In occasione dell’edizione 2023 del Salone Rétromobile (Paris Expo Porte de Versailles), che si terrà da mercoledì 1 a domenica 5 febbraio 2023, Citroën invita i visitatori a esplorare il suo stand in un percorso in cui stile audace, innovazione tecnica e leggerezza sono i principi guida, come nel caso della concept car oli, che sarà esposta per la prima volta al pubblico francese.
Da C10 a oli – concetti ispiratori, ambiziosi, geniali e intrisi di leggerezza
Oli [all-ë], l’ultima concept car Citroën svelata in settembre 2022, traccia il percorso di Citroën verso una mobilità elettrica, ottimista e funzionale per migliorare la vita quotidiana di tutti nel prossimo futuro. Citroën oli va controcorrente rispetto alle tendenze attuali dell’industria automobilistica e propone una soluzione di trasporto elettrico per la famiglia, leggero, funzionale, semplice, versatile e accessibile per rispondere alle sfide della società. In un contesto in cui la responsabilità ambientale e la sostenibilità sono al centro delle preoccupazioni, oli dimostra che esiste una soluzione credibile e ottimista per la mobilità di domani.
Con oli, Citroën dice « basta » agli eccessi e alle spese. L’obiettivo di Citroën oli è ottenere il miglior controllo possibile del ciclo di vita riducendo drasticamente il peso e la complessità, utilizzando materiali riciclati e riciclabili, per una maggiore longevità, affidabilità, accessibilità e costi contenuti. Citroën oli è un laboratorio di idee su ruote, ricco di idee intelligenti e realistiche per il domani, come gli schienali dei sedili in rete, la cui struttura richiede l’80% di pezzi in meno dei sedili tradizionali, o i pannelli del cofano, del tetto e del pianale del bagagliaio, prodotti in cartone alveolare riciclato, estremamente resistenti e calpestabili.
Risultato di questa progettazione ingegnosa, audace e virtuosa, garanzia di leggerezza, oli richiede solo una batteria da 40 kWh per assicurare un’autonomia fino a 400 km. Oli ha un peso estremamente ridotto, di soli 1 000 kg.
Intelligente, innovativo, ingegnoso, controcorrente rispetto alle tendenze attuali dell’industria automobilistica, Citroën Oli è sorprendente e non convenzionale e si distingue per la forza delle sue idee. È tipicamente Citroën, proprio come lo era la concept car C10 presentata nel 1956.
C10 era l’incarnazione di una visione, la soluzione di Citroën per la mobilità di quattro persone più i bagagli: ultraleggera, economica e in grado di raggiungere una velocità superiore a 110 km/h. Per ottenere questi obiettivi, idee all’avanguardia – come l’uso dell’alluminio per il telaio a sezione scatolata, il plexiglas per i finestrini che fanno parte delle mezze porte, le sospensioni idrauliche, i sedili ultraleggeri intrecciati, il piccolo motore bicilindrico da 425 cc e le curve della carrozzeria progettate con formule matematiche – hanno permesso di creare un veicolo con un peso di soli 382 kg, con un coefficiente di resistenza aerodinamica record di 0,258. Con la sua architettura unica, il prototipo C10 era come un UFO nel panorama automobilistico dell’epoca.
Silhouette uniche, dallo stile audace intriso di leggerezza
La forte personalità di oli è il risultato di un approccio intelligente ispirato al design industriale al servizio della funzionalità, dell’efficienza e della durata. L’esempio del parabrezza piatto e verticale – che è più piccolo, quindi meno costoso da produrre, riduce l’esposizione al sole degli occupanti e quindi la necessità dell’aria condizionata – testimonia quest’aspirazione. Il risultato è una silhouette non convenzionale, con un’estetica ingegnosa e pura.
Questa purezza e questa leggerezza, sinonimo di ciò che è necessario, costituiscono una caratteristica essenziale di Citroën. Per dare il benvenuto a oli nella famiglia Citroën, oli sarà circondata da veicoli iconici che hanno fatto la storia di Citroën e con il loro stile audace e le loro innovazioni hanno lasciato il segno nella loro epoca, anticipando i cambiamenti degli stili di vita a vantaggio dei clienti.
C4
La C4 lanciata nel 1928 fa entrare Citroën nella modernità con le sue sospensioni evolute e il motore flottante che offrivano un comfort raramente raggiunto su una rete stradale ancora poco asfaltata.
Modello presentato nello stand: C4 Torpedo del 1929
TRACTION AVANT
Primo veicolo di serie dotato di trazione anteriore, struttura monoscocca, freni idraulici e sospensioni a quattro ruote indipendenti, la Traction Avant lanciata nel 1934 aveva il miglior comportamento dinamico dell’epoca, per la gioia dei suoi passeggeri, che le valse il soprannome di « Regina della strada ».
Modello presentato nello stand: Traction Avant Cabriolet del 1937
CONCEPT C10
Solo Citroën poteva osare proporre nel 1956 una concept car con un’architettura così audace e compatta, leggera, economica e tecnicamente all’avanguardia, ricorrendo anche a tecniche aeronautiche per la sua progettazione. La C10 fece una grande impressione quando fu presentata e la sua silhouette le valse il simpatico soprannome di « goccia d’acqua ».
Modello presentato nello stand: Concept car C10 (soprannominato « La goccia d’acqua ») del 1956
2 CV
Nel 1948, la minimalista 2CV arriva per soddisfare una forte richiesta del mercato: essere l’auto di tutti e allo stesso tempo essere semplice da produrre e riparare e la più economica da vendere. In 75 anni è diventata una vettura leggendaria che incarna la filosofia dei veicoli Citroën attraverso un design e un posizionamento di prodotto sorprendenti.
Modello presentato nello stand: 2 CV 6 Club de 1990
AMI 6
Presentata nel 1961, Ami 6 risponde alle aspettative dei clienti alla ricerca di una berlina leggera e confortevole lunga meno di 4 metri, con interni spaziosi e un ampio bagagliaio. La risposta di Citroen fu la famosa e rivoluzionaria linea a Z del posteriore: il lunotto inclinato all’indietro permetteva di liberare spazio per il bagagliaio.
Modello presentato nello stand: Ami 6 Berlina del 1963
MEHARI
La Mehari, un veicolo per il tempo libero intelligente, insolito e simpatico, festeggia quest’anno il suo 55° compleanno. Leggera, con la sua carrozzeria in plastica termoformata dipinta nella massa, non teme i graffi e resiste ai lavaggi con getto d’acqua. Con il suo tetto in tela e il parabrezza pieghevole, continua a conquistare gli avventurieri di tutti i giorni.
Modello presentato nello stand: Mehari del 1972 bianca
CX
Con la sua linea a due volumi fluida, slanciata e altamente aerodinamica, le sue ampie superfici vetrate e il lunotto concavo, la CX è stata riconosciuta, a partire dal 1974, come « l’auto » di alta gamma con una silhouette non convenzionale. Nell’abitacolo, la plancia futuristica ha spinto all’estremo l’ergonomia dei comandi raggruppandoli in una « mezzaluna ». Con queste caratteristiche, la CX è stata eletta Auto dell’Anno nel 1975.
Modello presentato nello stand: CX Prestige fase II del 1989
Fascino in bianco e rosso
Oli ha inaugurato la nuova interpretazione del caratteristico logo Citroën a forma di chevron e un nuovo colore brillante « infrarouge » per la firma. Nella sua livrea bianca punteggiata da questo nuovo colore, lo stile originale di Oli non manca di fascino e vivacità.
In omaggio a oli e per celebrare il suo ingresso nella famiglia Citroën, i veicoli presenti sullo stand sono dipinti di bianco o rosso e alcuni sfoggiano alcune modifiche speciali per l’occasione. La C4 Torpedo, la Traction Avant Cabriolet e la Mehari sono state ridipinte di bianco, mentre la 2CV adotta il tessuto « infrarouge » di Oli per il rivestimento i sedili.
L’autochenille B2 dà spettacolo
Per commemorare il centenario della fine della prima traversata automobilistica del Sahara, avvenuta dal 17 dicembre 1922 al 7 gennaio 1923 con le autochenille B2 di Citroën, la replica dell’autochenille « Scarabeo d’oro » è stata esposta al Salone sullo stand dei veicoli realizzati anteriormente alla Prima Guerra Mondiale. E per aggiungere un po’ di brio al tutto, lo « Scarabeo d’oro » si muoverà ogni giorno davanti al padiglione 1 del Salone.
Ci sono voluti tre anni e 50.000 ore di lavoro per le equipe della scuola di ingegneria Arts et Métiers e della scuola professionale di ingegneria automobilistica Château d’Épluches per riprodurre questa superba replica dell’autochenille « Scarabeo d’oro ». Iniziato nel giugno 2016 con Citroën come partner storico, questo progetto è stato avviato e guidato dall’associazione “Des Voitures & des Hommes”.
Made in Gallia e ispirato alla mitica 2CV, ecco il carro-concept!
Carrozzeria in legno di quercia massiccio, tetto in tela di Lutezia, ruote realizzate con scudi riciclati, sospensioni a forma di pancia di cinghiale, fari azionati da lucciole potenziate con la pozione magica, baule forgiato in Gallia e stile ispirato alla leggendaria 2CV, ecco la scheda tecnica dell’audace carro-concept immaginato e progettato da Citroën per il film Asterix & Obelix « Il Regno di Mezzo », diretto da Guillaume Canet, che uscirà nelle sale cinematografiche in Italia a partire dal 2 febbraio 2023.
Citroën e Asterix è l’incontro fra due leggende della cultura francese che si concretizza con un partenariato inedito fra Citroën e i produttori Pathé, Trésor Films e le Editions Albert René. Questa collaborazione ha rappresentato una sfida senza precedenti per le equipe dello stile di Citroën, che hanno realizzato il carro-concept in soli tre mesi, mentre il tempo che intercorre tra lo schizzo e la realizzazione di un concept è solitamente di un anno.
A pensarci bene, e se la prima Citroën di tutti i tempi non fosse proprio il carro concept? Che siate Galli o Romani, venite a farvi un’idea o a fotografarvi a bordo del carro-concept allestito davanti allo stand Citroën.
In Italia, Citroën ha avviato un’iniziativa che amplifica la comunicazione con Asterix per evidenziare l’audacia della collaborazione e offrire un incentivo supplementare a provare la gamma elettrificata Citroën, in particolare di nuova Ë-C4 X elettrica. Infatti, fino al 22 febbraio 2023, ogni Cliente che effettuerà un test drive sulla gamma elettrificata Citroën potrà ricevere un biglietto valido per 2 persone per poter andare a vedere il film al cinema.
In aggiunta a questo all’interno del cinema Notorius presso Centro Sarca a Sesto San Giovanni, alle porte di Milano, sarà possibile vivere un’esperienza ancora più immersiva nel comfort di Citroën. Infatti, una serie di file di sedili saranno rivestite con poggiatesta personalizzati dal brand, mentre nel dehor del cinema stesso saranno esposte una Ami vestita in stile Asterix&Obelix ed una Ë-C4 X elettrica. Per le famiglie un divertente photobooth a tema permetterà di catapultarsi nell’antica Gallia e immortalarsi per un selfie da condividere sui social.
Aneddoti
L’architettura compatta del prototipo C10 consente di alloggiare nel bagagliaio solo una ruota di scorta sottile. Soprannominata « galette », questo tipo di ruota di scorta temporanea apparirà molto più tardi sulle auto moderne.
La forma a goccia del prototipo C10 è stata poi utilizzata per le leggendarie DS e SM.
Rispetto alla concorrenza, la Traction Avant vantava una straordinaria tenuta di strada che ispirò una campagna pubblicitaria con lo slogan « La Traction Avant dompte la force centrifuge » (“La Traction Avant doma la forza centrifuga”).
Il capitolato della 2CV è in parte il risultato di uno studio sul campo condotto in tutta la Francia. Con oltre 10.000 questionari elaborati, Citroën ha probabilmente realizzato il primo studio di marketing su larga scala.
Dotato del dispositivo DIRAVI, acronimo di servosterzo con ritorno assistito, la CX è dotata di un volante che torna automaticamente alla posizione di marcia rettilinea, anche da fermo.
In attesa che Rétromobile apra le porte al pubblico, i modelli più iconici della storia della marca si possono trovare sul sito Citroën Origins : http://www.citroenorigins.com (un museo virtuale con 79 veicoli, disponibile in 65 paesi).
Al Salone sarà presente anche un negozio di merchandising, in cui i visitatori potranno scoprire una selezione di prodotti della e-boutique Citroën Lifestyle. Idee originali da regalare!
Si può già accedere alla boutique virtuale con il link: https://lifestyle.citroen.fr
La partecipazione di Citroën al Salone Rétromobile non sarebbe così ricca senza il sostegno de L’Aventure Citroën. L’Aventure Citroën è un’associazione senza scopo di lucro la cui missione è preservare, sviluppare e promuovere il patrimonio della marca Citroën. Le sue equipe lavorano con e per i suoi soci e tutti gli appassionati, sviluppando i servizi di documentazione, manutenzione e restauro di veicoli d’epoca nelle sue officine di Aulnay-sous-Bois nella regione di Parigi e di Sochaux nel Doubs. L’associazione offre anche pezzi di ricambio per vetture d’epoca e « youngtimer » e prodotti correlati su un sito web unico http://www.boutique-laventure-association.com
Siete appassionati della storia di Citroën o volete contribuire alla conservazione di un patrimonio eccezionale? Iscrivetevi all’associazione: http://www.laventure-association.com
0 commenti:
Posta un commento