La Casa automibilistica tedesca ha richiamato 2893 Macan per scongiurare il rischio di incendio che potrebbe divamparsi per un corto circuito nel vano motore. Un provvedimento adottato in seguito alla segnalazione della Federal Agency on Technical Regulation and Metrology (Rosstandart) della Russia. Il problema sarebbe collegato ad un errore di fabbricazione che potrebbe causare eventuali perdite dai tubi del carburante ad iniezione. Il richiamo tecnico in officina è stato predisposto dalla Casa auto e diramato dal Rosstandart russa nel suo ultimo bollettino del 28 dicembre. Inoltre il rischio di incendio persiste anche quando l'auto viene lasciata incustodita.
Le vetture interessate dal richiamo sono state venduti nel periodo compreso fra il 24 gennaio 2014 e il 26 ottobre 2015.La casa auto ha precisato di non essere a conoscenza di incidenti. Nell’attività a tutela dei consumatori e dei proprietari o possessori di veicoli a motore, lo “Sportello dei Diritti” ancora una volta, grazie al servizio che svolge monitorando tutti i richiami tecnici per l'eliminazione di difetti di produzione o di progettazione riguardanti la sicurezza che interessano i veicoli circolanti, anticipa in Italia l’avvio di procedure di tal tipo da parte delle multinazionali automobilistiche anche a scopo preventivo, poiché non sempre tutti coloro che possiedono una vettura tra quelle indicate vengono tempestivamente informati.
È necessario, quindi, spiega Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, prestare la massima attenzione e rivolgersi alle autofficine autorizzate o ai Concessionari Porsche Italia, nel caso in cui la propria autovettura corrisponda al modello in questione. Gli uomini della rinomata casa automobilistica tedesca dovranno apportare i dovuti correttivi e risolvere un problema non certo grave, che durerà mezz'ora, ma destinato comunque a suscitare non poca preoccupazione per la difettosità segnalata che è ancora più rischiosa se si pensa alla potenza di accelerazione che hanno questi modelli.
0 commenti:
Posta un commento