Illuminotecnica al top: per la prima volta disponibili i raffinati proiettori a LED Audi Matrix HD con spot laser e i gruppi ottici posteriori OLED
Prestazioni sportive: sospensioni pneumatiche adattive sport, trazione integrale permanente quattro e sterzo integrale
Audi SQ8 TFSI: V8 4.0 biturbo benzina da 507 CV, stabilizzazione antirollio attiva e differenziale posteriore sportivo
Nelle Concessionarie italiane nel corso del quarto trimestre 2023
La Casa dei quattro anelli aggiorna l’ammiraglia della famiglia Audi Q. I paraurti dal nuovo design, il single frame ampliato e le prese d’aria più generose sottolineano il carattere muscolare del SUV coupé. Per la prima volta, la Casa dei quattro anelli dedica ad Audi Q8 i proiettori a LED Audi Matrix HD con spot laser corredati di molteplici firme luminose, cui si accompagnano gli inediti gruppi ottici posteriori con tecnologia OLED, anch’essi caratterizzati dalla possibilità di scegliere tra diversi layout. Nuovi cerchi in lega, colori carrozzeria e inserti decorativi sottolineano l’esclusività del modello.
Sbalzi corti, passo lungo, muscoli in vista. Nuova Audi Q8 coniuga il meglio di due mondi: il carattere di una coupé a cinque porte e la versatilità di un grande SUV. L’imponente single frame ottagonale si estende ora sino alla base dei gruppi ottici ed è caratterizzato da una griglia dal layout inedito. La grinta del modello è ulteriormente sottolineata dalle prese d’aria frontali, ancora più ampie rispetto al precedente modello, e dai terminali di scarico ridisegnati.
La sportività della vettura è rafforzata dal pacchetto look nero, a richiesta, ampliabile optando per la maschera del single frame, le cornici dei finestrini, gli anelli Audi e gli inserti ai paraurti, all’estrattore e alle minigonne in configurazione total black. I nuovi proiettori a LED Audi Matrix HD con spot laser – una novità assoluta per Audi Q8 – così come i gruppi ottici posteriori con tecnologia OLED – anch’essi una novità per il modello – conferiscono al SUV coupé un’inedita firma luminosa. Nella zona posteriore, la fascia a LED che raccorda i gruppi ottici integra un ampio inserto in nero lucido, ora più pronunciato, corredato degli anelli Audi.
La rinnovata corporate identity del Brand, portata al debutto da Audi Q8 e-tron, viene estesa a nuova Audi Q8. Caratterizzata dal design bidimensionale (2D) dei quattro anelli, prevede la denominazione modello con lettering Audi in corrispondenza dei montanti B.
Proiettori a LED Audi Matrix HD con spot laser
Al vertice dell’offerta in materia d’illuminotecnica spiccano, come accennato, i proiettori a LED Audi Matrix HD con spot laser. La luce laser Audi, riconoscibile dal marcatore blu e caratterizzata da una lunghezza d’onda di 450 nanometri, raddoppia il raggio d’azione degli abbaglianti. Un convertitore al fosforo trasforma il laser blu in luce bianca per la circolazione stradale, con una temperatura colore di 5.500 gradi Kelvin: condizioni ideali per l’occhio umano che analizza meglio le situazioni di contrasto e si affatica meno. Lo spot laser, attivo a partire da 70 km/h fuori dai centri urbani, garantisce vantaggi in termini di visibilità e sicurezza. Qualora la telecamera sul parabrezza individui altri veicoli, lo spot laser si disattiva automaticamente.
La firma luminosa – il Cliente può scegliere tra quattro diversi layout mediante l’MMI – e il design dei proiettori costituiscono una novità. Le luci diurne, nello specifico, sono ora collocate nella parte superiore dei proiettori e contribuiscono a rafforzare il carattere muscolare della vettura andando a prolungare idealmente il single frame. I gruppi ottici posteriori con tecnologia OLED, anch’essi al debutto per Audi Q8, condividono con i proiettori la disponibilità di quattro firme luminose. Analogamente all’ammiraglia Audi A8 e alla gamma Audi Q5, i gruppi ottici posteriori OLED integrano la segnalazione della prossimità: a vettura ferma, qualora un utente della strada si avvicini a meno di due metri dall’auto, si accendono tutti i segmenti. Non appena la vettura torna in movimento viene ripristinata l’illuminazione caratteristica originaria. La gamma delle funzioni appannaggio dei gruppi ottici posteriori OLED è completata dagli indicatori di direzione dinamici e dalle animazioni Coming home e Leaving home.
Ampie possibilità di personalizzazione
Nuova Audi Q8 può contare su possibilità di personalizzazione ancora più ampie rispetto al precedente modello. È ad esempio possibile scegliere tra otto inserti decorativi, tra i quali le novità in carbonio twill opaco e alluminio spazzolato opaco color argento. Inedite le tinte metallizzate, di derivazione Audi Sport, oro Sakhir, blu Ascari e rosso Peperoncino. La gamma cerchi annovera cinque nuove proposte con dimensionamenti da 21 a 23 pollici.
Grazie all’integrazione in vettura dell’app store, i Clienti possono accedere in modo diretto e intuitivo alle app più diffuse di terze parti (ad esempio Spotify o Amazon music) attraverso l’interfaccia multimediale MMI. Quanto ai sistemi di assistenza alla guida, nuova Audi Q8 può contare su di un rilevamento ancora più preciso di quanto accade attorno alla vettura. L’Audi virtual cockpit con risoluzione Full HD riporta così un ampio set d’informazioni che spaziano dall’avviso di cambio di corsia alla presenza di altri utenti della strada (camion, auto e moto), dalla distanza di sicurezza all’assistenza agli incroci sino alle informazioni online sui semafori. Più ricca la dotazione di serie: ora include anche i sedili anteriori riscaldabili, l’Audi smartphone interface con il citato app store, l’Audi phone box light e, nel caso di Audi SQ8 TFSI sport attitude, il pacchetto assistenza City.
Sospensioni pneumatiche adattive sport di serie, con taratura S per Audi SQ8 TFSI
Nuova Audi Q8 si avvale di serie delle sospensioni pneumatiche adattive adaptive air suspension sport, disponibili a richiesta (di primo equipaggiamento nel caso di Audi SQ8 TFSI) nella configurazione specifica S, dalla taratura ancora più sportiva. Mediante il controllo della dinamica di marcia Audi drive select è possibile variare sino a 90 mm l’altezza da terra della vettura.
Oltre allo sterzo progressivo di serie, a demoltiplicazione e servoassistenza variabili, Audi offre a richiesta (di primo equipaggiamento per Audi SQ8 TFSI) lo sterzo integrale, in grado di sterzare le ruote posteriori sino a un massimo di 5 gradi. Ruote posteriori che alle basse velocità agiscono in direzione opposta alle anteriori: il diametro di volta del SUV coupé si riduce così di oltre un metro, a tutto vantaggio dell’agilità. Alle elevate velocità le ruote anteriori e posteriori sterzano nella medesima direzione, incrementando la stabilità di Audi Q8.
Tecnologia mild-hybrid a 48 Volt per i motori V6
Al lancio, nuova Audi Q8 è proposta con due motori Diesel e un propulsore a benzina che condividono il frazionamento (6 cilindri), l’architettura a V, la cubatura di 3 litri e la tecnologia mild-hybrid a 48 Volt. Nel caso di Audi Q8 45 TDI, il 3.0 TDI eroga 231 CV e 500 Nm di coppia. Il SUV coupé dei quattro anelli accelera così da 0 a 100 km/h in 7,1 secondi e raggiunge una velocità massima di 226 km/h. Ad Audi Q8 50 TDI è riservata la versione più potente del V6 TDI, accreditata di 286 CV e 600 Nm. Per lo scatto da 0 a 100 km/h sono sufficienti 6,1 secondi, mentre la velocità massima tocca i 241 km/h. Il 3.0 turbo benzina a iniezione diretta appannaggio di Audi Q8 55 TFSI eroga 340 CV e 500 Nm di coppia cui conseguono uno 0-100 km/h in 5,6 secondi e una velocità massima autolimitata di 250 km/h. Nel corso del 2024 debutterà la versione plug-in hybrid che completerà la gamma del rinnovato SUV coupé dei quattro anelli.
Tutti i V6 lavorano in abbinamento alla trazione integrale permanente quattro con differenziale centrale autobloccante e al cambio automatico tiptronic a otto rapporti del tipo con convertitore di coppia che, grazie a soluzioni tecniche raffinate quali la frizione di separazione e la pompa dell’olio elettrica, interagisce con la tecnologia MHEV. Quest’ultima, nell’esercizio di marcia reale, può ridurre i consumi fino a un massimo di 0,5 litri ogni 100 chilometri. La rete di bordo a 48 Volt, spina dorsale del sistema mild-hybrid, vede l’alternatore-starter azionato a cinghia (RSG), collegato all’albero motore, recuperare fino a 8 kW di potenza nelle fasi di decelerazione; questa energia viene immagazzinata in una specifica batteria agli ioni di litio, da cui viene successivamente veicolata ai dispositivi integrati nella rete di bordo. Qualora il conducente rilasci il pedale dell’acceleratore a velocità comprese tra 55 e 160 km/h, nuova Audi Q8 è in grado di avanzare per inerzia “in folle” o di veleggiare a motore spento per un massimo di 40 secondi. Non appena il conducente preme nuovamente l’acceleratore, l’RSG riavvia il motore in modo più rapido e progressivo rispetto a un motorino di avviamento tradizionale. La modalità start/stop è attiva già a partire da 22 km/h.
Audi SQ8 TFSI: V8 4.0 biturbo da 507 CV
Nuova Audi SQ8 TFSI, versione sportiva del SUV coupé high-end, si distingue esteticamente per lo spoiler anteriore ridisegnato, il single frame ottagonale corredato della massiccia cornice in argento opaco, le calotte dei retrovisori laterali e le cornici delle prese d’aria in look alluminio oltre che per le protezioni sottoscocca e l’estrattore specifici. Analogamente ad Audi Q8, anche la versione S può avvalersi dei pacchetti look nero.
507 CV e 770 Nm di coppia: il V8 4.0 TFSI appannaggio di Audi SQ8 TFSI garantisce uno scatto da 0 a 100 km/h in 4,1 secondi con un passaggio da 80 a 120 km/h in 3,8 secondi. Tempi degni di una sportiva di razza. La velocità massima è limitata elettronicamente a 250 km/h. Il V8 biturbo è un motore high-tech. All’iniezione diretta della benzina e al rivestimento al plasma delle camicie dei cilindri si accompagna il sistema cylinder on demand (COD) che “spegne” quattro cilindri ai carichi medi e ridotti disattivando le fasi d’iniezione e accensione e chiudendo le valvole di aspirazione e scarico. Nel funzionamento a 4 cilindri, la fasatura dei cilindri attivi viene adeguata in funzione della nuova mappa d’erogazione, così da ottenere il massimo rendimento, mentre le camere di combustione inattive vedono i pistoni muoversi senza dissipazioni d’energia. Non appena viene premuto con decisione il pedale dell’acceleratore, i cilindri “spenti” tornano attivi. Non meno raffinati la fasatura variabile lato aspirazione e scarico e i due turbocompressori twin scroll che favoriscono il riempimento delle camere di combustione contenendo al contempo i valori di retropressione. La collocazione dei turbo all’interno della V di 90° formata dalle bancate riduce il percorso dei flussi e favorisce la prontezza di risposta del V8. Due attuatori elettrici all’interno dell’impianto di scarico gestiscono il sound del 4.0 TFSI, mentre i supporti motore attivi annullano le vibrazioni.
Il possente propulsore scarica a terra la propria esuberanza grazie alla trasmissione automatica tiptronic a 8 rapporti del tipo con convertitore di coppia e alla trazione integrale permanente quattro. In condizioni di marcia ordinarie, il differenziale centrale autobloccante ripartisce la coppia secondo il rapporto 40:60 tra avantreno e retrotreno. In caso di perdite d’aderenza, la maggior parte della spinta viene trasferita verso l’assale che garantisce una superiore trazione: in funzione delle condizioni di guida, fino a un massimo del 70% all’avantreno e fino all’85% al retrotreno. Per un comportamento di marcia ancor più dinamico, la trazione quattro può essere integrata dal differenziale posteriore sportivo che distribuisce attivamente la coppia tra le ruote del medesimo asse, a vantaggio del contenimento del sottosterzo e dell’agilità della vettura. Tramite il sistema di gestione della dinamica di marcia Audi drive select, il conducente può modificarne la strategia d’azione. In inserimento o uscita di curva, la spinta viene indirizzata prevalentemente verso la ruota esterna, riducendo pressoché integralmente il sottosterzo. Diversamente, in caso di sovrasterzo, il differenziale sportivo contribuisce a stabilizzare l’auto, trasferendo coppia sulla ruota interna.
Quanto all’assetto, Audi SQ8 TFSI si avvale di dotazioni raffinate. Sono infatti di serie le sospensioni pneumatiche adattive adaptive air suspension Sport e lo sterzo integrale. Un ulteriore elemento tecnico di pregio è costituito dalla stabilizzazione antirollio attiva, inclusa – analogamente al differenziale posteriore sportivo – nei pacchetti Telaio Advanced e dynamic. Un compatto motore elettrico, collocato in corrispondenza di ciascuno degli assali, gestisce l’azione dei due segmenti della barra stabilizzatrice. Durante la guida in rettilineo, i segmenti della barra antirollio vengono separati, con una conseguente attenuazione delle sollecitazioni cui è sottoposto il corpo vettura in presenza di strade sconnesse e un sensibile incremento del comfort. Se, invece, il conducente adotta uno stile di guida sportivo, le semibarre vengono unite, così da ridurre al minimo il coricamento laterale di Audi SQ8 TFSI. La stabilizzazione antirollio attiva (EAWS) è integrata nella rete di bordo a 48 Volt e funge da sistema di recupero dell’energia grazie all’azione dei motori elettrici.
Di serie, Audi SQ8 TFSI adotta cerchi in lega da 21 pollici con pneumatici 285/45, a richiesta da 22 e 23 pollici. L’impianto frenante si avvale di dischi autoventilanti da 400 mm di diametro all’avantreno e 350 mm al retrotreno sui quali agiscono pinze con logo S verniciate in nero, di serie, o in rosso, a richiesta.
Nuove Audi Q8 e Audi SQ8 TFSI sono attese nelle Concessionarie italiane nel corso del quarto trimestre 2023.
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