sabato 28 febbraio 2015

Honda Jazz

Terza generazione di Jazz sviluppata sulla piattaforma globale Honda per il segmento B

• Nuovo motore benzina i-VTEC da 1.3 litri appartenente alla generazione Earth Dreams Technology

• Interni ancora più spaziosi, grazie alla versatilità dei "Sedili Magici"®

• Nuovo ed originale design esterno con un abitacolo rifinito

• Nuovo sistema di infotainment Honda Connect

• Sistemi avanzati di Assistenza alla Guida per una maggiore sicurezza


In arrivo in Europa la prossima estate, la terza generazione di Honda Jazz si caratterizza per il design accattivante e sofisticato degli esterni ed interni abbinati ad una versatilità ed uno spazio senza eguali. I passeggeri a bordo della vettura potranno beneficiare di un più elevato livello di finiture e di avanzate tecnologie di infotainment e di sicurezza, con un'esperienza di guida dinamica e altamente efficiente.

Pur mantenendo la classica linea di Jazz la nuova generazione si contraddistingue per lo stile moderno dotato di forme audaci ed un nuovissimo frontale. L'utilizzo della nuova e intelligente piattaforma globale per il segmento B consente alla Jazz di disporre di interni ancora più spaziosi. Il sistema Honda con "Sedili Magici" ® dona alla vettura una versatilità senza paragoni e uno spazio interno ai vertici della categoria, impreziosito dalle diverse configurazioni dei sedili per il trasporto di passeggeri e bagagli.

I materiali di elevata qualità, morbidi al tatto, ed il design interno donano alla vettura un aspetto sofisticato. Grazie allo schermo touchscreen Honda Connect da 7", situato al centro del cruscotto, è possibile accedere al nuovo sistema di infotainment della vettura per navigare su Internet, leggere le ultime notizie o reperire informazioni su traffico e condizioni meteo in tempo reale, nonchè sintonizzarsi su una delle tante stazioni radio su Internet.

Honda Jazz sarà dotata di un nuovo, potente ed efficiente motore benzina da 1,3 litri appartenente alla Earth Dreams Technology. Una guida piacevole con grande reattività e maneggevolezza è favorita dal nuovo telaio, più rigido e leggero, e dalla nuova geometria delle sospensioni.

La famiglia di avanzati sistemi per l'assistenza alla guida (Advanced Driver Assist System), con telecamera e radar a medio raggio, è un pacchetto completo di nuove e avanzate tecnologie per la sicurezza stradale, introdotto su tutta la nuova gamma di modelli Honda per il 2015.


Eccezionale spazio interno e versatilità

La nuova piattaforma Honda per il segmento B, condivisa con il nuovo HR-V, sfrutta soluzioni di carico estremamente efficienti. Il serbatoio di carburante dal profilo più basso montato sotto i sedili anteriori libera lo spazio al di sotto dei sedili posteriori permettendo così di alloggiare l'innovativo sistema Magic Seats ® di Honda.

Più lunga di 95 mm all’esterno e con una distanza tra gli assi maggiore di 30 mm la nuova Jazz vanta un interno straordinariamente spazioso per i passeggeri: per gambe, spalle e testa, sia nei sedili anteriori che posteriori, lo spazio è unico nella categoria.

Anche se consideriamo lo spazio per i bagagli la nuova Honda Jazz sbaraglia la concorrenza. Lo spazio nel baule è stato aumentato a 354 litri (VDA) con i sedili posteriori in uso e a 884 litri (VDA) con i sedili posteriori abbassati. Ciascuno dei Sedili Magici® frazionabili nel rapporto 60:40 può adottare diverse configurazioni ottimizzando la versatilità degli interni.

Nella modalità "Utility", lo schienale dei sedili posteriori si reclina in avanti e la base si abbassa per creare un piano lungo e piatto. In modalità “Tall", la base dei sedili posteriori viene bloccata in posizione verticale per lasciare spazio dal pianale fino al tetto. In modalità “Long" è possibile reclinare in avanti in posizione orizzontale gli schienali dei sedili anteriori e posteriori.

Con l’ampio portellone e l'altezza di carico abbassata, sarà semplicissimo accedere al baule, mentre quattro cinture all’interno del bagagliaio permetteranno il trasporto di oggetti in totale sicurezza.


Nuovo telaio e aerodinamica, motore potente ed efficiente per un'esperienza di guida piacevole

Grazie alla nuova piattaforma globale per il segmento B, la Jazz risulta più leggera rispetto ai modelli precedenti beneficiando tuttavia di maggiore rigidità.

Il peso più leggero dei componenti delle sospensioni – ammortizzatori MacPherson sulla parte anteriore e barra di torsione ad H sul retro – si uniscono alla distanza tra gli assi aumentata per offrire maggiore stabilità di guida riducendo le oscillazioni in modo naturale. Il nuovo sistema di sospensioni migliora inoltre la qualità di guida a vantaggio dei passeggeri riducendo le vibrazioni nell’abitacolo derivanti dal manto stradale, mentre il nuovo servo-sterzo elettrico assistito fornisce maggiore risposta al conducente.

La nuova geometria delle sospensioni anteriori offre maggiore stabilità e controllo di manovra, fornendo alla nuova Jazz una capacità reattiva più accentuata e immediata, e grande agilità in curva.

Le nuove sospensioni consentono inoltre di ridurre la rumorosità proveniente dalla strada diminuendo i contraccolpi e migliorando il feeling di guida. La completa insonorizzazione riduce il rumore del vento, della strada e del motore. Alla zona del cruscotto è stata dedicata un'attenzione particolare per la riduzione del rumore; le calotte aerodinamiche sotto la carrozzeria riducono la rumorosità del flusso d'aria e del rotolamento.

L’impressione generale è che la nuova Jazz abbia un feeling ed un suono sofisticato, favorito da una dinamica precisa e rassicurante.

Al lancio, la Honda Jazz sarà dotata di un efficiente motore i-VTEC da 1.3 litri che erogherà una potenza di 102 CV a 6.000 giri/min. Il nuovo motore sarà affiancato da un cambio manuale a sei rapporti (che sostituirà il precedente a cinque rapporti) o dalla trasmissione semi-automatica CVT.


Nuovo e accattivante design esterno; interni raffinati e sofisticati, con un nuovo e avanzato sistema di infotainment

Il nuovissimo design esterno allinea Jazz alla gamma di nuovi modelli Honda del 2015.

Il nuovo e caratteristico frontale evidenzia il design "fluido e filante" nella zona della griglia e dei gruppi ottici che è presente su tutta la gamma Honda 2015. La parte anteriore a forma di X si erge – lungo il bordo inferiore dei gruppi ottici, sul cofano e lungo la linea del tetto fino allo spoiler posteriore – e si abbassa fino alla fiancata inferiore del paraurti, creando un look ben definito

Due linee laterali si innalzano dall'arco delle ruote anteriori per creare un effetto in movimento, che si spinge in avanti. Lo spoiler posteriore del portellone e il parabrezza quasi verticale sul retro contribuiscono a creare un aspetto solido, mentre i gruppi ottici posteriori angolari accentuano il design aggressivo.

All'interno, l'abitacolo offre a tutti i passeggeri un senso di ampio spazio grazie al parabrezza che incontra il pannello del tetto in posizione molto più arretrata. Tale design, unito alle ampie superfici vetrate frontali poste dinanzi agli specchietti, offre un'eccellente visibilità anteriore accogliendo moltissima luce nell'abitacolo.

I materiali di qualità dell’interno includono inserti sofisticati e superfici del cruscotto in colore nero e molto morbidi al tatto con eccellenti rifiniture, elegante tappezzeria per i rivestimenti con lucidi accenti cromati.

I comandi al volante facilitano l'accesso alle funzioni più comuni consentendo al conducente di passare da un'informazione all'altra sullo schermo centrale della console: un display LCD multi-informazioni da 5" o il touchscreen con sistema di infotainment Honda Connect da 7", a seconda della versione.

L'interfaccia intuitivo del sistema Honda Connect utilizza le funzioni di scorrimento, zoom e tocco tipiche degli smartphone. Grazie al sistema operativo Android, offre un semplice e rapido accesso ai servizi Internet quali navigazione, informazioni in tempo reale su notizie, traffico stradale e condizioni meteorologiche, accesso ai social network e stazioni radio su Internet.

Possono essere installate altre applicazioni scaricabili da Honda App Centre, ideato per consentire ai proprietari di personalizzare l'esperienza di infotainment; è inoltre disponibile il sistema di navigazione Garmin integrato.

Il touchscreen Honda Connect visualizza le informazioni sul veicolo come il contachilometri parziale, i consumi ed il tempo di percorrenza.

Infine, Honda Connect è in grado di sincronizzarsi con smartphone e altri dispositivi multimediali mediante MirrorLink, WiFi, Bluetooth, HDMI e USB.


Ampia gamma di dotazioni di sicurezza avanzate

Come per tutti i nuovi veicoli Honda venduti in Europa, la Jazz è dotata di una serie di tecnologie avanzate di sicurezza, sia attive che passive.

Disponibile come optional sulla versione base, e di serie sulle altre versioni, il Sistema Avanzato di Assistenza alla Guida (ADAS) include Intelligent Speed Assist (impostazione intelligente della velocità), Forward Collision Warning (avviso di collisione frontale), Lane Departure Warning (avviso di abbandono della corsia), Traffic Sign Recognition (riconoscimento dei segnali stradali) e High-beam Support System (sistema di regolazione automatica degli abbaglianti).

Il sistema Honda City-Brake Active per la frenata d'emergenza verrà installato di serie su tutte le Jazz.

La sicurezza passiva sulla Jazz 2015 è riscontrabile dalla struttura del telaio a compatibilità avanzata ACE™ (Advanced Compatibility Engineering™) in grado di migliorare la protezione degli occupanti della vettura in caso di collisione frontale. Una rete di elementi strutturali collegati distribuisce l’energia d’urto in modo più uniforme su tutta la parte anteriore del veicolo, riducendo così le forze trasferite all’abitacolo. La struttura ACE™ contribuisce, inoltre, a minimizzare le probabilità che si verifichino situazioni in cui la parte anteriore del veicolo si ritrova sotto o sopra l'ostacolo, evento che può verificarsi in caso di collisioni frontali o ad angolo con un veicolo più grande o più piccolo.

Dacia Gamma Stepway

Dieci anni di successi in Europa
Presente in Europa da 10 anni, oggi Dacia è il Marchio più giovane d’Europa e con il tasso di crescita più importante del mercato: +0,4% rispetto al 2013, ossia una quota di mercato del 2,5% nel 2014.
Dacia, infatti, ha realizzato volumi e quote di mercato record in quasi tutti i Paesi Europei. In Francia, 5a Marca del mercato, Dacia ha guadagnato 0,5 punti di penetrazione registrando il 4,9%, grazie, in particolare, al successo di Duster e Sandero; in Gran Bretagna, dopo appena 2 anni di commercializzazione, Dacia ha già conquistato 1 punto di penetrazione. In Romania, dove è il costruttore nazionale, il Marchio Dacia si conferma leader del mercato.
Anche in Italia Dacia si è resa protagonista di un indiscusso successo nel 2014. Con 39.968 immatricolazioni, la Marca ha visto crescere i suoi volumi del 42%, conquistando una quota di mercato del 2,70% (+0,7 punti rispetto al 2013), maggior crescita del mercato sui privati, grazie anche al GPL che rappresenta il 34% delle vendite in Italia.
Questi risultati premiano in particolare la filosofia del Marchio, basata su una comunicazione semplice, vicina alla gente, che premia la logica dell’acquisto intelligente; una rete di vendita e assistenza dedicata e capillare su tutto il territorio; una gamma giovane, garantita dalla qualità Renault, la più giovane d’Europa ed infine una politica di prezzi trasparente che rappresenta il miglior rapporto qualità prezzo del mercato.

Due nuove versioni per una gamma ancora più dinamica, 100% crossover
L’attenzione da parte del Marchio al contesto socio-economico e conseguentemente alle mutevoli esigenze della propria clientela, ha contribuito al successo di Dacia. Infatti, ispirandosi ad alcuni valori fondamentali che accomunano i clienti Dacia come la libertà, la semplicità e la generosità, l’offerta Dacia è stata continuamente rinnovata con la proposta di nuovi modelli, versioni e motorizzazioni.
Ispirandosi al successo di Sandero Stepway, che in Italia rappresenta ben il 54% delle vendite del modello, Dacia rinnova e arricchisce ulteriormente la sua gamma con il lancio della versione Stepway anche su Lodgy e Dokker. Realizza così l’intento di soddisfare le esigenze di una clientela alla ricerca di un’auto comoda e funzionale, che non rinuncia tuttavia ad uno stile deciso e audace, tipico dell’universo dei crossover.
Con la nuova versione Stepway, disponibile da oggi anche sulla monovolume Lodgy e sul multispazio Dokker, i due modelli a vocazione più familiare del Marchio Dacia mostrano la parte più outdoor del loro carattere.

Temperamento outdoor per Lodgy Stepway e Dokker Stepway
Le nuove versioni Lodgy Stepway e Dokker Stepway si distinguono grazie agli elementi specifici di design esterno che rendono riconoscibile una versione Stepway dal resto della gamma al primo colpo d’occhio.
In particolare è possibile notare i seguenti dettagli di design esterno:
Stripping laterale “Stepway”
Paraurti anteriore (e posteriore per Lodgy) in tinta carrozzeria
SKI anteriore e posteriore in cromo satinato
Profili dei fari fendinebbia con mascherine in cromo satinato
Passaruota e modanatura laterale ed inferiore della scocca in colore nero
Finiture in tinta dark metal per le barre del tetto e i retrovisori esterni
Cerchi in lega da 16”
Lodgy Stepway e Dokker Stepway sono disponibili in cinque tinte carrozzeria, in particolare: la tinta metallizzata Blu Azzurite, esclusiva per la versione Stepway, tre tinte metallizzate (Grigio Platino, Grigio Cometa e Nero Nacré) e la tinta opaca Bianco Ghiaccio.
Anche gli interni delle versioni Stepway di Lodgy e Dokker sono caratterizzati da dettagli e personalizzazioni specifiche, in particolare dispongono di sellerie specifiche con ricami ed impunture blu.
Anche le finiture delle bocchette di ventilazione e del frontalino centrale si presentano in colore blu, donando un tocco di dinamismo all’abitacolo e creando un gradevole contrasto con l’armonia interna “Carbone”.
Inoltre, per offrire il massimo della praticità, su entrambi i modelli sono disponibili nuove tasche portaoggetti in rete sulla parte posteriore e laterale dei sedili anteriori.
In linea con le necessità dei clienti più esigenti, la gamma Stepway completa l’attuale offerta Dacia offrendo numerosi equipaggiamenti di serie tra cui il sistema di navigazione multimediale touch screen MEDIA NAV caratterizzato da un utilizzo facile e intuitivo, il climatizzatore manuale, il cruise control, i vetri elettrici anteriori e posteriori ed il volante in cuoio.

Motorizzazioni efficienti e performanti
Lodgy Stepway è disponibile in versione benzina con il TCe 115 cv abbinato a una trasmissione manuale a 5 rapporti. Tale propulsore presenta consumi contenuti con 5,7 l/100 Km1 in versione cinque posti, equivalente a emissioni di 131 g/Km di CO2 (5,9 l/100 Km1 con 135 g/Km di CO2 in versione 7 posti).
Nella versione diesel, Lodgy Stepway è disponibile con una motorizzazione 1.5 dCi da 110 cavalli proponendo un consumo tra i più bassi del segmento: 4,4 l/100Km1 (116 g di CO2).
La proposta dei motori su Dokker Stepway comprende una motorizzazione benzina e una diesel.
Nella versione benzina Dokker Stepway propone il propulsore TCe 115, che vanta consumi di carburante contenuti a 5,8 l/100 Km1 ed emissioni di CO2 di 135 g/Km1.
Per la proposta diesel, Dokker Stepway è disponibile con il propulsore 1.5 dCi da 90 cavalli. Tale motore si distingue per la grande sobrietà in fase di utilizzo, con un consumo di 4,5 l/100 Km1 ed emissioni di CO2 di 118 g/km1.

I prezzi
Disponibile agli ordini già dai primi di febbraio Lodgy Stepway è proposta a partire da 14.900€, per la versione benzina TCe 115cv (5 posti) e 15.400€ sempre per la versione benzina TCe 115cv per la versione 7 posti. Per le motorizzazioni Diesel il prezzo parte da 15.800€ (1.5 dCi 110 cv, 5 posti) passando a 16.300€ per la versione 1.5 dCi 110 cv da 7 posti (prezzi chiavi in mano IVA inclusa).
Come per Lodgy Stepway, anche Dokker Stepway è disponibile agli ordini da inizio febbraio ed è proposto al prezzo di 14.800€ per la versione benzina (1.2 TCe 115 cv) e di 15.200€ per il Diesel (prezzi chiavi in mano IVA inclusa).
La gamma Dacia quindi si fa più Stepway, per uno spirito sportivo e outdoor.

Skoda Superb

Carattere: espressiva, moderna, emozionale, la Superb rivoluziona il design ŠKODA
Evoluzione: spaziosa, con gli interni più grandi e il bagagliaio più capiente nel suo segmento
Comfort: la nuova Superb è la prima ŠKODA con regolazione dell’assetto Dynamic Chassis Control (DCC) e sospensioni adattive
Avanzata tecnologia della piattaforma MQB: massima sicurezza, migliore efficienza, connettività innovativa
Performance: moderni motori Euro 6; riduzione dei consumi fino al 30%; versione GreenLine con soli 95 g CO2/km
Comportamento dinamico: fino al 20% di potenza in più; propulsore top di gamma da 280 CV (206 kW); XDS+ di serie; fino a 75 kg di peso in meno; coefficiente di resistenza aerodinamica sceso a 0,275
Tipicamente ŠKODA: ancora più soluzioni Simply Clever che rendono la quotidianità più semplice
Storia di successo: oltre 700.000 Superb vendute dal 2001
Ai blocchi di partenza: lancio sui mercati europei da giugno 2015

Tenere fede alle aspettative che il nome Superb evoca è un lavoro impegnativo. Fedeli a questa missione, i designer e gli ingegneri ŠKODA hanno portato la nuova generazione della Superb a un livello più alto. L’ammiraglia della Casa ceca segna un ulteriore progresso nel linguaggio stilistico della Marca. L’offerta di spazio superiore alla media è stata ancora una volta migliorata e, da un punto di vista tecnico, la nuova vettura acquisisce l’innovativa tecnologia MQB del Gruppo Volkswagen. Dimensioni generose, sistemi di assistenza innovativi per garantire sicurezza, tutela ambientale e comfort, potenti propulsori Euro 6 proiettano l’ammiraglia ceca a un nuovo livello. In breve: la nuova Superb è la migliore ŠKODA di tutti i tempi e rappresenta la punta di diamante nell’offensiva di prodotto della Casa ceca.
La nuova generazione dell’ammiraglia ŠKODA racchiude il meglio dell’innovativa tecnologia del Gruppo Volkswagen. Mai come per questo modello, la ricerca stilistica ha influenzato le scelte, mai come in questo caso, gli ingegneri cechi sono riusciti a ottenere uno spazio interno straordinario per conducente, passeggeri e bagagli. La Superb si arricchisce di un’intera gamma di nuovi sistemi di assistenza, per garantire maggiore sicurezza, compatibilità ambientale e comfort. Grazie alle nuove motorizzazioni, tutte Euro 6, la terza generazione del modello ceco è davvero potente, e garantisce al contempo una riduzione dei consumi fino al 30%.
La ŠKODA Superb presenta un sistema infotainment di ultima generazione che si collega automaticamente agli smartphone tramite SmartLink, comprendente MirrorLinkTM, Apple CarPlay e Android Auto. Questi sistemi consentono di accedere facilmente a molte app tramite il display posto sulla plancia della vettura. Con la funzione SmartGate è possibile richiamare i dati della vettura con lo smartphone e usarli in modo intelligente tramite delle app dedicate. L’accesso a Internet ad alta velocità fa poi della Superb il primo hotspot a firma ŠKODA su ruote.
“Con la nuova Superb, le sue qualità tecniche e l’imbattibile offerta di spazio, il Marchio conferma la propria posizione nel segmento”, afferma Winfried Vahland, Presidente ŠKODA AUTO. “Nello sviluppo della terza generazione del modello sono confluite l’esperienza e la passione di quasi 120 anni di attività del Produttore ceco nel settore auto. La ŠKODA Superb è una grande dimostrazione della competenza ingegneristica e di design della Casa”, dichiara Winfried Vahland. “Come importante pilastro della nostra strategia di crescita, la Superb punta al futuro della Marca ed entusiasmerà nuovi Clienti privati e fleet. Con questo modello, ŠKODA inaugura una nuova era”, conclude Vahland.

Dal 2001 la Superb è al vertice della gamma ŠKODA. A oggi la Casa ceca ha già consegnato oltre 700.000 Superb della prima e seconda generazione.
Da sempre i Clienti apprezzano la vettura nel suo insieme: spazio estremamente generoso, stile elegante, tecnologia moderna e affidabile, massimo comfort e sicurezza, funzionalità eccellente e ottimo rapporto qualità-prezzo.
La terza generazione ha tutte le carte in regola per portare avanti la storia di successo del modello. “Con l’ultima generazione abbiamo sviluppato un’auto che saprà sorprendere i nostri Clienti”, afferma Frank Welsch, Membro del Consiglio di Amministrazione ŠKODA con Responsabilità per lo Sviluppo Tecnico. “Con il suo design espressivo, ancora più spazio e comfort, tecnologia di sicurezza innovativa, consumi efficienti, interessante comportamento dinamico, la ŠKODA Superb porta le note qualità della Marca a un nuovo livello”, dichiara Welsch.
Design dinamico ed elegante
Le auto ŠKODA convincono per l’elevata funzionalità, l’affidabilità e il miglior rapporto qualità-prezzo. Con la nuova Superb, il Marchio della Freccia Alata enfatizza queste qualità, sottolineando in maniera più forte la strada intrapresa per un design moderno, espressivo ed emozionante. Il nuovo linguaggio stilistico è sinonimo di solidità, eleganza dinamica, proporzioni equilibrate e forme d’impatto. La ŠKODA Superb dà così corpo all’accattivante stile ereditato dal prototipo VisionC.
“La terza generazione della ŠKODA Superb, completamente rielaborata, è una berlina che sprigiona carattere, classe e passione. L’aspetto è possente e imponente. Il passo è aumentato di 80 mm, mentre lo sbalzo anteriore è stato accorciato di 61 mm. Questa nuova struttura dona alla vettura eleganza e dinamicità”, afferma Jozef Kabaň, Responsabile del Design ŠKODA. “Dal frontale fino al posteriore, dalle ruote grandi alla linea dolcemente discendente del tetto, il nuovo modello è caratterizzato da geometria ben delineata, superfici dai contorni definiti, forme scultoree, precisione purista e linee eleganti”, spiega Kabaň. Gli elementi cristallini rappresentano un filo conduttore che si ritrova nei minimi dettagli, negli esterni come negli interni. Allo stesso tempo, la nuova Superb offre caratteristiche pratiche ulteriormente ottimizzate e ancora più spazio. Design e funzionalità si fondono quindi in un insieme armonico.
Il frontale comunica al primo sguardo potenza e carattere. L’ampia calandra, i distintivi gruppi ottici e l’architettura della parte anteriore della vettura, ben strutturata e scolpita, contribuiscono a enfatizzare visivamente la larghezza dell’auto. Nello stesso tempo, la maschera frontale con la calandra del radiatore di grande impatto, e il logo posizionato centralmente sul cofano motore evidenziano la parte centrale. Due linee che corrono dall’esterno verso l’interno rafforzano ulteriormente l’impressione di potenza.
Il profilo della vettura esprime dinamicità. La linea caratteristica, alta e affilata, allunga visivamente la vettura e, nell’interazione con altre superfici riflettenti, crea efficaci contrasti tra luci e ombre. La “wing line” che corre al di sotto rafforza l’effetto di questa linea “tornado”. I montanti della vettura sottili, la linea dei cristalli netta e precisa e il tetto che declina dolcemente, con l’elegante transizione verso l’ampio lunotto, conferiscono alla vettura una ricercatezza e una qualità tipiche dei modelli coupé. Le grandi ruote e i passaruota d’impatto sottolineano ulteriormente l’aspetto prestante.
Il posteriore della nuova ŠKODA Superb è incisivo e possente. Anche in questo caso, la linea orizzontale è fortemente evidenziata. Il profilo è essenziale e pulito. I gruppi ottici posteriori divisi in due, larghi e sottili, si distinguono tra le dotazioni di serie con la loro tecnologia LED e donano nuova enfasi alla tipica forma a C. Allo stesso tempo, sono ancora più in evidenza grazie agli elementi cristallini. L’andamento spiccatamente orizzontale delle linee del portellone regala ulteriore carattere al posteriore.

Gli interni completamente rinnovati riprendono gli elementi di design essenziali degli esterni. Tra questi il caratteristico sviluppo orizzontale delle linee, che rende l’abitacolo, già ampio, ancora più spazioso e luminoso. Forme essenziali, qualità e accuratezza delle lavorazioni, unitamente all’utilizzo di nuovi materiali di pregio, impreziosiscono il tutto.
Comfort e spazio in una nuova dimensione
Tra i punti di forza specifici della ŠKODA Superb si distinguono da sempre l’ampio spazio interno e l’elevato livello di comfort. Da questo punto di vista, la terza generazione del modello definisce nuovi standard di riferimento.
Rispetto alla versione precedente, l’offerta di spazio dell’ammiraglia ceca è ulteriormente cresciuta. A ciò ha contribuito soprattutto l’adozione del pianale modulare trasversale MQB del Gruppo Volkswagen, che consente di ottenere un passo più lungo e una carreggiata più ampia. In questo modo si possono creare interni ottimali nella parte anteriore e in quella posteriore dell’abitacolo. Conducente e passeggero anteriore godono di 39 mm in più di spazio a livello dei gomiti e maggiore spazio per la testa. A livello dei sedili posteriori, lo spazio disponibile è quasi principesco con 157 mm per le ginocchia, valore pari a circa il doppio di quanto offerto dalla concorrenza. Lo spazio per la testa è di 980 mm, ineguagliato nel segmento. Lo spazio a livello dei gomiti sui sedili posteriori è aumentato di 69 mm. La capacità del bagagliaio rappresenta un primato nel segmento: 625 litri, ossia 30 litri in più rispetto alla Superb di seconda generazione.
Forte di numerose e nuovissime soluzioni di comfort, l’ammiraglia ŠKODA soddisfa le attese più elevate. La nuova Superb è il primo modello del Marchio della Freccia Alata a offrire la regolazione dell’assetto Dynamic Chassis Control (DCC) tramite sospensioni adattive, con selezione della modalità di guida Driving Mode Selection. I climatizzatori completamente rinnovati, che comprendono per la prima volta, sulla versione top di gamma, il nuovo climatizzatore automatico a tre zone, garantiscono temperature ottimali e la migliore qualità dell’aria a bordo. A richiesta, il modello può essere dotato di tetto panoramico scorrevole elettrico per godere di massima luminosità e benessere nell’abitacolo. Per i mesi freddi sono disponibili sistema di riscaldamento indipendente, sedili (anteriori e posteriori), parabrezza e ugelli lavavetro, tutti riscaldabili. I sensori pioggia e luce fa sì che il tergicristallo si attivi e disattivi automaticamente e, secondo le condizioni di luce, imposta i fari come luci di marcia diurna o anabbaglianti.
Oggi sono disponibili due ombrelli, uno per ognuna delle porte anteriori. Anche il portellone a comando elettrico è particolarmente comodo e può essere completato dal nuovo pedale virtuale. Con questa funzione, il bagagliaio può essere aperto con un movimento del piede sotto il paraurti posteriore. Portellone a comando elettrico e pedale virtuale funzionano unitamente al sistema di accesso alla vettura e avviamento del motore senza l’inserimento della chiave KESSY.
Con la ŠKODA Superb entrare e uscire dal parcheggio è più comodo che mai. Il modello è dotato dell’ultima generazione del Park Assist che consente l’ingresso e l’uscita dal parcheggio in modo automatico. Inoltre, per la prima volta l’ammiraglia è disponibile con telecamera posteriore (Rear View Camera). Sulla nuova Superb, il classico freno a mano è stato sostituito, di serie, da un freno di stazionamento elettrico.
Connettività incredibile
Su questa terza versione, il tema della connettività fa il suo ingresso sul modello. Sono offerti in totale quattro sistemi di infotainment completamente nuovi, basati sulla piattaforma di infotainment modulare (MIB) del Gruppo Volkswagen. L’ultima generazione di dispositivi garantisce maggiore velocità di risposta, è dotata di display touchscreen ad alta risoluzione e offre più funzioni e nuove interfacce.

Il sistema di navigazione top di gamma Columbus è dotato, a richiesta, di accesso a Internet ad alta velocità basato sullo standard LTE. Una novità assoluta per la gamma ŠKODA.
Con la nuova tecnologia SmartLink, che include i sistemi MirrorLink™, Apple CarPlay e Android Auto, è possibile collegare la vettura allo smartphone e utilizzare applicazioni selezionate sul display del sistema di infotainment. L’interfaccia SmartGate sviluppata da ŠKODA offre la possibilità di richiamare determinati dati della vettura via smartphone e utilizzarli con app dedicate per archivio e analisi successive.
Grazie alla nuova applicazione ŠKODA Media Command e all’hotspot Wi-Fi integrato è possibile, per la prima volta, gestire a distanza il sistema di infotainment Columbus dai sedili posteriori, tramite l’utilizzo di un tablet.
Il Sound System Canton, con dodici altoparlanti e 610 watt di potenza di uscita, esalta l’acustica interna della Superb.
Essere Simply Clever raggiunge un nuovo livello
La Superb di ultima generazione è la ŠKODA più intelligente di tutti i tempi. Ancora maggiori dettagli Simply Clever semplificano la vita di conducente e passeggeri. Oltre ai due ombrelli nelle porte anteriori e alle nuove funzioni di connettività e comfort, sono disponibili anche: gancio traino estraibile meccanico, vano per tablet nel bracciolo Jumbo Box anteriore, alloggiamento per tablet, porta USB e presa da 230 volt nell’area posteriore, vano per giubbotto ad alta visibilità in tutte e quattro le porte.
La versatilità degli interni è incrementata dalla possibilità di ribaltare lo schienale dei sedili posteriori direttamente dal bagagliaio. Il sedile del passeggero anteriore può inoltre essere abbattuto. Nel bagagliaio sono presenti nuovi elementi di carico per fissare gli oggetti. La Superb dispone di serie di un raschietto per il ghiaccio alloggiato nello sportello del serbatoio. Si aggiungono nuove reti portaoggetti nei fianchi interni dei sedili anteriori, una torcia a LED estraibile nel bagagliaio e il sistema di protezione contro gli errori di rifornimento di carburante.
Efficienza ai massimi livelli
I nuovi motori della Superb garantiscono un risparmio di carburante e una riduzione delle emissioni fino al 30%. La ŠKODA Superb GreenLine consuma solo 3,7 l/100 km a fronte di emissioni di CO2 pari a 95 g/km. Oltre all’innovativa tecnologia dei motori, anche la riduzione del peso della vettura (fino a 75 kg) e la migliore aerodinamica contribuiscono al contenimento dei consumi.
20% di potenza in più, minore resistenza aerodinamica e peso ridotto consentono inoltre di ottenere uno straordinario comportamento dinamico.
La nuova Superb adotta motori turbo moderni a iniezione diretta, basati sulla tecnologia della piattaforma MQB (cinque motorizzazioni benzina, tre Diesel). Tutti i propulsori soddisfano la normativa Euro 6 e dispongono di serie di sistema Start/Stop e sistema di recupero dell’energia in frenata. I motori benzina erogano potenze comprese tra 125 e 280 CV (tra 92 e 206 kW). La gamma di potenza dei motori Diesel va da 120 a 190 CV (da 88 a 140 kW).
Ad eccezione della motorizzazione benzina di accesso, tutti i propulsori sono disponibili con moderni cambi a doppia frizione. Quattro gruppi propulsori (1.4 TSI 150 CV, 2.0 TSI 280 CV, 2.0 TDI 150 CV e 2.0 TDI 190 CV) sono offerti con l’avanzatissima trazione integrale basata su frizione Haldex 5.


Sicurezza senza compromessi

L’ammiraglia ŠKODA si presenta con un livello di sicurezza elevato in confronto alle altre vetture del segmento. La nuova Superb è dotata di serie di Electronic Stability Control (ESC), compresa la funzione di frenata anti collisione multipla. Nei mercati UE sono inoltre offerte di serie le seguenti funzioni di sicurezza: Front Assistant con funzione di frenata di emergenza City, controllo elettronico della pressione degli pneumatici, sette airbag, cinque cinture di sicurezza a tre punti con avviso di allacciamento e appoggiatesta di sicurezza. A richiesta sono disponibili airbag laterali per la zona posteriore. Anche il sistema XDS+, un ampliamento funzionale del bloccaggio elettronico del differenziale, è di serie. A partire dell’allestimento Ambition anche lo Speedlimiter è parte della dotazione di serie.
A richiesta, è disponibile l’Adaptive Cruise Control (ACC), che mantiene la vettura a distanza di sicurezza rispetto al veicolo che la precede. Con il Crew Protect Assist perfezionato, la protezione di conducente e passeggero anteriore viene massimizzata in caso di impatto imminente. Per consentire il mantenimento della corsia di marcia in autostrada e su strade extraurbane, interviene il Lane Assist. Il sistema Traffic Jam Assist, novità per il modello e per la Marca, garantisce maggiore sicurezza e comfort durante gli incolonnamenti e in condizioni di traffico “stop and go”. Il nuovo Emergency Assist frena nel caso in cui il conducente non sia più in grado di guidare, portando automaticamente la vettura fino all’arresto.
Il nuovo sistema Blind Spot Detect aiuta chi si trova al volante a cambiare corsia in tutta sicurezza, segnalando l’eventuale presenza di veicoli nell’angolo cieco (blind spot). Parte integrante del Blind Spot Detect è la funzione Rear Traffic Alert (assistenza all’uscita dal parcheggio), disponibile per la prima volta in assoluto per il Marchio della Freccia Alata. Il Driver Activity Assistant (dispositivo per il riconoscimento della stanchezza del conducente) previene l’affaticamento di chi è alla guida. La nuova Superb è disponibile con sistema di riconoscimento della segnaletica stradale.
Gli innovativi sistemi di luci contribuiscono significativamente alla sicurezza di notte. I fari anteriori sono disponibili in versione alogena o bi-xeno, con funzione AFS e luci diurne a LED. A richiesta, gli abbaglianti possono essere comandati elettronicamente tramite il sistema di regolazione automatica delle luci abbaglianti (Light Assist) o con la funzione avanzata Smart Light Assist (sistema di abbaglianti permanenti schermati). Il posteriore della Superb è arricchito dalle caratteristiche luci a LED di serie; sono inoltre presenti due catadiottri riflettenti a destra e a sinistra nel paraurti posteriore.
Per la massima stabilità di marcia anche in situazioni difficili, la Superb offre telaio di nuovo sviluppo con asse anteriore McPherson e asse posteriore con sospensioni multilink.

Volkswagen Sharan

Apple CarPlay e Google Android Auto disponibili per i nuovi sistemi di infotainment
I nuovi motori TSI e TDI consumano fino al 15% in meno

Dieci informazioni importanti sulla Sharan aggiornata:
1. La Sharan dispone di una gamma completamente nuova di motori.
2. I nuovi motori TSI e TDI sono diventati fino al 15% più parchi nei consumi e soddisfano la norma sui gas di scarico Euro 6.
3. Il nuovo sensore Blind Spot e il nuovo sistema di assistenza per l’uscita dal parcheggio incrementano in modo significativo il livello di sicurezza.
4. Nuova gamma di sistemi di infotainment; ora con Android Auto (Google), CarPlay (Apple) e MirrorLink™.
5. Cruise control con regolazione automatica della distanza ACC e Front Assist con funzione di frenata di emergenza City disponibili per la prima volta sulla Sharan.
6. La nuova frenata anti collisione multipla fa ora parte della dotazione di serie, così come la funzione Auto-Hold del freno di stazionamento elettronico.
7. La Sharan debutta con nuovi gruppi ottici posteriori a LED e nuovi cerchi in lega leggera.
8. Gli interni sono ulteriormente valorizzati grazie a inserti e tessuti più pregiati e all’ottimizzazione della strumentazione.
9. Il lancio sul mercato della Sharan è previsto in Europa a partire da luglio; la prevendita in Germania inizierà già ad aprile.
10. La Volkswagen completerà il lancio sul mercato con gli esclusivi modelli speciali Sharan Beach e Sharan Ocean.
In occasione del Salone Internazionale dell’Automobile di Ginevra (dal 3 al 15 marzo), la Volkswagen presenta un significativo aggiornamento tecnico della Sharan, che al suo attivo vanta oltre 800.000 esemplari venduti. Tra le novità a bordo, numerosi dispositivi comfort e sistemi di assistenza, alcuni dei quali unici per il segmento. La Volkswagen ha inoltre aggiornato completamente la gamma dei sistemi di infotainment che offrono il massimo della connettività; per la prima volta sono disponibili a richiesta anche MirrorLink™, CarPlay (Apple) e Android Auto (Google). I potenti ed efficienti motori benzina TSI e Turbodiesel TDI sono stati completamente rinnovati. Tutti sovralimentati e a iniezione diretta, sono diventati fino al 15% più parchi nei consumi e soddisfano ora la norma sui gas di scarico Euro 6. I due nuovi TSI erogano rispettivamente 150 e 220 CV di potenza (quest’ultimo +20 CV rispetto al precedente). I tre nuovi TDI vengono offerti con potenze di 115, 150 (+10 CV) e 184 CV (+7 CV). A eccezione del TDI meno potente, tutti i propulsori possono essere abbinati a un agile cambio a doppia frizione DSG a 6 rapporti che dispone ora della funzione di avanzamento per inerzia, il cosiddetto “veleggiamento” (disaccoppia il motore quando viene sollevato il piede dal pedale dell’acceleratore, particolarmente utile nell’ottica del contenimento dei consumi). Nel caso della motorizzazione top di gamma 220 CV, il DSG è di serie. Inoltre, il TDI 150 CV viene proposto, in alternativa, in abbinamento alla trazione integrale 4Motion.
Nuovi sistemi di assistenza alla guida. Un nuovo primato per il segmento viene raggiunto grazie ai nuovi sistemi di assistenza alla guida della Sharan. A bordo è presente di serie la frenata anti collisione multipla. A richiesta, invece, è disponibile il sistema di controllo perimetrale Front Assist che avvisa il guidatore quando viene raggiunta una distanza di sicurezza critica e, all’occorrenza, interviene frenando. La funzione di frenata di emergenza City, integrata nel sistema, lavora invece a velocità fino a 30 km/h e avvia automaticamente la frenata di emergenza in caso di imminente collisione. Per la prima volta, sulla monovolume Volkswagen è disponibile anche il cruise control con regolazione automatica della distanza ACC. D’ora in poi, anche per le versioni con cambio manuale, il freno di stazionamento elettronico verrà completato di serie con la funzione Auto-Hold. Sul fronte degli equipaggiamenti a richiesta, nuovi sono anche: dispositivo di assistenza al parcheggio di terza generazione (entrata e uscita dal parcheggio assistite) e sensore Blind Spot (in caso di cambio di corsia, avvisa della presenza di veicoli nell’angolo cieco) con assistenza all’uscita dal parcheggio (in caso di uscita dal parcheggio in retromarcia, avvisa della presenza di veicoli che si avvicinano trasversalmente).
Esterni e interni ottimizzati. Gli esterni della Sharan sono stati arricchiti. A livello del posteriore, i gruppi ottici, realizzati ora con tecnologia LED, vantano un design inconfondibile. Sono disponibili una gamma più ampia di cerchi, comprendente tra gli altri, quelli nuovi in lega leggera da 16 pollici Jakarta, e due nuovi colori carrozzeria (Hudson Bay Blue Metallic e Crimson Red Metallic). Anche l’abitacolo è stato perfezionato: tre nuovi inserti decorativi, Argento Platino (Trendline), Piano Black (Highline) e Rovere Specchio (optional per Comfortline e Highline), impreziosiscono la plancia e le porte. Nuovi volanti e funzione di massaggio per i sedili regolabili in 12 posizioni (disponibili a richiesta) ottimizzano l’ergonomia degli interni. Inoltre, la Sharan può essere ordinata con rivestimenti in pregiata pelle Vienna che si distingue per l’esclusiva goffratura.
Piattaforma modulare di infotainment di seconda generazione. Come già accennato, la gamma dei sistemi radio e di
radio-navigazione è stata completamente rinnovata; analogamente a nuovi modelli come la Passat, anche sulla Sharan verrà ora adottata la seconda generazione della piattaforma modulare di infotainment (MIB). I dispositivi touchscreen offerti per la monovolume garantiscono il massimo della connettività. La Sharan sarà infatti una delle prime Volkswagen a poter essere dotata dell’App Connect. Grazie a MirrorLink™, Android Auto (Google) e CarPlay (Apple), nei nuovi sistemi di infotainment possono essere visualizzate le più svariate App. I sistemi vantano inoltre processori veloci (boot ottimizzati, calcolo veloce dei percorsi, prestazioni del touchscreen ottimali) e display ad alta risoluzione (nel caso dei sistemi da 6,5 pollici). La Sharan viene offerta con il sistema da 5 pollici Composition Colour e con i sistemi da 6,5 pollici Composition Media e Discover Media (più navigazione).
Capolavoro di spaziosità e versatilità. La Sharan, dotata di serie di due porte posteriori scorrevoli, è una delle monovolume di maggior successo della sua categoria. Uno dei motivi è la spiccata versatilità e lo straordinario spazio a disposizione. La Sharan vanta tre configurazioni base per gli interni con cinque, sei o sette posti a sedere. I sedili singoli della seconda e terza fila, grazie alla funzione Easy Fold, possono essere ripiegati nel pianale della vettura tramite un meccanismo di ribaltamento facile da utilizzare per sfruttarne tutta la versatilità. Per i sedili posteriori della seconda fila è inoltre possibile regolare lo spostamento in senso longitudinale e l’inclinazione dello schienale di 20 gradi. Dotazioni come due seggiolini per bambini integrati, fino a nove airbag e 2.430 litri di volume massimo di carico sono altre caratteristiche di valore della Sharan.
Grande successo in Asia e in Europa. Forte della sua straordinaria versatilità, l’attuale generazione ha già al suo attivo oltre 200.000 esemplari venduti; dal lancio sul mercato della Sharan sono stati complessivamente oltre 800.000 gli automobilisti che hanno scelto questa monovolume della Volkswagen. La sua versatilità permette alla Sharan di adattarsi perfettamente, anche nella sua ultima versione, alle più svariate esigenze dei Clienti e agli impieghi più disparati. Interessante notare che in uno dei mercati a più elevato volume di vendite per la Sharan, la Cina, la monovolume viene impiegata principalmente come spazioso e prestigioso veicolo di rappresentanza. In Germania – il mercato più importante – sono invece le famiglie a preferire la Sharan. Germania e Cina sono seguite da Gran Bretagna, Austria, Giappone e Francia come mercati di maggior successo in termini di vendite per la fortunata monovolume della Volkswagen.
Due modelli speciali al debutto. Al lancio sul mercato, la Volkswagen, a completamento delle linee di allestimento Trendline, Comfortline e Highline, fa scendere in campo due modelli speciali dall’esclusiva personalizzazione: la Sharan Ocean e la Sharan Beach. Vernice Hudson Bay Blue Metallic (Ocean) o Crimson Red (Beach): questi i due nuovi colori che debuttano in esclusiva con i modelli speciali. Ad arricchire la gamma degli allestimenti esterni, tra gli altri, i cerchi in lega leggera da 16 pollici Jakarta dal nuovo design e i mancorrenti color argento. Inoltre, le due versioni esclusive dispongono di serie dei seguenti sistemi di assistenza: cruise control adattivo ACC, sensore Blind Spot più assistenza all’uscita dal parcheggio, Lane Assist per il mantenimento della corsia e dispositivo di assistenza al parcheggio (Park Assist incluso Park Pilot). Sempre nella dotazione di serie rientrano rivestimenti dei sedili realizzati appositamente con cuciture in contrasto in abbinamento al colore della carrozzeria, volante multifunzione e rivestimento della leva del cambio con cuciture decorative abbinate, porte scorrevoli elettriche nel vano posteriore e climatizzatore automatico Climatronic. Il tutto viene impreziosito con la rispettiva targhetta del modello speciale sui parafanghi, il logo Ocean o Beach sull’inserto decorativo della plancia sul lato passeggero e i listelli battitacco con il rispettivo logo. Il lancio sul mercato europeo della nuova Sharan è previsto per il mese di luglio; in Germania la prevendita inizierà già ad aprile.

Volkswagen Passat Alltrack

La Passat Alltrack: 100% 4Motion con potenze da 150 a 240 CV
Con quattro ruote motrici e in modalità Offroad, eccelle anche in fuoristrada

Dieci informazioni importanti sulla nuova Passat Alltrack:
1. Trazione integrale permanente 4Motion di serie.
2. Esclusiva estetica offroad con nuovi paraurti, protezioni sottoscocca e sui passaruota, e rivestimenti sottoporta.
3. Sbalzi della carrozzeria corti e altezza dal suolo aumentata di 27,5 mm ottimizzano le caratteristiche di guida fuoristrada.
4. La modalità Offroad offre tutta una serie di sistemi di assistenza che facilitano la guida su percorsi non asfaltati.
5. La Passat Alltrack coniuga notevoli doti offroad con un eccellente comfort di marcia.
6. La nuova gamma di motori va da 150 a 240 CV di potenza.
7. La Passat Alltrack è perfetta come veicolo da traino con pesi rimorchiabili fino a 2.200 kg.
8. L’innovativo Trailer Assist semplifica decisamente le manovre con rimorchio.
9. Grazie alle possibilità di personalizzazione, la Alltrack può rispondere al meglio alle esigenze di chi guida.
10. Il lancio sul mercato europeo è previsto per fine settembre.

La nuova generazione della Passat Alltrack a trazione integrale viene presentata in anteprima mondiale in occasione del Salone Internazionale dell’Automobile di Ginevra (dal 3 al 15 marzo). Questa Volkswagen si rivela semplicemente perfetta per ogni occasione: sui passi innevati delle Alpi, per rimorchiare imbarcazioni fino in spiaggia, così come pure per un appuntamento in un cantiere. La nuova Passat Alltrack è la compagna ideale per chi ha una vita attiva. Vettura da viaggio, ma anche auto di rappresentanza con la versatilità di una familiare e la spaziosità di un SUV: una sola auto, mille qualità. I paraurti adattati per l’impiego su strade non asfaltate, uniti alle protezioni sottoscocca, gli incredibili angoli di attacco e di rampa, i sottoporta maggiorati dotati anch’essi di protezioni sottoscocca e i robusti copricerchi aumentano la resistenza della carrozzeria, regalando al contempo uno stile unico al modello. La moderna tecnologia a bordo non è da meno degli esterni. Grazie all’altezza dal suolo aumentata di 27,5 mm, allo speciale programma di guida Offroad con sistemi di assistenza appositamente progettati, all’assetto adattato e alla trazione integrale 4Motion, la Passat Alltrack è in grado di affrontare al meglio anche i percorsi più impervi.
Nuovi motori. Per la seconda generazione della Passat Alltrack, la Volkswagen punta su cinque nuovi propulsori a iniezione diretta: due motori turbo benzina TSI e tre Turbodiesel TDI tutti conformi alla norma sui gas di scarico Euro 6. I potenti TSI erogano rispettivamente 150 e 220 CV. La gamma dei TDI parte da un già brillante motore 150 CV, mentre nelle classi di potenza superiori troviamo un 190 e 240 CV. La dotazione base comprende sistema start/stop e di recupero dell’energia in frenata. Il TSI e il TDI 150 CV sono disponibili con cambio manuale a 6 marce. Su tutte le versioni più potenti è previsto invece di serie fin dal debutto il cambio a doppia frizione a 6 rapporti.
Trazione integrale di serie. Come già accennato, la nuova Passat Alltrack è dotata di serie di trazione integrale 4Motion. Il sistema si basa su una frizione Haldex di quinta generazione e si attiva già prima che si verifichi uno slittamento. In questo modo è possibile escludere in modo pressoché totale eventuali perdite di trazione. In condizioni normali, la trasmissione avviene sul solo asse anteriore, favorendo consumi più contenuti. Tuttavia, non appena sussiste il rischio di una perdita di trazione, l’asse posteriore interviene in modo continuo nell’arco di poche frazioni di secondo. Parallelamente al bloccaggio longitudinale cui provvede la frizione Haldex, i bloccaggi elettronici dei differenziali (EDS), integrati nel programma di controllo elettronico della stabilizzazione (ESC), assolvono la funzione di bloccaggio trasversale su tutte e quattro le ruote. In questo modo, in caso di slittamento di una ruota, la forza motrice viene trasmessa nel giro di qualche frazione di secondo alla ruota sul lato opposto. Le versioni 2.0 TSI 220 CV e 2.0 TDI 240 CV della Passat Alltrack vantano inoltre differenziale elettronico a bloccaggio trasversale XDS+ su entrambi gli assi. In caso di marcia in curva a velocità elevata, il sistema (a richiesta per tutte le altre varianti della Passat Alltrack) frena le ruote interne alla curva, ottimizzando così il comportamento di guida. Tecnicamente l’XDS+ rappresenta un’estensione funzionale del differenziale a bloccaggio elettronico.
Modalità Offroad. Tutte le Passat Alltrack sono dotate di serie di selezione del profilo di guida. Oltre alle modalità Eco, Normal, Sport e Individual (in combinazione con la regolazione adattiva dell’assetto DCC) presenti anche sulle altre versioni della Passat, la gamma comprende in esclusiva la modalità Offroad. Premendo l’apposito pulsante, tutti i sistemi di assistenza alla guida rilevanti della Passat Alltrack vengono adattati all’impiego in fuoristrada. Di seguito alcuni esempi. Modificando l’intervallo di intervento dell’ABS, in modalità Offroad si favorisce la formazione di un cuneo di materiale davanti agli pneumatici in caso di frenata di emergenza su sterrato, riducendo così lo spazio di frenata. Il sistema di assistenza nelle partenze in salita e la funzione di marcia assistita in discesa impediscono invece spostamenti o accelerazioni involontarie su tratti in pendenza. L’acceleratore viene dosato con maggiore sensibilità.
2.200 kg di peso rimorchiabile. Grazie alla combinazione di EDS, XDS+ e 4Motion, la Passat Alltrack offre ancora più sicurezza e dinamica. Il modello è inoltre perfetto come veicolo da traino. In caso di pendenze del 12%, la Passat Alltrack è in grado di trainare 2.200 kg (rimorchio con freni), a eccezione del TSI 150 CV che arriva fino a 1.800 kg.
Allestimenti esterni. La Passat Alltrack è un modello unico all’interno della gamma. La nuova vettura vanta quindi numerose dotazioni studiate appositamente e disponibili in esclusiva. Tra i dettagli degli allestimenti esterni da notare paraurti di nuova concezione con protezioni sottoscocca in look acciaio (anteriore con fendinebbia specifici, posteriore con terminale di scarico trapezoidale integrato), gusci degli specchietti retrovisori cromati opachi, loghi Alltrack su calandra e portellone, mancorrenti in argento anodizzato, cerchi in lega leggera da 17 pollici specifici (a richiesta, cerchi specifici da 18 e 19 pollici), robuste coperture passaruota e listelli sottoporta in color antracite, sottoporta maggiorati con protezioni sottoscocca in look alluminio spazzolato e logo Alltrack su una targhetta in corrispondenza del parafango anteriore.
Allestimenti interni. Al pari degli esterni, anche gli interni della Passat Alltrack sono stati studiati per adattarsi specificatamente alle caratteristiche peculiari di questo modello. La personalizzazione parte dai listelli battitacco in acciaio inox particolarmente robusti con logo Alltrack e dai tappetini con doppia cucitura ribattuta per proseguire poi sui sedili comfort Alltrack. Questi ultimi si distinguono per i rivestimenti in Alcantara delle superfici esterne e il nuovo tessuto “7 Summits” in corrispondenza delle fasce centrali. A richiesta sono disponibili diversi rivestimenti in pelle, regolazione elettrica in 14 posizioni, climatizzazione dei sedili e funzione di massaggio. La robusta pedaliera è in look alluminio. Per la Passat Alltrack è stato anche personalizzato l’Active Info Display. Un inserto specifico con design Tracks impreziosisce la fascia di aerazione orizzontale. La dotazione di serie comprende inoltre un vano per telefono cellulare, con cui lo smartphone viene collegato all’antenna esterna della Passat Alltrack. Anche sulla copertura del vano fa bella mostra di sé il logo Alltrack.
La Passat di ottava generazione come base. La Alltrack si basa sulla nuova Passat di ottava generazione e, quindi, sul pianale modulare trasversale MQB. Per questo, anche per il modello
All-Terrain è disponibile un’ampia gamma di sistemi di assistenza alla guida e di infotainment all’avanguardia. Tra queste tecnologie ricordiamo, per esempio, Active Info Display (strumentazione completamente digitale), head-up display (per la proiezione delle informazioni), Rear Seat Entertainment Media Control per tablet, Front Assist con funzione di frenata di emergenza City e riconoscimento dei pedoni, Side Assist (sistema di assistenza al cambio di corsia), Emergency Assist (arresto della vettura in caso di emergenza), assistenza nella guida in colonna, assistenza all’uscita dal parcheggio (riconosce i veicoli che sopraggiungono uscendo da un parcheggio in retromarcia), un grado finora sconosciuto di personalizzazione e Trailer Assist (manovre con rimorchio assistite). Di seguito la descrizione dettagliata del Trailer Assist, della nuova personalizzazione e della connettività dei nuovi sistemi di infotainment.
Trailer Assist. Le manovre in retromarcia in presenza di un rimorchio risultano complesse anche per i guidatori più esperti. La Volkswagen offre il nuovo Trailer Assist per la Passat Alltrack. Con questo sistema, le manovre con rimorchio non sono mai state così semplici. Di seguito viene descritto il funzionamento del Trailer Assist.
Retromarcia. Per far effettuare una manovra in retromarcia all’insieme vettura-rimorchio, chi guida deve fermarsi in un punto ritenuto adatto e inserire la retromarcia. Il sistema verrà attivato premendo un pulsante.
Basato su telecamera. Nella strumentazione vengono visualizzati l’angolo di sterzata del momento e quello possibile. Questo avviene grazie ad algoritmi di elaborazione dell’immagine che valutano i dati inviati dalla telecamera per la retromarcia, la quale osserva ed elabora l’angolo del rimorchio rispetto alla vettura. La rilevazione ottica dell’angolo in cui si trova il rimorchio fa sì che il calcolo dell’angolo di sterzata avvenga indipendentemente dagli specifici tipi di rimorchio o ganci di traino.
Comando della regolazione degli specchietti come parte del sistema. Chi si trova al volante può regolare in modo graduale la direzione desiderata dell’insieme vettura-rimorchio utilizzando l’interruttore di regolazione degli specchietti, che in questo caso ha funzione di joystick. La Passat Alltrack riceve i comandi relativi allo sterzo inviati mediante l’interruttore di regolazione degli specchietti da parte del guidatore, che a sua volta dovrà semplicemente agire su acceleratore e freno. L’azione di sterzo della Passat avviene mediante il comando automatico del servosterzo elettromeccanico. Effettuare un’eventuale correzione è sempre possibile agendo sul comando della regolazione degli specchietti.
Personalizzazione. Il numero di dotazioni finalizzate al comfort e di sistemi di assistenza cresce a ogni generazione della vettura. Lo stesso vale anche per la nuova Passat Alltrack. Molti di questi sistemi vengono regolati individualmente e possono essere utilizzati da diversi guidatori. Ogni guidatore deve quindi sempre attivare di nuovo le proprie impostazioni personali. Per semplificare sensibilmente questo processo, la Casa tedesca ha sviluppato una nuova generazione di personalizzazione. Così le impostazioni individuali di un guidatore vengono riunite e salvate in un account utente. Attraverso la gestione degli utenti, ogni guidatore può ora attivare in modo estremamente veloce il proprio account personale, richiamando così le impostazioni individuali. L’identificazione avviene in tutta semplicità tramite la chiave al momento dell’apertura dell’auto. In questo modo vengono già attivate le prime impostazioni come, per esempio, la posizione di seduta sul lato guida. Di seguito altri dispositivi per i quali è possibile impostare regolazioni personalizzate (possono variare a seconda dell’allestimento):
Illuminazione ambiente
Cruise control adattivo
Sistema di infotainment
(mediateca, navigazione e telefono inclusi)
Climatizzatore automatico
Strumentazione / display multifunzione
Lane Assist
Luce e visibilità
Sedile Memory
Park Assist
Chiusura / apertura
Side Assist
Comando della regolazione degli specchietti
Infotainment. Benvenuti a bordo Apple e Google. Come precedentemente accennato, nuovi sono anche i sistemi di infotainment a bordo che regalano il massimo in termini di connettività con apparecchi esterni. Tra le diverse interfacce, da notare quelle con gli smartphone tramite App Connect. In questo caso si fa ricorso alla tecnologia MirrorLink™, oltre che ad applicazioni quali CarPlay (Apple) e Android Auto (Google), entrambe al debutto nel 2015 per la Casa di Wolfsburg. Grazie a queste tre piattaforme è possibile collegare quasi tutti gli smartphone e un’ampia gamma di App ai sistemi di infotainment della Passat Alltrack. Sono poi offerti cinque sistemi radio e di
radio-navigazione, nello specifico i dispositivi con display da 5 pollici Composition Touch (di serie sulla Passat Alltrack) e Composition Colour, i sistemi con schermo da 6,5 pollici Composition Media e Discover Media (con navigazione) e il sistema di radio-navigazione da 8 pollici Discover Pro.

Hyundai Tucson

La nuova Tucson rappresenta un grande passo avanti per Hyundai
• Con questo nuovo modello, Hyundai festeggia 1.000.000 di SUV venduti in Europa
• Il look grintoso e massiccio regala a questo SUV un design unico
• Interni eleganti, che uniscono tecnologia ed eleganza
• Grande abitabilità in ogni configurazione – anche con cinque persone a bordo
• Un equipaggiamento che supera le aspettative della clientela
• Navigatore satellitare di nuova concezione, con esclusivi servizi Tom Tom LIVE
• Tecnologie d’avanguardia per la sicurezza attiva e passiva
• Ampia scelta di motorizzazioni, con potenze da 115 a 184 CV
• Tucson: un SUV “made in Europe” per la clientela italiana ed europea

“Tucson è un SUV inedito, che rappresenta un’altra pietra miliare per Hyundai in Europa” spiega Jochen Sengpiehl, Vice President Marketing di Hyundai Motor Europe. “Grazie ad un design di sicuro effetto e all’adozione di tecnologie d’avanguardia, è in grado di evidenziare alla perfezione quel che Hyundai rappresenta oggi e soprattutto ciò che vuole diventare. Complessivamente, offre ai futuri clienti un valore che riesce a superare ogni aspettativa".

Un nuovo C-SUV che si inserisce nella tradizione di successo Hyundai
Dalla prima Santa Fe distribuita nel lontano 2001, Hyundai ha consegnato più di un milione di SUV ai clienti italiani ed europei (oltre 130mila in Italia), certificando l’importanza del brand e dei propri prodotti nel mercato continentale. La nuova Tucson rappresenta quindi un modello chiave nel business europeo del marchio, se pensiamo che il segmento C-SUV già nel 2014 valeva  il 22 % del fatturato dell’azienda.
Look grintoso e massiccio per un design unico
"Il design esprime la nostra “passione a quattro ruote” e il nostro amore per il progresso, elementi che stanno trasformando il nostro marchio. La nuova Tucson si segnala per una imponente presenza ”sulla strada”, che scaturisce da raffinate superfici fluide che si abbinano a proporzioni generose e linee decise. Spicca la nostra griglia esagonale frontale - la “firma” del brand Hyundai, presente sulla Tucson nella sua più recente elaborazione", afferma Peter Schreyer, President e Chief Design Officer di Hyundai Motor Group.

La nuova Tucson adotta le dimensioni e il forte profilo di un SUV, con il design che trasmette allo stesso tempo un’idea di veicolo elegante e agile. L’area anteriore è infatti dominata dall’ampia griglia esagonale, che si collega con i fari a LED per creare un insieme unico e originale. Insieme al paraurti anteriore, richiama un’ala che si staglia sulla vettura, riuscendo a ben integrare le luci diurne a LED: conferisce così alla vettura uno stile unico, regalando nel contempo una sensazione di solidità.

Per esaltare il design di questo crossover, si è deciso di spostare indietro il montante anteriore, che si disconnette così visivamente dal lungo cofano motore accentuandone il profilo insolitamente filante – specie in combinazione con gli ampi passaruota. Sì è voluto accentuare il carattere delle linee concave e convesse presenti al di sopra dei passaruota posteriori, per creare un sinuoso profilo laterale. Il retrotreno presenta un design molto pulito, con linee orizzontali che emergono fin dai passaruota e ben accentuate dai sottili gruppi ottici.

Interni eleganti, che uniscono tecnologia ed eleganza per un'esperienza sensoriale
L’abitacolo ha beneficiato di numerosi test ergonomici per garantire un grande comfort di guida e un’esperienza sempre piacevole - grazie a nuovi e ricercati materiali soft-touch d’elevata qualità, di cui si è fatto largo uso per tutti i rivestimenti. La moderna semplicità della console centrale si sviluppa in orizzontale e potrà essere abbinata a eleganti interni in pelle di colore rosso (Wine Red) come ulteriore, originale elemento.

Grande abitabilità in ogni configurazione – anche con cinque persone a bordo
La nuova Tucson è stata realizzata su una piattaforma interamente nuova, che regala a questo C-SUV generose dimensioni interne, con un eccellente rapporto fra dimensioni interne ed esterne, ottimizzando lo spazio dedicato ai passeggeri e ai bagagli. Arioso e confortevole internamente, dispone di un bagagliaio di ben 513 litri di capacità (con i sedili in posizione eretta).

Un equipaggiamento che supera le aspettative della clientela
La ricca dotazione della nuova Tucson include i sedili anteriori riscaldati e ventilati, forti di una seduta più lunga per un migliore comfort e sostegno durante la guida. Il portellone con apertura elettrica si apre al semplice avvicinarsi di chi detiene il portachiavi, e lo Smart Parking Assist System (SPAS), ovvero il dispositivo che parcheggia automaticamente la vettura, migliora ulteriormente la funzionalità quotidiana dell’auto.

Il navigatore satellitare di nuova generazione è oggi tre volte più rapido nell’utilizzo rispetto agli altri sistemi Hyundai, e potrà includere anche sette anni di servizi Tom Tom LIVE (aggiornamento continuo del navigatore, informazioni sul traffico, etc).

Tecnologie per la sicurezza attiva e passiva
Le nuove tecnologie adottate su questo nuovo crossover pongono la nuova Tucson all’avanguardia del segmento in tema di sicurezza. Fra i tanti dispositivi presenti si distingue la frenata di emergenza (AEB) con tre modalità di funzionamento: pedonale, cittadino e interurbano. In questo caso, il sistema attiva la frenata automatica ogni volta che rileva una pericolosa velocità d’avvicinamento a una persona o un veicolo - dalle basse alle alte velocità.

Il Lane Keeping Assist System (LKAS) corregge in modo proattivo lo sterzo per evitare ogni involontario cambiamento di corsia mentre il Rear Traffic Cross Alert (RTCA) sfrutta un radar per monitorare costantemente un'area di 180 gradi dietro la vettura, e quindi allertare il conducente sulla situazione generale. Parimenti, il Blind Spot Detection (BSD) mantiene sempre sotto controllo l’area circostante e soprattutto i “lati ciechi”, mentre la funzione Speed ​​Limit Information (SLIF) verifica i segnali dei limiti di velocità presenti sulla strada, segnalandoli al guidatore. Come sulla Santa Fe, l’Active Hood (AHS) agisce sul cofano motore al fine di attutire ogni impatto in caso di collisione frontale con un pedone o un ciclista.

Ampia scelta di motorizzazioni: potenze da 115 a 184 CV
La nuova Tucson sarà disponibile con una vasta gamma di motorizzazioni tutte Euro6 – una scelta fra le più ampie della categoria. Spiccano i due motori benzina: il 1.6 GDI ad iniezione diretta (135CV) a cui si affianca la nuova versione turbo 1.6 T-GDI da 176 CV, che sarà abbinata sia al cambio manuale a 6 marce che alla nuova trasmissione sequenziale a sette rapporti con doppia frizione (7DCT). Tre i propulsori diesel, che spaziano dall’entry-level 1.7 CRDi (115 CV) alle due versioni 2.0 CRDi: 136 o 184 CV. Tutti i motori sono stati notevolmente modificati per esaltare la brillantezza dell’auto in ogni condizione e migliorarne l’efficienza operativa.

Tucson: un SUV prodotto in Europa per la clientela italiana ed europea
Il 100% delle nuove Hyundai Tucson destinate al mercato italiano e continentale saranno prodotte presso lo stabilimento Hyundai in Repubblica Ceca – a conferma dell’impegno della Casa verso l’Europa e della fiducia dell’azienda nella qualità costruttiva del sito di Nosovice. Come ogni altra Hyundai distribuita in Italia, anche questo nuovo C-SUV dispone della garanzia di “5 Anni a chilometraggio illimitato”, che include anche 5 Anni d’assistenza stradale e 5 Anni di controlli gratuiti: un “pacchetto di servizi” che solo Hyundai è in grado d’offrire oggi sul mercato.

Dopo il debutto previsto al Salone di Ginevra 2015, la nuova Tucson sarà in vendita in Italia ed in Europa nella seconda metà del 2015 .

venerdì 27 febbraio 2015

Land Rover: richiamo per Range Rover, Range Rover Sport e Discovery

La Land Rover ha proceduto al richiamo a livello globale di alcuni modelli di Range Rover per un possibile problema ai dadi per il fissaggio delle ruote e per potenziale rischio d'incendio che potrebbe svilupparsi a causa del surriscaldamento dei cavi dell'aria condizionata. Il motivo dell’invito in officina è infatti rappresentato dal basso carico di rottura dei bulloni delle ruote che possono staccarsi. Se ciò accadesse, il conducente perderebbe il controllo del veicolo mettendo in pericolo gli utenti della strada e riguarda i modelli Range Rover, Range Rover Sport e Discovery. Altro motivo è un potenziale incendio che potrebbe innescarsi dai cavi del motore dell'aria condizionata dovuto ad un surriscaldamento che potrebbe fondere l'isolamento di plastica dei modelli.Range Rover e Range Rover Sport.

La nuova campagna di richiamo del brand di auto britannico riguarda una serie di esemplari prodotti tra gli anni tra il 2014 e il 2015. Gli avvisi sono inseriti nel bollettino n° 14 A12/ 0254/15 e n° 15 A12/ 0255/15 del 27 febbraio 2015 del Rapex - Rapid Alert System for non-food dangerous products - il sistema di segnalazioni istituito dalla Commissione Europea. Al momento è stato reso noto dalla casa inglese, segnala Giovanni D'Agata presidente dello “Sportello dei Diritti” che non sono stati registrati incidenti a seguito dei motivi oggetto del richiamo, ma in ogni caso si consiglia di prestare la massima attenzione fino a quando i veicoli interessati non saranno portati presso le officine autorizzate in Italia.

I controlli, e le eventuali operazioni di ripristino, sono completamente gratuiti e a cura della rete di assistenza della casa. Chi è proprietario di un'auto potenzialmente difettosa dovrebbe ricevere una raccomandata con l'invito a presentarsi in officina. L’elenco dei richiami è pubblico e si può consultare accedendo al sito del ministero delle infrastrutture e dei trasporti.

martedì 24 febbraio 2015

General Motors: sale a 57 il numero delle vittime di incidenti legate al blocchetto di accensione difettoso

Il bilancio delle vittime di incidenti che coinvolgono le automobili della General Motors con blocchetto d’accensione difettoso è salito a 57. Questa cifra totale, uno in più della scorsa settimana, è stato pubblicata Lunedi su un sito internet di Kenneth Feinberg, mediatore statunitense di fama mondiale. Feinberg ed i suoi collaboratori stanno controllando le richieste presentate per verificare la data di spedizione che determina il termine del diritto al risarcimento del danno che scadeva il 31 gennaio, data in cui si estingue il diritto alla mediazione. Ogni risarcimento per la morte in base ai parametri vale almeno 1 milione di dollari. Feinberg è stato assunto da GM per effettuare i risarcimenti. A partire da Venerdì, Feinberg ha ricevuto 479 richieste per i morti e 3.866 per lesioni. Tra i lesi, altri 94 hanno ottenuto il risarcimento, dopo gli 87 di una settimana fa. Delle richieste totali, 666 sono stati ritenuti non risarcibili e 151 indennizzabili.

Il numero totale dei sinistri potrebbe aumentare leggermente, ha detto Camille Biros, vice amministratore del fondo. Alcune richieste sono arrivate Venerdì, e l'ufficio di Feinberg sta verificando la data del timbro postale avente scadenza 31 gennaio.GM era a conoscenza che una serie di modelli delle Chevrolet Cobalt e HHR, le Pontiac G5 e Solstice e le Saturn Ion e Sky, la chiave d’accensione poteva passare dalla posizione “run” a quella “off” inavvertitamente, spegnendo la vettura e, ovviamente, disattivando servosterzo, servofreno e airbag.

Secondo alcuni testimoni, il Gruppo americano sapeva del difetto sin dal 2004, ma non aveva fatto alcunché per porvi rimedio. Tra le varie testimonianze che stanno emergendo, sembra che nel 2005 un ingegnere avesse proposto alla GM una modifica al blocchetto d’accensione, ma che questa fosse stata poi accantonata. Invece di cambiare il particolare, la Casa americana si limitò a inviare un bollettino alla propria rete di concessionari per consigliare ai clienti di non aggiungere ciondoli o altro alla chiave d’accensione. In base a questo, gli inquirenti hanno scatenato una vera e propria caccia all’uomo per rintracciare l’ingegnere autore della modifica abortita. L'anno scorso, GM ha accantonato 400 milioni di dollari per pagare le vittime dei richiami., ma ha ammesso che la cifra potrebbe superare i 600 milioni.Per Giovanni D'Agata presidente dello “Sportello dei Diritti” non si escludono colpi di scena.

mercoledì 18 febbraio 2015

Daimler richiama 149.000 veicoli Mercedes in Cina e in Germania

Daimler sta richiamando circa 149.000 veicoli Mercedes in Cina e in Germania per motivi di sicurezza. I modelli coinvolti dalla campagna sono Mercedes-Benz CLS e Classe E prodotti fra il 2012 ed il 2014. La maggior parte dei veicoli sono stati commercializzati in Cina (127.000), dove le autorità si stanno rivelando particolarmente severe nei confronti dei marchi occidentali mentre in Germania sono 22.000. I problemi, emersi durante una serie di controlli, sono causati dal possibile distacco di una guarnizione isolante del motore che a contatto con elementi particolarmente surriscaldati potrebbe innescare le fiamme.

Mercedes ha fatto sapere di non essere a conoscenza di problemi in altri paesi. Pur non essendoci stati incidenti, segnala Giovanni D'Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, è consigliabile che i proprietari di queste auto prestino la massima attenzione e che si rivolgano subito alle autofficine autorizzate o ai Concessionari in Italia nel caso in cui la propria autovettura corrisponda ai modelli in questione. L'intervento programmato consiste nel fissare i pannelli con quattro staffe, operazione che dura circa 15 minuti.

domenica 15 febbraio 2015

Modernità accattivante: ecco la seconda generazione della I20

di Bruno Allevi. ASCOLI PICENO – La Hyundai presenta la Seconda Generazione della I20. La compatta cittadina coreana è disponibile con 2 Motori Benzina (1200 da 75 o 84 cv, 1400 da 100 cv) oppure con 2 Motori Turbodiesel CRDI (1100 da 75 cv, 1400 da 90 cv), negli allestimenti Classic, Comfort, Login, Style. Esternamente con questa seconda generazione della Hyundai i20, la casa coreana rinnova completamente la sua utilitaria, proponendo un'auto più moderna e accattivante, che non ha più nulla del modello che sostituisce. Lunga poco più della precedente versione (404 cm contro 400), la Hyundai i20 è però più bassa e slanciata e ha un frontale piuttosto grintoso, che le dà maggiore personalità. Nell'insieme spiccano i fari ampi e sottili, le fiancate alte solcate da una profonda nervatura, il tetto che spiove verso la coda, il lunotto molto inclinato e i fanali che si sviluppano in senso orizzontale, accentuando la larghezza della macchina. Originali pure i montanti posteriori del tetto, celati da un rivestimento nero che sembra far parte del lunotto, facendolo apparire, quindi, molto avvolgente. Non deludono neppure gli interni della Hyundai i20, che si distinguono per l'abbondanza di spazio (specie per un'utilitaria), per le linee moderne e gradevoli e poco vistose e per l'assemblaggio preciso. Anche i materiali ci hanno convinto: hanno un aspetto gradevole e linee morbide. Riuscita anche la colorazione a due tinte, che rende più vivace l'abitacolo. Le poltrone sono ampie e comode e il divano è largo e adatto ad accogliere anche tre adulti: lo spazio per la testa e le gambe è abbondante e, al centro, il pavimento è quasi piatto. Il baule è ampio e ha il fondo che si può posizionare su due livelli, per suddividere meglio lo spazio nel vano e per formare un piano di carico piatto quando, scegliendo il livello più alto, si “butta giù” il divano. Ottima è la consolle centrale completa e dalle forme gradevoli. Molto elegante e completo è il quadro strumenti. Ed ora il momento del test drive: la Hyundai I20 provata è stata la 1200 84 cv Login da 16428 €. La Hyundai rivoluziona la I20, rendendola una compatta sportiva e grintosa dalle forme moderne. Su strada la piccola coreana ha un ottimo comportamento: compatta nelle forme è molto maneggevole, si guida facilmente e ha un ottimo comfort di marcia. Il motore che la equipaggia è un elastico 1200 a Benzina da 84 cv. Questo propulsore, nel livello di potenza più elevato per il 1200 (l'entry level è il 75 cv), è brillante, potente, permettendo alla I20 non solo di viaggiare agevolmente in città, ma di avere pane per i suoi denti anche su percorsi extraurbani. Da ultimo il listino prezzi: si va 13200 € della 1200 75 cv Classic per arrivare a 18450 € della 1400 Style con Cambio Automatico (Benzina), si va da 15400 € della 1100 CRDI Classic per arrivare a 19400 € della 1400 CRDI Style (Diesel).

venerdì 13 febbraio 2015

Allarme Land Rover, richiamo in officina per la Range Rover

La Land Rover ha deciso il richiamo volontario delle Range Rover a livello globale a causa di un problema ai tubi dei freni anteriori. E' possibile che si verifichi una fuoriuscita di liquido dei freni che, alla lunga, porterebbe l’impianto a perdere efficienza. Se ciò accadesse, il conducente perderebbe il controllo del veicolo mettendo in pericolo gli utenti della strada. La campagna della Casa inglese riguarda gli esemplari prodotti tra il 2006 ed il 2012. L'avviso è inserito nel bollettino n° 8 - A12 / 0168/15 del 13 febbraio 2015 del Rapex - Rapid Alert System for non-food dangerous products - il sistema di segnalazioni istituito dalla Commissione Europea. Pur non essendoci stati incidenti - segnala Giovanni D'Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”- è consigliabile che i proprietari di queste auto prestino la massima attenzione e che si rivolgano subito alle autofficine autorizzate o ai Concessionari in Italia nel caso in cui la propria autovettura corrisponda ai modelli in questione. I richiami sono verifiche tecniche, ordinate dalle case o dalle autorità preposte al controllo, per una questione di sicurezza, per eliminare possibili difetti di progettazione, anomalie dei componenti o problemi verificatisi durante la produzione della vettura. I controlli, e le eventuali operazioni di ripristino, sono completamente gratuiti e a cura della rete di assistenza della casa. Chi è proprietario di un'auto potenzialmente difettosa dovrebbe ricevere una raccomandata con l'invito a presentarsi in officina. L’elenco dei richiami è pubblico e si può consultare accedendo al sito del ministero delle infrastrutture e dei trasporti.

domenica 8 febbraio 2015

Provata la nuova Golf Variant: 7 di famiglia

di Bruno Allevi. GIULIANOVA LIDO – La Vokswagen amplia la gamma Golf, presentando la versione Variant della 7° Generazione della Berlina Tedesca. La variante per famiglie della Golf è disponibile con 2 Motori a Benzina (1200 TSI da 85 o 105 cv, 1400 TSI da 122 o 140 cv), 1 Motore a Metano (1400 TGI da 110 cv), 2 Motori Turbodiesel TDI (1600 da 90, 105 o 110 cv oppure 2000 da 150 cv), negli allestimenti Trendline, Comfortline, Highline. Esternamente la Volkswagen Golf Variant con la coda somiglia alla berlina sino al montante centrale ma è di 30 cm più lunga (per un totale di 456 cm) e ha il passo di 264 cm contro 260: ne guadagna la capacità del bagagliaio, da record per la categoria (605/1620 litri). Il posteriore è molto elegante, le forme tondeggianti del bagagliaio danno leggerezza e dinamismo alla coda. Grintosi i gruppi ottici trapezoidali. Internamente l'abitacolo della Golf Variant non cambia e ricalca quello della settima generazione della Golf, con la consolle orientata verso il guidatore, il cruscotto chiaro ed elegante e l'ampio display a sfioramento di 8" del navigatore (optional). Il volante ha la corona lievemente appiattita nella parte bassa . Le poltrone sono comode e contengono bene il corpo in curva: quella del guidatore offre estese regolazioni che, aggiungendosi a quelle del volante sia in altezza sia in profondità, consentono anche alle persone di statura alta di trovare facilmente l'impostazione migliore. Ma è il baule che segna il punto a favore più importante per la nuova Volkswagen Golf Variant. Grazie alla carrozzeria lunga 456 cm (30 cm più della berlina, 3 più della vecchia famigliare) e al passo di 264 cm (la Golf VII arriva a 260), la nuova wagon garantisce una capacità minima di 605 litri e massima di 1620 (contro i 505/1495 della precedente Variant): davvero un bagagliaio da record di categoria (molto vicino a quello della sorella maggiore Passat, che offre 603/1731 litri). Progettato e rifinito con grande attenzione ai dettagli, il vano ha una forma regolare, supera i 180 cm di lunghezza con il divano giù (che crescono a 267 con l’optional dello schienale del sedile del passeggero ripiegabile in avanti) e resta piatto quando si abbassa il divano. Inoltre, la soglia di carico bassa da terra (61 cm) non fa fare troppa fatica per stivare nel baule oggetti pesanti o voluminosi. Pratico anche il doppio fondo, nascosto sotto il piano di carico, che può essere regolato in altezza o rimosso. Ed ora il momento del test drive: la Volkswagen Golf Variant provata è stata la 2000 TDI DSG Highline da 35387 €. La Golf 7 diventa ancora più familiare, grazie alla versione Variant. La declinazione station wagon del mostro sacro della casa tedesca è una Golf a tutti gli effetti: sportiva, grintosa, comoda, confortevole, maneggevole. In più con il grande bagagliaio permette a chi vuole una Golf, ma ha bisogno di tantissimo spazio a bordo, sopratutto per caricare oggetti ingombranti e voluminosi, di poterla scegliere tranquillamente. Ottima è anche l'accoppiata fra il Cambio DSG a 7 Rapporti e il 2000 Turbodiesel da 150 cv. Accoppiata che dà potenza, brio, brillantezza alla versione Station della Golf, trasformandola, se si pigia il pedale dell'acceleratore, da una vettura per famiglie a una sportiva tutto pepe. Infine il listino prezzi: si va da 19150 € della 1200 TSI 85 cv Trendline fino ad arrivare a 27400 € della 1400 TSI 140 cv DSG Highline (Benzina), si va da 21900 € della 1400 TGI Trendline fino ad arrivare a 27550 € della 1400 TGI DSG Highline (Metano), si va da 21950 € della 1600 TDI 90 cv Trendline fino ad arrivare a 30750 € della 2000 TDI DSG Highline (Diesel).

Richiamo Opel Corsa per potenziale rischio rottura timoneria dello sterzo

Rapex, Rapid Alert System for non-food dangerous products, il sistema di segnalazioni istituito dalla Commissione Europea ha segnalato la Opel Corsa per un grave problema tecnico che potrebbe potenzialmente creare 'situazioni di guida non sicure'. L'avviso è inserito nel bollettino del 6 febbraio 2015. Il richiamo che sta per essere attuato da Opel riguarda la Corsa costruita dal fine aprile 2014 all'inizio giugno 2014 e, come si legge alla segnalazione " n° 1 A12 / 0103/15", si riferisce ad un difetto di produzione dell' "albero intermedio della timoneria che potrebbe rompersi durante la guida, con conseguente perdita di comando dello sterzo ''.Pur non essendoci stati incidenti - segnala Giovanni D'Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”- è consigliabile che i proprietari di questa auto prestino la massima attenzione e che si rivolgano subito alle autofficine autorizzate o ai Concessionari Opel Italia nel caso in cui la propria autovettura corrisponda ai lotti in questione.

venerdì 6 febbraio 2015

Ford richiama la Fiesta: problemi alle cinture di sicurezza

Mega operazione di richiamo per la Ford. La casa automobilistica sta richiamando la Fiesta per controllare le cinture di sicurezza dei sedili posteriori, che potrebbe potenzialmente creare 'situazioni di guida non sicure'. L'avviso è inserito nel bollettino del 6 febbraio del Rapex - Rapid Alert System for non-food dangerous products - il sistema di segnalazioni istituito dalla Commissione Europea. Il richiamo che sta per essere attuato da Ford riguarda la Fiesta costruita dal 23 settembre 2014 al 11 novembre 2014 e, come si legge alla segnalazione " n° 2 A12 / 0104/15 ", si riferisce ad un difetto di produzione della " fibbia della cintura del sedile posteriore che potrebbe essere difettosa. In caso di urto frontale una fibbia difettosa potrebbe aprirsi liberando l'occupante del sedile posteriore non essendo bloccato dalla cintura di sicurezza''.

Pur non essendoci stati incidenti - segnala Giovanni D'Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”- segnalato per le cinture di sicurezza della Ford è consigliabile che i proprietari di questa auto prestino la massima attenzione e che si rivolgano subito alle autofficine autorizzate o ai Concessionari Ford Italia nel caso in cui la propria autovettura corrisponda al lotto in questione.

domenica 1 febbraio 2015

La vecchiaia ti fa bella: ottava generazione per la VW Passat

di Bruno Allevi. GIULIANOVA LIDO – La Volkswagen presenta in Italia l'ottava generazione della Passat. La storica autovettura della casa tedesca (la 1° Serie risale agli inizi degli Anni '70), è disponibile nelle varianti di carrozzeria Berlina o Variant (Station Wagon), è equipaggiata con 1 Motore Benzina TSI (1400 da 125 o 150 cv) oppure con 2 Motori Turbodiesel TDI (1600 da 120 cv, 2000 da 150, 190 o 240 cv), negli allestimenti Trendline, Comfortline, Businessline, Highline. Esternamente si tratta di un'auto interamente nuova, basata sulla piattaforma “modulare” che ha debuttato un paio di anni fa con la Golf. Come capita quasi sempre con le vetture della casa tedesca, lo stile non segna una rottura netta con il passato. In questo caso, mantenendo invariate le dimensioni (lunghezza di 477 centimetri e larghezza di 183) e le forme generali (caratterizzate da proporzioni molto classiche) si sono adottate linee più tese e nervature più accentuate: la nuova Volkswagen Passat è più spigolosa e ha un aspetto più “severo” che in passato.

Caratteristico, in particolare, il nuovo frontale, con i fari sottili che costituiscono la perfetta continuazione della semplice mascherina con quattro listelli cromati. Posteriormente, invece, abbiamo le classiche differenziazioni fra Berlina e Station Wagon. La Berlina presenta una coda classica e tradizionale, austera, con un tocco di sportività data dai grandi gruppi ottici trapezoidali. La Variant invece incarna gli stilemi della Station Wagon classica: dal montante centrale fino al paraurti posteriore la coda è allungata, vi è un grande portellone con un altrettanto vasto lunotto, fari incastonati come gemme sulla parte mediana del portellone stesso.
Nell'abitacolo, ben accessibile, c'è posto in abbondanza per quattro persone, anche di statura alta. Abitacolo della Volkswagen Passat che riprende lo stile “severo” degli esterni, basato su linee orizzontali e abbondanza di spigoli; caratteristici i sottili listelli cromati che corrono per tutta la larghezza della plancia, dissimulando al presenza delle bocchette del “clima”, e molto scenografico il cruscotto interamente digitale (optional a 620 euro) configurabile a piacere: si possono mettere in primo piano le mappe del navigatore (che, tra l’altro, ha una grafica molto dettagliata) oppure gli strumenti classici (tachimetro e contagiri). Nota di riguardo per la Wagon è il bagagliaio: il giudizio globale è molto favorevole. La capacità di 650/1780 litri, notevole in assoluto e superiore a quella del vecchio modello, si accompagna a una buona accessibilità: la soglia di carico è a soli 62 cm da terra, l'apertura è ampia e il tendalino si ritrae automaticamente quando si apre il portellone.

Il piano del baule si può posizionare su due altezze: a filo della soglia, per facilitare le operazioni di carico, oppure più in basso di 10 cm (per avere un vano più alto: 57 cm in totale, parecchi). Apprezzabili anche il rivestimento, in un feltro dall'apparenza robusta, e la sfruttabilità: lo schienale è in tre parti reclinabili (le due laterali anche con comode levette nel baule, vicine al portellone). Abbassando la “fetta” centrale, si viaggia comodi in quattro e si possono caricare, per esempio, anche diverse paia di sci, o una scaletta.. Segnaliamo poi che l'auto ha come optional il portellone elettrico (costa 435 euro). È comodo e, agendo sul pulsante interno, può essere bloccato in qualunque posizione, così da consentire, per esempio, il trasporto di carichi sporgenti: una caratteristica, quest’ultima, utile e non comune a tutte le concorrenti. . Ora il momento del test drive: la Volkswagen Passat guidata è stata la 2000 TDI 150 cv Variant Highline con Cambio DSG da 41387 €. La Passat arriva alla sua Ottava Generazione, diventando sempre di più un classico dell'automobilismo mondiale e un cavallo di battaglia in casa Volkswagen. Su strada la Passat Variant guidata è in tutto e per tutto un salotto: comodo, confortevole, spazioso. L'auto, nonostante i quasi 5 metri di lunghezza (477 cm) è maneggevole e molto facile da guidare. Ottimo è il Cambio Automatico DSG a 7 Marce, che, unito all'ottimo Motore Turbodiesel 2000 da 150 cv, dà alla Passat Variant quelle doti di stradista mangiasfalto che tutti conoscono. Infine il listino prezzi. Partiamo con la Berlina: si va da 28200 € della 1400 TSI 125 cv Trendline per arrivare a 31300 € della 1400 TSI 150 cv Comfortline (Benzina), si va da 29650 € della 1600 TDI 120 cv Trendline per arrivare a 45100 € della 2000 TDI 240 cv Highline con Cambio DSG e Trazione Integrale 4Motion. Ora tocca alla Variant: si va da 29400 € della 1400 TSI 125 cv Trendline per arrivare a 32300 € della 1400 TSI 150 cv Comfortline (Benzina), si va da 30850 € della 1600 TDI Trendline per arrivare a 46100 € della 2000 TDI 240 cv Highline con Cambio DSG e Trazione Integrale 4Motion (Diesel).