martedì 12 febbraio 2013

Alfa Romeo 4C


  • Debutta a Ginevra la nuova supercar compatta Alfa Romeo a ‘2 posti secchi’ con trazione posteriore e motore in posizione centrale.
  • Nata dalle esperienze acquisite con il modello Alfa Romeo 8C Competizione e prodotta nello stabilimento Maserati di Modena, la nuova Alfa Romeo 4C sarà commercializzata nel 2013 e segnerà il ritorno del marchio italiano negli Stati Uniti.
  • Lunga meno di 4 metri, larga 200 cm, alta 118 cm e con un passo inferiore a 2,4 metri.
  • Nuovo ‘4 cilindri’ 1750 Turbo Benzina interamente in alluminio.
  • Cambio automatico a doppia frizione Alfa TCT.
  • Nuovo selettore Alfa D.N.A. con modalità ‘Race’.
  • Chassis completamente in carbonio con funzione portante e strutturale.
  • Rapporto peso/potenza: inferiore a 4 Kg/cv.

Debutta all’83esimo Salone Internazionale di Ginevra la versione definitiva di Alfa Romeo 4C, coupé a “2 posti secchi”, con trazione posteriore e motore in posizione centrale, che rappresenta l’essenza della sportività insita nel ‘Dna Alfa Romeo’: prestazioni, stile italiano ed eccellenza tecnica finalizzata al massimo del piacere di guida in piena sicurezza.

Progettata dagli ingegneri dell’Alfa Romeo e prodotta nello stabilimento Maserati di Modena, la nuova supercar compatta sarà commercializzata nel corso del 2013 e segnerà il ritorno del marchio italiano negli Stati Uniti, marcando l’inizio del piano di crescita globale di Alfa Romeo.

L’Alfa Romeo 4C deriva direttamente dal concept che destò grande ammirazione al Salone di Ginevra 2011 tanto da vincere tre prestigiosi premi: ‘AutoBild Design Award' (2011, Germania), 'Design Award for Concept Cars & Prototypes' (2012, Italia) e 'Most Exciting Car of 2013 - 'What Car?' (2013, Gran Bretagna).

Sigla 4C
La sigla ‘4C’ si ispira al passato glorioso del brand proiettando nel futuro i valori di tecnologia ed emozione. Infatti, richiama la grande tradizione sportiva dell’Alfa Romeo - le sigle 8C e 6C negli anni Trenta e Quaranta hanno contraddistinto le vetture, da competizione e stradali, equipaggiate con il potente ‘otto cilindri’ e l’innovativo ‘sei cilindri’ , confermando nella sua impostazione progettuale e costruttiva l’obiettivo di un rapporto peso/potenza da autentica supercar, inferiore a 4 kg/cv, ma puntando più che alla potenza massima erogata, al contenimento del peso per garantire la massima agilità e le migliori prestazioni. L’Alfa Romeo 4C impiega a tal fine tecnologie e materiali derivati da supersportive (tra cui già l’Alfa Romeo 8C Competizione) – fibra di carbonio, alluminio, trazione posteriore – e tecnologie proprie degli ultimi modelli di serie Alfa Romeo ma rinnovate per esaltare ulteriormente la sportività della nuova vettura. Lo dimostrano il nuovo 1750 Turbo Benzina con iniezione diretta interamente in alluminio, il sofisticato cambio automatico a doppia frizione a secco "Alfa TCT" e il selettore Alfa D.N.A. con l’inedita modalità Race.

Stile esterno
Disegnata dal Centro Stile Alfa Romeo, 4C richiama immediatamente alcuni modelli iconici della tradizione che hanno lasciato un segno importante nella storia del Marchio. Uno su tutti, per analogie dimensionali e di layout, è sicuramente la 33 Stradale, una vettura che coniugava le estreme esigenze meccaniche e funzionali ad uno stile essenziale che ‘vestiva’ adeguatamente il motore e il telaio con dei trattamenti inconfondibilmente Alfa Romeo. Anche 4C ripercorre la stessa strada e lo fa a completamento di un percorso iniziato con la 8C Competizione estremizzando alcuni concetti peculiari del marchio come la compattezza, la dinamicità e l’agilità.

Design interno
L’essenzialità del design e dei materiali contraddistingue anche gli interni, essendo tutto concepito e finalizzato al massimo coinvolgimento dell’esperienza di guida. In particolare, all’interno spicca immediatamente la fibra di carbonio impiegata per la realizzazione della cellula centrale, lasciata a vista per esaltare il senso di unicità, di tecnologia e leggerezza.

Dimensioni e aerodinamica
Le dimensioni compatte rendono unica questa “2 posti secchi” nel panorama competitivo: è lunga poco meno di 4 metri, larga 200 cm, alta 118 cm e con un passo inferiore a 2,4 metri. Misure che, da una parte, mettono in risalto le doti di compattezza della vettura, dall’altra ne accentuano le caratteristiche di agilità. Inoltre, grazie all’eccellente lavoro dei progettisti, la vettura raggiunge i massimi livelli di efficienza aerodinamica registrando un Cz (coefficiente di deportanza) negativo che, come sulle vetture da competizione, contribuisce ad aumentare la stabilità alle alte velocità.

Nuovo ‘4 cilindri’ 1750 Turbo Benzina
Evoluzione del propulsore già in dotazione alla versione Quadrifoglio Verde di Giulietta, il nuovo ‘4 cilindri’ 1750 Turbo Benzina adotta un innovativo basamento in alluminio e specifici impianti di aspirazione e scarico ottimizzati per esaltare ulteriormente la sportività della vettura. In più sono presenti soluzioni tecniche all’avanguardia quali l’iniezione diretta di benzina, il doppio variatore di fase continuo, il turbocompressore ed un rivoluzionario sistema di controllo definito “scavenging” che elimina il “turbolag”.

Cambio automatico Alfa TCT
Il Turbo Benzina 1750 è abbinato all’innovativo cambio automatico a doppia frizione a secco Alfa TCT vero punto di riferimento della categoria per il peso contenuto e l’estrema velocità di attuazione. Il cambio può essere comandato anche in modalità sequenziale attraverso gli “shift paddles” posti dietro il volante.

Il nuovo selettore Alfa D.N.A. con modalità ‘Race’
Debutta su Alfa Romeo 4C il nuovo selettore Alfa D.N.A. che ai tre settaggi finora disponibili - Dynamic, Natural e All Weather – aggiunge una quarta modalità: ‘Race’, pensata per esaltare ulteriormente l’esperienza di guida in pista.

L’eccellenza del made in Italy
La versione definitiva della 4C si è avvalsa nello sviluppo delle migliori competenze tecnico-industriali dei marchi Alfa Romeo e Maserati. In particolare, la cooperazione tra le due Case si è svolta in un'ottica di integrazione tra le funzioni di progettazione di Alfa Romeo e quelle produttive di Maserati. Insomma, è anche questo un segno distintivo di Alfa Romeo, un marchio secolare che continua ad essere uno dei più famosi e apprezzati ambasciatori del made in Italy nel mondo.

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