venerdì 27 giugno 2014

Seat Leon X-Perience


La nuova SEAT Leon X-PERIENCE con trazione integrale permanente è pronta a raggiungere nuove mete. La più bella station wagon della Casa spagnola è anche equipaggiata per adattarsi a qualsiasi condizione stradale, assicurando un gran piacere di guida su ogni tipo di percorso. L’ultima nata della gamma Leon è un mix perfetto di design accattivante, tecnologia all’avanguardia, massima funzionalità e sorprendente versatilità. I potenti ed efficienti propulsori TSI e TDI, con potenze che vanno da 110 a 184 CV, garantiscono prestazioni e sicurezza al top, grazie alla trazione integrale di ultima generazione e una ricca gamma di sistemi di assistenza innovativi. La Leon X-PERIENCE sarà disponibile nelle Concessionarie della Rete italiana SEAT dall’inizio del 2015.

La nuova versione fuoristrada X-PERIENCE completa la gamma Leon che, dal suo lancio nel 2012, ha riscosso un notevole successo. Insieme alla dinamica Leon SC tre porte, l’elegante compatta cinque porte, la versatile station wagon siglata ST e la recentemente lanciata icona sportiva dalle alte prestazioni, la versione CUPRA, la Leon X-PERIENCE risulta la compagna ideale per chi predilige uno stile di vita personale, dinamico e attivo. Il tutto, ovviamente, coniugato con l’eccezionale qualità e l’ottimo rapporto qualità/prezzo che contraddistinguono i modelli della SEAT.

“La nuova Leon X-PERIENCE interpreta in un modo completamente nuovo quello che è nostro linguaggio stilistico accattivante. L’estetica funzionale, la robustezza elegante e la sicurezza dimostrano una grande apertura a nuove idee. Siamo fedeli allo spirito giovane e ci distinguiamo per privilegiare gli aspetti pratici della vita”, dichiara Jürgen Stackmann, Presidente della SEAT S.A. “La Leon X-PERIENCE esprime al meglio i valori della SEAT. Si tratta di una fase successiva nella nostra strategia aziendale di crescita, dove l’introduzione di questo nuovo modello suppone la possibilità di consolidamento del successo già ottenuto dalla Leon”.

Basata sulla Leon ST, la Leon X-PERIENCE condivide con quest’ultimo modello il design accattivante, l’eccellente dinamica, la versatilità e la facilità di uso per la vita quotidiana. Grazie alla trazione integrale a controllo elettronico, alle sospensioni da fuoristrada con un’altezza maggiore da terra, al look distintivo da off-road e agli interni personalizzati, la vettura vi porterà in un’altra dimensione del piacere di guida.


“La nuova Leon X-PERIENCE è estremamente versatile ed è perfetta per la guida su tutti i tipi di strada. Con la trazione integrale permanente di ultima generazione, virtualmente il modello non conosce limiti, e si destreggia sia sull’asfalto, sia sulla ghiaia, in qualunque condizione climatica, sia sotto il sole, la pioggia o la neve. La Leon
X-PERIENCE assicura un emozionante piacere di guida e la migliore facilità di uso possibile, vantando la sua dinamica superiore in ogni situazione, senza rinunciare  a comfort e versatilità”, dichiara Matthias Rabe, Vicepresidente per Ricerca e Sviluppo della SEAT S.A. “La Leon X-PERIENCE assicura inoltre un’eccellente livello di sicurezza grazie alla straordinaria trazione, agli ottimi freni e ai sistemi di assistenza integrati, che ora includono l’ACC con Front Assist e la funzione di frenata di emergenza”.

Design di pregio – l’estetica che contraddistingue la Leon X-PERIENCE
Il linguaggio stilistico della famiglia Leon, che ha riscosso un grande successo, è stato ulteriormente accentuato per la X-PERIENCE. Anche in questo caso, la fiancata perfettamente scolpita e marcata regala un affascinante gioco di luci e ombre. Le linee pulite e le giunture precise trasmettono un incredibile senso di energia e vitalità. Caratterizzata da una dinamica silhouette, slanciata ed elegante, la Leon X-PERIENCE offre moltissime possibilità di uso per il lavoro e il tempo libero, la famiglia e lo sport. Il vano bagagli risulta incredibilmente versatile e funzionale fin nel più piccolo dettaglio. Ha una capacità di 587 litri, che possono arrivare fino a 1.470 litri con gli schienali dei sedili posteriori abbattuti. Anche nell’uso quotidiano, La Leon X-PERIENCE è in grado di trasportare gli oggetti più ingombranti.

Il carattere distintivo della Leon X-PERIENCE deriva dalla robusta struttura protettiva sul battitacco e sul passaruota, dal frontale imponente con grandi prese d’aria e fari fendinebbia integrati con luci di svolta e dallo spoiler anteriore in alluminio. La parte posteriore si distingue per il nuovo paraurti con inserto in alluminio e i terminali di scarico cromati, che sono di serie nella versione benzina da 180 CV e in quella Diesel da 184 CV. Nei grandi passaruota balzano all’occhio i cerchi a cinque razze doppie da 17"e, su richiesta, anche da 18”. I mancorrenti al tetto sono anodizzati in nero.

Interni di qualità
Grazie alle sue finiture esclusive, la Leon X-PERIENCE sottolinea la sua immagine da premium all’interno della famiglia Leon. La Leon X-PERIENCE non è solo elegante e sportiva, l’aspetto da fuoristrada della Leon è anche emozionante e avventuroso, pur rimanendo comunque perfettamente consono con la vita familiare di tutti i giorni.

All’interno dell’abitacolo, i nuovi materiali, l’attenzione ai dettagli e la combinazione di colori forti conferisce alla vettura una personalità sorprendente. Gli interni sfoggiano l’eleganza sportiva dei rivestimenti in tessuto nero e grigio di altissimo livello, mentre per i sedili si può scegliere tra l’Alcantara marrone o la pelle nera.

Il logo X-PERIENCE sul volante e sul battitacco, e le cuciture in colore arancione evidenziano lo spirito avventuroso e l’aspetto giovanile della vettura, che sa essere sia seria, sia divertente.

“La Leon X-PERIENCE amplia le possibilità per l’uso quotidiano. Inoltre, volevamo che avesse un look in grado di combinare la massima eleganza e il dinamismo sportivo”, dichiara Alejandro Mesonero-Romanos, Responsabile Design SEAT.

Propulsori - potenza ed efficienza
Il carattere dinamico della Leon X-PERIENCE è sottolineato alla perfezione dalla gamma di propulsori TSI e TDI che vantano una coppia elevata.

Come motore benzina è disponibile la versione 1.8 TSI 180 CV di ultima generazione. Grazie al connubio di iniezione diretta e indiretta, il motore turbocompresso eroga una coppia massima di 280 Nm. Il propulsore è abbinato di serie allo stesso cambio DSG doppia frizione a sei rapporti con leve al volante che è presente nella versione TDI. Registra 6,6 litri/100 km di consumo a fronte di emissioni di CO2 pari a 152 g/km.

Per quanto riguarda i TDI, il 2.0 TDI 184 CV rappresenta il top di gamma. Con una coppia massima di 380 Nm e il cambio DSG con doppia frizione di serie, il propulsore garantisce il massimo dinamismo, vantando un’ accelerazione di 7,1 secondi per passare da 0 a 100 km/h e una velocità massima di 224 km/h. Il propulsore è molto efficiente, con consumi ed emissioni che si attestano a 4,9 litri/100 km nel ciclo combinato e 129 g/km di CO2. Anche il motore 2.0 TDI da 150 CV abbinato al cambio manuale a sei rapporti assicura un buon livello di propulsione per la Leon X-PERIENCE, erogando una coppia massima di 320 Nm. Dotato di sistema start/stop e sistema di recupero dell’energia (come tutti gli altri modelli della gamma), vanta un consumo di 4,9 litri/100 km a fronte di emissioni pari a 129 g/km di CO2. Il 1.6 litri TDI eroga 110 CV  di potenza e una coppia di ben 250 Nm, con consumi che si attestano sui 4,8 litri/100 km e 125 g/km di CO2.

Trazione integrale permanente  di ultima generazione
La trazione integrale permanente della nuova Leon X-PERIENCE è tra le più moderne ed efficienti al mondo. La SEAT utilizza una frizione multidisco a comando idraulico e controllo elettronico di nuova concezione: la frizione Haldex di quinta generazione che reagisce in modo estremamente rapido a tutti i possibili comandi, garantendo considerevoli vantaggi in termini di sicurezza attiva e prestazioni.

Nell’ottica della distribuzione del carico sugli assi, la frizione è posizionata all’estremità dell’albero motore, di fronte al differenziale dell’asse posteriore. All’interno si trova un pacchetto multidisco in bagno d’olio. I dischi metallici della frizione sono disposti uno dietro l’altro, a coppie. Un disco di ogni set è fissato alla scatola frizione, che ruota
insieme all’albero di trasmissione principale. L’altro disco è invece fissato all’albero di trasmissione fissato all’asse posteriore.

In condizioni di marcia normali, la frizione trasmette la maggior parte della potenza dal propulsore alle ruote anteriori. Se si verifica una perdita di trazione, un pistone comprime i set di piastre in modo controllato e la coppia viene gradualmente trasmessa alle ruote posteriori in pochi millisecondi. La frizione di nuova generazione fa a meno dell’accumulatore di pressione usato in precedenza, risultando così molto più compatta e 1,4 chilogrammi più leggera rispetto al passato.

Trasmissione - dinamismo e sicurezza su tutti i terreni
La trasmissione ben equilibrata sottolinea il carattere dinamico della nuova Leon. Le molle sono in grado di attutire qualsiasi irregolarità del fondo stradale, mentre lo sterzo è caratterizzato da una raffinata stabilità direzionale e da un alto livello di risposta.
La Leon X-PERIENCE è circa 15 millimetri più alta della Leon ST, risultando quindi maggiore l’altezza da terra. L’asse anteriore è dotato di sospensioni MacPherson con telaio ausiliario. La Leon X-PERIENCE reagisce in maniera rapida e precisa ai comandi, consentendo di affrontare i tratti in curva in sicurezza e con stabilità. L’asse posteriore presenta invece sospensioni a quattro bracci, ognuno dei quali è in grado di resistere ai carichi longitudinali e ai carichi trasversali indipendentemente dagli altri. Gli ammortizzatori e le molle elicoidali sono montati separatamente, una soluzione che assicura una risposta estremamente precisa. Anche l’impianto frenante della nuova SEAT Leon X-PERIENCE è stato ottimizzato per affrontare le situazioni più impegnative.

Nelle versioni con propulsore TDI da 184 CV e TSI da 180 CV della SEAT Leon X-PERIENCE le caratteristiche possono essere personalizzate allo stile di guida grazie al SEAT Drive Profile; questo dispositivi consente al conducente di variare le caratteristiche di servosterzo, comando dell’acceleratore e cambio DSG scegliendo una delle tre modalità disponibili, Eco, Comfort e Sport. È inoltre disponibile un’impostazione personalizzata. Il SEAT Drive Profile integra poi un attuatore acustico accanto al propulsore per offrire un rombo del motore ancora più raffinato.

Massima sicurezza grazie agli innovativi sistemi di assistenza
La nuova SEAT Leon X-PERIENCE è equipaggiata di serie con sistemi di assistenza alla guida all’avanguardia, quali i sistemi di controllo della dinamica di marcia EDS (bloccaggio elettronico del differenziale su entrambi gli assi) e XDS (differenziale elettronico a bloccaggio trasversale ottimizzato per una migliore trazione nei tratti in curva), il programma elettronico di stabilizzazione ESC e il sistema di frenata multipla (Multi Collision Brake), che garantiscono la massima sicurezza.

Inoltre, il nuovo modello offre su richiesta dotazioni high-tech tra cui spiccano i proiettori full LED, il regolatore automatico della distanza (ACC) con Front Assist e funzione di frenata di emergenza (City Emergency Breaking function), il dispositivo per il riconoscimento della stanchezza e il dispositivo di assistenza al mantenimento della corsia (Lane Assist).

Sistema ACC e Front Assist – la Leon con gli occhi aperti
Il regolatore automatico della distanza (ACC) che funziona mediante un radar di prossimità, mantiene la velocità specificata e la distanza preimpostata rispetto al veicolo che precede, accelerando e decelerando automaticamente in base al flusso del

traffico. È possibile impostare la velocità in un range che va da 30 a 160 km/h. Questo dispositivo è disponibile sia con il cambio manuale sia con il DSG. In presenza del cambio DSG, il dispositivo è in grado di rallentare gradualmente la vettura fino all’arresto dietro a un veicolo che si sta fermando.

Il Front Assist, che include inoltre il dispositivo di frenata di emergenza in città (“City Emergency Break”), contribuisce a vegliare il pericolo di collisione grazie all’utilizzo di un sensore radar che riconosce la distanza critica rispetto al veicolo che precede. In situazioni di pericolo di collisione, a velocità comprese tra i 30 e i 210 km/h, il sistema avvisa il guidatore mediante segnali ottici e acustici, e prepara l’impianto frenante a una possibile manovra di frenata. In questo modo, la Leon X-PERIENCE mette il conducente in condizioni di poter reagire. Qualora il guidatore non reagisca all'avvertimento, il dispositivo inizia la frenata di emergenza, al fine di ridurre il più possibile la velocità dell'impatto e la gravità della collisione. Durante le medesime manovre di frenata – in caso di necessità –, il Front Assist aiuta il conducente, assicurando la massima pressione di frenata. Così, il dispositivo favorisce la protezione dei passeggeri e della vettura.

Il sistema di “frenata di emergenza in città” è parte del “Front Assist” e si attiva in condizioni di guida urbana. Il dispositivo funziona a velocità comprese tra i 5 e i 30 km/h, reagendo con una frenata di emergenza qualora si verifichi un pericolo di collisione.

Proiettori full LED – come la luce del giorno
Tra le distintive dotazioni della nuova SEAT Leon X-PERIENCE ci sono i proiettori full LED e le luci posteriori a LED. Oltre al design esclusivo, i gruppi ottici anteriori a LED offrono numerosi altri vantaggi: illuminano la strada a una temperatura di colore di 5.300 Kelvin che essendo simile a quella della luce del giorno causa un minor affaticamento della vista. Sul fronte efficienza, i LED consentono un notevole risparmio di energia; infatti, i fari anabbaglianti assorbono solo 20 Watt per unità.

L’accattivante profilo delle luci di posizione e diurne della nuova Leon X-PERIENCE è frutto di due LED di colore bianco. Nove LED di colore giallo su ciascun lato formano gli indicatori di direzione, integrati nei gruppi ottici. Ciascun faro anabbagliante è composto da sei moduli. Quando vengono azionati i fari abbaglianti, su entrambi i lati si attivano tre potenti moduli aggiuntivi che intensificano la luce dei fari anabbaglianti, in maniera che il fascio di questi ultimi risulta più intenso.

Dei sensori intelligenti riducono l’abbagliamento dei veicoli provenienti in senso contrario. In aggiunta, i nuovi proiettori full LED non richiedono manutenzione e sono stati progettati per garantire una durata pari a quella della vettura.

Innovativi sistemi infotainment
La nuova SEAT Leon X-PERIENCE è decisamente all’avanguardia in fatto di soluzioni di infotainment. La base per il miglior entertainment a bordo è rappresentata dal sistema
operativo SEAT Easy Connect, che consente di controllare le funzioni di intrattenimento e comunicazione, così come le informazioni sulla vettura, tramite un touchscreen presente sulla plancia.

La SEAT utilizza un touchscreen con sensori di prossimità. Quando il conducente o il passeggero avvicinano la mano allo schermo tattile, il sistema passa automaticamente dalla modalità di visualizzazione a quella operativa. In modalità operativa, gli elementi attivabili mediante lo schermo touch sono evidenziati, rendendo l’utilizzo ancora più intuitivo (simile a quello degli smartphone). Nella modalità di visualizzazione, invece, queste funzioni sono meno in risalto. Gli elementi grafici in entrambe le modalità si abbinano perfettamente all’estetica sportiva del design SEAT.

Il SEAT Sound System, disponibile a richiesta, con una potenza di 135 Watt e 10 altoparlanti (ovvero nove altoparlanti e un subwoofer), trasmette un suono pulito e potente in tutto l’abitacolo. L’incredibile esperienza audio è in gran parte opera dell’altoparlante centrale integrato nella plancia e dell’ampio subwoofer inserito nel bagagliaio.





Renault Trafic e Renault Master

Dal 1998, Renault è incontrastato leader dei veicoli commerciali in Francia e in Europa. Per consolidare tale posizione, che si traduce in una quota di mercato del 14.6% ottenuta nel 2013, Renault rinnova i suoi due furgoni: Nuovo Trafic e Nuovo Master. Inoltre con Nuovo Kangoo, commercializzato nel 2013, la gamma dei veicoli commerciali Renault è ormai totalmente rinnovata.
Da oggi, tutta la gamma di veicoli commerciali Renault è prodotta in Francia. Con il lancio del Nuovo Trafic, la produzione si trasferisce, infatti, dallo stabilimento spagnolo di Valladolid al sito industriale Renault di Sandouville, in Francia, mentre Nuovo Master e Kangoo continuano ad essere prodotti rispettivamente a Batilly e a Maubeuge.


Dopo 34 anni di “success story” e 1,6 milioni di veicoli prodotti, Renault lancia la 3a generazione di Trafic. Leader incontrastato in Francia, Trafic II conclude brillantemente la sua carriera commerciale occupando, a fine aprile 2014, il 3° gradino del podio nella classifica dei veicoli commerciali in Europa. Un’eredità del genere imponeva al successore di confermare i punti di forza del veicolo, apportando dove possibile dei miglioramenti. Con un design robusto e dinamico, che adotta i codici stilistici del brand Renault, Nuovo Trafic presenta dimensioni più importanti, a vantaggio del comfort e della funzionalità: gli sbalzi si allungano rispettivamente di 10 centimetri anteriormente e di 11 posteriormente, la lunghezza di carico diventa la migliore del mercato con 3,75 m su L1 e 4,15 m su L2, mentre la paratia divisoria arretra di 3 centimetri a vantaggio dello spazio in cabina, completamente rinnovata. Progettato come un vero e proprio “ufficio mobile”, l’abitacolo integra una serie completa di strumenti che semplificano la vita dei professionisti: dai supporti per telefoni e tablet allo spazio per il PC, al tavolino scrittorio formato A4 amovibile. Nuovo Trafic utilizza il propulsore R9M, proposto in versioni single turbo (90 o 115 cv) o Twin Turbo (120 S&S o 140 cv con o senza S&S). Nuovo Trafic combina ottime performance a bassi consumi, toccando la soglia dei 5,7 l/100 km* con il dCi 120 S&S. In media, gli acquirenti beneficeranno di una riduzione dei consumi di 1 l/100 km* rispetto a Trafic II, pari a un risparmio di 1.200 €** in 3 anni. Gli ordini per Nuovo Trafic si apriranno nel corso del mese di luglio 2014, per una disponibilità in concessionaria dal mese di settembre.


Anche Master, il grande furgone di Renault prodotto a Batilly, è ben posizionato nel suo segmento: N°1 delle vendite in Francia, è anche leader in Algeria e Marocco e, nel 2013, ha registrato una quota di mercato di 11,9% in Europa (4° posto) e di 13,4% in Euromed-Africa (2° posto). Rinnovato nel 2014, punta a rafforzare la sua popolarità e a garantire ottime performance continuando a soddisfare i bisogni e le aspettative dei clienti. In tale ottica, le motorizzazioni adottano la tecnologia Twin Turbo ed evolvono verso una maggiore potenza (fino a 165 cv) e una riduzione dei consumi (fino a 1,5 l / 100 km* in meno). Nuovo Master migliora il livello di comfort e sicurezza di guida adottando l’ESP di ultima generazione, che comprende l’Extended Grip, Hill Start Assist, le l’anti-sbandamento del rimorchio**, ma anche lo specchio “Wide View”, che migliora la visualizzazione dell’angolo morto. Infine, Nuovo Master propone un’inedita versione furgone L4 (H2 e H3) trazione posteriore con ruote singole, specificamente sviluppata per i corrieri. Tutte queste novità sono associate al restyling del frontale, moderno e dinamico, che adotta i codici stilistici della Marca Renault. Gli ordini si apriranno nel corso del mese di luglio e il veicolo sarà disponibile in concessionaria da settembre 2014.

Seat Mii by Mango


Poco più di due anni dopo il lancio della SEAT Mii, nata con
l’obiettivo di diventare ambasciatrice dei valori di una tecnologia avanzata e un design distintivo mirato a rispondere alle esigenze della guida urbana, il Marchio spagnolo è pronto a presentare una nuova versione della la piccola citycar.

La nuova Mii by MANGO è la risposta della SEAT alle nuove tendenze in atto nel mercato delle vetture, in particolar modo del segmento A: da essere mere commodity che rispondevano a valori di economicità ed efficienza, le citycar sono passate a essere un mezzo per veicolare sempre di più il proprio stile di vita e la propria personalità.

Frutto dello sviluppo congiunto del Centro Design SEAT e dei migliori stilisti della casa di moda MANGO, nasce la nuova Mii by MANGO, ispirata alla sua città di origine, Barcellona. La scelta del noto marchio di Barcellona risponde a criteri di affinità tra le due aziende di un target prettamente femminile tra i 25 e i 35 anni, di estrazione urbana e dallo stile di vita dinamico, aggiungendo degli elementi di grande personalità e altamente distintivi: la Mii by MANGO è 100% made in Barcelona.

Mii by Mango è la nuova versione top di gamma che va ad aggiungersi agli altri allestimenti (Reference, Style e Chic). Due sono le motorizzazioni disponibili: il propulsore 1.0 60 CV a benzina abbinato sia al cambio manuale che al cambio robotizzato ASG e il motore 1.0 68 CV Ecofuel, alimentato a metano.

Il design è alla base della nascita di questo nuovo modello: tanto all’esterno come all’interno dell’abitacolo, i dettagli stilistici e gli equipaggiamenti particolari, concepiti in maniera armonica, conferiscono originalità alla Mii by MANGO, unica nel suo genere.

La proposta esclusiva di due colori, il sobrio Nero Assoluto e il sofisticato Beige Glamour, i cerchi in lega da 15” in colori di contrasto (grigio argento con vernice nera, grigio titanio con vernice beige), il logo MANGO sul montante B e sul portellone, gli inserti cromati sulle fiancate, e la key cover personalizzata, da una parte, e gli interni in alcantara con logo MANGO sul poggiatesta, il cielo in tessuto nero, gli inserti interni cromati e la modanatura del cruscotto in colore grigio lucido, il volante e il pomello del cambio rivestiti in pelle con cuciture beige, il battitacco cromato con logo MANGO e i tappetini personalizzati caratterizzano l’abitacolo dall’altra.

Quale versione top dell’offerta Mii, la nuova versione Mii by MANGO include tutta una serie di equipaggiamenti all’insegna del comfort tipici di vetture di una categoria
superiore: il climatizzatore, la radio CD MP3 con ingressoAUX-in, i fendinebbia, il
computer di bordo, il regolatore di velocità, i sensori di parcheggio posteriori e l’esclusivo gancio su cassetto portaoggetti lato passeggero.

La nuova Mii by MANGO, la citycar SEAT 100% made in Barcelona, è disponibile presso la Rete ufficiale a partire da 12.440 Euro per la 1.0 60 CV a benzina e 14.990 Euro per la versione a metano (1.0 68 CV Ecofuel).














giovedì 26 giugno 2014

Ford B-max: nata per accontentare tutti

Finalmente disponibile la nuova Ford B-max: design innovativo già rintracciabile osservandone l'esterno.

La tecnologia Easy Access Door System, unica nel mercato, semplifica l'ingresso all'abitacolo con porte anteriori incernierate e montante centrale integrato nelle porte scorrevoli posteriori, offrendo ben 1,5m di pratica comodità.

Con rivestimenti di alta qualità, l'abitacolo è dotato di tetto panoramico e sedili ripiegabili, capaci di offrire 2,35m di spazio di carico.

La tecnologia regna in tema di sicurezza. Frenata automatica d'emergenza, assistenza alla partenza in salita, 7 airbag, ESC, IPS, guida sostenibile Ecomode e tecnologia SYNC che consente la chiamata automatica d'emergenza in caso d'incidente.

Molti i comfort tra cui sedili regolabili e riscaldati, console centrale in grado di monitorare tutti i dispositivi, specchietti laterali elettronici, sensori di parcheggio, Power start e Key free system, per aprire e chiudere l'auto senza usare la chiave. Da segnalare anche l' Auto headlamp, dispositivo che accende o spegne i fari a seconda della luce esterna, e il RainsSensingWipers, che attiva automaticamente i tergicristalli in caso di pioggia.

Ford B-Maxdispone di numerose motorizzazioni (benzina e diesel) e tipi di cambio.

Il motore benzina EcoBoost riporta consumi ed emissioni quasi pari ad un impianto diesel; tempi di riscaldamento più rapidi e riduzione dell'attrito sprigionano fino al 25% di potenza in più.

Disponibile la motorizzazione benzina 1.6 105CV con cambio automatico robotizzato e GPL 1.4 86CV; ancora, motorizzazione 1.5 TDCi 75CV o 1.6 TDCi 95CV, con consumi pari a 4,1 litri/100km nel ciclo combinato e 3,8 litri/100km nei circuiti extraurbani.

Per tutte le occasioni, nuovo e usato, sulla Ford B-Max visitate il portale AutoScout24.it.

domenica 22 giugno 2014

Civic Station Wagon: quando sport e spazio si fondono

di Bruno Allevi. SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La Honda presenta in Italia la versione station wagon della Civic: la Civic Tourer. La nuova station giapponese è disponibile con un solo motore Turbodiesel I-DTEC 1600 da 120 cv, negli allestimenti Comfort, Sport, Lifestyle, Executive. Più lunga di 24 cm della berlina da cui deriva, la nuova Honda Civic Tourer ha un aspetto elaborato, slanciato e inconfondibile. Da record, in rapporto agli ingombri della carrozzeria (454 cm la lunghezza), la capacità del bagagliaio: 624 litri (1668 a divano ripiegato).

Se il frontale è identico a quello della Civic Berlina, le novità estetiche sono nel posteriore, dove il tetto sembra fluttuare fra i vetri dei finestrini posteriori che si raccordano al lunotto senza inserti di carrozzeria. Accattivante è la fascia che racchiude i gruppi ottici che corre da un lato all’altro della coda della Civic Tourer. L’abitacolo della Honda Civic Tourer riprende quello della berlina. Nel complesso ben fatto, è molto spazioso e si distingue per la plancia dall’aspetto futuribile, con la completa strumentazione (analogica e digitale) disposta su due livelli. Riuscita l’originale seduta sollevabile del divano (presente anche nella berlina), per caricare facilmente oggetti alti. Il “pezzo” forte, comunque, è il baule. Facilmente accessibile (la soglia di carico è vicina al suolo), ha un forma regolare e, con il divano in uso, sotto il tendalino può trasportare tanti oggetti, cui si possono aggiungere altri oggetti nel vano (117 litri) ricavato sotto il fondo. Ed ora il momento del test drive: la Honda Civic Tourer guidata è stata la 1600 I-DTEC Sport da 25376 €. 

La nuova station di casa Honda riprende in pieno i canoni sportivi della Civic rendendoli più spaziosi, più adatti a famiglie che fanno della Station Wagon l’auto ideale per chi vuole unire confort a comodità e capacità di carico elevate. Su strada la Civic Tourer è molto maneggevole, briosa, divertente da guidare, confortevole. Tutte queste doti, insite nel DNA della vettura giapponesi sono merito da un lato della cura costruttiva degli ingegneri giapponesi e dall’altro da ciò che pulsa sotto il cofano. Il motore che la equipaggia è il nuovo 1600 Turbodiesel da 120 cv, unico motore disponibile per quest’auto. Questo propulsore, più umano del 2200 Turbodiesel che ha sostituito su tutta la gamma Civic, è brillante e potente, non è sottodimensionato alle dimensioni e alla mole dell’auto e da ultimo permette di avere ottime prestazioni, divertendosi senza svenarsi (costi di gestione irrisori). Da ultimo il listino prezzi: si va da 23180 € della 1600 I-DTEC Comfort per arrivare a 31230 € della 1600 I-DTEC Lifestyle (Diesel).

Nuova Bmw Serie 6: bellezza immortale

di Bruno Allevi. SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La gamma lusso di casa Bmw si amplia con la Serie 6. Il nuovo prodotto tedesco è disponibile nelle varianti di carrozzeria: Coupè, Cabrio, Gran Coupè (versione 5 porte). La Serie 6 è equipaggiata con 3 Motori a Benzina (640 da 320 cv, 650 da 449 cv, M6 da 560 cv), o con 1 Motore Turbodiesel (640d da 313 cv), negli allestimenti Base, Futura, M Sport Edition, M. Esternamente la Serie 6 è una vettura molto ben riuscita, molto bella ed ha forme imponenti ma slanciate e sinuose. La versione coupè ha linee muscolose, la versione cabrio è identica alla coupè tranne per l’assenza del tetto rigido (abbiamo una capote in tela che si apre in 19 secondi e si chiude in 24 secondi, anche in marcia fino a 40 km/h), la versione Gran Coupè supera i 5 metri di lunghezza (501 cm per la precisione) ha 5 porte ed è fra le tre la più imponente.

Tutte e tre hanno un frontale grintoso, bello e accattivante: cofano allungato, mascherina doppioscudata prominente e grandi fari trapezoidali incassati fra le muscolature del cofano motore. Anche posteriormente, fatte salve le differenziazioni di carrozzeria fra Coupè, Cabrio e Gran Coupè, abbiamo dei grandi gruppi ottici dalla forma a L rovesciata che sottolineano la grinta sportiva del prodotto di casa BMW. Salendo a bordo, l’eleganza sportiva tipica delle vetture di casa BMW tocca qui uno dei suoi picchi più alti. Guardandosi intorno, oltre alla perfetta qualità costruttiva e all’ottimo accostamento cromatico e di materiali, spicca il grande schermo in sommità di consolle del sistema di intrattenimento, comandabile dalla classica rotellina presente nel tunnel centrale accanto al Joystick del cambio automatico a 8 marce. 

Eleganti e raffinati sono anche i comandi della radio e del clima disposti in centro e fine consolle. Sportivo ed elegante allo stesso momento è il quadro strumenti. Ora il momento del test drive: la Serie 6 provata è stata la 640d Gran Coupè Futura XDrive da 114544 €. La BMW con la Serie 6 va a coprire il settore della grosse vetture sportive di lusso. Nello specifico, la 6 Gran Coupè, su strada, nonostante le dimensioni e le forme imponenti, è maneggevole. Facile da guidare, è un autentico salotto su 4 ruote. Questo salotto si incattivisce se si pigia a fondo sul pedale dell'acceleratore, facendo scattare i 313 cv del 3000 Turbodiesel che pulsa sotto il cofano. Questo motore, unico propulsore a gasolio in listino, offre prestazioni brucianti, da supercar, con consumi soddisfacenti (fa 18 km con un littro di carburante). Da ultimo il listino prezzi. 

Iniziamo con la 6 Coupè: si va da 83050 € della 640 Base per arrivare a 133400 € della M6 (Benzina), si va da 87350 € della 640d Base per arrivare a 99800 € della 640d XDrive M Sport Edition (Diesel). Continuiamo con la 6 Cabrio: si va da 92400 € della 640 Base per arrivare a 141460 € della M6 (Benzina), si va da 96750 € della 640d Base per arrivare a 108900 € della 640d XDrive M Sport Edition (Diesel). Per finire ecco il listino della Gran Coupè: si va da 81350 € della 640 Base per arrivare a 136950 € della M6 (Benzina), si va da 85650 € della 640d Base per arrivare a 93850 € della 640d Xdrive Futura (Diesel).



domenica 15 giugno 2014

Tutta nuova la Soul

di Bruno Allevi. TERAMO – La Kia presenta sul mercato italiano la seconda generazione della sua multispazio sportiva: la Soul. La vettura coreana è disponibile con 1 Motore a Benzina 1600 da 132 cv o con 1 Motore Turbodiesel CRDI 1600 da 128 cv, nell’unico allestimento Your Soul. Anche se a prima vista non sembra essere molto cambiata rispetto al vecchio modello, la crossover coreana Kia Soul è stata rinnovata integralmente, partendo da un pianale diverso che ha consentito di ottenere un allungamento del passo di 2 cm (ora sono 257).

All'esterno, la carrozzeria guadagna 3 cm in lunghezza (da 411 a 414), mentre altezza e larghezza (160 e 180 cm) restano sostanzialmente invariate. La Soul conserva le linee squadrate della precedente versione, con i passaruota allargati, le fiancate alte, il tetto piatto e la coda verticale: ora, però, i paraurti sono più prominenti, la mascherina è quella delle Kia di ultima generazione e i fari, allungati e leggermente assottigliati, hanno le luci diurne a led. A bordo della nuova Kia Soul si è subito favorevolmente colpiti dalla sensazione di abbondanza di spazio, in relazione alle contenute dimensioni esterne: il soffitto è alto, anche dietro, e le poltrone appaiono comode e ben conformate. Inoltre, ci si rende conto che sono stati fatti passi in avanti rispetto al vecchio modello, soprattutto sul piano della cura costruttiva: sono migliorati la precisione degli assemblaggi e la qualità dei materiali.

La nuova plancia, con ampi inserti colorati, è gradevole e ha una forma riuscita; d’impatto il cruscotto retroilluminato e pratico il cassetto di fronte al passeggero anteriore, molto ampio e profondo. Anche il grande schermo a sfioramento del navigatore (8”) concorre a dare un aspetto più ricco alla macchina. Di pregio pure il sistema multimediale. Ed ora è il momento del test drive: la Kia Soul provata è stata la 1600 CRDI Your Soul da 26896 €. La nuova Soul non si discosta troppo dalle forme squadrate della precedente serie confermando il leit motiv di forma vincente non si tocca. Guidandola si apprezzano le sue numerosi doti: maneggevole, scattante, agile, brillante, silenziosa.

Tutto questo, e molto altro, è merito della cura costruttiva di casa Kia (anche la nuova Soul è garantita per 7 anni come il resto della gamma) e delle prestazioni del 1600 CRDI da 128 cv che la equipaggia (motore elastico, silenzioso, parco nei consumi). Infine il listino prezzi: si va da 18500 € della 1600 Your Soul per arrivare a 20000 € della 1600 Your Soul Automatica (Benzina), si va da 21000 € della 1600 CRDI Your Soul per arrivare a 22500 € della 1600 CRDI Your Soul Automatica (Diesel).

martedì 10 giugno 2014

Honda Jazz, le tante frecce al suo arco a un mese dal pensionamento

Le prime due generazioni della Honda Jazz sono riuscite a diventare un punto di riferimento nel settore delle utilitarie con carrozzeria monovolume, raccogliendo grandi successi di vendite in tutto il mondo e riuscendo ad affermarsi anche in Italia, raggiungendo risultati in linea con le aspettative della Casa.

I numerosi contenuti tecnologici
A rendere entusiasti i proprietari delle due serie di Honda Jazz fin qui prodotte, sono stati certamente gli elevati contenuti della piccola vettura della Honda. Infatti, i tecnici della Casa giapponese, nell’atto della progettazione della vettura che si pone alla base della loro offerta di prodotto, hanno profuso lo stesso impiego di tecnologia solitamente destinato alla realizzazione di auto di calibro e prezzo decisamente più sostenuto.

Tra i punti di forza delle prime Jazz, infatti, figurano i prestanti motori della serie VTEC, caratterizzati da un’elevata potenza specifica, dalla fasatura variabile e da un’elevatissima efficienza che li rende tanto parsimoniosi da aver convinto la Honda a non dotare le Jazz di un propulsore a gasolio.

Tra gli elevati contenuti tecnologici della Honda Jazz figura anche il raffinato cambio a variazione continua CVT, offerto di serie sulla versione ibrida. Quest’ultima è mossa da un motore 1.3 a benzina abbinato ad un’unità elettrica che provvede a coadiuvare quello termico in maniera delicata ma sensibile nelle fasi di accelerazione, fornendo un surplus di prestazioni che rende brillante la piccola monovolume nipponica. In fase di rilascio ed in frenata, invece, il motore elettrico funge da accumulatore di energia provvedendo autonomamente a ricaricarsi.

Piccola fuori, grande dentro
A rendere particolarmente riuscita la Jazz contribuisce anche l’ottimo sfruttamento delle sue dimensioni. La carrozzeria monovolume, infatti, ha permesso di contenere la lunghezza complessiva del veicolo entro i 390 cm, senza per questo sacrificare l’abitabilità interna, che infatti è assimilabile a quella di una vettura media. Tra i vari sistemi utili a sfruttare meglio il volume interno dell’abitacolo, compare un originale sistema che consente di caricare una bicicletta semplicemente sollevando la seduta del divano posteriore.

I motori
L’attuale gamma Jazz si compone di tre unità propulsive: si va dal 1.2 VTEC da 90 cv al 1.4 VTEC da 99 cv, passando per il 1.3 a doppia alimentazione da 98 cv. Per le due unità a benzina, i consumi dichiarati sono al di sopra dei 18 Km al litro. La versione ibrida consente invece di percorrereben 22 km con un solo litro di benzina.

I prezzi di listino dell’attuale Honda Jazz vanno dai 12.800 ai 20.650 Euro, ma vista l’imminenza del lancio del nuovo modello, in questo momento è facile spuntare forti sconti sia sui portali di vendita online come automobile.it che presso i concessionari ufficiali.

La nuova Honda Jazz sarà contraddistinta da dimensioni leggermente maggiori e da un design più moderno, ma riprenderà la stessa formula che ha portato al successo le due precedenti generazioni: la carrozzeria resterà dunque quella di una piccola monovolume ed i motori resteranno gli stessi 1.2 ed il 1.4 a benzina, i quali dovrebbero però disporre di qualche cavallo in più. Confermatissima, naturalmente anche la versione ibrida.

La nuova Jazz sarà commercializzata a partire da Luglio.

domenica 8 giugno 2014

Arriva la Smart che dà al 'scossa'

di Bruno Allevi. MOSCIANO SANT’ANGELO – La Smart si converte all’elettrico presentando la versione zero emission della Fortwo. La Smart elettrica è disponibile nelle due varianti Berlina e Cabrio, con un motore elettrico da 75 o 82 cv (disponibile solo con la Fortwo Brabus), negli allestimenti Electric Drive o Electric Drive Brabus. Esternamente rispetto alla Smart normale, sia nella versione berlina che in quella cabrio, le uniche differenze visibili sono la scritta “Electric Drive” sul portellone posteriore e l’assenza totale di impianto di scarico. Dentro ci sono altre differenziazioni rispetto alla Berlina a motore termico: vi è il vano dentro la ribaltina sotto il lunotto che ospita il cavo di ricarica.

Le batterie, infatti, pesano 175 kg e trovano posto sotto i sedili. Altre differenze: qui lo schermo multifunzione sotto il tachimetro indica l'autonomia residua e lo stato di carica della batteria. Quest'ultimo valore è ripetuto anche in uno dei due elementi tondeggianti che spuntano sopra la consolle (l'altro informa sul consumo istantaneo o sull'energia recuperata in rilascio o frenata). Ed ora il momento del test drive: la Smart Elettrica guidata è stata la Fortwo Berlina Electric Drive da 26286 €. La vettura più piccola disponibile in Italia si apre al mercato dell’elettrico modificandosi in pochissimi aspetti rimanendo quell’auto dallo strepitoso successo in tutto il paese.

Su strada le doti della Smart sono note a tutti (piccola, pratica, maneggevole, si parcheggia letteralmente dovunque) e qui sono amplificate dall’essere a zero emission grazie al motore elettrico che permette un autonomia da 145 km circa (motore per nulla lento grazie ai 75 cv e ai 125 km/h di velocità massima dichiarata). Da ultimo il listino prezzi. Iniziamo con la Fortwo Berlina: per la Electric Drive servono 24978 €, per l’Electric Drive Brabus occorrono 31447 € (Elettrico). Ora tocca alla Fortwo Cabrio: per l’Electric Drive occorrono 28150 €, per l’Electric Drive Brabus occorrono 34607 € (Elettrico).



domenica 1 giugno 2014

Nuova Cherokee: futura tradizione

di Bruno Allevi. MOSCIANO SANT’ANGELO – La Jeep presenta in Italia la nuova generazione di un classico del marchio americano: la Cherokee. Il nuovo modello di uno dei fuoristrada più longevi della casa made in USA è disponibile con un motore Benzina (3200 da 272 cv) o con 1 Motore Turbodiesel Multijet (2000 da 140 o 170 cv), nelle varianti a 2 o 4 ruote motrici, negli allestimenti Longitude, Limted, Trailhawk. Esternamente la Jeep Cherokee, con la nuova generazione diventa futuristica rimanendo legata alla tradizione: il frontale filante e aggressivo, coi fari su tre livelli, si raccorda morbidamente al tetto che scende dolcemente verso il portellone. Sottili i fanali verticali e piccolo, oltre che alto da terra, il lunotto (che dà slancio alla coda). Non mancano, inoltre, dettagli muscolosi come le nervature nel cofano, lungo le fiancate e nei parafanghi. Unico elemento nel segno della tradizione, la mascherina a sette listelli verticali. Ma i più attenti noteranno anche il piccolo disegno alla base del parabrezza: raffigura una “Willys”, la mitica fuoristrada in dotazione all’esercito americano nella seconda guerra mondiale e dalla quale, negli anni 60, nacque il marchio Jeep. Salendo a bordo l’abitacolo della nuova Jeep Cherokee è spazioso e ben rifinito: gradevoli i sedili, come le plastiche morbide della plancia. Quest’ultima ha forme moderne impreziosite da elementi tecnologici quali il cruscotto con schermo a colori di 7 pollici e il display centrale di 8,4. Il volante è un’autentica centrale di comando: i pulsanti sono fino a 22, in base agli optional scelti; dal volante, per esempio, si può attivare persino il sistema contro le uscite involontarie di corsia . Pratico, il divano scorrevole (di 14 cm) con gli schienali che si possono reclinare formando un piano a filo del baule. Altrettanto utile il sedile del passeggero anteriore che si chiude a tavolinetto: consente di stivare a bordo oggetti lunghi fino a 257 cm. Ed ora il momento del test drive: la Jeep Cherokee provata è stata la 2000 D 140 cv 2WD Limited da 45538 €. La new generation della Cherokee si distacca profondamente con le altre generazioni, lasciando le linee squadrate e muscolose per diventare, con forme futuristiche, più auto. Su strada la Cherokee nella nuova configurazione a 2 ruote Motrici si comporta egregiamente: comoda e confortevole unisce la praticità di una berlina media all’altezza da terra tipica di un fuoristrada, permettendo l’uso anche su sterrati (la versione 4WD è praticamente inarrestabile in ogni condizione). Sotto il cofano della Cherokee provata pulsa un cuore italiano (da qualche anno Jeep fa parte del gruppo Fiat): il motore che equipaggia la vettura provata è il 2000 Multijet da 140 cv, lo stesso che monta il Freemont. Questo motore, molto conosciuto e apprezzato dal pubblico di casa mostra, permette alla Cherokee di avere ottime prestazioni, sia stradali che fuoristradistiche (nonostante la versione provata sia una tradizionale 2 ruote motrici). Infine il listino prezzi: occorrono 53000 € per la 3200 4WD Trailhawk o Limited (Benzina), si va da 39000 € della 2000 D 140 cv 2WD Longitude fino ad arrivare a 52000 € della 2000 D 170 cv 4WD Limited Automatica (Diesel).







Bruno Allevi