domenica 15 settembre 2013

Torna il maggiolino, the 21st century Herbie

GIULIANOVA LIDO – La Volkswagen presenta la nuova generazione di un autentico mito dell'automobilismo mondiale: il Maggiolino. La nuova generazione del mezzo reso celebre dal film Herbie, è disponibile nelle varianti di carrozzeria Berlina o Cabriolet, è equipaggiata con 3 motori a Benzina (1200 da 105 cv, 1400 da 160 cv, 2000 da 200 cv) o con 2 motori Turbodiesel (1600 da 105 cv, 2000 da 140 cv), negli allestimenti Design, Sport, Fender Edition. La linea del Maggiolino si ispira a quella del primo e indimenticabile Maggiolino di casa Volkswagen: cofano squadrato, profilo ad arco del tetto più schiacciato, i parafanghi che escono dalla carrozzeria. Anteriormente note di raccordo con il modello che ha reso celebre in tutto il mondo la casa tedesca le si hanno nei gruppi ottici tondi e nella forma del cofano, che oltre a essere squadrate sono anche bombate. Posteriormente abbiamo le stesse bombature e forme tondeggianti viste nell'anteriore con in più la presenza della scritta “Maggiolino” sul portellone e due gruppi ottici scudati che danno grinta sportiva alla coda. L'unica differenziazione fra la Berlina e la Cabrio sta ovviamente nel tetto: per la Cabrio abbiamo un tetto in tela a comando elettronico (ci vogliono 9 secondi per aprirsi fino a una velocità di 50 km/h e 11 secondi per chiudersi). Salendo a bordo si fa un tuffo nel passato con eleganza, stile e sobria teutonica concretezza. Internamente il Maggiolino è curato, ben rifinito, ottimo lo spazio anteriore, il bagagliaio e, nonostante la forma del tetto che degrada, si sta comodi anche dietro. Una fra le tante note vintage è quella degli inserti in colore carrozzeria sulla plancia come era nel vecchio Maggiolino. Analizzando la consolle centrale è ben disposta e i comandi clima e radio sono facili da usare. Il quadro strumenti è facile da usare e leggibile e particolare è la disposizione della manopola di accensione – spegnimento luci, che in questo caso è vicino alle bocchette della climatizzazione a sinistra del volante e non sotto la plancia. Ed ora il momento del test drive: il Volkswagen Maggiolino provato è stato il 1600 TDI 105 cv Design da 25090 €. Herbie è tornato sulla strada più grintoso che mai: questo è quello che si può dire vedendo da fuori il nuovo Maggiolino. Se si accende la vettura tedesca e si guida queste sensazioni di grinta diventano realtà: grinta, brillantezza, potenza, unite a un ottimo comfort, a una qualità costruttiva di alto livello, a una facilità d'uso complessiva. Tutto questo è merito dell'ottimo lavoro di ammodernamento che gli ingegneri tedeschi hanno compiuto fuso con il cuore pulsante di questa vettura: il 1600 TDI da 105 cv. Questo propulsore è lo scalino più basso nella scelta dei motori diesel, ma secondo me è il più azzeccato per prestazioni e costi di gestione, risultando per nulla sottopotenziato rispetto alla mole del prodotto made in Germany. Infine il listino prezzi con le variazioni fra Berlina e Cabriolet. Iniziamo con la Berlina: si va da 20100 € della 1200 Design per arrivare a 28800 € della 2000 Sport con Cambio Automatico DSG (Benzina), si va da 22850 € della 1600 TDI 105 cv Design per arrivare a 30550 € della 2000 TDI 140 cv Fender Edition con Cambio Automatico DSG (Diesel). Ora invece spazio alla Cabrio: si va da 23800 € della 1200 Design per arrivare a 32500 € della 2000 Sport con Cambio Automatico DSG (Benzina), si va da 26550 € della 1600 TDI Design per arrivare a 32600 € della 2000 TDI Sport con Cambio Automatico DSG (Diesel). Bruno Allevi

0 commenti:

Posta un commento