domenica 28 novembre 2021

Mazda presenta la 3 MY2022


Mazda Italia presenta la versione 2022 della Mazda3, la vettura di segmento C della Casa giapponese, disponibile sia nella versione hatchback 5 porte sia in quella sedan 4 porte, che si rinnova esteticamente e offre una più ricca esperienza di connettività, grazie a importanti aggiornamenti al sistema di infotainment.

Esternamente, alla gamma colori della Mazda3 2022 si aggiunge la nuova tinta Platinum Quartz e i gruppi ottici posteriori e gli indicatori di direzione presentano un nuovo design Kodo. Per la versione 2022 il line-up della 5 porte si arricchisce con la versione speciale Homura. In giapponese “Homura” significa “fuoco o fiamma” e Mazda ha scelto questo nome per caratterizzare le proprie versioni dedicate ai clienti che cercano una personalizzazione sportiva della propria vettura attraverso una serie di dettagli esclusivi che le conferiscono un aspetto più grintoso sia nel look esterno sia in quello interno. La Mazda3 hatchback Homura si contraddistingue, infatti, per la presenza di finiture esterne in nero lucido per i gusci degli specchietti retrovisori e per i cerchi in lega da 18”, che la rendono ancora più sportiva e seducente. Anche gli interni hanno una caratterizzazione sportiva con i sedili in tessuto nero e le cuciture rosse a contrasto.

Per quanto riguarda il sistema di infotainment, la Mazda3 2022 fa un deciso passo in avanti. Grazie allo sviluppo di funzionalità remote (in car Wi-Fi/Connected Services), usufruibili mediante la MyMazda App, la connettività a bordo della Mazda è sensibilmente migliorata. I proprietari della Mazda3 2022 potranno ricevere informazioni sullo stato dell’auto, controllare la chiusura delle portiere, la posizione della vettura e anche trasmettere la destinazione scelta attraverso lo smartphone al navigatore della propria auto.

La Mazda3 2022, disponibile solo con motorizzazioni ibride e-Skyactiv con tre livelli di potenza, 122, 150 e 186 CV e declinata su due diversi stili di carrozzeria – hatchback 5 porte e sedan 4 porte – è ordinabile da oggi in concessionaria. I prezzi di listino della versione hatchback vanno dai 24.850 euro della Mazda3 2.0 l 122 CV e-Skyactiv G Evolve fino ai 35.450 euro della Mazda3 2.0 l 186 CV e-Skyactiv X AWD Exclusive. Per la versione Homura il listino parte invece da un prezzo chiavi in mano di 26.000 euro per la versione 2.0 l 122 CV e-Skyactiv G fino ai 29.200 euro per la versione dotata di motore e-Skyactiv X 2.0 l 186 CV. Mazda3 con carrozzeria 4 porte sedan è invece ordinabile a un prezzo di listino che va dai 27.550 euro della Mazda3 2.0 l 122 CV e-Skyactiv G Executive fino ai 34.250 euro della Mazda3 2.0 l 186 CV e-Skyactiv-X Exclusive. L’arrivo in concessionaria delle vetture è previsto per l’inizio del nuovo anno.

Seat Leon: la prova


BRUNO ALLEVI. PESCARA – Seat presenta la nuova generazione della sua media, la Leon. La vettura spagnola, disponibile nelle varianti Berlina e ST (Station Wagon), è equipaggiata con 3 Motori a Benzina (1000 da 90 o 110 cv, 1500 da 130 o 150 cv, 2000 da 190 cv), 1 Motore Turbodiesel TDI 2000 da 115 o 150 cv, 2 Motori Hybrid (Benzina + Elettrico) (1000 da 110 cv, 1500 da 150 cv), 1 Motore a Metano (1500 da 130 cv), 1 Motore Hybrid Plug-in (1500 da 204 cv), negli allestimenti Style, Business, FR.

Gli Esterni

Esternamente, le marcate nervature nelle fiancate e l’andamento all’insù del terzo finestrino laterale caratterizzano anche la quarta generazione della berlina spagnola, che, però, si distingue per la mascherina frontale più prominente, che dà slancio, e per l’aspetto generale ammorbidito e più sportivo. Per la versione ST, station wagon, se dal frontale fino al montante centrale, il disegno della carrozzeria è pressochè identico, verso la coda c’è un allungamento di ben 27 cm, tutto a vantaggio dello spazio nel baule.

Gli Interni

Internamente, sia la Berlina che la ST, presentano un abitacolo moderno e ben rifinito che è dominato dagli schermi di 10” dell’impianto multimediale e di 10,3” del cruscotto. I comandi sono concentrati nello schermo tattile in cima alla consolle. Meno macchinoso da utilizzare di altri, permette di accedere contemporaneamente a più funzioni (come il climatizzatore), senza obbligare a “sfogliare” le schermate del menù. Alcune funzioni, poi, si possono comandare anche con i gesti della mano (letti da appostiti sensori) oppure con la voce.


Il Test Drive

Ed ora il momento del test drive: la Seat Leon guidata è stata la versione Berlina 1500 e-Hybrid 204 cv DSG FR da 39470 €. La nuova generazione della Leon, disponibile come la precedente serie anche nella spaziosa versione Station Wagon denominata ST, si fa più sportiva e muscolosa nelle forme, introducendo tante novità tecnogiche, sia nell’abitacolo che sottopelle. Molto maneggevole, facile da guida, agile, la versione provata monta l’ottimo cambio DSG, che si comanda da un elegante piccolo manettino nel tunnel centrale. Sotto il cofano della versione provata, pulsa il sistema innovativo Hybrid Plug-in da ben 204 cv. Questo sistema dà tanta potenza e brio alla vettura iberica facendo divertire il guidatore, strizzando l’occhio al futuro e alla sostenibilità.

Il Listino Prezzi

Infine il listino prezzi, partendo con la versione Berlina: si va da 23100 € della 1000 90 cv Style per arrivare a 31300 € della 2000 190 cv DSG FR (Benzina); si va da 26200 € della 2000 TDI 115 cv Style per arrivare a 32000 € della 2000 TDI 150 cv DSG FR (Diesel); si va da 26050 € della 1000 Hybrid DSG Style per arrivare a 30400 € della 1500 Hybrid DSG FR (Hybrid); si va da 26050 € della 1500 Style per arrivare a 30850 € della 1500 FR DSG (Metano); per la 1400 Hybrid Plug-in DSG 204 cv in allestimento FR occorrono 35950 €. Passiamo ora al listino della ST (Station Wagon): si va da 23850 € della 1000 90 cv Style per arrivare a 32050 € della 2000 190 cv DSG FR (Benzina); si va da 26950 € della 2000 TDI 115 cv Style per arrivare a 34800 € della 2000 TDI 150 cv DSG FR 4Drive (Diesel); si va da 26800 € della 1000 Hybrid DSG Style per arrivare a 31150 € della 1500 Hybrid DSG FR (Hybrid); si va da 26800 € della 1500 Style per arrivare a 31600 € della 1500 DSG FR (Metano); per la 1400 Hybrid Plug-in DSG 204 cv in allestimento FR occorrono 36600 €.

domenica 21 novembre 2021

Porsche: ecco la Taycan GTS


GTS sta per Gran Turismo Sport. A partire dalla Porsche 904 Carrera GTS del 1963, queste tre lettere hanno un significato speciale per gli appassionati del Marchio. Ora ogni serie di modelli Porsche include una versione derivata con questa leggendaria combinazione di lettere. In occasione del L.A. Auto Show (19 – 28 novembre 2021), Porsche presenterà infatti una nuova variante della sua sportiva a trazione elettrica, anch’essa contrassegnata dalla sigla GTS. Con un’autonomia fino a 504 km in base ai dati WLTP, questo nuovo modello sportivo è la prima Taycan a superare il limite dei 500 km di autonomia.

Anche la terza variante di carrozzeria della prima gamma Porsche di auto elettriche al 100% farà il suo debutto al salone di Los Angeles. Si tratta della Taycan GTS Sport Turismo, la nuova arrivata che condivide il profilo sportivo e la linea del tetto inclinata posteriormente con la Taycan Cross Turismo.

La Taycan GTS e la Taycan GTS Sport Turismo partono da 137.231 e 138.207 euro (prezzi per l’Italia comprensivi di IVA al 22% e dotazioni specifiche). Entrambe le varianti del modello arriveranno nei concessionari nella primavera del 2022. Seguiranno altre opzioni di motorizzazione per la Sport Turismo.

Taycan GTS: espressione di sportività nella gamma Taycan

La Taycan GTS è la sportiva polivalente della gamma di modelli. Si distingue per un impressionante overboost di 440 kW (598 CV) quando si usa il Launch Control. L’accelerazione da zero a 100 km/h viene raggiunta da entrambe le varianti di carrozzeria in 3,7 secondi. La velocità massima di questa coppia è di 250 km/h.

In quanto rappresentante dell’ultima generazione Taycan, la GTS vanta una strategia di guida particolarmente efficiente. Anche le altre versioni della Taycan beneficiano di questo aggiornamento con il nuovo Model Year. Nella pratica ciò comporta un’estensione dell’autonomia operativa.

Le sospensioni pneumatiche adattive, che includono il Sistema PASM di regolazione elettronica degli ammortizzatori, sono state adattate in modo specifico alla GTS, a tutto vantaggio della dinamica laterale. Anche l’assetto dell’asse posteriore sterzante opzionale è stato reso ancora più sportivo. Il carattere del nuovo modello GTS è infine sottolineato dalle sonorità più corpose del Porsche Electric Sport Sound modificato.

L’estetica esterna e gli interni sono esclusivi. Numerosi dettagli di colore Nero o di tonalità scura contraddistinguono la carrozzeria, fra cui il sotto-paraurti anteriore, le basi degli specchietti retrovisori esterni e le cornici dei finestrini laterali, come da tradizione per una GTS. Internamente, numerosi particolari realizzati in materiale Race-Tex nero sottolineano l’eleganza e il dinamismo dell’abitacolo, e lo stesso dicasi per gli allestimenti interni di serie in alluminio spazzolato con finitura anodizzata nera.

Taycan Sport Turismo: il meglio di entrambi i mondi Taycan

L’aggiunta della Taycan Sport Turismo porta la famiglia di modelli a comprendere tre varianti di carrozzeria. La nuova derivata si rivolge a coloro che desiderano un livello di praticità quotidiana simile a quello offerto dalla Taycan Cross Turismo, senza però rinunciare alle prestazioni su strada della Taycan in versione berlina sportiva.

La Taycan Sport Turismo condivide con la Taycan Cross Turismo la silhouette sportiva, la linea del tetto inclinata all’indietro e il concetto di funzionalità. I sedili posteriori offrono ai passeggeri uno spazio per la testa maggiore di oltre 45 millimetri rispetto alla berlina sportiva Taycan e la capacità di carico sotto l’ampio portellone posteriore è di oltre 1.200 litri. Tuttavia, la Taycan Sport Turismo non presenta tratti estetici da fuoristrada.

Tetto panoramico con funzione Sunshine Control: trasparente o opaco, semplicemente premendo un tasto

Il tetto panoramico con funzione Sunshine Control è disponibile come nuovo optional per la Taycan GTS. Una pellicola a cristalli liquidi azionabile elettricamente consente di convertire il tetto da trasparente ad opaco. In questo modo si proteggono gli occupanti dal riverbero, senza oscurare l’abitacolo.

Il tetto è diviso in nove segmenti che possono essere attivati individualmente: una novità mondiale nel settore automobilistico. Oltre alle impostazioni Clear (trasparente) e Matt (opaco), è possibile selezionare anche le modalità Semi e Bold. Si tratta di configurazioni predefinite che prevedono segmenti stretti o larghi.

Ecco la Mazda CX-30 MY2022


Mazda lancia sul mercato italiano la versione 2022 della CX-30, modello bestseller di vendite nel segmento dei crossover compatti, che si rinnova con l’aggiornamento del sistema di infotainment con nuove funzionalità di connessione vettura, un nuovo colore esterno Platinum Quartz e l’offerta di una edizione speciale Homura.

La novità maggiore prevista per la CX-30 2022 è lo sviluppo di una serie di funzionalità remote (“in car wi-fi/Connected Services”) usufruibili mediante la MyMazda App, l’applicazione proprietaria di Mazda, rinnovata recentemente nella veste grafica e che consente un’esperienza d’uso ancora più intuitiva e connessa con le esigenze della moderna clientela. D’ora in poi, i possessori della CX-30 potranno ricevere tramite la App informazioni sullo stato della vettura (per esempio il livello dei liquidi o la pressione degli pneumatici) oppure controllare la chiusura delle portiere o la posizione della vettura, scegliere e inviare direttamente al navigatore della CX-30 la destinazione e il percorso prescelto sul proprio smartphone. Mentre una maggiore tranquillità e sicurezza vengono offerte grazie all’avviso di protezione da remoto e attraverso il soccorso stradale e la chiamata d’emergenza eCall.

In termini di stile, alla gamma colori è stata aggiunta la nuova tinta Platinum Quartz mentre il line-up della CX-30 2022 si arricchisce della versione speciale Homura, disponibile per tutti i modelli 2022 di Mazda, dedicata al cliente che vuole abbinare la ricercatezza stilistica a una immagine sportiva. La CX-30 Homura, infatti, si contraddistingue per la presenza di finiture esterne in nero lucido per gli specchietti retrovisori, particolari della calandra anteriore e i cerchi in lega da 18”, che richiamano il nero del tessuto della selleria interna impreziosito dalle cuciture rosse a contrasto, e il portellone posteriore elettrico di serie.

La Mazda CX-30 2022 è ordinabile da oggi in concessionaria a un prezzo di listino chiavi in mano che va dai 25.700 euro della versione 2.0 l 122 CV e-Skyactiv-G Evolve fino ai 37.500 euro della CX-30 2.0 l 186 CV e-Skyactiv-X AWD Exclusive. Per la versione Homura il listino invece parte da 27.450 euro per la versione con motore 2.0 l 122 CV e-Skyactiv-G fino ai 30.650 euro con motore e-Skyactiv-X 2.0 l 186 CV. L’arrivo in concessionaria della vettura è previsto per l’inizio del nuovo anno.

giovedì 18 novembre 2021

Mercato auto: ottobre da profondo rosso in Europa


ROMA - Nel mese di ottobre in Europa più Efta e Regno Unito sono state immatricolate 798.693 auto il 29,3% in meno dello stesso mese del 2020.

Nei dieci mesi le immatricolazioni - secondo i dati dell'Acea, l'associazione dei costruttori europei dell'auto - sono state complessivamente 9.960.706, in crescita del 2,7% sull'analogo periodo dell'anno scorso.

Il gruppo Stellantis a ottobre è il costruttore che ha venduto di più in Europa. A ottobre le immatricolazioni sono state 165.866 (quelle del gruppo Volkswagen sono 165.309), il 31,6% in meno dello stesso mese del 2020 con una quota del 20,8% a fronte del 21,5%. Il totale dei dieci mesi è di 2.029.330 auto vendute, in crescita del 3,2% sullo stesso periodo dell'anno scorso pari a una quota del 20,4% (era 20,3%).

domenica 14 novembre 2021

Ferrari svela la BR20


È stata presentata la Ferrari BR20, ultima nata della serie One-Off del Cavallino Rampante. La vettura entra così a far parte del gruppo più esclusivo dell’intera produzione della Casa di Maranello, vale a dire quei modelli unici che vengono forgiati attorno alle richieste di un singolo cliente e disegnati a partire dai suoi requisiti.

La BR20 è un coupé V12 a due posti sviluppato a partire dalla GTC4Lusso, che per filosofia e approccio stilistico rimanda alle magnifiche coupé Ferrari degli anni ’50/’60 senza però cedere alla nostalgia, anzi riuscendo nell’impresa di coniugare eleganza senza tempo e sportività discreta. La vettura strizza l’occhio infatti alle proporzioni e all’eleganza tipiche di alcune tra le dodici cilindri più iconiche della storia Ferrari, tra cui la 410 SA e la 500 Superfast. Rispetto alla GTC4Lusso vengono rimosse le due sedute posteriori per ottenere una linea più dinamica dall’accentuato effetto fastback. La BR20 è circa sette centimetri più lunga della vettura da cui è stata originata, grazie specialmente al trattamento dello sbalzo posteriore che crea una silhouette in grado di enfatizzare al massimo le proporzioni della vettura. Uno dei punti cardine del processo di design della BR20 è stata la variazione radicale del volume dell’abitacolo, grazie alla quale i designer diretti da Flavio Manzoni hanno potuto immaginare proporzioni innovative volte a creare un tema di design degli esterni di grande forza e coerenza stilistica. La soluzione adottata per la forma dell’abitacolo crea un effetto simile a quello di una coppia di archi che lo percorre in senso longitudinale, dal montante A fino allo spoiler posteriore. Il volume posteriore degli stessi è stato scavato per creare un canale aerodinamico il cui sfogo viene celato dalla fascia posteriore nera sottostante lo spoiler. Questa reinterpretazione moderna del tema dei flying buttress caro a Ferrari lega a doppio filo la vettura agli stilemi caratteristici del Cavallino Rampante, propri sia della tradizione GT sia di quella delle vetture sportive del Marchio, come per esempio la 599 GTB Fiorano. Per alleggerire visivamente l’abitacolo la colorazione nera del tetto collega il parabrezza al lunotto, sollevato rispetto alla superficie del portellone posteriore come ad accompagnare il flusso dell’aria. Il paraurti posteriore muscolare ben si integra in un’auto dal look aggressivo come questa; i doppi fanali posteriori dialogano visivamente con i terminali di scarico, ribassati e incastonati in un prominente diffusore aerodinamico dotato di flap attivi al sottoscocca. Anche i doppi scarichi tondi sono stati disegnati specificamente per la BR20. I dettagli in fibra di carbonio che punteggiano la vettura sottolineano le qualità dinamiche e il livello prestazionale che questa 4×4 è in grado di offrire. I copribrancardi alti e sinuosi rendono più dinamica la sezione inferiore della fiancata ed enfatizzano gli sfoghi d’aria anteriori sul passaruota. L’ampia griglia anteriore è impreziosita da un elemento superiore in fibra di carbonio che crea una continuità stilistica con altre recenti One-Off Ferrari, mentre un inusuale doppio inserto cromato laterale sottolinea ulteriormente la dinamicità dell’anteriore. L’identità della BR20 viene ulteriormente enfatizzata dalle stecche orizzontali della calandra che la caratterizzano notevolmente con il loro forte effetto di tridimensionalità. Innumerevoli sono gli elementi creati appositamente per questa vettura, tra cui i fanali anteriori ribassati e con luci diurne più sottili rispetto a quelli della GTC4Lusso che fanno sembrare il cofano anteriore ancor più lungo. Anche i cerchi da 20″ con finiture diamantate tono su tono sono stati disegnati esclusivamente per questo modello unico. Non sono da meno gli interni, che presentano una combinazione accuratamente studiata in accordo con il cliente di pelle in due tonalità di marrone e fibra di carbonio. I sedili rivestiti in pelle Heritage Testa di Moro presentano un motivo esclusivo sull’anteriore sulla parte di specchiature frontali e cuciture argentate a croce ricamate sulle spalle. L’abitacolo è composto da un unico volume dal parabrezza al vano di carico posteriore, per fornire agli occupanti una sensazione di leggerezza e ariosità unica nel suo genere. I rivestimenti in rovere con inserti in fibra di carbonio adornano la panchetta posteriore, le maniglie interne e il pianale reclinabile in grado di nascondere un’area di carico molto profonda. La One-Off Ferrari BR20, progettata per un affezionato cliente del Cavallino Rampante che è stato coinvolto in ogni fase della sua creazione, rappresenta una interpretazione moderna della storica arte della carrozzeria; la vettura centra l’obiettivo di trasformare un modello esistente in modo originale ed efficace, ispirandosi e al contempo rendendo omaggio ai valori fondamentali del Marchio, vale a dire passione e innovazione.

PROGETTI SPECIALI

Il programma Progetti Speciali è volto alla creazione di vetture Ferrari uniche chiamate One-Off e caratterizzate da un design esclusivo elaborato sulla base delle richieste del cliente, che diventa così proprietario di un modello prodotto in esemplare unico. Ciascun progetto parte dall’idea del committente, sviluppata insieme a un team di designer del Centro Stile Ferrari; dopo aver definito gli aspetti di design si passa alla realizzazione di dettagliati disegni tecnici e di un modello in scala, prima di iniziare la costruzione della vettura unica. Il processo richiede oltre un anno, durante il quale il cliente viene coinvolto in tutte le fasi di sviluppo e verifica progettuale. Il risultato di questa attività è una Ferrari unica, che si fregia del logo del Cavallino Rampante ed è realizzata secondo i canoni di eccellenza che caratterizzano la produzione di tutte le auto della Casa di Maranello.

domenica 7 novembre 2021

Ecco la nuova A8


Design più incisivo rispetto al precedente modello e inedita firma luminosa. Per la prima volta disponibili i raffinati proiettori a LED Digital Matrix

Prestazioni sportive, efficienza e comfort assoluto. Trazione integrale permanente quattro, gamma motori 100% ibrida, sospensioni attive predittive e sterzo integrale dinamico

Audi A8 TFSI e: powertrain più potente (+13 CV) e batteria maggiorata per la variante ibrida plug-in
Audi S8: motore V8 4.0 TFSI da 571 CV e 800 Nm di coppia con tecnologie mild-hybrid a 48 Volt e cylinder on demand

Nelle Concessionarie italiane nel corso del primo trimestre 2022

La quarta generazione dell’ammiraglia Audi beneficia di un sostanzioso restyling votato all’eleganza e alla sportività. Grazie all’abbinamento dei proiettori a LED Digital Matrix e dei gruppi ottici posteriori OLED può contare sullo stato dell’arte dell’illuminotecnica dei quattro anelli. Iniezione di potenza e batteria ad alto voltaggio dalla maggiore capacità per la versione plug-in TFSI e. Al top della gamma, Audi S8 coniuga l’esclusività dei modelli Audi S, la raffinatezza tipica di Audi A8 e le prestazioni di una sportiva.

Erede di Audi V8, dal 1994 Audi A8 è l’ammiraglia della Casa dei quattro anelli. Giunta alla quarta generazione, presentata nel 2017, Audi A8 è un vero e proprio manifesto tecnologico del Brand. Prima Audi con tecnologia mild-hybrid a 48 Volt, primo modello dei quattro anelli dotato del concept di gestione dei comandi integralmente digitale MMI touch response e delle sospensioni attive predittive nonché prima vettura di Ingolstadt ad adottare gli stilemi successivamente condivisi dall’intera gamma Audi, può contare su di un design affilato, un comfort di riferimento – degno di una lounge nel caso dei passeggeri posteriori – e su doti dinamiche in linea con berline ben più compatte. Caratteristiche confermate dal restyling della vettura che si avvale di linee più sportive rispetto al precedente modello e dello stato dell’arte dell’illuminotecnica dei quattro anelli.

Design degli esterni: frontale più incisivo e caratterizzazione sportiva S line

Il design di nuova Audi A8 si contraddistingue per l’ampliamento del single frame, dal profilo accentuato, e per la griglia frontale impreziosita da inediti inserti tridimensionali cromati. Le prese d’aria laterali, ridisegnate, hanno un andamento più verticale rispetto al passato; profondamente rivisto il disegno dei proiettori, resi più dinamici dalla sezione inferiore estesa verso il paraurti. I nuovi stilemi sottolineano ulteriormente il carattere della vettura e ne esaltano il dinamismo.

Osservando lateralmente Audi A8, spiccano l’andamento ribassato del tetto, le linee di cintura tese, i generosi passaruota, evocativi della trazione integrale quattro, e la sezione inferiore delle portiere caratterizzata da una marcata scanalatura. Nella zona posteriore, alle finiture cromate si accompagnano la fascia luminosa che collega i raffinati gruppi ottici OLED (di serie), dalla firma luminosa personalizzabile, e l’inserto all’estrattore ridisegnato, caratterizzato da un andamento fortemente orizzontale. Coerentemente con la famiglia di modelli Audi S, Audi S8 può contare su due terminali di scarico sdoppiati.

All’estetica standard si affiancano il pacchetto Chrome, la caratterizzazione sportiva S line – una prima assoluta – e il pacchetto look nero, disponibile anche in abbinamento agli anelli Audi dalla finitura total black. La gamma colori prevede 11 tinte, tra le quali spiccano le nuove vernici metallizzate verde District, blu Firmamento, grigio Manhattan e blu Ultra oltre alle inedite varianti opache grigio Daytona, argento Floret, verde District, grigio Terra e bianco Ghiaccio. Il programma Audi exclusive consente molteplici possibilità di personalizzazione.

Pressoché immutate le dimensioni della vettura. Nel caso della variante a passo standard, al confermato interasse di 3 metri si accompagnano una lunghezza di 5,19 metri, una larghezza di 1,95 metri e un’altezza di 1,47 metri. Audi S8 è più lunga di un centimetro. La scocca multimateriale Audi Space Frame (ASF), elemento caratteristico del modello, è realizzata al 58% in alluminio, mentre la cellula abitacolo si avvale di elementi in acciaio ad altissima resistenza con l’aggiunta di una parete posteriore in materiale plastico rinforzato con fibre di carbonio (CFK). La barra duomi anteriore è in magnesio, a vantaggio del contenimento dei pesi.

Illuminotecnica Audi: proiettori a LED Digital Matrix e gruppi ottici posteriori OLED

I proiettori a LED Digital Matrix, portati al debutto da Audi e-tron Sportback e per la prima volta dedicati ad Audi A8, prevedono la scomposizione in pixel infinitesimali del fascio luminoso, così che la strada venga illuminata con straordinaria efficacia, sfruttando sia le aree luminose sia le zone d’ombra. La tecnologia alla base degli innovativi proiettori, denominata DMD (Digital Micromirror Device) viene impiegata anche per i videoproiettori professionali. Il componente principale è un chip corredato di circa 1,3 milioni di microspecchi, i cui lati misurano alcuni centesimi di millimetro. Grazie alla generazione di un campo elettrostatico, ogni microspecchio può cambiare orientamento sino a 5.000 volte al secondo. In funzione della posizione, la luce a LED viene proiettata lungo la strada oppure catturata da un assorbitore così da generare delle zone d’ombra.

I proiettori Audi LED Digital Matrix, a richiesta, svolgono molteplici funzioni. In primis, le animazioni dinamiche Leaving Home e Coming Home proiettate lungo una parete o al suolo che trasformano lo spazio antistante la vettura in un palcoscenico luminoso. Oltre a configurare il fascio d’illuminazione secondo tre modalità (luce di svolta, per la marcia in zone urbane e in autostrada), i proiettori Audi possono gestire gli abbaglianti in modo eccezionalmente preciso. Spiccano, in particolare, le funzioni “luce di orientamento” e “luce di carreggiata”. Lungo le strade ad alto scorrimento, la luce di carreggiata genera un tappeto luminoso che rischiara la corsia di marcia adattandosi ai cambi di traiettoria dell’auto. Ciò concentra l’attenzione del conducente sulla corsia rilevante e aumenta la sicurezza stradale. Diversamente, la luce di orientamento, tramite la proiezione delle zone d’ombra, mostra in modo predittivo la posizione del veicolo all’interno della corsia, favorendo il mantenimento del centro strada, specie nelle strettoie o in prossimità dei cantieri.

Nuova Audi A8 è dotata di serie dei gruppi ottici posteriori con tecnologia OLED. Gli OLED sono diodi a emissione di luce organici, particolarmente efficienti, che generano un’illuminazione eccezionalmente ampia e omogenea. Le luci posteriori OLED sono suddivise in nuclei, ciascuno dei quali composto da segmenti così da dare vita a molteplici firme luminose e illuminazioni caratteristiche. I Clienti di nuova Audi A8 possono scegliere in fase di configurazione fra due (tre nel caso di Audi S8) differenti motivi luminosi dei gruppi ottici posteriori OLED. Selezionando l’opzione dynamic del sistema di gestione della dinamica di marcia Audi drive select, viene attivata un’ulteriore modalità d’illuminazione caratteristica.

Alle citate possibilità di personalizzazione, i gruppi ottici posteriori OLED affiancano un’efficace segnalazione della prossimità: a vettura ferma, qualora un utente della strada si avvicini a meno di due metri da Audi A8, si accendono tutti i segmenti. Non appena l’auto torna in movimento, viene ripristinata l’illuminazione caratteristica originaria. La gamma delle funzioni appannaggio dei gruppi ottici posteriori OLED è completata dagli indicatori di direzione dinamici e dalle animazioni Coming Home e Leaving Home specifiche per ciascuna firma luminosa.

Interni: atmosfera lounge e chaise longue

L’abitacolo di Audi A8 è paragonabile a un’accogliente lounge. L’andamento delle linee marcatamente orizzontale sottolinea la generosità degli spazi a disposizione dei passeggeri ed è ulteriormente rimarcato, nella guida notturna, dai profili luminosi inclusi nel pacchetto luci diffuse. Alla seconda fila di sedili sono dedicate le luci di lettura adattive a LED.

Le possibilità di personalizzazione, come da tradizione per Audi A8, sono pressoché illimitate. La variante a passo lungo abbina la seduta posteriore lato passeggero in configurazione chaise longue a molteplici regolazioni che spaziano dall’adattamento pneumatico del supporto laterale e lombare sino al poggiapiedi riscaldabile con funzione massaggio integrata. Funzione massaggio che, nel caso delle sedute, arriva ad avvalersi di 7 programmi e 18 cuscini pneumatici.
Contribuiscono al massimo comfort i poggiatesta pluriregolabili elettricamente, la console centrale posteriore a tutta lunghezza, corredabile di tavolini a scomparsa, la climatizzazione automatica quadrizona, il pacchetto Air Quality con diffusore di fragranze e ionizzatore, il frigobox con vano bar e i rinnovati tablet del sistema d’entertainment posteriore.

Tra le dotazioni a richiesta spiccano i rivestimenti in pregiata pelle Valcona, per la prima volta disponibili nella tonalità marrone Cognac. Un’ulteriore novità è rappresentata dalla microfibra Dinamica, simile visivamente e al tatto alla pelle scamosciata, in ampia parte realizzata mediante poliestere riciclato e dedicata ai pannelli porta e ai montanti. La caratterizzazione degli interni è affidata al pacchetto Audi design selection argento pastello oppure alle configurazioni S line in nero, rosso Merlot o Cognac.

Il concept di gestione dei comandi MMI touch response, caratterizzato da due ampi touchscreen da 10,1 e 8,6 pollici dal feedback sia acustico sia tattile, integra il sistema di comando vocale che riconosce le espressioni di uso comune, così da comprendere le indicazioni e le domande formulate liberamente.
L’Audi virtual cockpit permette differenti visualizzazioni delle informazioni al cruscotto digitale, attivabili mediante il volante multifunzione, mentre l’head-up display, a richiesta, proietta le principali indicazioni sul parabrezza; tra queste la mappa dettagliata degli incroci. Integra la navigazione la connettività Car-to-X rafforzata, in grado di rilevare in tempo reale e condividere anche le informazioni sulle variazioni d’aderenza del manto stradale.

Ai passeggeri posteriori di nuova Audi A8 sono dedicati due inediti tablet da 10,1 pollici con risoluzione Full HD, vincolati agli schienali dei sedili anteriori. Riproducono i contenuti dei device personali e possono ricevere audio e video in streaming. L’impianto audio Bang & Olufsen Advanced Sound System è disponibile nella configurazione con 23 altoparlanti e 1.920 Watt: porta in dote una gestione tridimensionale del suono simile a una sala da concerto. Il rear seat remote control permette agli occupanti della seconda fila di gestire mediante un display touch OLED da 5,7 pollici molteplici funzioni, dalla climatizzazione all’infotainment sino alla personalizzazione delle sedute.

Nuova Audi A8 può contare su di un massimo di 40 sistemi di assistenza al conducente. Le tecnologie a richiesta sono suddivise nei pacchetti City, Tour e Assistenza al parcheggio. Optando per i proiettori a LED Digital Matrix, in abbinamento al sistema Night Vision è disponibile la “luce segnaletica”: se il sistema rileva la presenza di un pedone, il fascio luminoso lo evidenzia, riducendo il rischio che le persone sul ciglio della strada non vengano viste. Il sistema parking pilot, condiviso con i modelli della gamma high-end Audi, è gestibile da remoto: il conducente avvia e controlla le manovre di parcheggio tramite l’app myAudi sul proprio smartphone.

Motori: sino a 571 CV e gamma 100% ibrida

A livello globale, nuova Audi A8 può contare su cinque motorizzazioni: V6 3.0 TDI, V6 3.0 TFSI, V8 4.0 TFSI, declinato in due step di potenza, e la soluzione ibrida plug-in TFSI e. L’ammiraglia dei quattro anelli sarà disponibile in Italia in tutte le configurazioni citate fatta eccezione per il propulsore V6 3.0 TFSI e lo step da 460 CV del V8 4.0 TFSI. I clienti italiani potranno comunque optare per il possente 8 cilindri a V turbo benzina nella configurazione high performance da 571 CV, riservata alla variante sportiva Audi S8.

Audi A8 e Audi A8 L 3.0 (50) TDI quattro tiptronic si avvalgono del citato V6 3.0 TDI con tecnologia mild-hybrid (MHEV) a 48 Volt, in grado di erogare 286 CV e 600 Nm di coppia da 1.750 a 3.250 giri/min. Le ammiraglie dei quattro anelli scattano da 0 a 100 km/h in 5,9 secondi raggiungendo la velocità massima, limitata elettronicamente, di 250 km/h, condivisa da tutte le varianti in gamma.

La versione high performance Audi S8 coniuga l’esclusività dei modelli Audi S, la raffinatezza tipica di Audi A8 e le prestazioni di una sportiva. Il V8 biturbo 4.0 TFSI eroga 571 CV e 800 Nm di coppia da 2.050 a 4.500 giri/min. All’efficienza della vettura contribuiscono in modo decisivo le tecnologie mild-hybrid e COD (cylinder on demand). Quest’ultima disattiva i singoli cilindri ai carichi medi e ridotti.
Audi S8 scatta da 0 a 100 km/h in 3,8 secondi. La dotazione tecnica si avvale di soluzioni raffinate di serie quali le sospensioni attive predittive, lo sterzo integrale dinamico e il differenziale sportivo.

TFSI e: nuova batteria da 17,9 kWh

Proposta sia nella configurazione L a passo lungo sia nella versione con interasse standard, la variante TFSI e si avvale della tecnologia plug-in Audi. Al propulsore V6 3.0 TFSI da 340 CV è abbinato un motore sincrono a magneti permanenti (PSM) da 136 CV integrato, insieme alla frizione di separazione, nella trasmissione tiptronic a otto rapporti con convertitore di coppia. Il cambio lavora in abbinamento alla trazione integrale permanente quattro. Nelle fasi di recupero, il propulsore a zero emissioni funge da generatore accumulando energia nella batteria agli ioni di litio. Quest’ultima posizionata sotto il pianale del bagagliaio e, ora, con una capacità di 17,9 kWh.

Nuove Audi A8 e Audi A8 L 3.0 (60) TFSI e quattro tiptronic possono contare su di una potenza complessiva di 462 CV (+13 CV rispetto al precedente modello) e una coppia di 700 Nm cui consegue uno scatto da 0 a 100 km/h in 4,9 secondi. Come impostazione di base, Audi A8 TFSI e si avvia in modalità elettrica (EV) e viaggia a zero emissioni sino a quando il conducente preme con decisione il pedale dell’acceleratore. Il guidatore può decidere liberamente se e come intervenire nell’interazione tra il propulsore termico e il motore elettrico. Sono disponibili i programmi di marcia “EV”, “Hybrid”, “Hold” e “Charge” che danno rispettivamente priorità alla trazione elettrica, alla modalità ibrida automatica, al risparmio d’energia a vantaggio di una successiva fase di viaggio oppure alla ricarica della batteria. La modalità “Charge”, nello specifico, vede il propulsore termico non solo trasmettere il moto alle ruote, ma anche contribuire all’attivazione del motore elettrico in fase rigenerativa.

La massima potenza di ricarica di Audi A8 TFSI e si attesta a 7,4 kW in corrente alternata (AC). Un pratico strumento per gestire l’auto da remoto è rappresentato dall’app myAudi che trasferisce i servizi Audi connect sullo smartphone e permette sia di controllare mediante device lo stato della batteria sia di avviare i processi di ricarica e gestire la preclimatizzazione. Per facilitare ulteriormente la vita di quanti guidano in modo sostenibile, Audi agevola l’accesso all’infrastruttura di ricarica pubblica. I Clienti possono “rifornire” in tutta comodità durante il viaggio grazie al servizio Audi e-tron Charging Service che garantisce la fruizione di una vasta rete di colonnine pubbliche (oltre 280.000, delle quali oltre 19mila in Italia) in 26 Paesi europei con un unico contratto e un’unica card.

Assetto: sterzo integrale dinamico e sospensioni attive predittive

Tutti i propulsori di nuova Audi A8 lavorano in abbinamento alla trasmissione tiptronic a otto rapporti del tipo con convertitore di coppia. La pompa dell’olio elettrica garantisce la fluidità degli innesti e la lubrificazione anche quanto il motore termico non è attivo. La trazione integrale permanente quattro, di serie, si affida al differenziale centrale autobloccante. Nelle situazioni ordinarie, la coppia viene ripartita tra avantreno e retrotreno secondo il rapporto 40:60. In caso di perdite d’aderenza, la maggior parte della spinta viene trasferita verso l’assale che garantisce una superiore trazione. Per un comportamento ancora più dinamico, la trazione quattro può essere integrata dal differenziale posteriore sportivo, di serie per Audi S8. Il differenziale sportivo distribuisce attivamente la coppia tra le ruote al retrotreno, a vantaggio del contenimento del sottosterzo e dell’agilità della vettura.

Nuova Audi A8 adotta di serie le sospensioni pneumatiche adaptive air suspension e lo sterzo progressivo, in grado di adeguare la demoltiplicazione in funzione dell’angolo di sterzata e adattare la servoassistenza in base alla velocità. Grazie alla sterzatura delle ruote posteriori in controfase o in fase rispetto alle anteriori, lo sterzo integrale dinamico – di serie per Audi S8 – porta in dote un’agilità straordinaria per una vettura delle dimensioni di Audi A8 tanto in manovra quanto a velocità ridotta, abbinata a una stabilità da riferimento con il crescere dell’andatura.

L’assetto ideale, in ogni occasione. Audi A8 spazia dal comfort di un’ammiraglia alla reattività di una sportiva complici le innovative sospensioni attive predittive (di serie per Audi S8). Una soluzione hi-tech, abbinata alle molle pneumatiche adattive, in grado di caricare o scaricare ogni singola ruota a seconda delle esigenze del conducente e delle situazioni di guida. Gli attuatori elettromeccanici adottati a tal fine regolano il movimento della struttura e l’ammortizzazione in modo attivo, riducendo al minimo rollio e beccheggio. Grazie all’analisi dei dati raccolti dalla telecamera anteriore, che rileva l’andamento e le irregolarità del fondo stradale, le nuove sospensioni attive operano secondo una logica predittiva.

Il controllo della dinamica di marcia Audi drive select prevede cinque profili, tra i quali la modalità comfort+ che garantisce il massimo relax, anche in curva, dove il corpo vettura si inclina sino a 3 gradi per compensare gli effetti dell’accelerazione laterale sui passeggeri. A vettura ferma, diversamente, azionando le maniglie delle portiere l’assetto si alza di 50 mm così da agevolare l’accesso all’abitacolo. Il programma dynamic, che porta in dote una taratura rigida delle sospensioni, limita a 2,5 gradi il rollio massimo nelle curve più veloci contro i 5 gradi appannaggio del setup standard.

La gamma cerchi di nuova Audi A8 prevede ruote da 18 a 21 pollici. A richiesta, Audi S8 può adottare i freni carboceramici.

Audi A8 L Horch: un omaggio alla storia riservato al mercato cinese

Audi A8 L Horch, versione top di gamma per il mercato cinese, può contare su di una lunghezza di 5,45 metri: 13 cm in più rispetto ad Audi A8 L. L’esclusività della vettura è rimarcata dal design specifico del single frame a listelli verticali, dalla finitura cromata delle calotte dei retrovisori laterali, dalla firma luminosa posteriore dedicata e dal tetto panoramico king size. Alla targhetta evocativa Horch, ispirata al Brand fondato nel 1899 e successivamente confluito nel Gruppo Auto Union, collocata lungo i montanti C, si accompagnano badge specifici e il design dei cerchi “H-crown”. In aggiunta, è possibile optare per la verniciatura bicolore: una prima assoluta per la gamma Audi A8. Sono abbinabili, nel dettaglio, le tinte nero Mythos e argento Floret oppure blu Firmamento e blu Ultra.

Nuova Audi A8 raggiungerà le Concessionarie italiane nel corso del primo trimestre 2022.

Nasce la Aygo X


La nuova Toyota Aygo X è un crossover unico nel segmento A, progettato e prodotto in Europa per soddisfare le esigenze della vita cittadina in Europa.

Per rendere la nuova Aygo X il punto di riferimento del suo segmento, Toyota ha intrapreso uno studio a livello europeo sulle abitudini di guida cittadina, analizzando le necessità di clienti alla ricerca di un’auto alla moda, compatta e sicura.

Il risultato è Aygo X, la nuova compatta della gamma Toyota, costruita sulla rinomata piattaforma GA-B della Toyota New Global Architecture (TNGA), introdotta per la prima volta con la nuova Yaris – l’attuale auto dell’anno 2021 in Europa – e più recentemente con la nuova Yaris Cross.

Che si trovi in città o su strade extra-urbane, la perfetta citycar deve distinguersi per compattezza, agilità e per garantire sicurezza al guidatore. Deve anche trasmettere emozioni alla guida, integrando al contempo i migliori progressi tecnologici in un prodotto compatto ed accessibile.

La nuova Aygo X racchiude in sé tutto questo e molto altro, per offrire tutto ciò che i clienti europei cercano in un’auto di segmento A.

UN TOCCO “SPEZIATO”

A partire dal concept Aygo X Prologue – che è stato sviluppato presso il Toyota European Design and Development (ED2) a Nizza, in Francia – i designer di Toyota hanno voluto portare una ventata di originalità e freschezza nel mercato Europeo delle auto compatte.

Aygo, dal suo arrivo nel 2005 sul mercato europeo, non solo ha ricoperto il ruolo di vettura Toyota più accessibile in Europa, ma ha anche entusiasmato i nostri clienti con il suo carattere giovanile e divertente. Queste qualità hanno avvicinato a Toyota molti nuovi acquirenti europei che mettono il design in cima alla lista delle loro priorità.

Oggi più che mai i nuovi clienti Toyota vogliono stile, carattere distintivo e la possibilità di esprimere la propria personalità attraverso la loro auto. Basandosi sull’icona di stile leader del segmento A, ED² ha deciso di progettare il concept appositamente per loro.

Dopo il reveal di successo e l’accoglienza positiva riservata ad Aygo X Prologue nella colorazione “Sparkling Chilli Red”, il progetto Aygo X è passato allo Styling di Toyota Motor Europe in Belgio, dove i team di progettazione hanno lavorato a stretto contatto con il Product Planning e l’R&D per trasformare il concept in un modello di serie.

L’accattivante esecuzione bi-tone di Aygo X, unita alle vernici che trovano ispirazione nel mondo delle spezie, creano una silhouette dal profilo unico che cattura l’attenzione e sottolinea la prontezza del nuovo modello a entrare in azione.

La nuova linea del tetto, più rastremata, aumenta anche la sensazione di dinamicità per un’immagine più sportiva. Nella parte anteriore, i fari high-tech avvolgono il cofano per formare un profilo ad ala, mentre più in basso la grande griglia, i fendinebbia e l’under-run si sviluppano sul tema del doppio trapezio – parte fondante dell’identità di Aygo – che si traduce nella personalità “ready to go, anywhere”.

La nuova palette delle vernici si ispira a diversi tipi di spezie per dare vita ad una gamma colori ad esclusivo appannaggio di Aygo X. Ogni colore rappresenta in modo originale le diverse anime e personalità dell’auto.

Il Cardamom Green, con il suo verde a bassa saturazione, evoca un’immagine ricca di stile ed eleganza per un look raffinato e sobrio.

Il Chilli Red è un colore molto acceso, premium, che cattura l’attenzione con riflessi caldi e profondi grazie anche alla presenza di lievi nuance blu nella vernice.

Il Ginger Beige è un colore classico e sofisticato, che fa trasparire uno spirito avventuriero e una calda complessità nella sua tonalità.

Il Juniper Blue è un colore giovanile con un tocco di mascolinità: un blu creato appositamente per questo modello che dona un look brillante grazie anche alla presenza di leggere sfumature rosse.

Ognuno di questi colori brillanti contrasta nettamente con il nero del tetto e della parte posteriore della vettura, il che rende immediatamente riconoscibile Aygo X.

Il tema delle spezie, tuttavia, non è solo esteriore. I dettagli interni – inclusi il cruscotto e la console centrale – si abbinano infatti ai colori esterni per conferire all’abitacolo un design distintivo e unico. Uno sguardo più attento ai sedili farà notare il simbolo “X” cucito direttamente sul tessuto. Nella forma dei fari troviamo infine un richiamo alla “X” di Aygo X, che rafforza l’identità forte e coerente.

Un’edizione limitata e ancor più “speziata” di Aygo X sarà disponibile nella tinta Cardamom Green per i primi mesi di vendita, e sarà caratterizzata da dettagli esterni Mandarina Orange – arancione opaco – e cerchi in lega neri opachi da 18″. La presenza di dettagli Mandarina proseguirà anche all’interno, con pannelli e rivestimenti in tinta.

COMPATTA E AGILE

Grazie all’adozione della rinomata piattaforma GA-B e al suo packaging da crossover, Aygo X rappresenta un’offerta unica nel segmento A del mercato. Il pianale è caratterizzato da una sezione del telaio posteriore modificata e ridimensionata, mentre il corpo vettura è contraddistinto da sbalzi anteriori e posteriori ridotti.

Con una lunghezza di 3.700 mm, la nuova Aygo X è più lunga di 235 mm rispetto alla precedente, con il passo che aumenta di 90 mm. Lo sbalzo anteriore è inferiore di 72 mm rispetto alla Yaris, mentre la dimensione massima dei cerchi è aumentata a 18”.

Progettata per le strade più strette della città, Aygo X ha anche un raggio di sterzata eccezionalmente ridotto, di soli 4,7 m: uno dei più bassi del segmento.

La larghezza totale del corpo vettura è aumentata di 125 mm rispetto all’attuale Aygo, e raggiunge i 1.740 mm. Di conseguenza, i sedili anteriori sono stati distanziati tra loro di 20 mm, aumentando così lo spazio per le spalle di 45 mm. Anche nello spazio per i bagagli Aygo X si pone ai vertici del segmento con 125 mm in più di lunghezza del vano e una gestione intelligente dello spazio dietro i sedili posteriori: la capacità di carico aumenta dunque di oltre 60 litri rispetto alla generazione precedente, per un totale di 231 litri.

Inoltre, il design specifico del tetto aiuta a mantenere le dimensioni esterne complessivamente ridotte, lasciando allo stesso tempo lo spazio necessario ad un abitacolo comodo e spazioso per guidatore e passeggeri. L’altezza della vettura è stata aumentata di 65 mm, per un totale 1.525 mm.

Lo sterzo è stato messo a punto per le strade europee – cittadine e non -, con la nuova trasmissione S-CVT che offre la migliore risposta da fermo della categoria, un’esperienza di guida intuitiva e confortevole nonché un ottimo equilibrio tra reattività e bassi consumi di carburante.

SICURA DI SÉ

Che si tratti di affrontare il traffico cittadino o di viaggiare in autostrada, ogni guidatore vuole sentirsi al sicuro a bordo della propria auto e Aygo X primeggia anche sotto questo punto di vista.

Grazie alla posizione di guida rialzata e al packaging da crossover compatto – l’altezza da terra è stata aumentata di 11 mm rispetto alla generazione precedente – Aygo X offre al guidatore una maggiore presenza su strada e più sicurezza.

La seduta è stata rialzata di 55 mm migliorando quindi contatto visivo con gli altri utenti della strada, in particolare ciclisti e pedoni. Inoltre, l’angolo di visuale del montante A è stato portato a 24º – un aumento del 10% – per una migliore visibilità.

Ruote e pneumatici più grandi si sposano alla perfezione con le collaudate sospensioni TNGA che, insieme alle contromisure adottate per ridurre il rollio, offrono un comfort di marcia e una dinamica di guida eccezionali.

EMOZIONALE

Aygo X è un’auto che sa mettersi in mostra, anche da ferma.

Oltre al design accattivante e ai colori “speziati”, Aygo X lascia trasparire anche robustezza e il suo spirito “go-anywhere” grazie al rapporto ruota/carrozzeria del 40%, che si addice a un vero crossover.

I livelli di rumorosità interna sono stati ridotti grazie all’ampio uso e all’ottimizzazione di materiali fonoassorbenti. Il risultato è un abitacolo più silenzioso, dove l’indice di articolazione è migliorato del 6%, tra i migliori del segmento.

Toyota e JBL hanno inoltre collaborato per creare un sistema audio premium con una firma sonora fatta su misura per le caratteristiche di Aygo X. Il sistema audio è composto da un set di quattro altoparlanti accoppiato a un amplificatore da 300 W e un grande subwoofer da 200 mm situato nel bagagliaio. Il tutto restituisce bassi potenti, una risposta brillante degli altoparlanti e un sound stage ampio e ben definito.

Solo il cielo sarà il limite delle Aygo X equipaggiate con il tetto apribile in tela, novità assoluta per un crossover di segmento A. La nuova parte superiore in tela è stata progettata per esaltare l’esperienza degli occupanti a bordo, ampliando l’apertura di 40 mm e aumentando l’angolo di visuale del 20%.

Grazie all’utilizzo di materiali ad alta qualità normalmente presenti sui modelli premium, la parte superiore in tela offre una migliore protezione da acqua e polvere. La nuova struttura del deflettore antivento ne migliora inoltre la durata e la robustezza per una maggiore tranquillità di utilizzo.

TECNOLOGICAMENTE AVANZATA

Aygo X è un’auto compatta dotata di alcune delle ultime grandi novità tecnologiche.

La connettività di Aygo X sarà garantita dal Toyota Smart Connect e dall’app MyT.

La ricca dotazione della Nuova Aygo X vanta il sistema Toyota Smart Connect, un ampio display touchscreen ad alta definizione da 9″, illuminazione interna con luce diffusa, ricarica wireless per smartphone e offre ai clienti un’esperienza sempre connessa grazie all’app MyT. I clienti possono, infatti, tenere traccia di alcune statistiche e dati del veicolo come analisi di guida, livello del carburante, avvisi e vehicle tracking.

L’ultimo sistema multimediale di Toyota offre anche la navigazione cloud-based per fornire informazioni sul percorso in tempo reale tramite servizi sempre connessi. Nuovi servizi saranno rilasciati nel tempo tramite aggiornamenti Over The Air: eventuali update e funzionalità aggiuntive verranno dunque inviati automaticamente al sistema. Toyota Smart Connect offre anche connettività per smartphone wireless e via cavo grazie ai protocolli Android Auto e Apple CarPlay.

Per i fari viene inoltre introdotta la tecnologia di illuminazione full LED, rendendo la stessa accessibile ad un ventaglio più ampio di clienti. Le luci diurne e le luci di svolta sono costituite da due fasce luminose per enfatizzare la firma estetica di Aygo X in tutte le condizioni di illuminazione.

Aygo X fa un grande passo avanti in termini di sicurezza: per la prima volta su una vettura di segmento A, infatti, il Toyota Safety Sense sarà di serie in tutti i mercati.

L’ultima generazione del Toyota Safety Sense utilizza una telecamera monoculare e un radar a onde millimetriche, permettendo al sistema di pre-collisione (PCS) e rilevamento dei veicoli di operare a velocità più elevate. Debuttano su Aygo X il riconoscimento di pedoni diurno e notturno, il riconoscimento di ciclisti diurno, l’Intelligent Adaptive Cruise Control, il supporto alle intersezioni stradali, il sistema di mantenimento attivo della corsia, e l’assistenza alla sterzata di emergenza.

Aygo X presenta ulteriori caratteristiche di sicurezza passiva, come rinforzi strutturali per l’assorbimento degli urti, per garantire una sicurezza a tutto tondo.

PARSIMONIOSA

Aygo X è stata riprogettata da zero con l’obiettivo di massimizzare l’efficienza.

Ad esempio, Aygo X con uno dei pesi a vuoto più bassi del segmento assicura consumi eccellenti.

Le modanature del paraurti anteriore e del passaruota consentono un risparmio di carburante incanalando leggermente il flusso d’aria fuori dagli pneumatici, e riducendo così anche la turbolenza intorno alla parte anteriore e ai lati dell’auto. Le modanature dei passaruota posteriori guidano anch’essi il flusso d’aria lontano dagli pneumatici e lo indirizzano verso un punto di convergenza nella parte posteriore della vettura.

Aygo X conferma il pluripremiato motore 1KR-FE 3 cilindri 1 litro, ulteriormente migliorato per soddisfare le normative europee e per offrire alti livelli di affidabilità e prestazioni, con un consumo atteso di carburante di soli 4,7 l/100 km e 107 g/km di CO2.

Progettata e prodotta in Europa per i clienti europei, la nuova Aygo X ridefinirà lo stile nelle città del Vecchio Continente nel 2022.