domenica 8 settembre 2024

Nuova e ottimizzata: la migliore Volvo XC90 di sempre


E se potessimo migliorare ulteriormente il meglio? È esattamente quello che abbiamo fatto con la nuova Volvo XC90, presentata oggi.

La XC90 è un modello iconico di Volvo Cars e, grazie a svariati aggiornamenti tecnologici e stilistici apportati internamente e all’esterno, il pluripremiato e stravenduto SUV ibrido di punta si presenta oggi in una veste ancora migliore rispetto al passato.

È una sette posti di lusso apprezzatissima per l’elevato livello di confort, è una delle auto più sicure in circolazione e, in versione ibrida plug-in, è un’eccezionale auto elettrica provvista di un sistema di riserva, in grado di garantire oltre 70 chilometri di autonomia in modalità completamente elettrica con una singola carica secondo il ciclo WLTP.

Ciò significa che molti automobilisti potranno effettuare i loro spostamenti quotidiani a zero emissioni allo scarico. Infatti, i nostri dati dimostrano che circa la metà della distanza percorsa dai più recenti modelli ibridi plug-in di Volvo viene effettuata con alimentazione puramente elettrica.

E quando serve, la XC90 mette a disposizione più potenza: per i viaggi più lunghi, il gruppo propulsore ibrido è abbinato a un efficiente motore a benzina che consente di estendere l’autonomia di oltre 800 km. Si può inoltre optare per la piena potenza combinata del motore a benzina e di quello elettrico per una trazione integrale costante o per la guida in fuoristrada.

Una nuova silhouette esterna, più attuale, sottolinea l’aspetto sicuro e deciso che contraddistingue la XC90, rispecchiando la nostra transizione verso la completa elettrificazione e riprendendo alcune caratteristiche dei nostri più recenti modelli a trazione esclusivamente elettrica.

Ma la novità più importante riguarda l’abitacolo. Gli interni rinnovati garantiscono maggiore praticità e introducono nella XC90 il nostro più recente interfaccia uomo-macchina, già presente nelle nuove vetture elettriche EX90 ed EX30. Uno schermo touch centrale più grande e con una risoluzione più elevata ottimizza l’esperienza dell’utilizzatore e rende disponibili tutta una serie di nuove funzioni e applicazioni, oltre che, naturalmente, aggiornamenti software periodici in modalità over-the-air. Maggiori informazioni sul nuovo sistema di infotainment sono disponibili in un comunicato a parte.

Un portafoglio prodotti ben bilanciato

Accanto alla nostra nuova gamma di modelli completamente elettrici, la XC90 T8 ibrida plug-in rimane una scelta molto gradita ai nostri clienti e un’auto per noi importante in termini di vendite e redditività. Insieme ai nostri modelli completamente elettrici, le auto ibride plug-in come la XC90 e le sue “sorelle” compongono un portafoglio di prodotti globale accattivante ed equilibrato per Volvo Cars, che rappresenta un solido ponte verso un futuro completamente elettrificato.

Questo bilanciamento tra auto completamente elettriche e ibride plug-in è perfetto per il mercato di oggi, poiché il segmento premium delle auto a trazione esclusivamente elettrica è ancora in fase di sviluppo in diversi mercati importanti. I modelli plug-in continuano a essere fondamentali per i nostri piani di crescita delle vendite e degli utili nei prossimi anni.

Una delle automobili più sicure in circolazione

Come tutte le Volvo, la XC90 è una delle auto più sicure in circolazione. È dotata di una struttura di sicurezza avanzata e di una serie completa di funzioni di sicurezza attiva che contribuiscono a garantire la sicurezza del guidatore, dei passeggeri e degli altri utenti della strada.

Grazie a un radar e a una telecamera anteriore, la XC90 è in grado di rilevare eventuali sconfinamenti nella corsia opposta e di tornare nella propria corsia di marcia per evitare il rischio di collisioni. Il sistema aiuta anche a evitare di finire inavvertitamente fuori strada. Inoltre, è in grado di frenare e sterzare per evitare collisioni con altri veicoli, pedoni, ciclisti e animali di grandi dimensioni, come l’alce della nostra Svezia.

Un leggendario livello di confort che ora è di serie

La guida a bordo della XC90 è più confortevole che mai grazie alla leggendaria comodità della seduta e alle sospensioni ottimizzate presenti di serie. Ogni ammortizzatore è ora in grado di adattarsi meccanicamente alle condizioni stradali effettive per ottimizzare sia il livello di confort che la stabilità, in modo da offrire un’esperienza di guida più sicura e rilassante.

E se si desidera spingersi oltre, le sospensioni pneumatiche opzionali interagiscono con un telaio attivo che monitora l’auto, la strada e il guidatore 500 volte al secondo per garantire il massimo confort di guida possibile.

A seconda che si desideri un accesso agevole in entrata o in uscita dalla vettura, una migliore aerodinamica in velocità o una maggiore altezza di marcia sui terreni accidentati, la XC90 dotata di sospensioni pneumatiche può abbassarsi di 20 mm o alzarsi di 40 mm. Inoltre, è stato aggiunto un isolamento supplementare in alcune parti dell’auto, con conseguente riduzione della rumorosità dovuta al vento e alla strada.

Gli interni rinnovati prevedono una zona anteriore ridisegnata che esprime il meglio del design scandinavo contemporaneo. La plancia ha una forma più orizzontale rispetto al passato, integra pannelli decorativi realizzati con materiali riciclati di prima qualità per una finitura più materica ed è intervallata da nuove prese d’aria verticali. Un sistema di illuminazione ottimizzato contribuisce a creare un’atmosfera ancora più lussuosa durante le ore notturne.

L’abitacolo è stato inoltre riconfigurato per renderlo ancora più funzionale, in risposta ai suggerimenti degli attuali possessori di XC90. I nostri designer hanno ricavato ulteriore spazio di stivaggio nella console centrale, inserendo un ulteriore porta-bicchieri, e hanno collocato il caricabatterie wireless per cellulari dietro il tunnel centrale, separato dall’area di stivaggio principale, per una maggiore praticità.

La XC90 può essere equipaggiata con uno dei migliori impianti audio per auto, il Bowers & Wilkins High Fidelity, in grado di riprodurre fedelmente l’acustica di un palcoscenico, di una sala da concerto o di un jazz club.

Infine, per i clienti che lo desiderano, proponiamo anche una scelta tra due varianti mild-hybrid a benzina. Sia la B5 che la B6 sono assistite da una batteria agli ioni di litio da 48 V e da un dispositivo di avviamento/generatore integrato in grado di contribuire a ridurre le emissioni e il consumo di carburante fino al 15% durante la guida in condizioni reali.

La nuova Volvo XC90 può essere ordinata a partire da oggi. L’inizio della produzione è programmato per la fine del 2024, mentre le prime consegne ai clienti sono previste per la fine dell’anno.

Lancia, l’icona dell’eleganza italiana, presente al Chantilly Arts & Élégance Richard Mille 2024


Il decimo anniversario del Chantilly Arts & Élégance Richard Mille è in programma dal 12 al 15 settembre 2024, con un totale di oltre 800 esemplari esposti. Organizzato nella splendida cornice del giardino alla francese del castello, disegnato dal celebre architetto e paesaggista André Le Nôtre nel XVII secolo, lo Chantilly Concours d’Élégance rappresenta un appuntamento imperdibile con l’eleganza automobilistica mondiale. L’evento offre a designer e costruttori un’opportunità unica di esporre vetture storiche, prototipi e auto di produzione.

La manifestazione è suddivisa in tre competizioni: il Concours d’État, pensato per eleggere la “vettura più bella del mondo” e dedicato alle auto da collezione restaurate o conservate nel loro stato originale; il Concours d’Élégance, la parata riservata alle concept car che devono esprimere al meglio l’associazione con il mondo della moda; il Grand Prix dei Club, cui partecipano i soci degli oltre quaranta club associati alla manifestazione.

Il marchio Lancia protagonista al Chantilly Arts & Élégance Richard Mille 2024
Lancia partecipa alla manifestazione esponendo tre vetture: Nuova Lancia Ypsilon, Lancia Pu+Ra HPE e Lancia Stratos.
Nuova Lancia Ypsilon torna in Francia per la prima volta dopo la presentazione ufficiale al mercato avvenuta lo scorso luglio con quattro esemplari, due con motorizzazione 100% elettrica e due con motorizzazione ibrida, disponibili per i primi test drive nel paese.
Lancia Pu+Ra HPE, il Concept che ha traghettato il marchio nell’era dell’elettrificazione, è tra i modelli iscritti allo Chantilly Concours d’Élégance: con il suo body filante, efficiente e aerodinamico, la vettura rappresenta la visione del marchio per i prossimi 10 anni, in termini di autonomia, tempo di ricarica ed efficienza per una prestazione ai vertici del mercato.
Presente infine anche un’icona storica del marchio, la Lancia Stratos: una vettura da corsa “brutale ed efficiente”, nata per vincere e in grado di rompere gli schemi e che ha contribuito a fare di Lancia il marchio più vincente nella storia del Rally. Gli iconici fari posteriori rotondi, fonte di ispirazione per i fanali di Nuova Lancia Ypsilon, insieme all’alettone aerodinamico e all’abbinamento eclettico dei colori nell’abitacolo, rendono Lancia Stratos un modello dal design avveniristico e ancora oggi contemporaneo.

Nuovi allestimenti Pallas ed Etoile per DS7 e DS3


Dopo DS 4, dallo scorso aprile disponibile nella motorizzazione IBRIDA con gli equipaggiamenti PALLAS ed ÉTOILE, ora anche DS 3 e DS 7 adottano questa nuova e più snella configurazione della gamma. L’obiettivo è garantire una maggiore chiarezza e consentire a DS Automobiles di evidenziare le caratteristiche principali di questi modelli in modo coerente in tutto la gamma.

Con questa nuova configurazione, i clienti hanno accesso al meglio dell’esperienza del brand DS attraverso due versioni di allestimento complementari e ricche di carattere, con livelli di equipaggiamento all’altezza delle aspettative.
Il nome PALLAS ritorna ad accompagnare il marchio DS Automobiles: un nome ispirato alla categoria “Palace”, che contraddistingue i più lussuosi Hotel 5 Stelle in Francia.
Il nome Pallas è stato usato per la prima volta nel 1964, per una vettura iconica del marchio DS: la DS Pallas. Sessant’anni dopo, il nome Pallas evoca ancora una volta l’eleganza, la raffinatezza e il savoir-faire francese.
“Pallas” era già allora sinonimo di una qualità in grado di soddisfare le aspettative dei clienti più esigenti. Caratterizzata da una meticolosa attenzione per i dettagli, la storica DS Pallas resta una vettura leggendaria per il marchio DS.
Nel segno della tradizione e in linea con l’intento originario, Pallas è oggi il nome associato a un equipaggiamento completo e su misura per i diversi segmenti e modelli.
Il nome ÉTOILE, usato per la versione top di gamma, evoca immediatamente Parigi e il suo immaginario. L’Étoile è il simbolo di Place Charles-de-Gaulle (ex Place de l’Étoile), piazza al cui centro è stato eretto l’Arc de Triomphe, su cui converge il maestoso viale degli Champs-Élysées da cui si irraggiano altri viali in acciottolato romano, a formare, dall’alto, il disegno di una stella.
Ed ÉTOILE è anche il nome che dal 19° secolo designa il primo ballerino o la prima ballerina dell’Opéra National de Paris: la stella della danza.
Siamo nella dimensione pura dell’arte, combinata con la creatività architettonica, il gusto dell’eccellenza e lo spirito del più esclusivo savoir-faire francese, ingredienti raffinati che si ritrovano condensati negli interni rivestiti in Alcantara® o pelle Nappa.
Gli allestimenti PALLAS ed ÉTOILE hanno ciascuno uno stemma caratteristico, con motivi ispirati alle arti decorative. Lo stemma della versione PALLAS presenta archi rettangolari che evocano l’asse storico di Parigi (Arc de triomphe du Carrousel, Obelisco della Concordia, Arc de Triomphe e Arche de la Défense), mentre lo stemma dell’ÉTOILE evoca la luce che emanano i dodici viali convergenti in Place Charles-de-Gaulle, fino al 1970 chiamata Place de l’Étoile, il centro della stella.

NUOVI ALLESTIMENTI PALLAS ED ÉTOILE PER DS 3
Tutti gli allestimenti di DS 3 presentano la stessa cifra stilistica esclusiva, caratterizzata da un frontale con profili DS WINGS nero lucido con accenti cromati, stemmi e loghi cromati e copriruota neri. Ciò che distingue i due allestimenti a livello di esterni sono i cerchi in lega DUBLIN da 17″ per l’allestimento PALLAS (NICE da 18″ disponibili come optional) e i cerchi in lega NICE da 18″ per l’allestimento ÉTOILE (TOULOUSE da 18″ disponibili come optional per la versione E-TENSE 100% elettrica).
L’allestimento PALLAS per DS 3 evoca il linguaggio della vecchia DS Pallas con interni in tessuto Peruzzi Silicon e in DS Canvas Nero Basalto, oppure in pelle con grana Nero Basalto disponibile come optional. L’allestimento ÉTOILE per DS 3 presenta interni in tessuto in trama Basalto con Alcantara® o in pelle Nappa Marrone Criollo come optional con sedili regolabili elettricamente.
Per ogni allestimento sono disponibili diversi pacchetti di optional. Nell’allestimento PALLAS per DS 3 sono disponibili il Pack Comfort (sedili anteriori riscaldati, tappetini in moquette anteriori e posteriori, PROXIMITY KEYLESS ENTRY & START) e il Pack Tech (DS IRIS SYSTEM con ChatGPT, Vision 360 con telecamere digitali anteriori e posteriori per l’assistenza video a bassa velocità, ricarica wireless per smartphone e una presa USB extra).
Nell’allestimento ÉTOILE per DS 3 sono presenti anche l’opzione FOCAL Electra® Sound System, un Pack Absolute Tech (guida semi-autonoma di livello 2 DS DRIVE ASSIST, head-up display, fari DS MATRIX LED VISION e ricarica wireless per smartphone) e il Pack BEV per la versione 100% elettrica E-TENSE (pompa di calore e caricabatterie trifase da 11 kW a bordo).
La Collezione ANTOINE DE SAINT EXUPÉRY completa la gamma con gli interni in pelle Nappa Marrone Criollo. Il colore Volo di Notte è ora disponibile per l’intera gamma.

ALLESTIMENTI PALLAS ED ÉTOILE PER DS 7, CON IN PIÙ L’ESCLUSIVA VERSIONE PERFORMANCE
Per restare al passo con il processo di elettrificazione che in DS Automobiles procede a ritmo spedito, le versioni ibride plug-in cambiano nome. E-TENSE 225, E-TENSE 4×4 300 e E-TENSE 4×4 360 diventano PLUG-IN HYBRID 225, PLUG-IN HYBRID AWD 300 e PLUG-IN HYBRID AWD 360.
Tutte le DS 7 hanno di serie il Black Pack e le maniglie delle portiere in tinta con la carrozzeria. Gli stemmi E-TENSE vengono eliminati dalle versioni ibride plug-in e vengono introdotti nuovi stemmi sul cofano a seconda delle specifiche.
L’allestimento PALLAS per DS 7 si presenta con rivestimenti in Alcantara® Deep Black e rivestimenti in tessuto DS Canvas Nero Basalto disponibili come optional. A partire da questo primo livello di allestimento PALLAS per DS 7 è possibile aggiungere ulteriori equipaggiamenti, quali pedali in alluminio e sedili anteriori riscaldati.
Gli interni ÉTOILE per DS 7 sono in pelle Nero Basalto o Nappa Grigio Perla.
Come per DS 3, per ogni allestimento sono disponibili diversi pacchetti: il Pack Comfort comprende portellone posteriore motorizzato con accesso senza mani, climatizzatore automatico bi-zona esteso, impianto HiFi FOCAL Electra® e orologio BRM R180, mentre il Pack Tech sempre nell’allestimento PALLAS comprende allarme, guida semi-autonoma di livello 2 DS DRIVE ASSIST, ammortizzatori DS ACTIVE SCAN SUSPENSION controllati da telecamera (PLUG-IN HYBRYD 225), 360 VISION, ricarica wireless per gli smartphone e due prese USB aggiuntive nella parte anteriore.
Nell’allestimento ÉTOILE, il Pack Absolute Comfort comprende sedili anteriori ventilati e massaggianti, climatizzatore automatico bi-zona esteso e sistema HiFi FOCAL Electra®. Il Pack Absolute Tech include la ricarica wireless degli smartphone, due prese USB-C aggiuntive nella parte anteriore, DS NIGHT VISION, ammortizzatori DS ACTIVE SCAN SUSPENSION controllati da telecamera (PLUG-IN HYBRYD 225), 360 VISION e allarme. Entrambi gli allestimenti offrono anche il caricabatterie di bordo da 7,4 kW con cavo di ricarica Mode 3.
È stata aggiunta alla gamma una versione PERFORMANCE, esclusivamente per la trasmissione PLUG-IN HYBRID AWD 360 e basata sulle specifiche dell’allestimento ÉTOILE. Questa versione presenta lo stemma DS Performance, il logo DS Sparkling Black, i profili DS WINGS, le barre sul tetto e le finiture dei finestrini nero lucido, i cerchi BROOKLYN da 21″ con calotte centrali nero lucido (i cerchi NEW YORK da 21″ sono opzionali) e un nuovo logo AWD sul retro. I rivestimenti interni sono opzionali: Pelle Nappa Nero Basalto o Pelle Nappa Grigio Perla. Di serie, questa versione offre il climatizzatore automatico bi-zona esteso, un caricabatterie wireless, due prese USB-C e le telecamere DS Vision 360. Come optional sono disponibili anche i pacchetti Absolute Comfort e Absolute Tech e il Charging Pack (caricatore di bordo da 7,4 kW/cavo di ricarica Mode 3), come nella versione ÉTOILE.
La Collezione ANTOINE DE SAINT EXUPÉRY completa la gamma con l’aggiunta della guida semi-autonoma di livello 2 DS DRIVE ASSIST di serie. Il colore Volo di Notte è ora disponibile per l’intera gamma.

domenica 1 settembre 2024

Seat aggiorna la Leon


Quattro nuove motorizzazioni si aggiungono alla struttura della gamma SEAT Leon, con l’aggiornamento del MY25

Sono ora disponibili in tutte le versioni Style, Business e FR, sia per SEAT Leon che per Leon Sportstourer, il motore 1.5 TSI nelle varianti da 116 CV (85 kW) e 150 CV (110 kW) e il motore 1.5 Hybrid DSG, con tecnologia mild-Hybrid, nelle varianti da 116 CV (85 kW) e 150 CV (110 kW)
Nuove dotazioni standard, nuovi optionals e versioni ancora più complete arricchiscono ulteriormente la gamma

Con l’aggiornamento del MY25, il listino della SEAT Leon introduce novità in termini di motorizzazioni, dotazioni standard, equipaggiamenti opzionali e versioni ancora più complete.

SEAT Leon e Leon Sportstourer
Sono ora disponibili per SEAT Leon e Leon Sportstourer due nuovi motori basati sull’unità 1.5 TSI, declinata nelle varianti di potenza da 116 CV (85 kW) e 150 CV (110 kW), e due nuovi motori 1.5 Hybrid DSG con tecnologia mild-Hybrid, disponibili nelle versioni da 116 CV (85 Kw) e 150 CV (110 kW).

Inoltre, alle dotazioni standard si aggiungono il Media System da 10”, il colore Fiord Blue in sostituzione al Bianco, il riconoscimento dei segnali stradali e i sensori di parcheggio anteriori.

SEAT Leon Business
Nuovi contenuti tecnologici e stilistici tra le novità che riguardano la nuova dotazione standard di SEAT Leon e Leon Sportstourer Business. Cerchi in lega da 17”, vernice metallizzata, Climatronic (bracciolo anteriore incluso), Full Link wireless, videocamera posteriore, Media System da 10”, ruotino di scorta da 18” (solo per Leon Sportstourer) e sensori di parcheggio anteriori e posteriori.

Nuovi equipaggiamenti su richiesta
L’offerta di equipaggiamenti opzionali si arricchisce con il nuovo sistema di infotainment di Navigazione Plus con schermo touch da 12,9” e con la tecnologia di illuminazione Matrix LED per i proiettori anteriori. La gamma colori viene integrata con il nuovo colore speciale Grigio Grafene, disponibile esclusivamente per la versione FR.

SEAT Leon FR
Per completare la versione FR e renderla ancora più connessa e avanzata è ora disponibile il nuovo Technology Pack con due varianti
• Technology Pack con Safe & Driving M che include fari Matrix LED anteriori, Adaptive Cruise Control (ACC), Sistema di Navigazione Plus da 12,9” e videocamera posteriore
• Technology Pack con Safe & Driving L che aggiunge alle dotazioni del pacchetto Safe & Driving M, Side Assist, Exit Assist ed Exit Warning

Ecco le nuove ID.7 Pro S e ID.7 Tourer Pro S

Volkswagen amplia ora la gamma ID.7 con i nuovi modelli Pro S. La ID.7 Pro S e la ID.7 Tourer Pro S dispongono di una batteria da 86 kWh di nuova concezione. Rispetto alla batteria da 77 kWh dei modelli Pro, questa consente di percorrere distanze ancora maggiori tra due soste per la ricarica: la ID.7 Pro S raggiunge un’autonomia WLTP massima di 707 km; per la ID.7 Tourer Pro S, invece, l’autonomia massima rilevata è di 688 km. Inoltre, i modelli Pro S possono essere ricaricati presso le colonnine di ricarica rapida DC con una potenza che raggiunge i 200 kW (per i modelli Pro: 175 kW). La ID.7 Pro S e la ID.7 Tourer Pro S condividono sia la potenza di ricarica massima che la nuova batteria da 86 kWh con le nuove versioni Performance della serie: la ID.7 GTX e la ID.7 GTX Tourer. Mentre nella progettazione dei modelli GTX a trazione integrale l’attenzione si è concentrata sul carattere spiccatamente sportivo, le versioni Pro S a trazione posteriore sono state concepite per offrire la massima efficienza.

Grande autonomia, ricarica rapida

Grazie alla trazione efficiente, alla grande batteria da 86 kWh e all’eccellente aerodinamica con valori Cx pari a 0,23 (berlina) e 0,25 (wagon), la ID.7 Pro S e la ID.7 Tourer Pro S sono tra le vetture elettriche con l’autonomia più elevata della loro categoria. La propulsione della ID.7 Pro S e della ID.7 Tourer Pro S è affidata a un motore elettrico da 210 kW (286 CV) integrato in modo compatto nell’asse posteriore. Entrambi i modelli coniugano la loro efficienza con prestazioni di marcia superiori: la berlina fast-back accelera da 0 a 100 km/h in soli 6,6 secondi e la wagon in 6,7 secondi. A seconda dell’equipaggiamento e della versione della carrozzeria, a dispetto della loro elevata agilità, queste vetture fanno registrare valori di consumo WLTP di soli 15,5 – 13,6 kWh. Inoltre, presentano tempi di ricarica molto brevi: con una potenza di ricarica massima di 200 kW, la batteria si ricarica dal 10 all’80% in circa 26 minuti. In soli 10 minuti, il tempo di una pausa caffè, con una potenza di ricarica di 200 kW la batteria accumula l’energia necessaria per percorrere circa 244 km (berlina) o circa 236 km (wagon).

Business class elettrica

Con il loro elevato comfort di viaggio, la ID.7 Pro S e la ID.7 Tourer Pro S raggiungono il livello delle vetture della classe immediatamente superiore. Grazie alla trazione pressoché silenziosa e ai fruscii aerodinamici molto ridotti, entrambi i modelli sono estremamente silenziosi sia all’interno dell’abitacolo che all’esterno (rumorosità di marcia di 67 dB(A)). L’equipaggiamento di serie11 comprende inoltre tecnologie innovative per il comfort, come le bocchette di ventilazione del climatizzatore automatico a 2 zone (Air Care Climatronic) comandate automaticamente tramite servomotori elettrici. Il sistema di climatizzazione delle ID.7 assicura un comfort di ventilazione ai massimi livelli della categoria; inoltre, il vano passeggeri può essere abilitato a posteriori come terza zona di climatizzazione (controllabile singolarmente dai sedili anteriori e dal divano posteriore). A bordo è sempre presente anche l’intelligente assistente vocale IDA con ChatGPT integrato. Infine, il livello di comfort e sicurezza viene perfezionato da sistemi di assistenza come il regolatore automatico della distanza ACC di serie, l’assistente di mantenimento corsia (Lane Assist) e l’assistente di cambio corsia (Side Assist), il nuovo Exit Warning (avviso in caso di utenti della strada che si avvicinano da dietro durante la discesa dalla vettura), l’assistente alla svolta con supporto antisbandata, il riconoscimento della segnaletica stradale, la retrocamera Rear View e un sistema di controllo per il parcheggio.

Informazioni tramite realtà aumentata

Tutte le versioni della ID.7, e quindi anche i nuovi modelli Pro S, sono le uniche vetture della loro categoria dotate di serie di un display head-up con realtà aumentata. Questo proietta le informazioni essenziali per la guida nel campo visivo del conducente, che in questo modo non deve distogliere lo sguardo dalla strada. Al contempo, il display head-up AR modifica l’architettura del cockpit, in quanto la strumentazione classica, pressoché superflua, può assumere dimensioni molto più ridotte: ciò consente al conducente di concentrare ancora meglio lo sguardo sul display head-up AR e sul traffico. Il dettaglio dominante degli interni, considerando comandi e design, è il display touch visivamente separato (diagonale 38 centimetri, 15 pollici) del sistema infotainment. Qui è possibile attivare la funzione di navigazione Discover Pro Max anche in un secondo momento. La barra superiore del display presenta un accesso diretto che permette all’utente, con un semplice tocco, di passare al menu principale contenente una panoramica di tutte le app. Le novità sono l’In-Car App Wellness4 e l’app di gioco AirConsole.

Nuove app per il benessere e il gaming

Inedita nella gamma ID.7 è l’In-Car App Wellness, con la quale è possibile regolare diverse funzioni della vettura tramite programmi preconfigurati per ottimizzare il benessere durante la marcia o le pause. A seconda dell’equipaggiamento della vettura, l’app consente di regolare l’illuminazione d’ambiente, il suono, la climatizzazione, il tetto panoramico Smart Glass opzionale, nonché la climatizzazione e la funzione di massaggio del sedile (a seconda dell’equipaggiamento). La nuova piattaforma di gioco AirConsole offrirà un piacevole intrattenimento, ad esempio durante la ricarica della vettura o le pause. Volkswagen amplia così la gamma di giochi già presenti a bordo, installati in modo permanente nel sistema infotainment e comandati tramite il touchscreen e il volante multifunzione, con i nuovi giochi della piattaforma AirConsole che vengono invece trasmessi online sul display dell’infotainment. Questo prende quindi le sembianze di una console di gioco dove lo smartphone funge da controller. I viaggiatori a bordo della ID.7 possono quindi competere l’uno contro l’altro utilizzando i loro smartphone, proprio come farebbero a casa con console di gioco e controller. Volkswagen prevede di lanciare AirConsole a partire da metà settembre nei primi Paesi europei. Entro l’inizio del 2025 l’offerta sarà estesa includendo ancora più giochi in più Paesi europei. Oltre che per le serie ID.7, ID.5, ID.4 e ID.3 (a partire dal software ID. 4.0), AirConsole sarà disponibile anche per la nuova Passat, la nuova Tiguan, la nuova Golf e la nuova Golf Variant.

Spazio per cinque persone e tanti bagagli

Il passo di 2.971 mm e la lunghezza complessiva di 4.961 mm indicano già che la ID.7 Pro S e la ID.7 Tourer Pro S offrono spazio sufficiente per cinque persone. Questa generosa capienza è particolarmente evidente nel vano passeggeri, con uno spazio per le ginocchia in formato XL. Anche il bagagliaio risulta essere molto ampio: nel caso della berlina, il volume è di 532 litri con cinque persone a bordo. In presenza di carico a tutta altezza fino alla prima fila di sedili, il volume sale a 1.586 litri. I rispettivi valori per la Tourer sono pari a 605 litri (con schienale del divano posteriore in posizione di carico) e 1.714 litri. La superficie di carico misurata fino alla prima fila di sedili è lunga 1.948 mm in entrambe le versioni di carrozzeria. La ID.7 Pro S e la ID.7 Tourer Pro S traggono vantaggio dall’architettura compatta della piattaforma elettrica modulare MEB del Gruppo Volkswagen.

Optional innovativi

A richiesta, i conducenti dei modelli ID.7 possono essere assistiti anche da tecnologie opzionali come il Connected Travel Assist con dati online (dinamica trasversale e longitudinale assistita), i fari a LED Matrix IQ.LIGHT interattivi e il Park Assist Pro con funzione Memory (entrata e uscita dal parcheggio automatici). Inoltre, il comfort nella ID.7 Pro S e nella ID.7 Tourer Pro S può essere aumentato con dettagli high-tech come i sedili ergoActive (compresa la funzione di massaggio dei punti di pressione e la climatizzazione automatica), il tetto panoramico Smart Glass12 (con commutazione elettronica fra trasparente o oscurato) e la regolazione adattiva dell’assetto DCC.

domenica 25 agosto 2024

Nuova Audi RS 3: sportività record


Audi Sport aggiorna Audi RS 3 Sportback e Audi RS 3 Sedan rendendole ancora più muscolari nel design e affilate nelle prestazioni. Al celebre propulsore 5 cilindri 2.5 TFSI, forte di 400 CV e 500 Nm di coppia – caratterizzato da un sound più marcato rispetto al precedente modello – si affiancano gli affinamenti dedicati all’elettronica, al sistema RS torque splitter, in grado di distribuire la coppia tra le ruote posteriori attivamente e in modo completamente variabile, al controllo di trazione e alle sospensioni a regolazione adattiva DCC: tecnologie ora integrate mediante un’unica centralina. Grazie al nuovo setup, nuova Audi RS 3 migliora di oltre 5 secondi il giro record al Ring tra le berline compatte.

Con la terza generazione di Audi RS 3 Sportback e la seconda serie di Audi RS 3 Sedan, la Casa dei quattro anelli ha presentato nel 2021 due vetture sportive in grado di emozionare tanto nell’utilizzo quotidiano quanto tra i cordoli in pista. Ora Audi Sport alza ulteriormente l’asticella presentando l’evoluzione delle berline compatte high performance.

Il design, ancora più muscolare, è fortemente caratterizzato dal single frame esagonale ampliato e corredato da cornice e griglia (a rombi) dal look inedito. Non meno d’impatto le prese d’aria frontali, ridisegnate e forti di profili laterali più marcati, le tre fenditure alla base della cornice del single frame – una novità – e lo splitter ora a tutta larghezza, volto a sottolineare la generosa impronta a terra della vettura tanto da evocare la gloriosa Audi Sport quattro S1 Pikes Peak del 1987.

Completano il restyling del frontale le luci diurne a elevata digitalizzazione collocate nella parte superiore dei gruppi ottici: un’innovativa matrice luminosa, composta da elementi da 24 pixel disposti su tre file, consente di generare specifici motivi. Per la prima volta nella storia di Audi RS 3, mediante l’MMI è possibile scegliere tra un massimo di quattro firme luminose. I Clienti possono modificare il layout della vettura in qualsiasi momento, e questo vale anche per le animazioni Coming home e Leaving home.

Al retrotreno spicca la nuova conformazione – ispirata al Motorsport – di paraurti ed estrattore. Quest’ultimo prevede un riflettore centrale rosso dallo sviluppo verticale, di derivazione racing, mentre i riflettori alle estremità del paraurti replicano il tema degli inserti alle prese d’aria anteriori. Di grande impatto visivo i terminali ovali dell’impianto di scarico RS, mentre la palette colori è caratterizzata dalle tinte esclusive verde Kyalami e grigio Kemora, dalle inedite vernici metallizzate blu Ascari e rosso Progressivo nonché, attingendo al programma di personalizzazione Audi exclusive, dalla finitura in grigio Daytona opaco.

Nuova Audi RS 3 adotta di serie cerchi in lega da 19 pollici in nero opaco con design a 5 razze a Y. In opzione sono disponibili le ruote Audi Sport a 10 razze incrociate con logo RS dall’esclusiva finitura grigio scuro opaco o nero metallizzato lucido, portate al debutto dall’edizione limitata Audi RS 3 performance edition. La vettura è ulteriormente personalizzabile mediante i pacchetti carbonio o nero lucido. Le calotte dei retrovisori laterali sono proposte in tinta carrozzeria, con finitura total black o in fibre composite.

Volante di derivazione racing, sedili a guscio RS in carbonio e App store integrato in vettura
Il design muscolare della vettura viene confermato internamente, dove dominano le tinte scure. Il volante multifunzione a 3 razze rivestito in pelle o in microfibra Dinamica è caratterizzato dalle parti superiore e inferiore della corona “tagliate”. Una novità al pari dei sedili a guscio RS: agli schienali in carbonio opaco si accompagnano gli emblemi RS e i rivestimenti in microfibra Dinamica e pelle Nappa estesa lungo i fianchetti.

Coerentemente con il restyling della gamma Audi A3, lungo i pannelli porta anteriori sono presenti inediti segmenti retroilluminati che generano un flusso dinamico di luce personalizzabile mediante l’MMI e percepibile nelle fasi di blocco e sblocco delle portiere. Gli inserti decorativi sono disponibili a richiesta in carbonio o nell’inedita soluzione in nero Dinamica. I pacchetti design RS rosso o verde, proposti anche in configurazione plus, portano alcuni tocchi di colore in abitacolo, più precisamente in corrispondenza della corona del volante, delle cinture di sicurezza e dei tappetini.

La dotazione di serie include l’Audi virtual cockpit plus da 12,3 pollici corredato di un apposito indicatore che suggerisce al guidatore il passaggio alla marcia superiore in prossimità dell’intervento del limitatore. La caratterizzazione RS della strumentazione digitale porta in dote informazioni in merito all’erogazione di potenza e coppia, alla pressione degli pneumatici, ai tempi sul giro e ai valori massimi di accelerazione laterale. Il regime motore è visualizzabile come un istogramma a barre o, a richiesta, nel layout RS-Runway: i valori vengono rappresentati con una grafica simile alla pista di atterraggio di un aereo. Il regime più elevato appare in primo piano, quello più basso sullo sfondo. A questa soluzione si affianca l’inedito contagiri al centro della strumentazione.

Il display touch da 10,1 pollici integra la schermata RS che permette di tenere sotto controllo la temperatura del liquido di raffreddamento, dell’olio motore e del cambio oltre alle forze G.
Sotto il profilo della digitalizzazione, Audi RS 3 si avvale di molteplici servizi connect e del nuovo app store integrato in vettura grazie al quale i Clienti possono accedere in modo diretto e intuitivo alle applicazioni più diffuse di terze parti (ad esempio Spotify o Amazon music) attraverso l’interfaccia multimediale MMI.

0-100 km/h in 3,8 secondi e sound ancora più coinvolgente
Sotto il cofano delle nuove compatte high performance si conferma l’iconico 5 cilindri 2.5 TFSI da 400 CV e 500 Nm di coppia, garante di prestazioni al top della categoria: da 0 a 100 km/h in 3,8 secondi e sino a 290 km/h di velocità massima.
In virtù della sequenza di accensione 1-2-4-5-3 dei cilindri, il sound è unico e inconfondibile. Un effetto amplificato dalla gestione totalmente variabile delle valvole, così da consentirne aperture parziali che valorizzano ulteriormente il timbro del 2.5 TFSI. Sul sound influiscono i programmi di marcia selezionati mediante l’Audi drive select – nelle modalità dynamic, RS Performance ed RS Torque Rear, ad esempio, le valvole si aprono con ampio anticipo – e l’adozione, a richiesta, dello scarico sportivo RS. Rispetto al passato, il timbro risulta ancora più coinvolgente grazie all’ottimizzazione dell’apertura del flap di scarico nel range da 2.200 a 3.500 giri/minuto.

Record al Ring e nuova gestione elettronica
Il record al Nordschleife ottenuto a giugno da nuova Audi RS 3 è frutto dell’ottimizzazione del comportamento della vettura in inserimento e percorrenza.
Alla base delle straordinarie performance di nuova Audi RS 3 vi è l’integrazione, mediante un’unica centralina, degli input provenienti dalla trazione integrale quattro, dalla gestione selettiva della coppia sulle singole ruote, un’intelligente funzione software legata all’operato dell’ESC che frena in misura minima le ruote interne alla traiettoria consentendo di trasferire la spinta alle ruote con il grip migliore, del controllo della stabilità (ESC), dell’azione del citato RS torque splitter e della taratura delle sospensioni a regolazione adattiva DCC (Dynamic Chassis Control). Queste ultime caratterizzate dall’operato di una valvola elettroidraulica che varia il flusso d’olio negli steli degli ammortizzatori in funzione dei parametri vettura rilevati da molteplici sensori, delle condizioni del manto stradale, dello stile di guida e del programma attivato mediante il controllo della dinamica di marcia Audi drive select. In pochi millesimi di secondo viene calcolata la forza smorzante ottimale. La raffinatezza dell’algoritmo alla base dell’operato della nuova centralina di gestione della dinamica di guida rende ancora più agevole e intuitivo il sovrasterzo.

La modalità di guida RS Performance, votata all’utilizzo in pista, è attivabile mediante il nuovo pulsante di colore rosso in corrispondenza della razza sinistra del volante, mentre lungo la razza opposta è possibile richiamare il programma RS Individual. Confermata la disponibilità degli pneumatici semi-slick Pirelli P Zero Trofeo R.

DNA a 5 cilindri
La prima generazione di Audi RS 3 ha debuttato nella primavera del 2011 nella sola configurazione di carrozzeria hatchback, mossa da un 5 cilindri turbocompresso da 340 CV. La seconda serie, in produzione dal 2015 al 2020, ha visto il debutto nel 2017 della variante Sedan. Parallelamente, il 2.5 TFSI è passato da 367 a 400 CV. Nel 2021, con l’introduzione della terza generazione di Audi RS 3 Sportback e la seconda serie di Audi RS 3 Sedan, la Casa dei quattro anelli ha introdotto la trazione integrale quattro con tecnologia RS torque splitter in sostituzione della soluzione integrale permanente con frizione elettroidraulica a lamelle in corrispondenza della parte terminale dell’albero di trasmissione. Un’innovazione a vantaggio del comportamento sovrasterzante della vettura che si affianca all’affinamento dell’iconico 5 cilindri 2.5 TFSI, in grado di erogare 400 CV e 500 Nm di coppia: 20 Nm in più rispetto al precedente modello. Caratteristiche che contribuiscono a prestazioni di riferimento per la categoria, oggi ulteriormente evolute e ribadite dal record al Ring ottenuto da nuova Audi RS 3. Un primato che trova conferme a livello commerciale: dal 2011 ad oggi la sportiva compatta dei quattro anelli è stata commercializzata nel mondo in oltre 80mila unità.

Nuove Audi RS 3 Sportback e Audi RS 3 Sedan raggiungeranno le Concessionarie italiane nel corso del mese di novembre.

Una Porsche molto particolare


Dal 1954, le varianti Speedster sono parte della storia di Porsche. Esse uniscono il piacere di guida di una decappottabile a una dinamica di guida particolarmente brillante. Questa auto si distingue per il parabrezza accorciato e per il cofano posteriore. Nella storia del modello 911 c’è però un vuoto. Dal 1988, con la fine della Serie G, Porsche decise di offrire una vettura a due posti di questo tipo e, dal 1989, una basata sulla 964. Ad eccezione di due esemplari unici e, molto più tardi, di un modello ricostruito nell’ambito di un restauro a cura di Porsche, non esisteva alcuna Speedster della quarta generazione della 911, la 993, all’interno gamma di serie. Luca Trazzi, un designer appassionato di Porsche e collezionista di Speedster, ha realizzato il suo sogno di avere una 911 (generazione 993) Speedster attraverso il programma Sonderwunsch. Il risultato è una vettura unica basata interamente sulla personalissima visione del designer.

Stoccarda. “Inizialmente mi sono guardato intorno, ma non riuscivo a trovare l’auto sportiva dei miei sogni, così ho deciso di costruirla da solo”. Luca Trazzi ha fatto sua questa leggendaria frase di Ferry Porsche. E l’affermato designer milanese non si è limitato a sognare, ma è passato all’azione. Nella vasta collezione di Speedster dell’appassionato del marchio Porsche mancava una 911 Speedster della generazione 993.

Luca Trazzi si è rivolto al team Sonderwunsch di Porsche per realizzare il suo progetto. Insieme agli esperti, ha trasformato in realtà l’auto dei suoi sogni. Ci sono voluti più di tre anni per realizzare il suo esemplare unico basato su una 911 Carrera Cabriolet (Tipo 993) del 1994. La due posti con il caratteristico cofano posteriore, che è stata anche sottoposta a una serie di modifiche tecniche, è stata una delle protagoniste della Monterey Car Week di quest’anno (dal 9 al 18 agosto 2024), in California.

Il processo di creazione: cliente e progettista allo stesso tempo
Il progetto è iniziato con una visita agli archivi della Casa automobilistica per approfondire la storia della Speedster e trovare ulteriori idee. Luca Trazzi è arrivato a questo primo incontro con una cartella piena di bozze e schizzi e con un’idea molto chiara di come voleva realizzare la sua personalissima Speedster. Ciò corrispondeva alla filosofia che ispira i modelli Factory One-Off, secondo la quale prima che la vettura unica sia terminata, è necessario concentrarsi su un processo congiunto di sviluppo creativo dell’auto. Il cliente diventa un membro attivo del team di progetto e segue da vicino la realizzazione della sua idea dal punto di vista di un project manager.

Durante il progetto, Luca Trazzi si è recato più volte in Porsche, facendo buon uso del tesserino di riconoscimento rilasciatogli in occasione del progetto. Tra l’altro, ha assistito all’immersione della Speedster nel bagno di verniciatura catodica nel reparto dedicato in fabbrica. Si tratta di un’operazione altrimenti riservata alle auto nuove durante il normale processo di produzione. Poi è iniziato il ciclo completo di verniciatura manuale. La vernice per la carrozzeria giallo brillante non solo è stata sviluppata come tonalità specifica per il cliente, ma si distingue anche per il nome decisamente particolare, visto che è stato ripreso da quello del cane del cliente, Otto. Durante una riunione, il designer ha scelto di chiamare la vernice con il nome del suo compagno a quattro zampe, e così è nato il “Giallo Otto”.

Esterni e interni: reinterpretazione degli elementi stilistici della Speedster
Il cofano posteriore e il parabrezza sono tipici della Speedster e sono contornati solo da una sottile cornice nera che ne intensifica l’effetto. Altre caratteristiche degli esterni che colpiscono sono gli specchietti retrovisori esterni neri e conici, che riprendono la classica linea delle auto sportive degli anni Sessanta, e le luci diurne a quattro punti dei modelli Porsche moderni. La silhouette del cofano posteriore è stata completamente ridisegnata da Luca Trazzi.

La Speedster è verniciata in Giallo Otto, un giallo intenso sviluppato appositamente per la vettura. I cerchi in lega leggera da 18 pollici con design Turbo sono verniciati in nero, con profilo a contrasto in giallo. Le protezioni para-sassi nere poste davanti alle ruote posteriori sono elementi di design funzionali e caratteristiche di spicco provenienti da altre generazioni della Speedster. Sono in sintonia con le maniglie delle portiere nere e le prese d’aria dello spoiler anteriore. La Factory One-Off presenta uno stile sportivo poiché gli esperti del programma Sonderwunsch si sono ispirati allo spoiler anteriore, alle minigonne laterali e alle ali posteriori della 911 Turbo (Tipo 993). Gli indicatori di direzione, le luci posteriori e la fascia luminosa sono stati reinterpretati.

All’interno della vettura dominano i rivestimenti in pelle nera con impunture decorative in giallo. Sui poggiatesta è ricamato il logo Speedster. L’elemento di spicco dell’abitacolo è costituito dalle sezioni centrali dei sedili, caratterizzate da un motivo quadrettato in giallo e nero: un capolavoro di maestria artigianale, in cui ogni singolo quadretto è stato realizzato appositamente e cucito a mano. Lo stesso motivo si ritrova nel bagagliaio anteriore rivestito in pelle, nella copertura dell’auto e nella borsa da turismo abbinata. Gli elementi in carbonio sul cruscotto, sulla console centrale e sulle leve del freno a mano e del cambio conferiscono ulteriore individualità all’allestimento interno. Anche gli schienali dei sedili sono in carbonio. Per la prima volta in una Porsche 911 del Tipo 993, i profili sottoporta in carbonio si illuminano – naturalmente in “Giallo Otto” – e recano un logo personalizzato.

A bordo è presente un modernissimo sistema di infotainment, completo di sistema di navigazione e Apple CarPlay, rappresentato dal Porsche Classic Communication Management (PCCM). Questi dispositivi sviluppati da Porsche Classic e installati in retrofit aprono le porte del mondo digitale alle auto d’epoca e contemporanee del Marchio. Anche la schermata iniziale è stata personalizzata per il cliente.

L’attenzione ai dettagli è sottolineata anche dagli interruttori degli alzacristalli elettrici, i cui simboli sono stati ridisegnati riportando il tipico profilo laterale della Speedster. Il badge “One-Off” dorato sul cruscotto attesta l’unicità della vettura.

Sistema di trazione con più potenza
Il motore, il telaio, lo sterzo e l’impianto frenante provengono dalla 911 Carrera RS (Tipo 993). All’epoca, il boxer a sei cilindri raffreddato ad aria era il motore più potente di Porsche, con una cilindrata di 3,8 litri in grado di sviluppare 221 kW/300 CV.

Ad oggi, esistono esattamente due esemplari della 911 Carrera Speedster basati sulla generazione 993. Il primo è stato sviluppato nel 1995 dal reparto Exclusive appositamente per Ferdinand Alexander Porsche. Si tratta di un’auto di colore verde, con cerchi in lega leggera da 17 pollici e cambio Tiptronic, realizzata sulla base della carrozzeria Carrera. Questa vettura è ora esposta nel museo della Casa, in prestito dalla famiglia. Una seconda 911 Speedster (Tipo 993) è stata costruita nel 2001 per l’attore americano Jerry Seinfeld prendendo spunto da una delle ultime 993 Cabriolet del 1998. La Speedster è stata consegnata all’attore di sit-com come modello 4S con larghezza Turbo, cerchi da 18 pollici e carrozzeria argentata.

La Speedster qui presentata non solo è diversa per origine, ma si distingue dai suoi predecessori anche per il suo design unico e i componenti tecnici.

La Factory One-Off: la formula più esclusiva del programma Sonderwunsch
Porsche reinterpreta il suo leggendario programma Sonderwunsch risalente alla fine degli anni Settanta per consentire la realizzazione di vetture personalizzate e uniche, progettate insieme al cliente e realizzate a regola d’arte da Porsche. Questa opzione di personalizzazione è disponibile per le vetture Porsche omologate di qualsiasi età. A seconda dell’auto, gli interventi vengono eseguiti dagli esperti di Porsche Exclusive Manufaktur o di Porsche Classic.

Sono tre le tappe determinanti per la realizzazione di una Factory One-Off firmata Sonderwunsch nel formato definitivo. Il processo parte dall’idea del cliente, che viene da questi comunicata a un consulente Sonderwunsch tramite il Centro Porsche di appartenenza. Se, dopo una prima valutazione, gli esperti Porsche ritengono che l’idea sia attuabile, Porsche invita il cliente a una riunione per discutere del progetto. In questa fase, le specifiche vengono elaborate insieme a progettisti ed esperti delle rispettive aree. Il cliente decide infine se proseguire e passare alla fase successiva.

La terza fase prevede lo sviluppo dei componenti e la realizzazione della vettura. I reparti di progettazione, ingegneria e sviluppo lavorano a stretto contatto con i meccanici, i carrozzieri e gli specialisti della verniciatura degli impianti di produzione Porsche. Se necessario, possono essere coinvolti anche gli specialisti del Centro di Sviluppo di Weissach o di altre aree della Casa, e possono essere utilizzate strutture di prova come i banchi di prova dei motori. L’auto dei sogni prende forma grazie a un’attività artigianale manuale che vede il costante coinvolgimento del cliente.

Informazioni su Luca Trazzi
Luca Trazzi, architetto e industrial designer, è nato a Verona nel 1962. Vincitore del premio Carlo Scarpa in giovane età, ha lavorato per quindici anni a fianco di Aldo Rossi, di cui è stato stretto collaboratore e assistente. Oggi lavora a Milano e in Cina. È anche uno dei fondatori di designboom.com e realizza progetti per i più prestigiosi marchi internazionali. Luca Trazzi ama disegnare oggetti che prescindono dalle mode.

Lancia Ypsilon: la rivoluzione della citycar iconica

CIVITANOVA MARCHE – Lancia ha presentato la nuova generazione della sua celebre Ypsilon, un modello che si propone di rivoluzionare il concetto di citycar. Disponibile con un motore Hybrid benzina da 1.200 cc e 101 CV o una versione totalmente elettrica da 156 CV, la nuova Ypsilon si distingue per gli allestimenti Base, LX ed Edizione Limitata Cassina.

Gli Esterni: Un Salto nel Futuro con Omaggi al Passato

L'estetica esterna della nuova Ypsilon ha subito un cambiamento radicale rispetto al modello precedente. Con una lunghezza di 408 cm (24 cm in più), una larghezza di 176 cm (+8 cm) e un'altezza di 144 cm (-8 cm), l'auto presenta forme più slanciate e sportive. Il frontale è futuristico, con tre sottili linee luminose che fungono da luci diurne, ispirate alla Beta Montecarlo. Il design richiama modelli iconici come la Fulvia Sport Zagato del 1965 e la Stratos, con fanali circolari nella parte posteriore che richiamano la leggendaria 037. L'eleganza è accentuata dalle maniglie delle porte posteriori nascoste, in continuità con le linee fluide della carrozzeria.

Gli Interni: Comfort e Tecnologia in Primo Piano

All'interno, la Ypsilon offre un ambiente elegante e raffinato. La plancia a gradini e le superfici circolari, unite a soluzioni moderne come il tavolino sopra la consolle, rendono l'abitacolo confortevole e funzionale. Gli schermi da 10,3" per il cruscotto e l'impianto multimediale S.A.L.A., con collegamenti Android Auto e Apple CarPlay, aggiungono un tocco tecnologico. I comandi vocali e le luci soffuse contribuiscono a creare un'atmosfera accogliente e futuristica.

Test Drive: Prestazioni di Alto Livello con la Versione Elettrica

Durante il test drive, la Ypsilon Edizione Limitata Cassina 100% elettrica con motore da 156 CV ha dimostrato ottime prestazioni. La compattezza e l'agilità del modello precedente rimangono, ma la nuova generazione offre un'esperienza di guida più dinamica e divertente. Il motore elettrico permette non solo di muoversi agilmente in città, ma anche di affrontare percorsi extraurbani con zero emissioni.

Il Listino Prezzi

Il prezzo della nuova Ypsilon parte da 24.900 € per la versione Hybrid 1200 Base, fino a 28.000 € per l'Edizione Limitata Cassina. La versione elettrica, invece, va da 34.900 € per la Base a 39.500 € per l'Edizione Limitata Cassina.

La nuova Lancia Ypsilon rappresenta un ponte tra tradizione e innovazione, omaggiando il passato glorioso del marchio mentre si proietta verso il futuro della mobilità urbana.

domenica 11 agosto 2024

Novità per la Tucson


Hyundai amplia l’offerta di Nuova TUCSON – recentemente aggiornata negli esterni e negli interni – con l’ingresso del powertrain Plug-in Hybrid con trazione 2WD, completando così il listino del suo SUV best-seller.

Il modello, che già offriva una gamma di propulsori elettrificati leader nel segmento e soluzioni ideali per molteplici tipologie di clienti, propone quindi un’ulteriore possibilità di scelta con uno schema plug-in a trazione anteriore che ne massimizza l’efficienza, con i primi arrivi previsti per la fine di settembre e prezzi che rimangono per tutti gli allestimenti al di sotto del limite per accedere all’Ecobonus governativo per vetture con emissioni contenute nella fascia 20-60 g/km di CO₂.
Il powertrain PHEV 2WD si basa sullo stesso schema della versione 4WD già presente in gamma, con un efficiente motore benzina 1.6 T-GDI da 160 CV abbinato a un motore elettrico da 98 CV e a una batteria di trazione da 13.8 kWh, per una potenza massima di sistema di 253 CV e una coppia che arriva a 367 Nm.
Questa configurazione di Nuova TUCSON risponde alle esigenze dei clienti interessati alla motorizzazione Plug-In ma che non ritengono indispensabile la trazione integrale, a favore di consumi ancora più contenuti e un’autonomia 100% elettrica fino a 71 km nel ciclo medio combinato e fino a 90,9 km nel ciclo medio urbano (WLTP).
Per garantire sempre le massime prestazioni di efficienza e il miglior confort di guida, sotto soglie di carica predeterminate il sistema Plug-in Hybrid di Hyundai passa automaticamente alla modalità ibrida mantenendo sempre al minimo i consumi di carburante, non permettendo alla batteria di scaricarsi completamente.

Listino, allestimenti e offerta commerciale

Nuova TUCSON Plug-in Hybrid 2WD è disponibile da € 46.200 in allestimento Business – sviluppato pensando alle necessità di aziende e professionisti – con una ricca dotazione di serie che include ad esempio: Panoramic Curved Display con doppio display ad alta definizione da 12.3”, sensori di parcheggio anteriori e posteriori, retrocamera, connettività Bluelink, Apple CarPlay e Android Auto wireless, vetri posteriori oscurati, Smart Cruise control, sedile guidatore e passeggero regolabili in altezza con supporto lombare elettrico, clima automatico a due zone con pannello di controllo dedicato e caricatore wireless per smartphone, oltre a numerosi sistemi di sicurezza e assistenza alla guida Hyundai SmartSense.
Con “Hyundai Plus” e il tasso “Hyundai Light”, la Nuova TUCSON PHEV Business 2WD è offerta da 139 € al mese per 35 mesi grazie all’ecobonus statale – solo con rottamazione e finanziamento – a fronte di un anticipo pari a € 2.500, con 45.000 chilometri inclusi.
Il vantaggio per il cliente arriva così a 17.600 euro (€ 7.600 promo Hyundai + € 10.000 Ecobonus statale – prezzo in promozione € 28.600, Valore Futuro Garantito / rata finale € 26.334; TAN 5,95% e TAEG 6,99%. Dettagli e note legali alla pagina dedicata su sito Hyundai.it). I finanziamenti della famiglia “Hyundai Plus” sono quelli che permettono al cliente di scegliere, al termine del contratto, se sostituire la vettura con una nuova Hyundai, tenerla, oppure restituirla senza oneri ulteriori.
Nuova TUCSON Plug-in Hybrid 2WD è disponibile anche nella versione top di gamma Excellence, da € 48.700, con cerchi in lega leggera da 19”, fari anteriori Full LED Wide Projection a matrice, fari posteriori Full LED, portellone posteriore elettrico, sedili anteriori e volante riscaldabile, Remote Seat Folding, Head-Up Display e Krell Premium Sound System a 8 canali con subwoofer e amplificatore.
L’offerta si completa con l’allestimento N Line, da € 48.700, che combina il design distintivo, il comfort e connettività avanzata del modello allo stile sportivo ispirato al motorsport caratteristico delle versioni N Line. La dotazione comprende cerchi in lega da 19″ con design dedicato, paraurti specifici e passaruota in tinta carrozzeria. All’interno, cuciture rosse a contrasto, oltre ai sedili sportivi N Line riscaldabili e regolabili elettricamente rivestiti in misto pelle/tessuto scamosciato con design dedicato e pedaliera rivestita in metallo.