (di serie) o 20 pollici (optional). A richiesta sono disponibili pneumatici di derivazione racing nei dimensionamenti 245/30 R20 all’avantreno e 305/30 R20 al retrotreno. L’impianto frenante si avvale di dischi in acciaio autoventilanti e forati dal profilo a onda (design “wave”). Perni in acciaio inox li collegano alle tazze in alluminio e impediscono la trasmissione dei picchi di temperatura. All’avantreno operano pinze fisse a otto pistoncini e superfici d’attrito con diametro di 380 mm, mentre al retrotreno agiscono pinze a quattro pompanti con dischi da 356 mm. A richiesta sono disponibili, per la prima volta per Audi R8 RWD, i dischi carboceramici con pinze specifiche.

Look da GT4 e produzione presso il sito d’eccellenza Audi Böllinger Höfe

Il design, ispirato alla versione GT4 da competizione, è caratterizzato dal single frame in nero opaco e dai listelli verticali che suddividono le ampie prese d’aria frontali. La grinta della vettura può essere ulteriormente enfatizzata optando per i pacchetti look nero ampliato con anelli Audi e loghi anch’essi dalla finitura lucida total black. Alla base dell’estremità del cofano anteriore sono presenti tre fessure piatte: un richiamo alla mitica Audi Sport quattro degli Anni ‘80, icona del Marchio. Lo splitter può contare su di una superficie maggiorata, così come le aperture alla base dei gruppi ottici posteriori e la griglia in corrispondenza dell’estrattore.

Nuova Audi R8 V10 performance RWD è disponibile in dieci colorazioni, tra le quali la tinta Blu Ascari metallizzato, sinora riservata ad Audi R8 V10 performance quattro.

Il programma Audi exclusive consente molteplici possibilità di personalizzazione, spaziando dalle verniciature opache alla customizzazione dei sideblade.

Quanto all’abitacolo, spiccano i sedili sportivi a regolazione parzialmente elettrica rivestiti in Alcantara e pelle, il volante multifunzione plus a due satelliti, quattro satelliti nella versione performance, e la plancia impreziosita dal badge RWD. Dotazioni cui si aggiungono l’Audi virtual cockpit da 12,3 pollici, di serie, e la disponibilità dei sedili a guscio R8.

Audi R8 V10 performance RWD è prodotta presso il sito carbon neutral Audi Böllinger Höfe, dove nasce anche la Granturismo elettrica Audi e-tron GT e dove avanguardistiche tecnologie – come il ricorso alla realtà virtuale e il riciclo della plastica e dell’alluminio – si affiancano a lavorazioni realizzate con maestria artigiana.

Audi R8 V10 performance RWD raggiungerà le Concessionarie italiane nel corso del primo trimestre del 2022 con prezzi da 168.650 euro per la variante Coupé, da 181.950 euro per la versione Spyder.

Novità per la Evoque


Bronze Collection: l’esclusiva Bronze Collection Special Edition è disponibile in tre colori con esclusivi elementi di design interni ed esterni che comprendono il tetto a contrasto Corinthian Bronze e le prese d’aria laterali Burnished Copper

Una sportiva stealth: la potente Evoque P300 HST offre il Black Pack, il tetto panoramico scorrevole Gloss Black, i cerchi da 20″ Gloss Black con pinze freni rosse e il potente benzina Ingenium

Potenza ed efficienza: Range Rover Evoque è disponibile con un’intera gamma di potenti ed efficienti mild hybrid incluso un tre cilindri Ingenium 1.5 litri benzina, più il P300e PHEV

In carica: la P300e PHEV in modalità SAVE ottimizza la carica rigenerativa della batteria, portandola all’80% della carica in soli 90 minuti1

Infotainment allo stato dell’arte: sono oggi disponibili sulla Evoque i più avanzati sistemi Land Rover, Pivi e Pivi Pro. La struttura intuitiva del menù consente di accedere alle caratteristiche e alle funzioni più usuali con due tocchi – o meno – da un’unica schermata iniziale

Maggiore connettività: i media online includono Spotify integrata nel menù infotainment come “media source”, con dati inclusi, connettività Bluetooth per due smartphone in contemporanea, e ricarica wireless con opzione dell’amplificatore di segnale connettività Bluetooth per due smartphone in contemporanea, e ricarica wireless con opzione dell’amplificatore di segnale

Software over-the-air: la SIM del dual modem integrato consente gli aggiornamenti software programmati senza necessità di recarsi in Concessionaria per le ultime versioni delle app, delle mappe, dei servizi e del software del veicolo

Benessere dei passeggeri: il nuovo sistema di filtrazione dell’aria elimina dalla cabina i particolati, gli allergeni, i pollini ed anche gli odori forti. Controllo dei livelli sul touchscreen

ADAS intelligente: la completa gamma di tecnologie disponibili include il Rear Traffic and Rear Collision Monitor, e l’opzionale 3D Surround Camera

Disponibile da oggi per gli ordini: La Range Rover Evoque Bronze Collection è ordinabile con prezzi a partire da Euro 57.680. E’ possibile configurarla su: www.landrover.it

L’appeal della Range Rover Evoque, il SUV compatto di lusso è stato arricchito ancora nel 2021 con il lancio della lussuosa Range Rover Bronze Collection e della potente Range Rover Evoque P300 HST. Queste edizioni speciali affiancano la Range Rover Evoque Autobiography, l’apice della gamma, lanciata nel 2020.

La nuova Bronze Collection parte dal lusso e dal design Range Rover Evoque basandosi sulla ricca dotazione dell’Evoque S. Esternamente, il nuovo modello si distingue per il tetto a contrasto Corinthian Bronze, le prese d’aria laterali Burnished Copper e gli esclusivi cerchi in lega da 20″ a cinque razze Satin Dark Grey.

È disponibile in tre colori – Carpathian Grey, Santorini Black e Seoul Pearl Silver – varianti che danno risalto al caratteristico tetto sospeso ed al design riduttivo degli esterni Evoque. All’interno, i rivestimenti in legno Natural Grey Ash, gli esclusivi tappetini Bronze Collection con angoli in metallo e i rivestimenti dei sedili in pelle goffrata Ebony, creano un’immediata sensazione di lusso.
La Bronze Collection Special Edition è disponibile con l’intera gamma di motori di prossima generazione Ingenium, benzina e diesel.

Professor Gerry McGovern, OBE, Chief Creative Officer, Jaguar Land Rover, dichiara: “La Range Rover Evoque ha una personalità unica, e la Bronze Collection Special Edition la declina con una speciale raffinatezza creando, con delicati tocchi color rame e il tetto a contrasto, una modernità senza tempo che ispira desiderabilità e un forte legame emotivo.”

Disponibile anche la Range Rover Evoque P300 HST. L’edizione speciale, motorizzata esclusivamente con il 2.0 Ingenium a benzina da 300 CV porta alla famiglia del SUV compatto di lusso, tutto il suo deciso appeal. Ispirata al look stealth e prestazionale della Range Rover Sport HST, la nuova edizione si basa sulla Evoque R-Dynamic S e presenta una combinazione esclusiva di aggiornamenti interni ed esterni.

Spinta dal benzina Ingenium da 300 CV la P300 HST, accelera da 0 a 100 km/h in 6,8 secondi. Questo modello 4×4, con la sua trasmissione automatica a nove rapporti e l’avanzato Terrain Response 2, combina una dinamica maneggevolezza su strada con le capacità all-terrain della Range Rover.

L’Evoque Autobiography, presentata nel 2020, è il vertice del line-up, e rappresenta la raffinatezza e il lusso sinonimi di Range Rover. L’ammiraglia Evoque Autobiography vanta un design esterno elegante ed interni lussuosi, ed è disponibile anche in versione ibrida plug-in, per chi desidera un SUV ancora più sostenibile ed efficiente.

Per il 2021 la modalità SAVE della PHEV è stata migliorata, e consente una ricarica più efficace durante la marcia, quando la carica della batteria viene risparmiata per una parte successiva del percorso: alla velocità costante di 112 km/h la batteria può raggiungere l’80% della carica in soli 90 minuti.

Oltre la P300e PHEV, l’Evoque offre tutta una gamma di motorizzazioni che comprende due efficienti diesel Ingenium next generation a quattro cilindri con tecnologia MHEV. Con uno starter a cinghia ed un pacco batterie, i veicoli MHEV recuperano l’energia normalmente persa in decelerazione, rinviandola alla batteria da 48 Volt del veicolo a tutto vantaggio delle prestazioni e dei consumi. Con la potenza, rispettivamente di 163 CV e 204 CV, questi motori sono più potenti dei precedenti, con migliori dati di emissioni di CO2 e consumi. La D165 MHEV AWD registra emissioni di CO2 da 168g/km e consumi di 6.4l/100km, mentre la D165 FWD presenta dati di CO2 pari a 168g/km e consumi fino a 6.0l/100km.

L’Ingenium 3 cilindri a benzina da 1.5 litri che equipaggia l’Evoque – il P160 – è disponibile con una trasmissione automatica a otto rapporti ed offre un accesso efficiente e raffinato al mondo Evoque. Il P160 – lo stesso motore della versione Plug-in P300e – eroga 160 CV (118 kW) con 260 Nm di coppia, offre performance ed economia, grazie anche alla leggerezza della struttura e alla trazione anteriore. Presenta emissioni di CO2 da 179 g/km e consumi fino a 7,9 l/100 km .

I clienti avranno a disposizione anche un’ampia scelta di motori a benzina con il P200, il P250 ed il P300, tutti con tecnologia MHEV.

L’esperienza digitale è totalmente trasformata, grazie alla presenza del nuovo infotainment Land Rover, il Pivi. Il sistema è pronto all’uso non appena viene acceso: un piano dati separato e una batteria garantiscono che non ci siano ritardi. Gli aggiornamenti software sono disponibili over-the-air tramite la connessione integrata no cost, e possono anche essere programmati negli orari preferiti. Questo assicura sempre le versioni più recenti delle mappe e delle app e dei sistemi del veicolo.

Ciò garantisce ai clienti di avere sempre le mappe, le app e le funzionalità del veicolo più recenti senza doversi recare Concessionaria. Il sistema è reso possibile dalla nuova Architettura Elettrica (EVA) ed è disponibile con Pivi o Pivi Pro a partire dall’allestimento S.

Lo streaming di musica e contenuti multimediali non è mai stato così semplice, con Spotify integrato come “sorgente multimediale” nel menu di infotainment – dati inclusi – e connettività Bluetooth per due telefoni contemporaneamente. È anche presente la ricarica wireless, con l’opzione dell’amplificatore di segnale3. È disponibile inoltre l’Activity Key, chiave di prossimità di seconda generazione, che consente rimanendo vicino al veicolo di bloccare e sbloccare le portiere ed accendere il motore.

Oggi è possibile controllare la qualità dell’aria in cabina dal touchscreen, attivando il nuovo sistema Cabin Air Filtration che esclude dalla cabina i particolati sottili che spesso si respirano in città. Il sistema, introdotto in aggiunta alla funzione esistente di ionizzazione dell’aria nell’abitacolo, filtra il particolato fine, gli allergeni, i pollini e persino gli odori forti. 

Il sistema è in grado di filtrare il particolato ultrafine (fino e anche al di sotto di PM2,5). Il sistema arriva a filtrare particolato pari e inferiore ai PM2.5. Attivata la modalità “Purify”, il dispositivo filtra e controlla l’aria interna in rapporto a quella ambientale. Il touchscreen conferma che l’aria in cabina è più pura di quella esterna.

Completa gli altri aggiornamenti tecnologici, il ventaglio di sistemi avanzati di assistenza alla guida dell’Evoque, che ha ottenuto le cinque stelle Euro NCAP. Il nuovo Rear Collision Monitor controlla tramite un radar il posteriore dell’Evoque, che è così preparata a ridurre la violenza di un eventuale impatto; il 3D Surround Camera opzionale controlla l’area circostante il veicolo fino alla velocità di 30,6 km/h per facilitare le manovre e la navigazione su terreni difficili.

La nuova Range Rover Evoque è ora disponibile per ordinazioni, con prezzi a partire da: 41.155€.
Configurate la vostra Range Rover Evoque su: http://www.landrover.it

domenica 19 dicembre 2021

Ford Mustang Mach-E: la prova


BRUNO ALLEVI – GROTTAMMARE. Ford elettrizza la Mustang, presentando la Mach-E, un crossover elettrico dalle caratteristiche sportive. La vettura allemano-americana è disponibile con 1 Motore Elettrico nelle potenze di 269, 294, 351, 487 cv, negli allestimenti Mach-E, Mach-E AWD, GT.

Gli Esterni

Esternamente oltre al nome, la Mustang Mach-E e la Mustang hanno evidenti punti di contatto nello stile, perché la crossover ha forme muscolose che esprimono dinamismo: lunga 472 cm, la Mach-E ha il tetto spiovente verso la coda, finestrini laterali di altezza ridotta e fanali posteriori con tre elementi luminosi, simili a quelli della Ford Mustang. Lo stesso vale per l’ampia mascherina, che nella crossover è chiusa a vantaggio dell’efficienza.

Gli Interni

Internamente l’abitacolo si differenzia nettamente dalla carrozzeria, perché ha un aspetto più essenziale e pulito. A dominare l’ambiente è lo schermo a sfioramento di 15,5” montato verticalmente nella plancia, dal quale si controlla il rinnovato sistema multimediale Sync 4, in grado di apprendere le azioni ricorrenti del guidatore. Oltre allo schermo di 15,5” c’è il sottile cruscotto digitale di 10,2”, mentre i pochi comandi fisici sono raccolti sulle razze del volante, alla sua sinistra e nel tunnel fra i sedili, dove si trovano il selettore del cambio automatico e il tappetino per ricaricare senza filo gli smartphone predisposti.

Il Test Drive

Ed ora il momento del test drive: la Mustang Mach-E guidata è stata la Mach-E 269 cv Standard Range da 55000 €. Ford entra nel segmento dei veicoli elettrici scomodando niente meno che Mustang per svelare la Mach-E, un crossover dalle forme sportive, derivante della Mustang tradizionale per frontale e coda. Su strada la Mach-E incarna in pieno le doti di maneggevolezza e sicurezza delle vetture della casa dell’ovale blu, ma con la grinta e la sportività del marchio Mustang. Le prestazioni sono straordinarie già nella potenza base da 269 cv, con accelerazioni brucianti e scatti da sportiva purosangue, garantendo un’ottima autonomia di poco sotto i 500 km.

Il Listino Prezzi

Infine il listino prezzi: si va da 51900 € della Mach-E 269 cv Standard Range per arrivare a 76750 € della GT Extended Range (Elettrico).

Bruno Allevi

L’auto in oggetto è stata provata presso la Concessionaria Ford – Mazda – Seat – Cupra “Sciarra” di Grottammare

domenica 12 dicembre 2021

Nasce la Mazda 2 Hybrid


La nuova Mazda2 Hybrid, in vendita da primavera 2022 in tutta Europa, introduce per la prima volta nella gamma Mazda la tecnologia di propulsione totalmente ibrida.

La Mazda2 Hybrid è una full hybrid che abbina un motore benzina tre cilindri da 1490 cc, 93 CV DIN/68 kW con un motore elettrico da 59 kW, per una potenza totale del sistema di 116 CV DIN/85 kW.

La Mazda2 Hybrid accelera da 0 a 100 km/h in 9,7 secondi e raggiunge una velocità massima di 175 km/h. Nel ciclo combinato WLTP offre un consumo di soli 4,0-3,8 l/100 km ed emissioni di CO2 di appena 93-87 g/km (in base all’adozione di cerchi da 16″ o da 15″).

All’avvio, il veicolo funziona automaticamente in modalità EV offrendo, in ambito urbano, un funzionamento fluido, progressivo e silenzioso con la spinta del motore elettrico, con zero emissioni di CO2, NOx e particolato.

Durante la marcia normale, la spinta viene ripartita tra il motore a benzina e il motore elettrico in modo da avere prestazioni ottimali e la migliore efficienza possibile nei consumi di carburante. In fase di decelerazione e in frenata, l’energia cinetica viene recuperata come energia elettrica e immagazzinata nella batteria ad alte prestazioni.

Il livello di carica della batteria viene costantemente gestito tramite un generatore azionato dal motore termico per eliminare qualsiasi necessità di ricaricare il sistema da una sorgente esterna.

Sebbene sia una vettura compatta del segmento B, la nuova Mazda2 Hybrid con il suo passo lungo 2.560 mm offre una comoda sistemazione fino a quattro adulti e uno spazio di 286 litri nel bagagliaio. In tutta Europa sarà disponibile con tre livelli di allestimento – Mazda2 Hybrid Pure, Mazda2 Hybrid Agile e Mazda2 Hybrid Select- e con una valutazione cinque stelle nelle prove EURO-NCAP di resistenza agli urti.

La nuova Mazda2 Hybrid è il più recente risultato della collaborazione di lunga data tra Mazda Motor Corporation e Toyota Motor Corporation. Il modello d’origine sarà fornito da Toyota Motor Europe, una consociata interamente controllata da Toyota Motor Corporation, e si aggiungerà alla gamma europea di Mazda2 come vettura a marchio Mazda.

La vettura è altamente significativa per Mazda nel contesto dell’impegno dell’azienda a raggiungere gli obiettivi stabiliti nella “Sustainable Zoom-Zoom 2030”, la sua visione a lungo termine per lo sviluppo tecnologico. In particolare, in linea con gli Accordi di Parigi, punta a ridurre del 50% le emissioni medie di CO2 “well-to-wheel” (dall’estrazione del petrolio all’impiego su strada) entro il 2030 e, accelerando l’elettrificazione della sua flotta, raggiungere la neutralità al carbonio entro il 2050.

Kia svela la XCeed Black Edition


XCeed, il crossover di segmento C di Kia, si veste di nero per un’edizione speciale che per l’occasione debutta con la possibilità di prenotazione online con una promo dedicata. Per supportare il lancio di XCeed Black Line Edition, Kia Italia ha pensato infatti a un’offerta esclusiva, sfruttando la straordinarietà del canale digitale come vetrina perfetta. Visitando la pagina “Prenota la tua Kia” sul sito di Kia Italia sarà infatti possibile prenotare gratuitamente la propria vettura entro il 31 dicembre tra un numero limitato di XCeed Black Line Edition in pronta consegna presso i Concessionari aderenti all’iniziativa.

Coloro che decideranno di prenotare online la vettur dovranno quindi recarsi entro due giorni presso la rete dei concessionari Kia per finalizzare l’acquisto, ricevendo così in omaggio il pacchetto di manutenzione Kia Care Basic 7 anni (84 mesi/105.000km) comprensivo di 7 tagliandi ed estensione della garanzia a chilometraggio illimitato entro i 7 anni che vanno a sommarsi ai 7 anni di garanzia e di aggiornamento mappe del sistema di navigazione.

Il massimo dell’eleganza e della sportività

La versione Black Line Edition si posiziona allo stesso prezzo dell’attuale versione Evolution, senza alcuna variazione di listino. Al lancio sarà disponibile esclusivamente la motorizzazione 1.5 T-GDi Mild Hybrid da 160 CV con cambio DCT al prezzo di da 35.550 €. Tuttavia, a partire dal 1 gennaio 2022, la versione Black Line Edition prenderà il posto della versione Evolution mantenendo il prezzo invariato e sarà disponibile anche con motorizzazione 1.6 CRDi Mild Hybrid da 136 CV.

In termini di contenuti, Black Line Edition si caratterizza per un design esterno definito dalle calotte dei retrovisori esterni, il montante centrale e gli inserti dei cerchi in lega da 18’’in high glossy black. Per quanto riguarda gli interni invece, sono presenti i nuovi sedili in pelle e tessuto scamosciato nero con finiture grigie che si abbinano perfettamente al tessuto nero del cielo dell’auto. Black Line Edition è una vettura top di gamma e oltre alle raffinatezze estetiche, porta con sé tutto il meglio in termini di tecnologia di assistenza alla guida e di connettività oggi disponibili per la gamma XCeed.

mercoledì 8 dicembre 2021

Mazda MX-30: la prova


BRUNO ALLEVI – GROTTAMMARE. Mazda presenta la MX-30, suo primo veicolo elettrico. Il crossover della casa giapponese è disponibile con 1 Motore Elettrico da 145 cv, negli allestimenti Executive, Exceed, Exclusive.

Gli Esterni

Esternamente la MX-30 si distingue anche per le forme originali, che giocano su linee morbide e superfici levigate, ben contrapposte a tratti più decisi. Ne risulta una carrozzeria slanciata. Fra le soluzioni più personali spiccano le massicce e abbondanti protezioni in plastica nera nella parte inferiore della carrozzeria e lungo gli archi passaruota. Vista di lato si nota una citazione del passato, con le porte, piccole, che si aprono controvento e senza montanti, che ricordano quelle della RX-8, ultima sportiva della casa giapponese.

Gli Interni

Internamente si hanno finiture ampiamente soddisfacenti e si impiegano materiali “eco” come i rivestimenti delle porte realizzati con tessuto ricavato dal riciclo delle bottiglie in plastica (Pet), mentre per poltrone e divano viene utilizzato fino al 20% di filato riciclato. Particolare anche lo stile, con soluzioni innovative, come la consolle rialzata e “sospesa” che offre supporto al selettore a leva per la marcia avanti, la folle, la “retro” e la posizione di parcheggio. Appena davanti, in basso c’è uno schermo di 7” con comandi a sfioramento dedicato alle funzioni del “clima” automatico. Nella parte alta della plancia il display del sistema multimediale, completo di navigatore, Apple CarPlay e Android Auto. Standard pure l’head-up display.

Il Test Drive

Ed ora il momento del test drive: la Mazda MX-30 guidata è stata la Exclusive da 40400 €. Con la MX-30 anche Mazda entra nel settore, sempre più nutrito, dei veicoli a trazione 100% elettrica. Questo crossover, dalle forme compatte e sportive, ha soluzioni stilistiche che ricordano il passato proiettandolo nel futuro (su tutti il richiamo alla RX-8 nelle portiere). Agile e facile da guidare, la MX-30, è adatta sia a un uso cittadino che extraurbano e ci si può avventurare anche su sterrati leggeri, ricordandosi che il veicolo di casa Mazda non ha la trazione integrale.

Il Listino Prezzi

Infine il listino prezzi: si va da 34900 € della Executive per arrivare a 39350 € della Exclusive (Elettrico).

L’auto in oggetto è stata provata presso la Concessionaria Ford – Mazda – Seat – Cupra “Sciarra” di Grottammare

Nasce la Yaris GR SPORT


Toyota ha presentato oggi la nuova Toyota Yaris GR SPORT, che entra a far parte della pluripremiata famiglia Yaris che include la nuova Yaris, lanciata nel 2020 e Auto dell’Anno 2021 in Europa, e che comprende anche il modello sportivo GR Yaris, che, tra una lunga lista di premi, ha recentemente ottenuto in Germania l’ambito Volante d’Oro 2021.

Esterni

La nuova Yaris GR SPORT può essere ordinata con una nuova e attraente tonalità Dynamic Grey con tetto nero che è disponibile esclusivamente sulla versione GR SPORT. Sono inoltre presenti nuovi cerchi da 18 pollici dedicati con dettagli rossi che ricordano i colori del GAZOO Racing e griglia anteriore che vanta ora un nuovo design a rete con motivo a “G”. Infine, un nuovo diffusore a forma di T dona un look ancora più aggressivo alla Yaris GR SPORT.

Interni

Il tema GAZOO Racing continua all’interno con i loghi specifici sul volante, sul poggiatesta del sedile, sul pulsante di accensione e sul display della strumentazione principale. I sedili presentano ora un nuovo rivestimento in Ultrasuede™, mentre le cuciture rosse sono estese anche al volante in pelle traforata e al cambio.

I rivestimenti delle portiere, la console e il volante hanno rifiniture in grigio canna di fucile esclusive per GR SPORT.

Performance

Sia le sospensioni anteriori che quelle posteriori sono state ritarate per offrire prestazioni migliori. Gli ammortizzatori sono stati ottimizzati in modo che alle basse velocità reagiscano più rapidamente per offrire un feedback migliore dello sterzo e un maggiore comfort di guida. Inoltre, nella parte posteriore, le molle sono state ottimizzate per diminuire il rollio o il sollevamento delle ruote durante l’accelerazione e la frenata, per garantire un’esperienza di guida fluida e divertente.

Il servosterzo elettronico della Yaris GR SPORT è stato aggiornato per ridurre il ritardo dell’input del guidatore, il che si traduce in una maggiore precisione della traiettoria impostata e un feeling di guida migliore.

I supporti sottoscocca aggiuntivi su entrambi i lati della Yaris GR SPORT migliorano la rigidità, la maneggevolezza e la stabilità del corpo vettura, mentre le prestazioni aerodinamiche sono state migliorate con rivestimenti aggiuntivi all’interno dei passaruota anteriori e posteriori per ridurre la resistenza all’aria.

La nuova Yaris GR SPORT sarà disponibile esclusivamente con la motorizzazione Full Hybrid Electric da 1,5 litri e 116 cavalli di potenza, e verrà commercializzata in Europa dal secondo trimestre del 2022.

Lamborghini: 4 anni di Urus


Il Super SUV Lamborghini Urus festeggia quattro anni dalla data della sua presentazione mondiale, avvenuta il 4 dicembre del 2017 presso la sede di Sant’Agata Bolognese. Terzo modello a fianco delle supersportive Aventador e Huracán, ha inaugurato un nuovo segmento del lusso automotive, quello dei Super SUV, ponendosi come punto di riferimento in termini di potenza, prestazioni, dinamica di guida, design, lusso e fruibilità quotidiana. Ma non solo: ha dato l’avvio al più grande periodo di trasformazione dell’Azienda, che in quattro anni è decollata, diventando protagonista della scena mondiale.

Grazie a Urus, vendite, fatturato e redditività hanno raggiunto livelli senza precedenti nella storia del marchio. Il fatturato, anno dopo anno, è cresciuto del 40%, passando da 1.009 milioni a 1,415 milioni nel 2018, anno di avvio della commercializzazione, fino a raggiungere il picco di 1,81 miliardi di euro nel 2019 e 1,61 miliardi nel 2020 (periodo Covid), anno del record di profittabilità dell’azienda.

La crescita delle vendite a livello mondiale è ancora più sorprendente, avendo raggiunto il primato delle 8.205 unità consegnate ai clienti (+43%) nel 2019, un raddoppio dei volumi rispetto al periodo precedente l’arrivo di Urus. Dal 2018 a fine 2021 sono 16.000 le Urus in totale consegnate a livello mondiale, un dato che decreta il Super SUV di Lamborghini come il modello più venduto in 4 anni nella storia dell’azienda. Un successo planetario, che ha toccato ogni angolo dei 5 continenti, e consentito a Lamborghini di conquistare l’85% di clienti nuovi.

Sotto il profilo industriale, il progetto Urus ha inoltre portato al raddoppio del sito produttivo di Sant’Agata Bolognese, passato da 80.000 a 160.000 mq, per la creazione del nuovo stabilimento, e della verniciatura, oltre alla nuova finizione, una nuova palazzini uffici, una pista prova, un nuovo magazzino logistico, un secondo impianto di trigenerazione e un energy hub. A supporto del periodo di trasformazione l’Azienda ha inoltre fortemente investito nel capitale umano attraverso l’assunzione di oltre 700 persone in poco più di 4 anni con contratto a tempo indeterminato.

Spinto da un motore V8 biturbo da 4,0 litri che produce 650 CV e 850 Nm di coppia, Urus accelera da 0 a 100 km/h in 3,6 secondi e raggiunge una velocità massima di 305 km/h. Presenta inoltre un’offerta colori che all’inizio della vendita prevedeva 16 colori e che oggi, grazie alla costruzione di un paintshop dedicato e al lavoro del dipartimento Ad Personam di Lamborghini nello sviluppo di nuove possibilità di personalizzazione, può offrire più di 45 colori diversi.

La sua grande versatilità di utilizzo su ogni terreno è resa possibile dalle sei differenti modalità di guida (Strada, Sport, Corsa, Sabbia, Terra e Neve), a cui si aggiunge la EGO che permette al conducente di personalizzare completamente la configurazione scegliendo la rigidità necessaria per una guida molto confortevole o un’impostazione estremamente sportiva e dinamica in base al proprio stile di guida e alle condizioni della strada.

Prestazioni e versatilità straordinarie, che hanno condotto la Urus a sfide estreme, come quella sul lago Baikal in Russia. Qui il Super SUV Lamborghini, a marzo 2021, ha stabilito il record di velocità sul ghiaccio durante i Days of Speed, con una velocità massima di 298 km/h e una velocità media con partenza da fermo di 114 km/h sui 1000 metri. E ancora nel 2021 Urus ha raggiunto la strada motorabile più alta del mondo in cima al passo Umling La, nella regione himalayana dell’India nel Jammu e Kashmir, a più di 5800 metri sul livello del mare, arrivando ancora più in alto del campo base del Monte Everest.

domenica 5 dicembre 2021

Suzuki: ecco la nuova S-Cross


Suzuki è orgogliosa di presentare la nuova S-CROSS HYBRID. SUV progettato pensando alla sportività e alla dinamicità dei nostri Clienti. S-CROSS HYBRID è un vero SUV con capacità off road garantite dal sistema 4×4 ALLGRIP funzionale e con un design avanzato.
La nuova S-CROSS HYBRID è in grado di garantire efficienza, potenza, capacità 4WD, sistemi di guida autonoma di livello 2 e infotainment avanzati.

PUNTI DI FORZA DELLA NUOVA S-CROSS HYBRID
Stile SUV unico
La griglia frontale piano-black conferma il carattere dinamico e forte che completa lo stile dei gruppi ottici anteriori e posteriori. I passaruota squadrati, insieme con i dettagli silver degli skid-plate anteriore e posteriore, sposano appieno la natura SUV aggressiva della nuova S-CROSS HYBRID.

Versatilità funzionale
L’abitacolo spazioso ospita comodamente 5 adulti mentre la capacità bagagliaio di 430 litri offre ampia versatilità per qualsiasi attività all’aria aperta. Il tetto apribile panoramico e gli interni finemente curati esaltano ancora di più l’esperienza di guida.

Tecnologia avanzata
Grazie alla generosa coppia del motore 1.4 turbo BOOSTERJET e al sistema ibrido 48V con motore elettrico da 10Kw, la nuova S-CROSS HYBRID garantisce efficienza e potenza. A questo si aggiunge il sistema 4×4 ALLGRIP SELECT, un display da 9” e un set di sistemi avanzati di guida autonoma di livello 2, per un SUV veramente completo.

Forte estetica SUV
Già al primo sguardo la nuova S-CROSS HYBRID rivela un look SUV senza compromessi. L’attenzione ai dettagli nel design di esterni ed interni evidenziano la sua natura di SUV dal carattere forte che si combina con uno styling curato.

Design esterno
La prima impressione è dominata dall’aspetto imponente della griglia frontale piano-black. L’ampia superficie della griglia è segnata dall’emblema Suzuki sospeso da una barra cromata. Il frontale e il posteriore sono caratterizzati da dettagli silver per gli skid-plate che definiscono il look aggressivo inconfondibilmente SUV. I gruppi ottici anteriori e posteriori a Led aggiungono al risparmio energetico un tocco di stile, mentre i passaruota squadrati sottolineano la forza del design delle fiancate, unendo muscolosità e dinamismo.

Colori carrozzeria
La nuova S-CROSS HYBRID è disponibile in otto colorazioni, per adattarsi ad un’ampia varietà di clienti. I colori metallizzati includono il nuovo Grigio Oslo, il Nero Dubai, l’Arancione Grand Canyon, il Bianco Artico, il Rosso Siviglia, il Blu Capri e l’Argento New York. Ad essi si affianca il Bianco Santorini, con finitura pastello.

Interni
La nuova S-CROSS HYBRID è muscolosa all’esterno e elegante negli interni, unendo lo spirito di avventura con tutto il confort per affrontarla. Le ampie vetrature, compreso il tetto panoramico, garantiscono una percezione di spazio unica. I sedili, con fianchi seduta e schienale in pelle, offrono nella parte centrale una finitura con effetto tessuto, a sottolineare il carattere off-road dell’auto. Il design della plancia è deciso e moderno. Il quadro strumenti ha un profilo ampio e fortemente tridimensionale. Lo spazioso touchscreen da 9” al centro della plancia garantisce connettività smartphone wireless e integra tutte le informazioni di bordo della vettura. Al centro del tunnel centrale domina la presenza del selettore del sistema 4×4 ALLGRIP.

Versatilità funzionale
Con l’abitacolo spazioso e il generoso vano di carico, la nuova S-CROSS HYBRID è progettata per affrontare con flessibilità le esigenze dei Clienti.

Abitacolo spazioso
La nuova S-Cross è in grado di ospitare 5 adulti garantendo sempre tutto lo spazio necessario. Il comfort dei passeggeri anteriori non va mai a discapito di quello dei passeggeri che siedono sul divano posteriore. Quest’ultimo è regolabile su due livelli di inclinazione degli schienali, per garantire sempre la seduta ottimale. L’abitacolo è poi ricco di spazi di vani per riporre piccoli e grandi oggetti.

Vano di carico flessibile
Gli schienali abbattibili con ripartizione 60:40 e il piano di carico regolabile su più posizioni rendono semplice trasportare tutto quello che serve nell’ampio baule da 430 litri(*).
La nuova S-CROSS HYBRID ha lo spazio e il comfort per le necessità di cinque adulti
*Misurato usando il metodo VDA della German Association of the Automotive Industry.

Tetto panoramico
Due pannelli scorrevoli in vetro creano una apertura extra-large, apprezzabile da tutte le sedute della vettura. Quando il tetto è chiuso la lunghezza della superficie vetrata è pari a 100 cm e può essere aperto per garantire una superficie esposta fino a 56 cm di lunghezza.

Di serie su tutte le versioni:

Climatizzatore automatico bi-zona
Console al tetto con luci di cortesia e vano porta-occhiali
Console frontale con presa USB
Poggiabraccio centrale con vano portaoggetti
Poggiabraccio centrale con porta-bicchieri integrato

Un SUV completamente equipaggiato
La nuova S-CROSS HYBRID è ricca di tecnologia, per rendere il viaggio eccitante e confortevole, garantendo al tempo stesso il massimo della sicurezza. Dalle performance e l’efficienza del motore 1.4 BOOSTERJET con sistema ibrido Suzuki 48V, all’efficacia del sistema 4×4 ALLGRIP SELECT, ai quali si aggiungono i sistemi di guida autonoma di livello 2: la nuova S-CROSS HYBRID è un SUV con tutto quello che serve.

Motore 1.4 BOOSTERJET
S-CROSS HYBRID è equipaggiata con un motore 1.4 turbo BOOSTERJET, un’unità estremamente efficiente e ricca di coppia, grazie alla sua turbina a bassa inerzia, all’ottimizzazione del sistema di iniezione diretta, alla fasatura variabile elettrica in aspirazione e all’elevato rapporto di compressione.

Sistema ibrido Suzuki 48V
La nuova S-CROSS HYBRID è dotata del sistema ibrido Suzuki 48V che alimenta un motore elettrico da 10Kw. In condizioni normali il sistema è in grado di ridurre il consumo di carburante garantendo supporto all’erogazione di coppia attraverso un motore elettrico. Quando rileva la richiesta di potenza, il sistema di compensazione della coppia e il torque boost aumentano la risposta, la fluidità e l’accelerazione.

4×4 ALLGRIP SELECT
Quattro modalità facilmente selezionabili dal comando sul tunnel centrale (Auto, Sport, Snow e Lock) rendono semplicissimo selezionare la regolazione del sistema 4×4 più adatta alle condizioni di guida. Il sistema è controllato elettronicamente e adatta la quantità di coppia da ripartire verso le ruote posteriori e dialoga con il sistema ESP®, la gestione motore e gli altri sistemi di bordo per garantire la risposta più adeguata per ogni modalità.

Sistema infotainment da 9”
Il sistema infotainment offre tutte le dotazioni necessarie, inclusi Apple CarPlay®, Android Auto®, il sistema di comunicazione Bluetooth® sia per le chiamate che per lo streaming audio, il riconoscimento vocale. Per tenere sotto controllo tutti i sistemi di bordo è inoltre in grado di mostrare i dati sulla condotta di guida con consumi, autonomia, gestione del sistema ibrido e gli avvisi. Si interfaccia infine con la videocamera posteriore e la videocamera 360° con visione bird eye, sintetica esterna e sintetica interna.

Sistemi di guida autonoma di livello 2
La nuova S-CROSS HYBRID è dotata di avanzati sistemi di sicurezza e guida autonoma di livello 2, integrati con videocamere e sensori.

“Attento frena” (DSBS-Dual Sensor Brake Support)
Durante la marcia, una videocamera monoculare e un sensore radar rilevano la presenza di veicoli o pedoni. In caso di rischio di collisione, il sistema avverte il guidatore o agisce autonomamente sul sistema frenante in base alle condizioni, per prevenire l’impatto o mitigarne le conseguenze.

Cruise Control Adattativo con funzione Stop & Go
Il Cruise Control Adattativo è in grado di accelerare e frenare per mantenere una distanza di sicurezza predefinita dal veicolo che precede. In abbinamento al cambio automatico a 6 rapporti, con la funzione stop & go, può portare il mezzo fino all’arresto completo ove necessario, per poi far ripartire la vettura quando i mezzi che precedono riprendono la marcia, come nel caso di traffico intenso.

Videocamera 360°
La videocamera 360° garantisce nuova sicurezza e comfort. Quattro videocamere (anteriore, posteriore e due laterali) offrono più viste, inclusa una vista 3D esterna, una vista sintetica interna, una vista bird-eye, per il massimo del controllo durante il parcheggio o in manovra in spazi ristretti.
Ulteriori sistemi di sicurezza e guida autonoma di livello 2:
“Guidadritto” (LDW-Lane Departure Warning e LDP-Lane Departure Prevention): avviso superamento corsia e sistema di mantenimento corsia
“Restasveglio” (WA-Weaving Alert): monitoraggio attenzione del guidatore
“Occhioallimite” (TSR-Traffic Sign Recognition): riconoscimento segnali stradali
“Nontiabbaglio” (HBA-High Beam Assist): abbaglianti automatici
“Guardaspalle” (BSM-Blind Spot Monitor): monitoraggio angoli ciechi
“Vaipure” (RCTA-Rear Cross Traffic Alert): monitoraggio angoli ciechi in retromarcia
“Partifacile” (HHC-Hill Hold Control): assistenza per le ripartenze in salita.

IN ANTEPRIMA SU SUZUKI SMART BUY
Come avvenuto per tutti i recenti lanci dei modelli Suzuki in Italia, anche la storia di nuova S-Cross Hybrid nasce sul web. Da oggi, sulla piattaforma di e-commerce di Suzuki Italia, Suzuki Smart Buy, i clienti potranno acquistare in anteprima nuova S-Cross Hybrid nella configurazione 1.4 Starview AT 4WD ALLGRIP.

Questa versione, equipaggiata con tutto di serie, è disponibile on-line sulla piattaforma Suzuki Smart Buy a 30.690€.

Supercar, nasce Bugatti Riyadh


Lo showroom si trova all’interno di uno dei distretti più ricercati di Riyadh, perfettamente posizionato e progettato meticolosamente, per ospitare alcune delle auto ipersportive più avanzate mai create. Durante uno speciale evento di lancio ospitato il 16 novembre, due delle ultime creazioni Bugatti, Chiron Pur Sport e Chiron Super Sport, sono state gli ospiti d’onore.

Come con qualsiasi partner globale di Bugatti, il nuovo showroom di Riyadh offre ai visitatori la speciale esperienza del marchio che i clienti e gli ospiti godono presso la sede centrale di Bugatti a Molsheim, in Francia. La presentazione contemporanea è dominata da design all’avanguardia e materiali pregiati, con linee distintive e superfici chiare che ricordano le auto ipersportive Bugatti.

Bugatti ha ospitato il suo primo evento di guida in Arabia Saudita, mentre i clienti hanno provato il dinamismo del Chiron Pur Sport sulle strade costiere di Jeddah e gli orizzonti ondulati intorno alla città di Riyadh. Bugatti ha anche scelto l’Arabia Saudita come location in Medio Oriente per debuttare con la Chiron Sport “Les Legendes du Ciel”, un’edizione esclusiva che rende omaggio ai leggendari piloti francesi centrali nella storia e leggenda di Bugatti.

Nei prossimi giorni, Bugatti Riyadh inviterà i luminari del Regno a provare il Chiron Pur Sport e il Chiron Super Sport come parte di un evento esclusivo, in cui i clienti avranno l’opportunità di sperimentare lo spettro delle prestazioni della famiglia Chiron.

Come la più agile Chiron, la Pur Sport è costruita per conquistare le curve e per farlo con la massima compostezza. Un telaio messo a punto combinato con il torque vectoring dinamico completano perfettamente il motore W16 da 8,0 litri da 1.500 CV, da sempre il cuore pulsante e l’aspetto più viscerale dell’auto ipersportiva.

La Chiron Super Sport può coprire il terreno come nessun’altra automobile. Con una velocità massima di 440 km/h è il veicolo di produzione Bugatti più veloce, grazie in gran parte al motore W16 da 8,0 litri completamente rivisto, che produce 1.600 CV. Questa meraviglia dell’ingegneria all’avanguardia è ospitata all’interno della carrozzeria “longtail” dell’auto ipersportiva, estesa di circa 25 cm per un flusso d’aria ottimale, creando una combinazione che non conosce eguali quando si tratta di prestazioni longitudinali automobilistiche.

Oltre alla grande apertura dello showroom, Bugatti Riyadh era presente anche in uno dei principali raduni automobilistici della regione: il Riyadh Car Show. Con un pubblico globale e regionale di clienti e appassionati Bugatti presenti, Chiron Sport, Pur Sport, Super Sport e Bolide sono stati orgogliosi al fianco di alcuni dei marchi leader a livello mondiale.

Opel presenta la nuova Astra Sports Tourer


Dopo l’anteprima mondiale della prossima generazione di Opel Astra 5 porte svoltasi a settembre, oggi Opel ha presentato l’attesissima versione station wagon, la nuovissima Opel Astra Sports Tourer. La nuova vettura sarà disponibile in due versioni plug-in hybrid fin dall’inizio delle vendite e sarà quindi la prima station wagon elettrica della Casa tedesca. Con la nuova Opel Astra Sports Tourer prosegue inoltre la tradizione Opel delle station wagon compatte di grande successo, iniziata quasi 60 anni fa con la Opel Kadett Caravan, il primo veicolo di questo tipo di un marchio tedesco. Oltre alla trazione elettrica, la nuova Opel Astra Sports Tourer sarà disponibile con motori benzina e diesel molto efficienti. La potenza va da 81 kW (110 CV) a 96 kW (130 CV) nelle versioni benzina e diesel e arriva a 165 kW (225 CV) di potenza di sistema nelle versioni plug-in hybrid. Il cambio a sei velocità è disponibile di serie in abbinamento ai motori benzina e diesel, e il cambio automatico a otto rapporti (elettrificato sulle versioni plug-in hybrid) è in opzione sui propulsori più potenti. La pratica Opel Astra Sports Tourer misura 4.642 x 1.860 x 1.480 millimetri (lunghezza x larghezza x altezza) e con un’altezza della soglia di carico di circa 600 mm, rafforza ulteriormente la reputazione di Opel nel settore di mercato delle station wagon e dimostra anche la tipica capacità del marchio di realizzare architetture efficienti. Nonostante il passo di 2.732 mm, notevolmente più lungo (+ 70 mm) rispetto al modello precedente, e superiore di 57 mm nei confronti di nuova Opel Astra 5 porte, la nuova Opel Astra Sports Tourer è più corta di 60 mm rispetto al modello che va a sostituire, grazie a uno sbalzo anteriore particolarmente ridotto.

Un bagagliaio molto flessibile: il piano mobile “Intelli-Space”

Il bagagliaio della nuova Opel Astra Sports Tourer offre un volume superiore ai 608 litri con i sedili posteriori in posizione e arriva a ben 1.634 l con i sedili posteriori abbattuti – tanto spazio per caricare comodamente, per esempio, un trasportino per un cane di taglia media. Quando i sedili posteriori abbattibili separatamente (di serie in configurazione 40:20:40) sono abbattuti, il piano di carico risulta completamente piatto. Anche con la batteria agli ioni di litio posizionata sotto il pianale, le versioni plug-in hybrid offrono un volume di carico più che rispettabile, pari a 548 l e 1.574 l.

Si può ottimizzare il volume del bagagliaio delle versioni con motore termico grazie al sistema “Intelli-Space” offerto in opzione. Il piano di carico mobile può essere spostato facilmente con una sola mano dalla posizione alta a quella bassa, oppure disposto a un angolo di 45 gradi. Inoltre, per una comodità ancora maggiore, si può riporre la cappelliera retraibile quando il piano mobile è in posizione alta o bassa, a differenza della concorrenza che permette di farlo solo quando il piano di carico è nella posizione superiore.

Con la nuova Opel Astra Sports Tourer dotata di sistema “Intelli-Space” diventa più facile anche gestire la situazione se ci si trova con uno pneumatico a terra. I kit di riparazione pneumatici e di pronto soccorso sono stipati in intelligenti vani disposti sotto il piano di carico ai quali si può accedere dal bagagliaio o dalla zona di seduta dei passeggeri posteriori. Diventa così possibile raggiungere i kit senza dover togliere tutto quello che si è caricato nel bagagliaio. Ovviamente, il portellone si apre e si chiude automaticamente con un movimento del piede sotto il paraurti posteriore.

La prima station wagon ‘bold and pure’: la nuova Opel Astra Sports Tourer con l’Opel Vizor e il Pure Panel

Insieme alla sorella 5 porte, l’elegante nuova Opel Astra Sports Tourer è un vero e proprio manifesto stilistico del marchio ed è la prima station wagon Opel che interpreta la filosofia stilistica ‘bold and pure’. L’Opel Vizor, il nuovo volto del marchio, segue la bussola Opel dove gli assi verticale e orizzontale – la piega sul cofano e la grafica ad ala delle luci per la marcia diurna – si intersecano con il logo del Blitz Opel al centro. Allungato su tutto l’anteriore, il Vizor integra tecnologie come i fari anteriori adattivi Intelli-Lux LED® Pixel e la telecamera anteriore.

Al posteriore la bussola Opel si ripete con il Blitz montato al centro, la luce di stop montata in alto e allineata verticalmente e le luci posteriori particolarmente sottili. Queste ultime sono identiche a quelle della versione 5 porte, a rafforzare ulteriormente i legami con la famiglia Opel Astra.

Anche nell’abitacolo si è compiuto un grande passo avanti. Il Pure Panel completamente digitale offre ai clienti un’esperienza pura e maggiormente intuitiva. I passeggeri possono utilizzare la nuova Opel Astra Station Tourer grazie al larghissimo schermo touch, proprio come uno smartphone. Sistemi fondamentali come il climatizzatore possono ancora essere comandati con interruttori e tasti fisici. Non servono neppure i cavi, dato che la nuova generazione di sistemi multimedia di infotainment e connettività può essere connessa in modalità wireless ad Apple CarPlay e Android Auto attraverso gli smartphone compatibili; il sistema è già disponibile nella versione d’ingresso.

Illuminare la strada delle station wagon compatte: i fari anteriori Intelli-Lux LED® Pixel

La nuova Opel Astra Sports Tourer si distingue anche per le modernissime tecnologie che porta nel settore di mercato delle station wagon compatte. Tra i numerosi sistemi presenti spicca l’ultima evoluzione dei fari attivi Intelli-Lux LED® Pixel che non abbagliano. Il sistema giunge direttamente da Opel Insignia e Opel Grandland, le ammiraglie del marchio, e con 168 elementi LED si pone all’avanguardia delle categorie di mercato delle compatte e delle medie.

Tipicamente Opel è anche l’eccezionale comfort dei sedili della nuova station wagon. I sedili anteriori, sviluppati in azienda, sono certificati dagli esperti di AGR e, grazie alla loro esemplare ergonomia, risultano i migliori nella categoria delle compatte e si distinguono per l’elevato numero di regolazioni, dall’inclinazione elettrica dello schienale al sostegno lombare elettropneumatico. Nella versione in pelle Nappa, offrono anche le funzioni di ventilazione e massaggio lato guidatore, e il riscaldamento dei sedili posteriori e di quelli anteriori.

Chi guida è supportato da sistemi di assistenza all’avanguardia presenti in opzione, dallo Head Up Display al sistema di assistenza semiautomatico Intelli-Drive 2.0. Il sistema di rilevamento delle mani sul volante garantisce che il guidatore sia sempre attento alla guida.

domenica 28 novembre 2021

Mazda presenta la 3 MY2022


Mazda Italia presenta la versione 2022 della Mazda3, la vettura di segmento C della Casa giapponese, disponibile sia nella versione hatchback 5 porte sia in quella sedan 4 porte, che si rinnova esteticamente e offre una più ricca esperienza di connettività, grazie a importanti aggiornamenti al sistema di infotainment.

Esternamente, alla gamma colori della Mazda3 2022 si aggiunge la nuova tinta Platinum Quartz e i gruppi ottici posteriori e gli indicatori di direzione presentano un nuovo design Kodo. Per la versione 2022 il line-up della 5 porte si arricchisce con la versione speciale Homura. In giapponese “Homura” significa “fuoco o fiamma” e Mazda ha scelto questo nome per caratterizzare le proprie versioni dedicate ai clienti che cercano una personalizzazione sportiva della propria vettura attraverso una serie di dettagli esclusivi che le conferiscono un aspetto più grintoso sia nel look esterno sia in quello interno. La Mazda3 hatchback Homura si contraddistingue, infatti, per la presenza di finiture esterne in nero lucido per i gusci degli specchietti retrovisori e per i cerchi in lega da 18”, che la rendono ancora più sportiva e seducente. Anche gli interni hanno una caratterizzazione sportiva con i sedili in tessuto nero e le cuciture rosse a contrasto.

Per quanto riguarda il sistema di infotainment, la Mazda3 2022 fa un deciso passo in avanti. Grazie allo sviluppo di funzionalità remote (in car Wi-Fi/Connected Services), usufruibili mediante la MyMazda App, la connettività a bordo della Mazda è sensibilmente migliorata. I proprietari della Mazda3 2022 potranno ricevere informazioni sullo stato dell’auto, controllare la chiusura delle portiere, la posizione della vettura e anche trasmettere la destinazione scelta attraverso lo smartphone al navigatore della propria auto.

La Mazda3 2022, disponibile solo con motorizzazioni ibride e-Skyactiv con tre livelli di potenza, 122, 150 e 186 CV e declinata su due diversi stili di carrozzeria – hatchback 5 porte e sedan 4 porte – è ordinabile da oggi in concessionaria. I prezzi di listino della versione hatchback vanno dai 24.850 euro della Mazda3 2.0 l 122 CV e-Skyactiv G Evolve fino ai 35.450 euro della Mazda3 2.0 l 186 CV e-Skyactiv X AWD Exclusive. Per la versione Homura il listino parte invece da un prezzo chiavi in mano di 26.000 euro per la versione 2.0 l 122 CV e-Skyactiv G fino ai 29.200 euro per la versione dotata di motore e-Skyactiv X 2.0 l 186 CV. Mazda3 con carrozzeria 4 porte sedan è invece ordinabile a un prezzo di listino che va dai 27.550 euro della Mazda3 2.0 l 122 CV e-Skyactiv G Executive fino ai 34.250 euro della Mazda3 2.0 l 186 CV e-Skyactiv-X Exclusive. L’arrivo in concessionaria delle vetture è previsto per l’inizio del nuovo anno.

Seat Leon: la prova


BRUNO ALLEVI. PESCARA – Seat presenta la nuova generazione della sua media, la Leon. La vettura spagnola, disponibile nelle varianti Berlina e ST (Station Wagon), è equipaggiata con 3 Motori a Benzina (1000 da 90 o 110 cv, 1500 da 130 o 150 cv, 2000 da 190 cv), 1 Motore Turbodiesel TDI 2000 da 115 o 150 cv, 2 Motori Hybrid (Benzina + Elettrico) (1000 da 110 cv, 1500 da 150 cv), 1 Motore a Metano (1500 da 130 cv), 1 Motore Hybrid Plug-in (1500 da 204 cv), negli allestimenti Style, Business, FR.

Gli Esterni

Esternamente, le marcate nervature nelle fiancate e l’andamento all’insù del terzo finestrino laterale caratterizzano anche la quarta generazione della berlina spagnola, che, però, si distingue per la mascherina frontale più prominente, che dà slancio, e per l’aspetto generale ammorbidito e più sportivo. Per la versione ST, station wagon, se dal frontale fino al montante centrale, il disegno della carrozzeria è pressochè identico, verso la coda c’è un allungamento di ben 27 cm, tutto a vantaggio dello spazio nel baule.

Gli Interni

Internamente, sia la Berlina che la ST, presentano un abitacolo moderno e ben rifinito che è dominato dagli schermi di 10” dell’impianto multimediale e di 10,3” del cruscotto. I comandi sono concentrati nello schermo tattile in cima alla consolle. Meno macchinoso da utilizzare di altri, permette di accedere contemporaneamente a più funzioni (come il climatizzatore), senza obbligare a “sfogliare” le schermate del menù. Alcune funzioni, poi, si possono comandare anche con i gesti della mano (letti da appostiti sensori) oppure con la voce.


Il Test Drive

Ed ora il momento del test drive: la Seat Leon guidata è stata la versione Berlina 1500 e-Hybrid 204 cv DSG FR da 39470 €. La nuova generazione della Leon, disponibile come la precedente serie anche nella spaziosa versione Station Wagon denominata ST, si fa più sportiva e muscolosa nelle forme, introducendo tante novità tecnogiche, sia nell’abitacolo che sottopelle. Molto maneggevole, facile da guida, agile, la versione provata monta l’ottimo cambio DSG, che si comanda da un elegante piccolo manettino nel tunnel centrale. Sotto il cofano della versione provata, pulsa il sistema innovativo Hybrid Plug-in da ben 204 cv. Questo sistema dà tanta potenza e brio alla vettura iberica facendo divertire il guidatore, strizzando l’occhio al futuro e alla sostenibilità.

Il Listino Prezzi

Infine il listino prezzi, partendo con la versione Berlina: si va da 23100 € della 1000 90 cv Style per arrivare a 31300 € della 2000 190 cv DSG FR (Benzina); si va da 26200 € della 2000 TDI 115 cv Style per arrivare a 32000 € della 2000 TDI 150 cv DSG FR (Diesel); si va da 26050 € della 1000 Hybrid DSG Style per arrivare a 30400 € della 1500 Hybrid DSG FR (Hybrid); si va da 26050 € della 1500 Style per arrivare a 30850 € della 1500 FR DSG (Metano); per la 1400 Hybrid Plug-in DSG 204 cv in allestimento FR occorrono 35950 €. Passiamo ora al listino della ST (Station Wagon): si va da 23850 € della 1000 90 cv Style per arrivare a 32050 € della 2000 190 cv DSG FR (Benzina); si va da 26950 € della 2000 TDI 115 cv Style per arrivare a 34800 € della 2000 TDI 150 cv DSG FR 4Drive (Diesel); si va da 26800 € della 1000 Hybrid DSG Style per arrivare a 31150 € della 1500 Hybrid DSG FR (Hybrid); si va da 26800 € della 1500 Style per arrivare a 31600 € della 1500 DSG FR (Metano); per la 1400 Hybrid Plug-in DSG 204 cv in allestimento FR occorrono 36600 €.

domenica 21 novembre 2021

Porsche: ecco la Taycan GTS


GTS sta per Gran Turismo Sport. A partire dalla Porsche 904 Carrera GTS del 1963, queste tre lettere hanno un significato speciale per gli appassionati del Marchio. Ora ogni serie di modelli Porsche include una versione derivata con questa leggendaria combinazione di lettere. In occasione del L.A. Auto Show (19 – 28 novembre 2021), Porsche presenterà infatti una nuova variante della sua sportiva a trazione elettrica, anch’essa contrassegnata dalla sigla GTS. Con un’autonomia fino a 504 km in base ai dati WLTP, questo nuovo modello sportivo è la prima Taycan a superare il limite dei 500 km di autonomia.

Anche la terza variante di carrozzeria della prima gamma Porsche di auto elettriche al 100% farà il suo debutto al salone di Los Angeles. Si tratta della Taycan GTS Sport Turismo, la nuova arrivata che condivide il profilo sportivo e la linea del tetto inclinata posteriormente con la Taycan Cross Turismo.

La Taycan GTS e la Taycan GTS Sport Turismo partono da 137.231 e 138.207 euro (prezzi per l’Italia comprensivi di IVA al 22% e dotazioni specifiche). Entrambe le varianti del modello arriveranno nei concessionari nella primavera del 2022. Seguiranno altre opzioni di motorizzazione per la Sport Turismo.

Taycan GTS: espressione di sportività nella gamma Taycan

La Taycan GTS è la sportiva polivalente della gamma di modelli. Si distingue per un impressionante overboost di 440 kW (598 CV) quando si usa il Launch Control. L’accelerazione da zero a 100 km/h viene raggiunta da entrambe le varianti di carrozzeria in 3,7 secondi. La velocità massima di questa coppia è di 250 km/h.

In quanto rappresentante dell’ultima generazione Taycan, la GTS vanta una strategia di guida particolarmente efficiente. Anche le altre versioni della Taycan beneficiano di questo aggiornamento con il nuovo Model Year. Nella pratica ciò comporta un’estensione dell’autonomia operativa.

Le sospensioni pneumatiche adattive, che includono il Sistema PASM di regolazione elettronica degli ammortizzatori, sono state adattate in modo specifico alla GTS, a tutto vantaggio della dinamica laterale. Anche l’assetto dell’asse posteriore sterzante opzionale è stato reso ancora più sportivo. Il carattere del nuovo modello GTS è infine sottolineato dalle sonorità più corpose del Porsche Electric Sport Sound modificato.

L’estetica esterna e gli interni sono esclusivi. Numerosi dettagli di colore Nero o di tonalità scura contraddistinguono la carrozzeria, fra cui il sotto-paraurti anteriore, le basi degli specchietti retrovisori esterni e le cornici dei finestrini laterali, come da tradizione per una GTS. Internamente, numerosi particolari realizzati in materiale Race-Tex nero sottolineano l’eleganza e il dinamismo dell’abitacolo, e lo stesso dicasi per gli allestimenti interni di serie in alluminio spazzolato con finitura anodizzata nera.

Taycan Sport Turismo: il meglio di entrambi i mondi Taycan

L’aggiunta della Taycan Sport Turismo porta la famiglia di modelli a comprendere tre varianti di carrozzeria. La nuova derivata si rivolge a coloro che desiderano un livello di praticità quotidiana simile a quello offerto dalla Taycan Cross Turismo, senza però rinunciare alle prestazioni su strada della Taycan in versione berlina sportiva.

La Taycan Sport Turismo condivide con la Taycan Cross Turismo la silhouette sportiva, la linea del tetto inclinata all’indietro e il concetto di funzionalità. I sedili posteriori offrono ai passeggeri uno spazio per la testa maggiore di oltre 45 millimetri rispetto alla berlina sportiva Taycan e la capacità di carico sotto l’ampio portellone posteriore è di oltre 1.200 litri. Tuttavia, la Taycan Sport Turismo non presenta tratti estetici da fuoristrada.

Tetto panoramico con funzione Sunshine Control: trasparente o opaco, semplicemente premendo un tasto

Il tetto panoramico con funzione Sunshine Control è disponibile come nuovo optional per la Taycan GTS. Una pellicola a cristalli liquidi azionabile elettricamente consente di convertire il tetto da trasparente ad opaco. In questo modo si proteggono gli occupanti dal riverbero, senza oscurare l’abitacolo.

Il tetto è diviso in nove segmenti che possono essere attivati individualmente: una novità mondiale nel settore automobilistico. Oltre alle impostazioni Clear (trasparente) e Matt (opaco), è possibile selezionare anche le modalità Semi e Bold. Si tratta di configurazioni predefinite che prevedono segmenti stretti o larghi.

Ecco la Mazda CX-30 MY2022


Mazda lancia sul mercato italiano la versione 2022 della CX-30, modello bestseller di vendite nel segmento dei crossover compatti, che si rinnova con l’aggiornamento del sistema di infotainment con nuove funzionalità di connessione vettura, un nuovo colore esterno Platinum Quartz e l’offerta di una edizione speciale Homura.

La novità maggiore prevista per la CX-30 2022 è lo sviluppo di una serie di funzionalità remote (“in car wi-fi/Connected Services”) usufruibili mediante la MyMazda App, l’applicazione proprietaria di Mazda, rinnovata recentemente nella veste grafica e che consente un’esperienza d’uso ancora più intuitiva e connessa con le esigenze della moderna clientela. D’ora in poi, i possessori della CX-30 potranno ricevere tramite la App informazioni sullo stato della vettura (per esempio il livello dei liquidi o la pressione degli pneumatici) oppure controllare la chiusura delle portiere o la posizione della vettura, scegliere e inviare direttamente al navigatore della CX-30 la destinazione e il percorso prescelto sul proprio smartphone. Mentre una maggiore tranquillità e sicurezza vengono offerte grazie all’avviso di protezione da remoto e attraverso il soccorso stradale e la chiamata d’emergenza eCall.

In termini di stile, alla gamma colori è stata aggiunta la nuova tinta Platinum Quartz mentre il line-up della CX-30 2022 si arricchisce della versione speciale Homura, disponibile per tutti i modelli 2022 di Mazda, dedicata al cliente che vuole abbinare la ricercatezza stilistica a una immagine sportiva. La CX-30 Homura, infatti, si contraddistingue per la presenza di finiture esterne in nero lucido per gli specchietti retrovisori, particolari della calandra anteriore e i cerchi in lega da 18”, che richiamano il nero del tessuto della selleria interna impreziosito dalle cuciture rosse a contrasto, e il portellone posteriore elettrico di serie.

La Mazda CX-30 2022 è ordinabile da oggi in concessionaria a un prezzo di listino chiavi in mano che va dai 25.700 euro della versione 2.0 l 122 CV e-Skyactiv-G Evolve fino ai 37.500 euro della CX-30 2.0 l 186 CV e-Skyactiv-X AWD Exclusive. Per la versione Homura il listino invece parte da 27.450 euro per la versione con motore 2.0 l 122 CV e-Skyactiv-G fino ai 30.650 euro con motore e-Skyactiv-X 2.0 l 186 CV. L’arrivo in concessionaria della vettura è previsto per l’inizio del nuovo anno.

giovedì 18 novembre 2021

Mercato auto: ottobre da profondo rosso in Europa


ROMA - Nel mese di ottobre in Europa più Efta e Regno Unito sono state immatricolate 798.693 auto il 29,3% in meno dello stesso mese del 2020.

Nei dieci mesi le immatricolazioni - secondo i dati dell'Acea, l'associazione dei costruttori europei dell'auto - sono state complessivamente 9.960.706, in crescita del 2,7% sull'analogo periodo dell'anno scorso.

Il gruppo Stellantis a ottobre è il costruttore che ha venduto di più in Europa. A ottobre le immatricolazioni sono state 165.866 (quelle del gruppo Volkswagen sono 165.309), il 31,6% in meno dello stesso mese del 2020 con una quota del 20,8% a fronte del 21,5%. Il totale dei dieci mesi è di 2.029.330 auto vendute, in crescita del 3,2% sullo stesso periodo dell'anno scorso pari a una quota del 20,4% (era 20,3%).

domenica 14 novembre 2021

Ferrari svela la BR20


È stata presentata la Ferrari BR20, ultima nata della serie One-Off del Cavallino Rampante. La vettura entra così a far parte del gruppo più esclusivo dell’intera produzione della Casa di Maranello, vale a dire quei modelli unici che vengono forgiati attorno alle richieste di un singolo cliente e disegnati a partire dai suoi requisiti.

La BR20 è un coupé V12 a due posti sviluppato a partire dalla GTC4Lusso, che per filosofia e approccio stilistico rimanda alle magnifiche coupé Ferrari degli anni ’50/’60 senza però cedere alla nostalgia, anzi riuscendo nell’impresa di coniugare eleganza senza tempo e sportività discreta. La vettura strizza l’occhio infatti alle proporzioni e all’eleganza tipiche di alcune tra le dodici cilindri più iconiche della storia Ferrari, tra cui la 410 SA e la 500 Superfast. Rispetto alla GTC4Lusso vengono rimosse le due sedute posteriori per ottenere una linea più dinamica dall’accentuato effetto fastback. La BR20 è circa sette centimetri più lunga della vettura da cui è stata originata, grazie specialmente al trattamento dello sbalzo posteriore che crea una silhouette in grado di enfatizzare al massimo le proporzioni della vettura. Uno dei punti cardine del processo di design della BR20 è stata la variazione radicale del volume dell’abitacolo, grazie alla quale i designer diretti da Flavio Manzoni hanno potuto immaginare proporzioni innovative volte a creare un tema di design degli esterni di grande forza e coerenza stilistica. La soluzione adottata per la forma dell’abitacolo crea un effetto simile a quello di una coppia di archi che lo percorre in senso longitudinale, dal montante A fino allo spoiler posteriore. Il volume posteriore degli stessi è stato scavato per creare un canale aerodinamico il cui sfogo viene celato dalla fascia posteriore nera sottostante lo spoiler. Questa reinterpretazione moderna del tema dei flying buttress caro a Ferrari lega a doppio filo la vettura agli stilemi caratteristici del Cavallino Rampante, propri sia della tradizione GT sia di quella delle vetture sportive del Marchio, come per esempio la 599 GTB Fiorano. Per alleggerire visivamente l’abitacolo la colorazione nera del tetto collega il parabrezza al lunotto, sollevato rispetto alla superficie del portellone posteriore come ad accompagnare il flusso dell’aria. Il paraurti posteriore muscolare ben si integra in un’auto dal look aggressivo come questa; i doppi fanali posteriori dialogano visivamente con i terminali di scarico, ribassati e incastonati in un prominente diffusore aerodinamico dotato di flap attivi al sottoscocca. Anche i doppi scarichi tondi sono stati disegnati specificamente per la BR20. I dettagli in fibra di carbonio che punteggiano la vettura sottolineano le qualità dinamiche e il livello prestazionale che questa 4×4 è in grado di offrire. I copribrancardi alti e sinuosi rendono più dinamica la sezione inferiore della fiancata ed enfatizzano gli sfoghi d’aria anteriori sul passaruota. L’ampia griglia anteriore è impreziosita da un elemento superiore in fibra di carbonio che crea una continuità stilistica con altre recenti One-Off Ferrari, mentre un inusuale doppio inserto cromato laterale sottolinea ulteriormente la dinamicità dell’anteriore. L’identità della BR20 viene ulteriormente enfatizzata dalle stecche orizzontali della calandra che la caratterizzano notevolmente con il loro forte effetto di tridimensionalità. Innumerevoli sono gli elementi creati appositamente per questa vettura, tra cui i fanali anteriori ribassati e con luci diurne più sottili rispetto a quelli della GTC4Lusso che fanno sembrare il cofano anteriore ancor più lungo. Anche i cerchi da 20″ con finiture diamantate tono su tono sono stati disegnati esclusivamente per questo modello unico. Non sono da meno gli interni, che presentano una combinazione accuratamente studiata in accordo con il cliente di pelle in due tonalità di marrone e fibra di carbonio. I sedili rivestiti in pelle Heritage Testa di Moro presentano un motivo esclusivo sull’anteriore sulla parte di specchiature frontali e cuciture argentate a croce ricamate sulle spalle. L’abitacolo è composto da un unico volume dal parabrezza al vano di carico posteriore, per fornire agli occupanti una sensazione di leggerezza e ariosità unica nel suo genere. I rivestimenti in rovere con inserti in fibra di carbonio adornano la panchetta posteriore, le maniglie interne e il pianale reclinabile in grado di nascondere un’area di carico molto profonda. La One-Off Ferrari BR20, progettata per un affezionato cliente del Cavallino Rampante che è stato coinvolto in ogni fase della sua creazione, rappresenta una interpretazione moderna della storica arte della carrozzeria; la vettura centra l’obiettivo di trasformare un modello esistente in modo originale ed efficace, ispirandosi e al contempo rendendo omaggio ai valori fondamentali del Marchio, vale a dire passione e innovazione.

PROGETTI SPECIALI

Il programma Progetti Speciali è volto alla creazione di vetture Ferrari uniche chiamate One-Off e caratterizzate da un design esclusivo elaborato sulla base delle richieste del cliente, che diventa così proprietario di un modello prodotto in esemplare unico. Ciascun progetto parte dall’idea del committente, sviluppata insieme a un team di designer del Centro Stile Ferrari; dopo aver definito gli aspetti di design si passa alla realizzazione di dettagliati disegni tecnici e di un modello in scala, prima di iniziare la costruzione della vettura unica. Il processo richiede oltre un anno, durante il quale il cliente viene coinvolto in tutte le fasi di sviluppo e verifica progettuale. Il risultato di questa attività è una Ferrari unica, che si fregia del logo del Cavallino Rampante ed è realizzata secondo i canoni di eccellenza che caratterizzano la produzione di tutte le auto della Casa di Maranello.

domenica 7 novembre 2021

Ecco la nuova A8


Design più incisivo rispetto al precedente modello e inedita firma luminosa. Per la prima volta disponibili i raffinati proiettori a LED Digital Matrix

Prestazioni sportive, efficienza e comfort assoluto. Trazione integrale permanente quattro, gamma motori 100% ibrida, sospensioni attive predittive e sterzo integrale dinamico

Audi A8 TFSI e: powertrain più potente (+13 CV) e batteria maggiorata per la variante ibrida plug-in
Audi S8: motore V8 4.0 TFSI da 571 CV e 800 Nm di coppia con tecnologie mild-hybrid a 48 Volt e cylinder on demand

Nelle Concessionarie italiane nel corso del primo trimestre 2022

La quarta generazione dell’ammiraglia Audi beneficia di un sostanzioso restyling votato all’eleganza e alla sportività. Grazie all’abbinamento dei proiettori a LED Digital Matrix e dei gruppi ottici posteriori OLED può contare sullo stato dell’arte dell’illuminotecnica dei quattro anelli. Iniezione di potenza e batteria ad alto voltaggio dalla maggiore capacità per la versione plug-in TFSI e. Al top della gamma, Audi S8 coniuga l’esclusività dei modelli Audi S, la raffinatezza tipica di Audi A8 e le prestazioni di una sportiva.

Erede di Audi V8, dal 1994 Audi A8 è l’ammiraglia della Casa dei quattro anelli. Giunta alla quarta generazione, presentata nel 2017, Audi A8 è un vero e proprio manifesto tecnologico del Brand. Prima Audi con tecnologia mild-hybrid a 48 Volt, primo modello dei quattro anelli dotato del concept di gestione dei comandi integralmente digitale MMI touch response e delle sospensioni attive predittive nonché prima vettura di Ingolstadt ad adottare gli stilemi successivamente condivisi dall’intera gamma Audi, può contare su di un design affilato, un comfort di riferimento – degno di una lounge nel caso dei passeggeri posteriori – e su doti dinamiche in linea con berline ben più compatte. Caratteristiche confermate dal restyling della vettura che si avvale di linee più sportive rispetto al precedente modello e dello stato dell’arte dell’illuminotecnica dei quattro anelli.

Design degli esterni: frontale più incisivo e caratterizzazione sportiva S line

Il design di nuova Audi A8 si contraddistingue per l’ampliamento del single frame, dal profilo accentuato, e per la griglia frontale impreziosita da inediti inserti tridimensionali cromati. Le prese d’aria laterali, ridisegnate, hanno un andamento più verticale rispetto al passato; profondamente rivisto il disegno dei proiettori, resi più dinamici dalla sezione inferiore estesa verso il paraurti. I nuovi stilemi sottolineano ulteriormente il carattere della vettura e ne esaltano il dinamismo.

Osservando lateralmente Audi A8, spiccano l’andamento ribassato del tetto, le linee di cintura tese, i generosi passaruota, evocativi della trazione integrale quattro, e la sezione inferiore delle portiere caratterizzata da una marcata scanalatura. Nella zona posteriore, alle finiture cromate si accompagnano la fascia luminosa che collega i raffinati gruppi ottici OLED (di serie), dalla firma luminosa personalizzabile, e l’inserto all’estrattore ridisegnato, caratterizzato da un andamento fortemente orizzontale. Coerentemente con la famiglia di modelli Audi S, Audi S8 può contare su due terminali di scarico sdoppiati.

All’estetica standard si affiancano il pacchetto Chrome, la caratterizzazione sportiva S line – una prima assoluta – e il pacchetto look nero, disponibile anche in abbinamento agli anelli Audi dalla finitura total black. La gamma colori prevede 11 tinte, tra le quali spiccano le nuove vernici metallizzate verde District, blu Firmamento, grigio Manhattan e blu Ultra oltre alle inedite varianti opache grigio Daytona, argento Floret, verde District, grigio Terra e bianco Ghiaccio. Il programma Audi exclusive consente molteplici possibilità di personalizzazione.

Pressoché immutate le dimensioni della vettura. Nel caso della variante a passo standard, al confermato interasse di 3 metri si accompagnano una lunghezza di 5,19 metri, una larghezza di 1,95 metri e un’altezza di 1,47 metri. Audi S8 è più lunga di un centimetro. La scocca multimateriale Audi Space Frame (ASF), elemento caratteristico del modello, è realizzata al 58% in alluminio, mentre la cellula abitacolo si avvale di elementi in acciaio ad altissima resistenza con l’aggiunta di una parete posteriore in materiale plastico rinforzato con fibre di carbonio (CFK). La barra duomi anteriore è in magnesio, a vantaggio del contenimento dei pesi.

Illuminotecnica Audi: proiettori a LED Digital Matrix e gruppi ottici posteriori OLED

I proiettori a LED Digital Matrix, portati al debutto da Audi e-tron Sportback e per la prima volta dedicati ad Audi A8, prevedono la scomposizione in pixel infinitesimali del fascio luminoso, così che la strada venga illuminata con straordinaria efficacia, sfruttando sia le aree luminose sia le zone d’ombra. La tecnologia alla base degli innovativi proiettori, denominata DMD (Digital Micromirror Device) viene impiegata anche per i videoproiettori professionali. Il componente principale è un chip corredato di circa 1,3 milioni di microspecchi, i cui lati misurano alcuni centesimi di millimetro. Grazie alla generazione di un campo elettrostatico, ogni microspecchio può cambiare orientamento sino a 5.000 volte al secondo. In funzione della posizione, la luce a LED viene proiettata lungo la strada oppure catturata da un assorbitore così da generare delle zone d’ombra.

I proiettori Audi LED Digital Matrix, a richiesta, svolgono molteplici funzioni. In primis, le animazioni dinamiche Leaving Home e Coming Home proiettate lungo una parete o al suolo che trasformano lo spazio antistante la vettura in un palcoscenico luminoso. Oltre a configurare il fascio d’illuminazione secondo tre modalità (luce di svolta, per la marcia in zone urbane e in autostrada), i proiettori Audi possono gestire gli abbaglianti in modo eccezionalmente preciso. Spiccano, in particolare, le funzioni “luce di orientamento” e “luce di carreggiata”. Lungo le strade ad alto scorrimento, la luce di carreggiata genera un tappeto luminoso che rischiara la corsia di marcia adattandosi ai cambi di traiettoria dell’auto. Ciò concentra l’attenzione del conducente sulla corsia rilevante e aumenta la sicurezza stradale. Diversamente, la luce di orientamento, tramite la proiezione delle zone d’ombra, mostra in modo predittivo la posizione del veicolo all’interno della corsia, favorendo il mantenimento del centro strada, specie nelle strettoie o in prossimità dei cantieri.

Nuova Audi A8 è dotata di serie dei gruppi ottici posteriori con tecnologia OLED. Gli OLED sono diodi a emissione di luce organici, particolarmente efficienti, che generano un’illuminazione eccezionalmente ampia e omogenea. Le luci posteriori OLED sono suddivise in nuclei, ciascuno dei quali composto da segmenti così da dare vita a molteplici firme luminose e illuminazioni caratteristiche. I Clienti di nuova Audi A8 possono scegliere in fase di configurazione fra due (tre nel caso di Audi S8) differenti motivi luminosi dei gruppi ottici posteriori OLED. Selezionando l’opzione dynamic del sistema di gestione della dinamica di marcia Audi drive select, viene attivata un’ulteriore modalità d’illuminazione caratteristica.

Alle citate possibilità di personalizzazione, i gruppi ottici posteriori OLED affiancano un’efficace segnalazione della prossimità: a vettura ferma, qualora un utente della strada si avvicini a meno di due metri da Audi A8, si accendono tutti i segmenti. Non appena l’auto torna in movimento, viene ripristinata l’illuminazione caratteristica originaria. La gamma delle funzioni appannaggio dei gruppi ottici posteriori OLED è completata dagli indicatori di direzione dinamici e dalle animazioni Coming Home e Leaving Home specifiche per ciascuna firma luminosa.

Interni: atmosfera lounge e chaise longue

L’abitacolo di Audi A8 è paragonabile a un’accogliente lounge. L’andamento delle linee marcatamente orizzontale sottolinea la generosità degli spazi a disposizione dei passeggeri ed è ulteriormente rimarcato, nella guida notturna, dai profili luminosi inclusi nel pacchetto luci diffuse. Alla seconda fila di sedili sono dedicate le luci di lettura adattive a LED.

Le possibilità di personalizzazione, come da tradizione per Audi A8, sono pressoché illimitate. La variante a passo lungo abbina la seduta posteriore lato passeggero in configurazione chaise longue a molteplici regolazioni che spaziano dall’adattamento pneumatico del supporto laterale e lombare sino al poggiapiedi riscaldabile con funzione massaggio integrata. Funzione massaggio che, nel caso delle sedute, arriva ad avvalersi di 7 programmi e 18 cuscini pneumatici.
Contribuiscono al massimo comfort i poggiatesta pluriregolabili elettricamente, la console centrale posteriore a tutta lunghezza, corredabile di tavolini a scomparsa, la climatizzazione automatica quadrizona, il pacchetto Air Quality con diffusore di fragranze e ionizzatore, il frigobox con vano bar e i rinnovati tablet del sistema d’entertainment posteriore.

Tra le dotazioni a richiesta spiccano i rivestimenti in pregiata pelle Valcona, per la prima volta disponibili nella tonalità marrone Cognac. Un’ulteriore novità è rappresentata dalla microfibra Dinamica, simile visivamente e al tatto alla pelle scamosciata, in ampia parte realizzata mediante poliestere riciclato e dedicata ai pannelli porta e ai montanti. La caratterizzazione degli interni è affidata al pacchetto Audi design selection argento pastello oppure alle configurazioni S line in nero, rosso Merlot o Cognac.

Il concept di gestione dei comandi MMI touch response, caratterizzato da due ampi touchscreen da 10,1 e 8,6 pollici dal feedback sia acustico sia tattile, integra il sistema di comando vocale che riconosce le espressioni di uso comune, così da comprendere le indicazioni e le domande formulate liberamente.
L’Audi virtual cockpit permette differenti visualizzazioni delle informazioni al cruscotto digitale, attivabili mediante il volante multifunzione, mentre l’head-up display, a richiesta, proietta le principali indicazioni sul parabrezza; tra queste la mappa dettagliata degli incroci. Integra la navigazione la connettività Car-to-X rafforzata, in grado di rilevare in tempo reale e condividere anche le informazioni sulle variazioni d’aderenza del manto stradale.

Ai passeggeri posteriori di nuova Audi A8 sono dedicati due inediti tablet da 10,1 pollici con risoluzione Full HD, vincolati agli schienali dei sedili anteriori. Riproducono i contenuti dei device personali e possono ricevere audio e video in streaming. L’impianto audio Bang & Olufsen Advanced Sound System è disponibile nella configurazione con 23 altoparlanti e 1.920 Watt: porta in dote una gestione tridimensionale del suono simile a una sala da concerto. Il rear seat remote control permette agli occupanti della seconda fila di gestire mediante un display touch OLED da 5,7 pollici molteplici funzioni, dalla climatizzazione all’infotainment sino alla personalizzazione delle sedute.

Nuova Audi A8 può contare su di un massimo di 40 sistemi di assistenza al conducente. Le tecnologie a richiesta sono suddivise nei pacchetti City, Tour e Assistenza al parcheggio. Optando per i proiettori a LED Digital Matrix, in abbinamento al sistema Night Vision è disponibile la “luce segnaletica”: se il sistema rileva la presenza di un pedone, il fascio luminoso lo evidenzia, riducendo il rischio che le persone sul ciglio della strada non vengano viste. Il sistema parking pilot, condiviso con i modelli della gamma high-end Audi, è gestibile da remoto: il conducente avvia e controlla le manovre di parcheggio tramite l’app myAudi sul proprio smartphone.

Motori: sino a 571 CV e gamma 100% ibrida

A livello globale, nuova Audi A8 può contare su cinque motorizzazioni: V6 3.0 TDI, V6 3.0 TFSI, V8 4.0 TFSI, declinato in due step di potenza, e la soluzione ibrida plug-in TFSI e. L’ammiraglia dei quattro anelli sarà disponibile in Italia in tutte le configurazioni citate fatta eccezione per il propulsore V6 3.0 TFSI e lo step da 460 CV del V8 4.0 TFSI. I clienti italiani potranno comunque optare per il possente 8 cilindri a V turbo benzina nella configurazione high performance da 571 CV, riservata alla variante sportiva Audi S8.

Audi A8 e Audi A8 L 3.0 (50) TDI quattro tiptronic si avvalgono del citato V6 3.0 TDI con tecnologia mild-hybrid (MHEV) a 48 Volt, in grado di erogare 286 CV e 600 Nm di coppia da 1.750 a 3.250 giri/min. Le ammiraglie dei quattro anelli scattano da 0 a 100 km/h in 5,9 secondi raggiungendo la velocità massima, limitata elettronicamente, di 250 km/h, condivisa da tutte le varianti in gamma.

La versione high performance Audi S8 coniuga l’esclusività dei modelli Audi S, la raffinatezza tipica di Audi A8 e le prestazioni di una sportiva. Il V8 biturbo 4.0 TFSI eroga 571 CV e 800 Nm di coppia da 2.050 a 4.500 giri/min. All’efficienza della vettura contribuiscono in modo decisivo le tecnologie mild-hybrid e COD (cylinder on demand). Quest’ultima disattiva i singoli cilindri ai carichi medi e ridotti.
Audi S8 scatta da 0 a 100 km/h in 3,8 secondi. La dotazione tecnica si avvale di soluzioni raffinate di serie quali le sospensioni attive predittive, lo sterzo integrale dinamico e il differenziale sportivo.

TFSI e: nuova batteria da 17,9 kWh

Proposta sia nella configurazione L a passo lungo sia nella versione con interasse standard, la variante TFSI e si avvale della tecnologia plug-in Audi. Al propulsore V6 3.0 TFSI da 340 CV è abbinato un motore sincrono a magneti permanenti (PSM) da 136 CV integrato, insieme alla frizione di separazione, nella trasmissione tiptronic a otto rapporti con convertitore di coppia. Il cambio lavora in abbinamento alla trazione integrale permanente quattro. Nelle fasi di recupero, il propulsore a zero emissioni funge da generatore accumulando energia nella batteria agli ioni di litio. Quest’ultima posizionata sotto il pianale del bagagliaio e, ora, con una capacità di 17,9 kWh.

Nuove Audi A8 e Audi A8 L 3.0 (60) TFSI e quattro tiptronic possono contare su di una potenza complessiva di 462 CV (+13 CV rispetto al precedente modello) e una coppia di 700 Nm cui consegue uno scatto da 0 a 100 km/h in 4,9 secondi. Come impostazione di base, Audi A8 TFSI e si avvia in modalità elettrica (EV) e viaggia a zero emissioni sino a quando il conducente preme con decisione il pedale dell’acceleratore. Il guidatore può decidere liberamente se e come intervenire nell’interazione tra il propulsore termico e il motore elettrico. Sono disponibili i programmi di marcia “EV”, “Hybrid”, “Hold” e “Charge” che danno rispettivamente priorità alla trazione elettrica, alla modalità ibrida automatica, al risparmio d’energia a vantaggio di una successiva fase di viaggio oppure alla ricarica della batteria. La modalità “Charge”, nello specifico, vede il propulsore termico non solo trasmettere il moto alle ruote, ma anche contribuire all’attivazione del motore elettrico in fase rigenerativa.

La massima potenza di ricarica di Audi A8 TFSI e si attesta a 7,4 kW in corrente alternata (AC). Un pratico strumento per gestire l’auto da remoto è rappresentato dall’app myAudi che trasferisce i servizi Audi connect sullo smartphone e permette sia di controllare mediante device lo stato della batteria sia di avviare i processi di ricarica e gestire la preclimatizzazione. Per facilitare ulteriormente la vita di quanti guidano in modo sostenibile, Audi agevola l’accesso all’infrastruttura di ricarica pubblica. I Clienti possono “rifornire” in tutta comodità durante il viaggio grazie al servizio Audi e-tron Charging Service che garantisce la fruizione di una vasta rete di colonnine pubbliche (oltre 280.000, delle quali oltre 19mila in Italia) in 26 Paesi europei con un unico contratto e un’unica card.

Assetto: sterzo integrale dinamico e sospensioni attive predittive

Tutti i propulsori di nuova Audi A8 lavorano in abbinamento alla trasmissione tiptronic a otto rapporti del tipo con convertitore di coppia. La pompa dell’olio elettrica garantisce la fluidità degli innesti e la lubrificazione anche quanto il motore termico non è attivo. La trazione integrale permanente quattro, di serie, si affida al differenziale centrale autobloccante. Nelle situazioni ordinarie, la coppia viene ripartita tra avantreno e retrotreno secondo il rapporto 40:60. In caso di perdite d’aderenza, la maggior parte della spinta viene trasferita verso l’assale che garantisce una superiore trazione. Per un comportamento ancora più dinamico, la trazione quattro può essere integrata dal differenziale posteriore sportivo, di serie per Audi S8. Il differenziale sportivo distribuisce attivamente la coppia tra le ruote al retrotreno, a vantaggio del contenimento del sottosterzo e dell’agilità della vettura.

Nuova Audi A8 adotta di serie le sospensioni pneumatiche adaptive air suspension e lo sterzo progressivo, in grado di adeguare la demoltiplicazione in funzione dell’angolo di sterzata e adattare la servoassistenza in base alla velocità. Grazie alla sterzatura delle ruote posteriori in controfase o in fase rispetto alle anteriori, lo sterzo integrale dinamico – di serie per Audi S8 – porta in dote un’agilità straordinaria per una vettura delle dimensioni di Audi A8 tanto in manovra quanto a velocità ridotta, abbinata a una stabilità da riferimento con il crescere dell’andatura.

L’assetto ideale, in ogni occasione. Audi A8 spazia dal comfort di un’ammiraglia alla reattività di una sportiva complici le innovative sospensioni attive predittive (di serie per Audi S8). Una soluzione hi-tech, abbinata alle molle pneumatiche adattive, in grado di caricare o scaricare ogni singola ruota a seconda delle esigenze del conducente e delle situazioni di guida. Gli attuatori elettromeccanici adottati a tal fine regolano il movimento della struttura e l’ammortizzazione in modo attivo, riducendo al minimo rollio e beccheggio. Grazie all’analisi dei dati raccolti dalla telecamera anteriore, che rileva l’andamento e le irregolarità del fondo stradale, le nuove sospensioni attive operano secondo una logica predittiva.

Il controllo della dinamica di marcia Audi drive select prevede cinque profili, tra i quali la modalità comfort+ che garantisce il massimo relax, anche in curva, dove il corpo vettura si inclina sino a 3 gradi per compensare gli effetti dell’accelerazione laterale sui passeggeri. A vettura ferma, diversamente, azionando le maniglie delle portiere l’assetto si alza di 50 mm così da agevolare l’accesso all’abitacolo. Il programma dynamic, che porta in dote una taratura rigida delle sospensioni, limita a 2,5 gradi il rollio massimo nelle curve più veloci contro i 5 gradi appannaggio del setup standard.

La gamma cerchi di nuova Audi A8 prevede ruote da 18 a 21 pollici. A richiesta, Audi S8 può adottare i freni carboceramici.

Audi A8 L Horch: un omaggio alla storia riservato al mercato cinese

Audi A8 L Horch, versione top di gamma per il mercato cinese, può contare su di una lunghezza di 5,45 metri: 13 cm in più rispetto ad Audi A8 L. L’esclusività della vettura è rimarcata dal design specifico del single frame a listelli verticali, dalla finitura cromata delle calotte dei retrovisori laterali, dalla firma luminosa posteriore dedicata e dal tetto panoramico king size. Alla targhetta evocativa Horch, ispirata al Brand fondato nel 1899 e successivamente confluito nel Gruppo Auto Union, collocata lungo i montanti C, si accompagnano badge specifici e il design dei cerchi “H-crown”. In aggiunta, è possibile optare per la verniciatura bicolore: una prima assoluta per la gamma Audi A8. Sono abbinabili, nel dettaglio, le tinte nero Mythos e argento Floret oppure blu Firmamento e blu Ultra.

Nuova Audi A8 raggiungerà le Concessionarie italiane nel corso del primo trimestre 2022.