In occasione del Capital Markets Day 2025, Ferrari ha presentato la prima fase della sua nuova vettura elettrica, un traguardo storico per il Cavallino Rampante. La vettura segna un passo fondamentale nella strategia di neutralità tecnologica del Marchio, che integra motorizzazioni endotermiche, ibride e ora anche elettriche.
Frutto di anni di ricerca sull’elettrificazione, iniziata con le prime soluzioni ibride derivate dalla Formula 1 del 2009, la nuova Ferrari Elettrica rappresenta la sintesi tra prestazioni elevate, piacere di guida Ferrari e tecnologia d’avanguardia. Il progetto ha integrato oltre 60 soluzioni brevettate, con un telaio e una scocca realizzati con il 75% di alluminio riciclato, riducendo di 6,7 tonnellate le emissioni di CO₂ per vettura.
Telaio e architettura
Il telaio, ispirato alle berlinette a motore centrale/posteriore, posiziona il pilota vicino all’asse anteriore, ottimizzando feedback e comfort. La batteria è completamente integrata nel pianale, con l’85% del peso concentrato nel punto più basso per abbassare il baricentro di 80 mm rispetto a un modello ICE. Al posteriore debutta un sottotelaio meccanico smorzato che riduce vibrazioni e rumore, senza compromettere la dinamica di guida.
Assali e motori
La Ferrari Elettrica è equipaggiata con due assali elettrici, ciascuno con due motori sincroni a magneti permanenti derivati dalla tecnologia F1. L’assale anteriore eroga 210 kW con densità di potenza di 3,23 kW/kg, mentre quello posteriore raggiunge 620 kW e 4,8 kW/kg. La coppia totale a terra arriva a 8.000 Nm in modalità Performance Launch. Il sistema di “disconnect” sull’anteriore permette di passare dalla trazione integrale a quella posteriore per massimizzare efficienza e consumi.
Batteria e gestione energetica
La batteria, progettata e assemblata a Maranello, offre una densità energetica di quasi 195 Wh/kg e una gestione termica ottimizzata. È integrata strutturalmente nel telaio e smontabile per manutenzione o sostituzione dei moduli. Il Battery Management System (BMS) e la Vehicle Control Unit controllano la potenza e la dinamica 200 volte al secondo, garantendo prestazioni e sicurezza.
Inverter e sound
Gli inverter, integrati direttamente negli assali, gestiscono conversione di potenza e recupero energia. Il suono della Ferrari Elettrica non è artificiale: un sensore cattura le vibrazioni dei componenti e le amplifica, restituendo un feedback acustico autentico e funzionale al pilota.
Sospensioni e dinamica
La terza generazione delle sospensioni attive a 48 V ottimizza comfort e controllo grazie a attuatori indipendenti sulle quattro ruote. La strategia Torque Shift Engagement offre cinque livelli di coppia progressiva, garantendo accelerazioni graduali e coinvolgenti.
Manettino ed eManettino
La vettura introduce l’eManettino, che gestisce architettura energetica, potenza e assi attivi, integrandosi con il classico Manettino per il controllo dinamico. Tre modalità di guida configurano potenza, trazione e autonomia: Range, Tour e Performance.
Pneumatici
Ferrari ha sviluppato pneumatici a bassa resistenza al rotolamento senza sacrificare aderenza e sicurezza. Il baricentro ribassato consente minor trasferimento di carico e nuove possibilità di taratura, con cinque specifiche dedicate tra estive, invernali e Run Flat.
La Ferrari Elettrica rappresenta il culmine di un percorso tecnologico decennale, unendo le prestazioni tipiche della Casa di Maranello con un’esperienza di guida elettrica autentica. Il design degli interni sarà svelato all’inizio del 2026, mentre la World Premiere avverrà in primavera, segnando l’ingresso del Cavallino nell’era elettrica.
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