Da oggi è possibile ordinare la prima serie speciale globale di gamma: Tributo Italiano. Declinata nei modelli Giulia, Stelvio e Tonale, l’esclusiva edizione rende omaggio alle origini del marchio e rappresenta la migliore espressione del know-how italiano e della sportività Alfa Romeo.
Tra le principali caratterizzazioni di Tributo Italiano, scaturite da un linguaggio stilistico ed estetico condiviso dai tre modelli, ci sono la livrea bicolore con tetto nero, il body-kit in tinta carrozzeria, la nuova bandierina tricolore sulla calotta degli specchi e le raffinate personalizzazioni interne, che esaltano la meticolosa cura dei dettagli unita alla ricerca continua della più elevata qualità. Nello specifico, Giulia, Stelvio e Tonale Tributo Italiano sono posizionate ai vertici delle rispettive gamme e sono proposte esclusivamente nelle tre colorazioni della bandiera italiana (Rosso Alfa, Verde Montreal e Bianco Alfa) abbinate al tetto nero, che su Tonale e Stelvio può essere anche apribile (optional).
A rendere unico e audace il look esterno della serie speciale contribuiscono alcuni elementi distintivi, come la griglia frontale con inserto “V” (nera per Giulia e Stelvio, in Dark Miron per Tonale) e i cerchi in lega da 21’’ per Stelvio, nuovi da 19’’ per la Giulia e quelli da 20″ per Tonale, tutti nelle versioni top di gamma ed abbinati alle sportivissime pinze freno Brembo rosse. Inoltre, a conferire un tocco di eleganza alla sportività tipica del marchio, su tutta la gamma e per la prima volta su Tonale, risalta il trattamento del body kit inferiore in tinta con la carrozzeria: inserti laterali paraurti anteriore e posteriore, archi ruota e minigonne.
Impressione accentuata ulteriormente sul C-SUV Alfa Romeo da skid plate e inserti laterali e anteriori in Dark Miron opaco, fari Full-LED Matrix adattivi e doppi terminali di scarico cromati sulla versione Plug-In Hybrid Q4.
La stessa caratterizzazione sportiva si ritrova nell’abitacolo dei tre modelli Tributo Italiano. In particolare, sui nuovi sedili sportivi in pelle nera esordisce il trattamento traforato con accenni in rosso e sui poggiatesta anteriori è ricamato l’inedito logo distintivo della serie speciale. Nuove anche le cuciture rosse su plancia, sedili e pannelli porta. In più Tonale Tributo Italiano offre la nuova fascia della plancia “carbon design” con logo Alfa Romeo con illuminazione ambientale e il battitacco in alluminio.
Inoltre, su Tributo Italiano il benessere a bordo è assicurato grazie al climatizzatore bi-zona, volante riscaldato con palette in alluminio solidali con il piantone, dalla piacevole luce ambiente, dal sofisticato sistema di Infotainment, dai sedili anteriori riscaldati e da un impianto audio Premium dotato di 14 altoparlanti firmato Harman Kardon, incluso subwoofer. Sono tutte soluzioni progettate per offrire ai clienti un elevato livello di comfort, raffinatezza e convivialità tutta italiana. Infine, Stelvio e Tonale offrono di serie il portellone posteriore elettrico “hands-free”.
Per quanto concerne la gamma motorizzazioni, Giulia e Stelvio Tributo Italiano sono equipaggiate con il propulsore 2.0 Turbo benzina da 280 CV oppure il 2.2 Turbo Diesel da 210 CV, entrambi con cambio automatico a 8 marce e trazione integrale Q4. A disposizione anche il Turbo Diesel da 160 CV a trazione posteriore. Invece, su Tonale Tributo Italiano il cliente può scegliere tra il brillante motore ibrido (benzina/elettrico) 1.5 da 160 cavalli con cambio automatico TCT a 7 rapporti oppure l’innovativo propulsore Plug-In Hybrid Q4 da 280 CV (disponibile a breve), che ridefinisce il paradigma di “Sportività Efficiente” e permette di accedere nei centri cittadini senza alcuna limitazione; oltre 80 Km di autonomia in full electric per la massima mobilità quotidiana, più di 600 km di autonomia complessiva per affrontare lunghi tragitti extraurbani e infine 280cv di potenza complessiva per garantire tutta la dinamica di guida e la sportività Alfa Romeo.
Grande cura per la dotazione tecnica che offre di serie le sospensioni attive “Dual Stage Valve”, con smorzamento a controllo elettronico, che esaltano il carattere sportivo delle tre vetture e garantiscono al cliente un’esperienza di guida unica e coinvolgente, nel pieno rispetto della tradizione Alfa Romeo. Nello specifico, il sistema AlfaTM Active Suspension si adatta istante per istante alle condizioni di guida permettendo la scelta tra un comportamento più orientato alle prestazioni oppure al comfort. In tema di sicurezza, Giulia, Stelvio e Tonale Tributo Italiano propongono lo stato dell’arte per viaggiare sicuri senza rinunciare al piacere di guida. Tra questi, a seconda dei modelli, ci sono i sistemi ADAS per la guida autonoma di livello 2; la telecamera ad alta risoluzione, che offre una vista tipo drone a 360° intorno alla vettura; il Blind-Spot Detector e il Rear Cross-Path Detector; sensori laterali; gli specchietti retrovisori esterni elettro cromici.
La serie speciale Tributo Italiano, dunque, racchiude in se le eccellenze del Marchio – perfetto bilanciamento dei pesi, dinamica di guida da prima della classe, soluzioni tecnologiche e motoristiche ai vertici del segmento – e quel fascino estetico, concepito per durare nel tempo, tipico del Design Alfa Romeo.
L’offerta commerciale
L’offerta commerciale di Giulia, Stelvio e Tonale Hybrid Tributo Italiano prevede un set di soluzioni d’acquisto e di mobilità, ritagliate su misura delle diverse esigenze, offerte da Stellantis Financial Services.
Grazie a Stellantis Financial Services e all’offerta ALFA TOP LEASE è possibile provare l’esperienza di guidare Giulia e Stelvio Tributo Italiano con una proposta finanziaria esclusiva: una rata da 450 euro al mese, mentre per Tonale Hybrid Tributo Italiano la rata è di 350 euro al mese. Con la possibilità di scegliere, alla scadenza del contratto, tra tre diverse opzioni: sostituire la vettura acquistandone una nuova, tenere l’auto pagando la Rata Finale Residua o rifinanziandola, oppure restituirla.
Suggestivo shooting realizzato a Matera, antichissima città sospesa tra tradizione e innovazione
Alfa Romeo ha scelto Matera, una delle città più antiche del mondo, come suggestivo set per lo shooting della serie speciale Tributo Italiano. Famosa per i Sassi, dichiarati dall’Unesco Patrimonio Mondiale dell’Umanità nel 1993, la città lucana è sospesa tra passato e futuro, tra tradizione e innovazione, e riflette perfettamente l’essenza di Alfa Romeo: un brand dal glorioso passato che sta scrivendo la sportività del XXI secolo. Dalle vie storiche di Matera, ammantate dalla luce del Sud Italia, partono le tre vetture Tributo Italiano per raggiungere Milano, la capitale italiana dell’innovazione tecnologica e città natale del marchio che qui nacque il 24 giugno del 1910. Si crea così un fil rouge tra due realtà molto distanti tra loro ma accomunate dalla stessa volontà di guardare al futuro con ambizione e orgoglio. E oggi, grazie soprattutto ai tanti giovani del posto, la città è un laboratorio di progetti e proposte di innovazione sociale, sostenibilità e salvaguardia dell’identità storica, culturale e paesaggistica. E forse non tutti sanno che il nonno dell’ingegnere Nicola Romeo, fondatore del marchio italiano, era originario di Montalbano Jonico, piccolo paese in provincia di Matera. Alfa Romeo da seguito all’ intenzione di raffigurare e contestualizzare le proprie vetture in affascinanti località italiane strettamente legate alla sua storia più che centenaria. Lo dimostrano le meravigliose immagini realizzate per il centenario del Quadrifoglio a Palermo, dove il simbolo apparve per la prima volta sull’Alfa Romeo di Ugo Sivocci che vinse la Targa Florio del 1923. Così è stato anche per lo shooting dedicato alle Nuove Giulia e Stelvio Quadrifoglio realizzato a Mantova e nei dintorni del lago di Garda, gli stessi luoghi toccati dalle tappe della “1000 Miglia” del 1930, in cui Tazio Nuvolari si affermò per la prima volta alla guida di un’Alfa Romeo 6C 1750 GS Spider Zagato.
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