di BRUNO ALLEVI. GROTTAMMARE – La Citroen torna nel settore delle berline tradizionali con il portellone separato dall'abitacolo e la coda rettangolare. La proposta francese si chiama C-Elysee, è disponibile con 1 Motore 1200 a Benzina da 82 cv o con 1 Motore Turbodiesel 1600 HDI da 100 cv, nell'unico allestimento Exclusive. Esternamente la berlina transalpina è una vettura dalle linee pulite, dalle forme eleganti.
Il frontale ricorda nel disegno quello delle vetture di casa Citroen, su tutte la C4. Il posteriore con la classica coda rettangolare, è slanciato, i gruppi ottici si allungano fino a raccordarsi alle nervature laterali. Internamente l'abitacolo è curato, è completo e gli accostamenti cromatici e di materiali usato sono azzeccati. La consolle centrale si sviluppa su due livelli. Il primo livello racchiude le bocchette della climatizzazione e il sistema di intrattenimento. Il secondo livello invece racchiude il computer della climatizzazione. Nel tunnel centrale troviamo un comodo portabicchieri e le levette degli alzacristalli elettrici anteriori e posteriori.
Molto lineare e completo è il quadro strumenti. Ed ora è il momento del test drive: la Citroen C-Elysee guidata è stata la 1200 Benzina 82 cv Exclusive da 14350 €. La Citroen presenta in Italia la sua berlina tradizionale, andando a fare concorrenza alla Fiat Tipo 4 Porte, che ha riportato in auge le berline tre volumi sul mercato nazionale. Su strada l'auto è molto maneggevole, è facile da guidare. Lo sterzo è sempre pronto, la leva del cambio ha un'ottima impugnatura e la cambiata risulta morbida e precisa. In manovra è agile e si parcheggia facilmente grazie ai sensori di parcheggio di cui dispone di serie. Il motore che la equipaggia è l'unico benzina a listino, il 1200 da 82 cv.
Questo motore è ottimo per il rapporto peso-potenza e grazie alla bassa cilindrata, i costi di gestione complessivi sono davvero economici. Infine il listino prezzi: per la 1200 82 cv Exclusive a Benzina occorrono 13750 €, per la 1600 HDI 100 cv Exclusive Turbodiesel occorrono 16750 €.
Il frontale ricorda nel disegno quello delle vetture di casa Citroen, su tutte la C4. Il posteriore con la classica coda rettangolare, è slanciato, i gruppi ottici si allungano fino a raccordarsi alle nervature laterali. Internamente l'abitacolo è curato, è completo e gli accostamenti cromatici e di materiali usato sono azzeccati. La consolle centrale si sviluppa su due livelli. Il primo livello racchiude le bocchette della climatizzazione e il sistema di intrattenimento. Il secondo livello invece racchiude il computer della climatizzazione. Nel tunnel centrale troviamo un comodo portabicchieri e le levette degli alzacristalli elettrici anteriori e posteriori.
Molto lineare e completo è il quadro strumenti. Ed ora è il momento del test drive: la Citroen C-Elysee guidata è stata la 1200 Benzina 82 cv Exclusive da 14350 €. La Citroen presenta in Italia la sua berlina tradizionale, andando a fare concorrenza alla Fiat Tipo 4 Porte, che ha riportato in auge le berline tre volumi sul mercato nazionale. Su strada l'auto è molto maneggevole, è facile da guidare. Lo sterzo è sempre pronto, la leva del cambio ha un'ottima impugnatura e la cambiata risulta morbida e precisa. In manovra è agile e si parcheggia facilmente grazie ai sensori di parcheggio di cui dispone di serie. Il motore che la equipaggia è l'unico benzina a listino, il 1200 da 82 cv.
Questo motore è ottimo per il rapporto peso-potenza e grazie alla bassa cilindrata, i costi di gestione complessivi sono davvero economici. Infine il listino prezzi: per la 1200 82 cv Exclusive a Benzina occorrono 13750 €, per la 1600 HDI 100 cv Exclusive Turbodiesel occorrono 16750 €.
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